qualcosa raccatti
Tecniche di approccio
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Prof.Fontecedro
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cioè non è per criticare, lungi da me (che poi di sputtanate con le donne ne ho fatte 1000 come tutti), ma quando si utilizzano le stesse tecniche che le zingare usano sui treni per chiedere l'elemosina, forse c'è qualcosa che non va...marcelino ha scritto:Ieri ho tentato l'approccio con un'arrapante tardona sui 45 anni, lasciandole un biglietto con il numero di cel. Non mi ha richiamato nè credo che lo farà , ho avuto un approccio pessimo. Ero agitatissimo, credo si percepisse, e quando ha preso in mano il biglietto ho pronunciato un agghiacciante "grazie". Se il linguaggio del corpo è negativo dó pienamente ragione a chi ritiene pessimo questo tipo di approccio. Dotato di fede incrollabile, continuo a ritenerlo valido peró non certo nei modi proposti ieri.
Marcelino, voto 2: impacciato, agitato, negativo. Trasmette l'idea dello sfigato (che in fondo non è). Urgono miglioramenti.
Ora, mica sono tutti dei gran baccagliatori che con due battute straiano le tipe, ma allora cambiare proprio approccio e mettersi in una situazione in cui magari ti presentano qualcuno e non la devi bloccare tu al volo.
Io se mi vedessi uno con un biglietto prima farei cenni di no con la testa, poi cercherei 1 €urino in tasca per togliermelo dai coglioni...
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
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Marcè, ho trovato.marcelino ha scritto:Marcelino, voto 2: impacciato, agitato, negativo. Trasmette l'idea dello sfigato (che in fondo non è). Urgono miglioramenti.
Sarebbe il tocco, quel qualcosa che ti manca ancora.
Quando hai finito di sudarle addosso per consegnarle un bligliettino e dirle ''grazie'', inizi a parlare di te stesso in terza persona, recensendo la prestazione appena conclusa. In questo modo trasmetteresti la giusta dose di introspezione alla potenziale partner.
Se dopo il rapporto sessuale non ti volessi fidanzare cerca di svincolarti. La tecnica è molto simile alla precendete: questa volta niente soliloquio peró, ma un serrato e sanguinante dialogo con il fantasma di tua madre, o con pol pot.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
a questo punto vi racconto un episodio di ferragosto....
Ero al mare con amici e imbocchiamo una discoteca di giovanissimi (18/20) mentre noi siamo tutti a 30 anni o quasi, insomma una sola o quasi per noi.
Insomma a tempo perso ci mettiamo a osservare la fauna minorenne o quasi e adocchiamo 3 amichette che non si facevano mancare nulla, erano mezze nude, mezze ubriache, supertruccate da competizione, si slinguavano tra di loro ecc ecc.
Ci mettiamo a ballare vicino a loro, mai sia che siano a caccia di qualche "adulto"...
Dopo un po che ballimao senza rivolgergli la parola che tanto si capiva che non era il caso, un ragazzino sui 18 parte alla carica con una delle 3, mi ballavano a fianco e ascolto tutto o quasi...
Lui, abbastanza sul timido ma cmq tutto vestito da fighetto ecc ecc si avicina a lei e gli fa un discorso della madonna (credo vista l'età il suo discorso della vita), a pezzi ho captato frasi del tipo "hai illuminato la mia serata" "Splendi come le stelle sopra questa discoteca" ecc ecc....
Lei 18 anni al max dopo un minuto di monologo lo stoppa e gli dice :"scusa ma non ci ho capito un cazzo...dicevi che roba sulle stelle??"
Lui rimane di sasso poverino...abbozza un altro po di parole che lei non capisce (scuote la testa) e poi lui le chiede : "sei fidanzata per caso"?
Lei lo guarda e gli dice con aggressivatà : "che te ne frega, io scopo tutti i giorni ok? ora smamma"
Il ragazzino si allontana a bocca aperta e lei che lo indica alla amiche che ridono....
Fosse succeso a me a 18 anni probabilmente mi riprendevo dopo 3 anni di terapia....cavolo non ce le facevo così toste e stronze le diciottenni di ora....
Ero al mare con amici e imbocchiamo una discoteca di giovanissimi (18/20) mentre noi siamo tutti a 30 anni o quasi, insomma una sola o quasi per noi.
Insomma a tempo perso ci mettiamo a osservare la fauna minorenne o quasi e adocchiamo 3 amichette che non si facevano mancare nulla, erano mezze nude, mezze ubriache, supertruccate da competizione, si slinguavano tra di loro ecc ecc.
Ci mettiamo a ballare vicino a loro, mai sia che siano a caccia di qualche "adulto"...
Dopo un po che ballimao senza rivolgergli la parola che tanto si capiva che non era il caso, un ragazzino sui 18 parte alla carica con una delle 3, mi ballavano a fianco e ascolto tutto o quasi...
Lui, abbastanza sul timido ma cmq tutto vestito da fighetto ecc ecc si avicina a lei e gli fa un discorso della madonna (credo vista l'età il suo discorso della vita), a pezzi ho captato frasi del tipo "hai illuminato la mia serata" "Splendi come le stelle sopra questa discoteca" ecc ecc....
Lei 18 anni al max dopo un minuto di monologo lo stoppa e gli dice :"scusa ma non ci ho capito un cazzo...dicevi che roba sulle stelle??"
Lui rimane di sasso poverino...abbozza un altro po di parole che lei non capisce (scuote la testa) e poi lui le chiede : "sei fidanzata per caso"?
Lei lo guarda e gli dice con aggressivatà : "che te ne frega, io scopo tutti i giorni ok? ora smamma"
Il ragazzino si allontana a bocca aperta e lei che lo indica alla amiche che ridono....
Fosse succeso a me a 18 anni probabilmente mi riprendevo dopo 3 anni di terapia....cavolo non ce le facevo così toste e stronze le diciottenni di ora....
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli
ma sti discorsi delle stelle si portavano venti anni fa ...
con le 18 enni oggi?
forse sarebbe meglio dire ...
fatte bacià a fringuella ...
che appena te ho visto m'hai trasformato l'uccello ...
in aquila!

con le 18 enni oggi?
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Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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quote="marcelino"]Ieri ho tentato l'approccio con un'arrapante tardona sui 45 anni, lasciandole un biglietto con il numero di cel. Non mi ha richiamato nè credo che lo farà , ho avuto un approccio pessimo. Ero agitatissimo, credo si percepisse, e quando ha preso in mano il biglietto ho pronunciato un agghiacciante "grazie". Se il linguaggio del corpo è negativo dó pienamente ragione a chi ritiene pessimo questo tipo di approccio. Dotato di fede incrollabile, continuo a ritenerlo valido peró non certo nei modi proposti ieri.
Marcelino, voto 2: impacciato, agitato, negativo. Trasmette l'idea dello sfigato (che in fondo non è). Urgono miglioramenti.[/quote]
Marcellino,
per fare quello che vuoi fare devi essere tranquillo e sicuro di te.
Come si acquisisce questa caratteristica se non la si ha innata? Con l'allenamento, è ovvio.
Ora fai attenzione, non ti devi allenare andando a rompere le palle a tutte le belle fiche che vedi perchè la cosa funziona fino ad un certo punto.
Tu devi abituarti ad essere estroverso e sicuro di te, pertanto devi assumere questo approccio nei confronti della vita (senza esagerare altrimenti diventi ridicolo) nell'arco delle 24 ore, parla con tutti uomini e donne, ogni tanto fai pure qualche figura di merda (anche qui senza esagerare) o passa per eccentrico, ti servirà per minimizzare l'importanza del giudizio altrui.
Quando ti viene da pensare. questa cosa non la chiedo o non la dico perchè mi vergogno vuol dire che la devi fare.
Abitua l'organismo a rilassarsi nei momenti di presunto pericolo.
Il cervello funziona in modo tale che per affrontare una situazione viene richiamato in memoria quello che si è fatto in precedenza nelle occasioni simili (semplifico) pertanto se per un tempo sufficientemente lungo ti sarai comportato (con tutti non solo con le donne che vuoi rimorchiare) in maniera propositiva, vitale,comunicativa quello che prima è stato indotto artatamente diverrà il comportamento di riferimento (che poi è quello che volgarmente viene definita la forza dell'abitudine).
Non puó funzionare da subito, ma se ci credi con il tempo funziona.
Marcelino, voto 2: impacciato, agitato, negativo. Trasmette l'idea dello sfigato (che in fondo non è). Urgono miglioramenti.[/quote]
Marcellino,
per fare quello che vuoi fare devi essere tranquillo e sicuro di te.
Come si acquisisce questa caratteristica se non la si ha innata? Con l'allenamento, è ovvio.
Ora fai attenzione, non ti devi allenare andando a rompere le palle a tutte le belle fiche che vedi perchè la cosa funziona fino ad un certo punto.
Tu devi abituarti ad essere estroverso e sicuro di te, pertanto devi assumere questo approccio nei confronti della vita (senza esagerare altrimenti diventi ridicolo) nell'arco delle 24 ore, parla con tutti uomini e donne, ogni tanto fai pure qualche figura di merda (anche qui senza esagerare) o passa per eccentrico, ti servirà per minimizzare l'importanza del giudizio altrui.
Quando ti viene da pensare. questa cosa non la chiedo o non la dico perchè mi vergogno vuol dire che la devi fare.
Abitua l'organismo a rilassarsi nei momenti di presunto pericolo.
Il cervello funziona in modo tale che per affrontare una situazione viene richiamato in memoria quello che si è fatto in precedenza nelle occasioni simili (semplifico) pertanto se per un tempo sufficientemente lungo ti sarai comportato (con tutti non solo con le donne che vuoi rimorchiare) in maniera propositiva, vitale,comunicativa quello che prima è stato indotto artatamente diverrà il comportamento di riferimento (che poi è quello che volgarmente viene definita la forza dell'abitudine).
Non puó funzionare da subito, ma se ci credi con il tempo funziona.
- super_super
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cazzo davvero l'ha umiliato , se quello era già fragile prima , ora per un bel pezzo è andato ..tetsuya31 ha scritto:a questo punto vi racconto un episodio di ferragosto....
Ero al mare con amici e imbocchiamo una discoteca di giovanissimi (18/20) mentre noi siamo tutti a 30 anni o quasi, insomma una sola o quasi per noi.
Insomma a tempo perso ci mettiamo a osservare la fauna minorenne o quasi e adocchiamo 3 amichette che non si facevano mancare nulla, erano mezze nude, mezze ubriache, supertruccate da competizione, si slinguavano tra di loro ecc ecc.
Ci mettiamo a ballare vicino a loro, mai sia che siano a caccia di qualche "adulto"...
Dopo un po che ballimao senza rivolgergli la parola che tanto si capiva che non era il caso, un ragazzino sui 18 parte alla carica con una delle 3, mi ballavano a fianco e ascolto tutto o quasi...
Lui, abbastanza sul timido ma cmq tutto vestito da fighetto ecc ecc si avicina a lei e gli fa un discorso della madonna (credo vista l'età il suo discorso della vita), a pezzi ho captato frasi del tipo "hai illuminato la mia serata" "Splendi come le stelle sopra questa discoteca" ecc ecc....
Lei 18 anni al max dopo un minuto di monologo lo stoppa e gli dice :"scusa ma non ci ho capito un cazzo...dicevi che roba sulle stelle??"
Lui rimane di sasso poverino...abbozza un altro po di parole che lei non capisce (scuote la testa) e poi lui le chiede : "sei fidanzata per caso"?
Lei lo guarda e gli dice con aggressivatà : "che te ne frega, io scopo tutti i giorni ok? ora smamma"
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- GaiusBaltar
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Temo che le ragazze che non facciano il ''mestiere'', direttamente o indirettamente, siano veramente poche.......BadWolf ha scritto:Anto, attento, fare il puttaniere ok, ma non per questo devi riununciare ad avere rapporti anche con ragazze che non fanno il "mestiere"
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
- Drogato_ di_porno
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- Messaggi: 73461
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Tu trovi che quest'approccio di solito funziona? O lasciami indovinare, non l'hai mai tentato prima. Infatti normalmente non fai approcci alle ragazze, ho ragione? La verità è che sei un ragazzo sensibile e calmo ma, se fossi pronta a correre il rischio, potrei scoprire il tuo lato nascosto: brillante, avventuroso, appassionato, tenero, leale, TAXI!, un po' cattivo e un po' pazzoide ma, ehi, non è questo che intriga noi ragazze?
(Dianne in Trainspotting)
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- GaiusBaltar
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Sulle spiagge, causa sole rovente, accadono cose molto brutte.Pensiero Dominante ha scritto:A me una volta in spiaggia capitó anche di peggio. Una ragazza abbastanza carina ma niente di chè, senza che io nemmeno le avessi rivolto la parola incominció a inveirmi contro dicendomi: ''ma te che cazzo c'hai da guardarmi?'' Bè, non lo nego, effettivamente la stavo guardando, ma mica stavo commettendo un reato no? Pavidamente peró, anzichè perorare il mio sacrosanto diritto di guardarmela in santa pace, mi affrettai a negare recisamente ogni addebito.GaiusBaltar ha scritto:Una volta in spiaggia vedo una tipa, carina, in media, mi avvicino, e le dico un banalissimo quanto neutro ''ciao ho notato che vieni spesso qua in spiaggia'', la sua risposta, una signora, è stata ''ma te chi cazzo sei ma vaffanculo va!'' questo in mezzo a tanta altra gente.
Capite che poi l'autostima di una persona ne risenta.
Uno dei motivi per cui ho cambiato stabilimento balneare dopo anni ed anni, passando ad uno più compassato, ma più ''tranquillo''. Niente gente strafatta di birra sotto il sole delle 4 del pomeriggio insomma.
Ho pure scambiato qualche parola con delle ragazze, prevalentemente straniere, le italiane (mistero dell'oculistica) continuano a non vedermi....
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
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