pornografia femminile...ora cerco di spiegarmi

[balkan wolf]

xbarb.

svetlana "ceca" raznatovic





inutile dire che è uno dei miei miti viventi... cazzo che Donna!!!

[Barabino]

Ah, pero'! :@)

[DON CHISCIOTTE]

sticazzi...

[balkan wolf]

sono contento che appreziate

piccolo quesito una che si faceva uno dei più grossi criminali di guerra europei degli ultimi 30 anni e che ha organizzato l'assasinio del premier del suo paese come sarà  a letto?

e canta pure meglio di britaney spears!!! ( non che ci voglia molto )

da sposare cazzarola

p.s. come tipo fisico è la classica figa balkanica ( slava terrona ) nel caso ci fosse ancora qualcuno che pensa che son tutte bionde e anoressiche

p.p.s. il turbofolk rulla a palla!!!!

[Pieffe]

Se tante volte vi viene in mente qualche altro libro fatemi sapere. Più che altro, visto che navigate molto più di me, volevo sapere se sul web c'erano siti realizzati dalle donne per le donne (o anche per uomini), sia di taglio femminista (politicamente impegnato), sia di taglio più commerciale. Se vi viene in mente qualcosa...
Grazie...

Allora, la bibliografia è piuttosto vasta e varia. Ecco altri titoli, alcuni da cercare in biblioteca.

AA.VV.: Film a luci rosse, il traffico, la legge, il piacere, Firenze, Liberoscambio, 1982
Arcand Bernard: Il giaguaro e il formichiere, Milano, Garzanti 1995
Adamo Pietro: La pornografia e i suoi nemici, Milano, Il Saggiatore 1996
Bonetti Noa: Un’amica di nome Moana, Milano, Sperling & Kupfer
Coetzee J.M. : Pornografia e censura, Roma, Donzelli, 1996
D’Agostino Patrizia / Tentori Antonio / Teodorani Alda: Pornodive, Roma, Castelvecchi, 1997
D'Agostino Patrizia: Rocco Siffredi, Roma, Castelvecchi, 1998
Di Quarto Andrea / Giordano Michele: Moana e le altre, Roma, Gremese, 1997
Festorazzi Roberto: Hard da morire, Milano, Limina, 1996
Gregoretti Marco: PornoStarSystem, Milano, Edimar, 1995
Holmes John: Re del porno, Roma, DeriveApprodi, 1999
Staderini Michi: Pornografie, Roma, Manifestolibri 1998
Schicchi Riccardo: Oltraggio al pudore, Palermo, Arbor 1995
Stoller Robert J.: Il porno, Milano, Feltrinelli, 1993

[Nova]

ciao a tutti. vedo che l'argomento comunque vi interessa... vi spiego come si dovrebbe strutturare il libro. Innanzitutto non si tratta di un libro tipo "Melissa P", ovvero un romanzo, ma dovrebbe essere un saggio.

Il libro si dovrebbe strutturare intorno a tre nuclei tematici principali:
1. produzione di pornografia femminile (le donne registe, attrici che
lavorano nel porno)
2. consumo di pornografia (come le donne utilizzano la pornografia e che
rapporto sussiste tra il consumo femminile e il punto di vista maschile
proposto dalla pornografia "tradizionale")
3. produzione di pornografia femminista

Si tratta quindi di capire se esiste un punto di vista maschile ed uno
femminile nella pornografia, tanto dal punto di vista della produzione che
del consumo.
Questo è il succo. Vi viene in mente qualcosa? Qualche movimento femminile nel campo della pornografia, tipo il Sexyshock di Bologna?

Seriamente parlando non credo per niente nella "pornografia femminile" intesa come produzzione dei film per donne. Le fruitrici della pornografia non sono sufficenti per stabilire un mercato "a parte", già  quella per gli uomini è in crisi.. Inoltre cosa dovrebbe offrire in più? I film con la storia, leggeri, senza le scene molto forti esistono già , e si rivolgono a entrambi i sessi.
Inoltre spesso ho la sensazione che le fruitrici dell'hard sono le donne che o seguono il loro compagno, e probabilment difficilmente avrebbero noleggiato o comprato un video per sè, oppure si tratta di donne che vogliono in questa maniera mettersi al livello degli uomini (tipo: "lo posso fare anch'io).
Questo genere di richieste sono già  soddisfatte dalle produzioni esistenti.

Le vere donne registe sono poche ed in genere troppo intelligenti per farsi le seghe mentali sui film destinati alle donne. Fanno i film che devono vendere e basta.

[Nova]

Aggiungo solo che nell'ambiente hard non esiste una filosofia se non quella di fare i soldi.

[Nova]

Forse l'unica persona che ha scritto delle cose nuove ed interessanti dal punto di vista femminile è Ovidie, veramente una ragazza fuori dal comune. Ma come lei tra le attrici o registe non esistono, generalmente quando si definisce una attrice molto intelligente si intende una ragazza che fuori dal porno è solo nella media.

[DON CHISCIOTTE]

Aggiungo solo che nell'ambiente hard non esiste una filosofia se non quella di fare i soldi.

come in tutti gli ambienti..

[balkan wolf]

ma che cattivona nova perchè una pornostar "molto intelligente" deve essere solo nella media???

come a dire che le pornostar "normalmente intelligenti" sono stupide

pur non conoscendo l'ambiente credo che non siano più o meno intelligenti di qualunque altra categoria professionale ( escludendo ovv. le categorie in cui devi per forza essere molto intelligente tipo matematici puri o simili )... e checazzo porelle!!!

[Nova]

ma che cattivona nova perchè una pornostar "molto intelligente" deve essere solo nella media???

come a dire che le pornostar "normalmente intelligenti" sono stupide

pur non conoscendo l'ambiente credo che non siano più o meno intelligenti di qualunque altra categoria professionale ( escludendo ovv. le categorie in cui devi per forza essere molto intelligente tipo matematici puri o simili )... e checazzo porelle!!!

Hai ragione balkan, ho detto diverse volte cosa penso della intelligenza delle ragazze che fanno l'hard. Ne ho conosciute tante e confermo che le attrici sono abbastanza sempliciotte, ma ho sempre pensato che è così perchè la media di età  è molto bassa. Quindi più che stupide sono "stupidine". Mettiamo da parte delle pornostar, che sono un alto genere, e ci troviamo con una quantità  enormi di ragazze sfruttate dai fidanzati nullafacienti etc. Non so perchè è così ma non credo di esagerare. Forse c'entra il fatto che provengono dai ceti sociali bassi (sei d'accordo che la maggioranza sono ragazze povere, le cece o ungeresi benestanti di famiglia non si sognano nemmeno di fare l'hard), è quindi meno acculturate. Spesso rimediano parecchio crescendo.
Anche se penso che lo stesso discorso possa valere anche per le giovani commesse (esempio).

[Super Zeta]

E' 10 anni che mi imbatto in persone come questa Zazie

Non sanno un cazzo di pornografia ma un giorno si svegliano e decidono di scriverci sopra addirittura un saggio!

Aprono internet, leggono 4 libri, due messaggini "chi mi aiuta?" et voilà  "sono una donna, qualcuno me lo pubblicherà "

Ha già  deciso anche il numero di pagine!!!

Scommetto che del libro di Nadine Strossen hai letto l'edizione italiana vero?

Pensi che avevamo bisogno di te per l'ennesimo inutile libro derivativo?

Per il bene del settore, ragazzi miei, evitiamo di aiutare progetti senza senso come questo.

Ora scappo, vado a scrivere un volume sull'impronta femminile nella storia dell'architettura!

Che mondo di merda...

[Nova]

Sapevo che alla fine non avresti resistito... grande

[balkan wolf]

ma no super Z dai una mano a me e a barabbino per il nostro volume sull'impronta femminile nella mafia dell'est ( vedi ot )

ho già  il titolo

"turbofolk... il charleston di belgrado"

fico no?

x nova

ok ora è più chiaro e "onesto" il tuo pensiero diciamo che una 20 enne che fa porno è esattamente intelligente come qualunque altra 20 enne che fa un lavoro non troppo cerebrale... cioè poco

[Nova]

x nova

ok ora è più chiaro e "onesto" il tuo pensiero diciamo che una 20 enne che fa porno è esattamente intelligente come qualunque altra 20 enne che fa un lavoro non troppo cerebrale... cioè poco

Insomma nulla per qui valesse la pena di scrivere un saggio (e tantomeno leggerlo)