sì sì ho editato sui conti, mi sono reso conto di aver fatto un ragionamento e mischiato roba con altro e non ci piove.Errante ha scritto:dico che parlare dei problemi di comunicazione tra due utenti che usano skype ed assocciarlo alle difficoltà tecniche tra noi ed una eventuale civiltà aliena lo trovo un approccio bizzarro..MiniMe ha scritto:La definizione di fotone è corretta. Forse mi sono intrippato con lunghezza velocità e tempo.
L'anno luce l'ho definito prima: distanza percorsa in determinate condizioni da un fotone in un anno giuliano.
Non capisco dov'è il nonsenso.
I 100 anni per inviare il messaggio presuppongono condizioni ideali che non esistono. Il fascio di fotoni è indirizzabile? Se sì a che velocità ?
Nel momento in cui determini una delle due l'altra diventa indeterminata secondo Heisenberg, Bohr e compagnia.
Hai letto l'esempio dlla scatola con l'energia di Einstein?
che ne pensi?
Sulla finestra temporale agiscono troppe variabili. Calcola che se dico "sì" ora, sulla luna lo sentono tra 1.22 secondi se il mio sì viaggia alla velocità della luce. L'idealità di certi supporti tecnici è ancora lontana, altrimenti non avremmo incertezze su determinati fenomeni legati a laser e microlaser. Che ne dici?
ritengo che ti sbagli quando parli di "idealità di certi supporti tecnici ancora lontana"..
semplificando e rimanendo sulla questione,ovvero quale sia il modo migliore per comunicare a distanze interstellari,la risposta ce l'abbiamo già :le onde radio
hanno alta possibilità di penetrazione delle nubi interstellari(ma qui hai parlato di 100 anni luce,non si ha neanche quel problema) e diversi altri vantaggi..non esiste sistema migliore per la comunicazione..
gli strumenti li abbiamo già :si chiamano radiotelescopi..
abbiamo già la tecnologia per ricevere ed inviare messaggi..lo abbiamo già fatto,nelle pagine precedenti è stato chiamato in causa il progetto seti..
voglio appunto ricordare,tra le altre cose,il messaggio di arecibo inviato nel 74 e il messaggio ricevuto "wow"(nessuna relazione tra i due)sempre ad arecibo..
forse mi sono spiegato male io..MiniMe ha scritto:Non capisco dov'è il nonsenso.
hai scritto che la stella più vicina è distante oltre quattro miliardi di anni luce e poi scrivi che un fotone ci impiega quasi un anno ad arrivare alla velocità della luce..
poichè il tuo fotone viaggia alla velocità della luce se lo spari verso una stella distante oltre 4 anni luce ci metterà oltre 4 anni per arrivare..non meno di un anno come hai scritto..
il non senso della tua affermazione stà nel fatto che se la si vuole prendere come vera la tua conclusione(il fotone ci mette quasi un anno) bisognerebbe ammettere che il to fotone viaggia ad una velocità almeno 4 volte superiore a quella della luce che hai detto..
chiaro no?semplice deduzione..
parli di campi magnetici e turbolenze che rallenterebbero le conunicazioni..
ti sia ben chiara una cosa:il vuoto spinto presente nello spazio(maggiore di quello che otteniamo in laboratorio)
fa si che un messaggio radio sparato ad un sistema solare posto a cento anni luce di distanza arrivi al massimo in cento anni più qualche ora..
PS..ho visto che hai editato..staró via qualche giorno,faccio una vacanza ad alfa centauri e torno..a noi alieni non occorre aspettare tanto per tornare a casa..abbiamo macchine che fabbricano wormholes,noi..
Le onde radio sono il modo migliore, ma nello spazio non ci sono interferenze di ogni genere?
Nel senso, non ci saranno nubi e buchi neri, ma altre radiazioni? in fondo non sappiamo bene come misurare e prevedere determinate cose.
In più si parlava di venti di trasporto dei fotoni, ma non sono un fisico e non ho mai approfondito.
Il mio ragionamento è:
se ci metto 100 anni per inviare a 100 anni luce un fotone, ammesso che ne riesca ad inviare un fascio determinato o una sequenza in grado di far viaggiare informazioni, ho la stessa complessità in termini di tempo o vado a salire esponenzialmente?
in poche parole, per far viaggiare un bit ci metto lo stesso tempo che impiega un fotone?
e come so che arrivano in maniera ordinata o non modificata?