Helmut ha scritto:Piuttosto tu, che non batti chiodo da tempo immemore , non ti è mai sorto il dubbio sul fatto che sei triste, depresso e rancoroso...
vedi helmut, la differenza fra me e te è che io non voglio batter chiodo (per motivi che non sto a spiegare) mentre tu oltre a far scappar tua moglie se non pagavi restavi a bocca asciutta.
quanto al mio malumore ti sei mai chiesto che effetto fanno sul prossimo le tue barzellette russe?
Drogato_ di_porno ha scritto:
1- è che io non voglio batter chiodo (per motivi che non sto a spiegare)
2- tu oltre a far scappar tua moglie se non pagavi restavi a bocca asciutta.
1- la puoi raccontare a tutto il mondo, e nessuno ti crederà mai (tienila come barzelletta, visto che siamo in tema )
2- visto che la metti sul personale, ti passo maggiori informazioni: io e la mia ex-moglie (storia ormai che appartiene al passato) ci siamo fatti scappare reciprocamente , e sul pagare ero in ottima compagnia.
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
a parte le discussioni fra drogato e helmut (ci si puó prendere a pugni al supermercato per un carrello, ma discutere in un forum non lo capisco? si deve prendere per buona la verità che uno scrive....) penso che sia PER TUTTI difficili approcciare con successo: vuoi per diffidenza, vuoi che fà figo tirarsela per l' uomo...immaginate per una donna...., vuoi che abbiamo in testa TUTTI modelli inavvicinabili, tutti che vogliono uscire con strafiche/i....
io consiglio essere spontanei e divertirsi e quel che succede succede.
è anche importante sottolineare che non TUTTI/E sono stronzi
sembrerà lapalissiana ma a volte la verità è semplice..
araxe ha scritto:Mah, questo topic comincia ad essere davvero squallido.
quoto...
e invece avrebbe grandi potenzialità ....
e tu araxe....l'uomo che ti ha folgorato come ti ha avvicinato? che parole ha usato?
Oh zietto, tanti uomini mi hanno abbrustolita, tipo un toast ma senza sottiletta dentro, una cosa leggera che non scioglie nulla dentro insomma. Una cosa di passaggio, stagionale. Ma non era a causa loro se mancava la sottiletta, non l'avevo messa io. Poi con altri ho deciso di mettere anche la sottiletta e allora qualcosa dentro al toast si è sciolto. Durato il tempo di una merendina comunque. O di una colazione. In due mi hanno folgorata, tostapane molto potente, tante sottilette, e non so se abbiano usato tecniche di approccio studiate a tavolino ma non mi sembravano i tipi da tecniche di approccio studiate a tavolino, io le odio le tecniche di approccio studiate a tavolino. Ecco. Per rendere l'idea, non è stata gente che mi ha fermata per strada dicendomi cose del tipo '' ciao mi sono smarrito sapresti indicarmi la via più veloce per poterti conoscere?'' Io a gente così gli mollerei due schiaffi. Sono stati incontri spontanei, voluti dal caso. Penso a lui, ad una festa di amici comuni, eravamo ubriachi, abbiamo cominciato a parlare mentre aspettavamo che si liberasse il bagno e poi siamo entrati insieme e ho fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E lui ha fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E' stata una cosa bella, intima, più di un bacio con la lingua o dell'alito suo sulla mia bocca e tuttintorno. Che poi, quello c'è stato dopo. Questo mi piace di voi uomini, il fatto di non possedere tutti dei tavolini. E il fatto di saper fare dei toast buonissimi, non solo a colazione.
araxe ha scritto:Mah, questo topic comincia ad essere davvero squallido.
quoto...
e invece avrebbe grandi potenzialità ....
e tu araxe....l'uomo che ti ha folgorato come ti ha avvicinato? che parole ha usato?
Oh zietto, tanti uomini mi hanno abbrustolita, tipo un toast ma senza sottiletta dentro, una cosa leggera che non scioglie nulla dentro insomma. Una cosa di passaggio, stagionale. Ma non era a causa loro se mancava la sottiletta, non l'avevo messa io. Poi con altri ho deciso di mettere anche la sottiletta e allora qualcosa dentro al toast si è sciolto. Durato il tempo di una merendina comunque. O di una colazione. In due mi hanno folgorata, tostapane molto potente, tante sottilette, e non so se abbiano usato tecniche di approccio studiate a tavolino ma non mi sembravano i tipi da tecniche di approccio studiate a tavolino, io le odio le tecniche di approccio studiate a tavolino. Ecco. Per rendere l'idea, non è stata gente che mi ha fermata per strada dicendomi cose del tipo '' ciao mi sono smarrito sapresti indicarmi la via più veloce per poterti conoscere?'' Io a gente così gli mollerei due schiaffi. Sono stati incontri spontanei, voluti dal caso. Penso a lui, ad una festa di amici comuni, eravamo ubriachi, abbiamo cominciato a parlare mentre aspettavamo che si liberasse il bagno e poi siamo entrati insieme e ho fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E lui ha fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E' stata una cosa bella, intima, più di un bacio con la lingua o dell'alito suo sulla mia bocca e tuttintorno. Che poi, quello c'è stato dopo. Questo mi piace di voi uomini, il fatto di non possedere tutti dei tavolini. E il fatto di saper fare dei toast buonissimi, non solo a colazione.
Io non riesco a fare pipì davanti a mia moglie dopo 15 anni di matrimonio.
Forse mi sono dimenticato di accendere il tostapane.
"Chi non ha spada, venda il mantello e ne compri una"(Luca 22,36)
araxe ha scritto:
tante sottilette (...) e ho fatto la pipì mentre continuavamo a parlare (...) E lui ha fatto la pipì mentre continuavamo a parlare (...) Questo mi piace di voi uomini, il fatto di non possedere tutti dei tavolini. E il fatto di saper fare dei toast buonissimi
Non pratico il pissing, non mangio sottilette, non possiedo un tostapane, ho la casa piena di tavolini...
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
araxe ha scritto:Mah, questo topic comincia ad essere davvero squallido.
quoto...
e invece avrebbe grandi potenzialità ....
e tu araxe....l'uomo che ti ha folgorato come ti ha avvicinato? che parole ha usato?
Oh zietto, tanti uomini mi hanno abbrustolita, tipo un toast ma senza sottiletta dentro, una cosa leggera che non scioglie nulla dentro insomma. Una cosa di passaggio, stagionale. Ma non era a causa loro se mancava la sottiletta, non l'avevo messa io. Poi con altri ho deciso di mettere anche la sottiletta e allora qualcosa dentro al toast si è sciolto. Durato il tempo di una merendina comunque. O di una colazione. In due mi hanno folgorata, tostapane molto potente, tante sottilette, e non so se abbiano usato tecniche di approccio studiate a tavolino ma non mi sembravano i tipi da tecniche di approccio studiate a tavolino, io le odio le tecniche di approccio studiate a tavolino. Ecco. Per rendere l'idea, non è stata gente che mi ha fermata per strada dicendomi cose del tipo '' ciao mi sono smarrito sapresti indicarmi la via più veloce per poterti conoscere?'' Io a gente così gli mollerei due schiaffi. Sono stati incontri spontanei, voluti dal caso. Penso a lui, ad una festa di amici comuni, eravamo ubriachi, abbiamo cominciato a parlare mentre aspettavamo che si liberasse il bagno e poi siamo entrati insieme e ho fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E lui ha fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E' stata una cosa bella, intima, più di un bacio con la lingua o dell'alito suo sulla mia bocca e tuttintorno. Che poi, quello c'è stato dopo. Questo mi piace di voi uomini, il fatto di non possedere tutti dei tavolini. E il fatto di saper fare dei toast buonissimi, non solo a colazione.
bah...la tecnica di approccio più stramba che abbia mai sentito è quella che (diceva) di usare un compagno delle superiori. ammesso che non fosse una leggenda metropolitana ma cercando in rete non trovo nulla. girava su una scassatissima moto da enduro (ed era vero) che perdeva pezzi e avanzava a sbuffi, fumigando come una pentola a pressione. si fermava davanti alle loro case e suonava per chiedere degli attrezzi di riparazione (generalmente un cacciavite). quando la tipa tornava spiattellava la verità : ''scusa sono una ragazzo timido, mi piaci, non sapevo come avvicinarti..''
da quel che so lo fece 4 volte. tutte in bianco. la volta che ci andó più vicino fu quando la ragazza gli disse ''trovo il tuo approccio molto originale ma purtroppo sono già fidanzata''.
araxe ha scritto: siamo entrati insieme e ho fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu. E lui ha fatto la pipì mentre continuavamo a parlare di musica e di gente e della nostra misantropia e delle mattonelle del bagno che erano blu.
Spero che dopo la digressione sulle mattonelle blu non vi siate dimenticati di lavarvi le mani.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
AlexSmith ha scritto:Non ho mai creduto nelle tecniche di approccio.
Hanno sempre il sapore stantio di un wurstel lasciato per troppo tempo fuori dal frigo.
Concordo. Ma..pollo o suino? Ci potrebbe essere una differenza abissale:)
(Comunque le mani furono accuratamente lavate, nonostante le mattonelle).