"Questa è l'Italia del futuro: un paese di musichette...mentre fuori c'è la Morte!" - Boris 3 -
Gastronomia operaia, cannibalizzazione, coltello, forchetta, magnammoce o' padrone - Daniele Sepe -
Blog rhum e cocaina per battere il sistema - Manuel Agnelli -
Quanti troppi anni ri e riciclando il peggio, tutte queste bestie a raschiare il fondo - Mau Mau -
Abbasso le fiche depilate, viva i cespuglioni anni '80 - scritta sul muro -
Senza rabbia non essere felice - scritta sul muro -
Husker_Du ha scritto:Non importa che la banca centrale italiana o quella americana siano istituti privati. Cio' che la notizia dice e' diverso: il presidente USA elegge il governatore della banca centrale, e cio' e' praticamente vero
E' probabile che l'utente andrew si riferisca a un concetto più generale: ovvero lo stretto intreccio tra politica, finanza e affari privati.
''Lo stato e il parlamento sono il comitato d'affari e di difesa degli interessi generali della classe dominante borghese''
LENIN, Stato e Rivoluzione, 1917
Helmuttone menomale che ci sei tu.Mi auguro si riveli + abile di quel peracottaro bidonista di Greenspan di cui siamo dovuti sorbire PER ANNI incredibili Laudi (Repubblica in primis).
Drogato_ di_porno ha scritto:Helmut ha letto un'altra volta nella mente di qualcuno. Dicci Andrew, tu sei un seguace del materialismo storico? Hai pregiudizi di qualche tipo verso gli USA? Di qualsiasi tipo. Sei comunista? Consideri gli USA l'epicentro del male sulla terra? Credi che l' ordine dei fatti storici sia l' ordine dei fatti economici? I Parlamentari sono i camerieri dei banchieri?
Le etichette mi scivolano addosso.
Se tu riesci con il 5% a controllare e nominare il presidente o amministratore delegato di qualunque società mi spieghi come si fa così imparo una cosa nuova ed utilissima.
...per un semplicissimo concetto...che le azioni si pesano e non si contano (come ebbe a dire lo scomparso Enrico Cuccia)...
...vuoi scommettere che se tu ti chiamassi John Elkan e avessi solo il 5% della Fiat mentre l'altro 95% delle azioni fosse "polverizzato" tra miglialia di altri azionisti, l'AD della Fiat lo nomineresti proprio tu...?!?
...nella fattispecie Banca Italia...credi che tutti gli Azionisti NON pubblici di Banca d'Italia potrebbero mai nominare un Governatore che non andasse bene ai 2 azionisti pubblici...?!?
ad maiora
TORY FOREVER!!!
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.
Non ho qui con me il libro di Monetaria, peró sono abbastanza sicuro di ricordare che attribuisse la nomina del governatore della FED proprio al Presidente degli Stati Uniti.
Quindi, voglio dire, si possono fare diecimila bei discorsi sugli intrallazzi politico-economici ma se è così è così.
Ci sono dei poteri attribuiti ex-lege che esulano dai meccanismi della quota di proprietà o altro.
Come direbbe Obama: "C'è chi puó e chi non puó, io puó. Yes, I can."
"Se un giorno ti svegli e non vedi il sole, o sei morto o sei il sole." Jim Morrison.
"I wanna be the one to walk in the sun" Cyndi Lauper.
No
Se ho il 5% di Fiat ma tramite una rete di alleanze politiche riesco a convincere il restante 46% allora si puó dire che ho nominato il presidente..ma capisci che è una cosa diversa.
Oppure se ho il 5% di Banca Italia ma poi ho il 45% di Unicredit il 51% di Banca Intesa e a seguire per tutte le banche...allora posso controllare la Banca d'Italia
Ma così non è!
Sunrise ha scritto:Non ho qui con me il libro di Monetaria, peró sono abbastanza sicuro di ricordare che attribuisse la nomina del governatore della FED proprio al Presidente degli Stati Uniti.
Quindi, voglio dire, si possono fare diecimila bei discorsi sugli intrallazzi politico-economici ma se è così è così.
Ci sono dei poteri attribuiti ex-lege che esulano dai meccanismi della quota di proprietà o altro.
Come direbbe Obama: "C'è chi puó e chi non puó, io puó. Yes, I can."
Il tuo discorso è molto socialista in un Paese dove essere accusato di socialismo è una delle accuse più gravi.
Se io fossi un banchiere ed avessi il 51% della Fed ma Obama mettesse il naso in tutte le mie scelte specie quelle più importanti venderei la mia quota.
E' evidente che se rimangono lì da decenni sono loro a decidere
andrew ha scritto:
Le etichette mi scivolano addosso.
Se tu riesci con il 5% a controllare e nominare il presidente o amministratore delegato di qualunque società mi spieghi come si fa così imparo una cosa nuova ed utilissima.
Se chiedi a Tronchetti Provera hai la risposta che stai cercando......
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
andrew ha scritto:
Le etichette mi scivolano addosso.
Se tu riesci con il 5% a controllare e nominare il presidente o amministratore delegato di qualunque società mi spieghi come si fa così imparo una cosa nuova ed utilissima.
Se chiedi a Tronchetti Provera hai la risposta che stai cercando......
Sunrise ha scritto:Non ho qui con me il libro di Monetaria, peró sono abbastanza sicuro di ricordare che attribuisse la nomina del governatore della FED proprio al Presidente degli Stati Uniti.
Quindi, voglio dire, si possono fare diecimila bei discorsi sugli intrallazzi politico-economici ma se è così è così.
Ci sono dei poteri attribuiti ex-lege che esulano dai meccanismi della quota di proprietà o altro.
Come direbbe Obama: "C'è chi puó e chi non puó, io puó. Yes, I can."
Il tuo discorso è molto socialista in un Paese dove essere accusato di socialismo è una delle accuse più gravi.
Non ho espresso giudizi in merito. Mi sono limitato a esporre la regola attualmente in vigore. La regola per la quale non ci si dovrebbe scandalizzare se i Tg affermano che Obama abbia confermato Bernanke.
E, per la cronaca, in quale comma del regolamento di SuperZeta è scritto che Zanoni non debba essere riconfermato da nessuno? Questa non è democrazia.
(ovviamente per l'ultimo capoverso spero si intuisca l'ironia).
"Se un giorno ti svegli e non vedi il sole, o sei morto o sei il sole." Jim Morrison.
"I wanna be the one to walk in the sun" Cyndi Lauper.
Il titolo era volutamente ironico
Una corretta informazione avrebbe detto che Obama condivide la scelta di Bernanke ma il governo federale non ha alcun potere sulla Fed che è privata.
Il giudizio di Obama sarebbe stato visto quindi come un parere di una persona importante e non come una scelta fatta dal governo
andrew ha scritto:No
Se ho il 5% di Fiat ma tramite una rete di alleanze politiche riesco a convincere il restante 46% allora si puó dire che ho nominato il presidente..ma capisci che è una cosa diversa.
Oppure se ho il 5% di Banca Italia ma poi ho il 45% di Unicredit il 51% di Banca Intesa e a seguire per tutte le banche...allora posso controllare la Banca d'Italia
Ma così non è!
...e' proprio questo il concetto di azioni ''che si pesano'' e non ''si contano''...la capacita' di comandare una qualsiasi azienda essendone solo l'azionista di riferiemento, laddove il riferimento e' inteso non solo in senso numerico (molte public company hanno un azionista di riferimento che ha poco piu' del 10% del Capitale Sociale), ma anche in senso ''politico'', di ''prestigio''...
...ti faccio un esempio...l'86% di Microsoft e' pubblico...il 14% e' detenuto dal Management...secondo te quell'86% ha mai nemmeno lontamente pensato di non confermare Bill Gates come Chairman e Steve Ballmer come CEO...?!?
...non credo che Bill Gates abbia il 5% di Microsoft...
ad maiora
TORY FOREVER!!!
A VOLTE PARI ESSERE IL TAORMINA DI DI PIETRO (CanellaBruneri su Sigile) cit.