bigtitslover ha scritto: Ritengo più subdolo e distruttivo l'attacco del Canga. Come ho provato a spiegargli, ma è del tutto inutile, che siano 5, 50 o 5000 messaggi ad essere cancellati il forum rischia in ogni caso di diventare un gruviera la cui lettura sarebbe impossibile a causa delle continue perdite di senso nella discussione per la mancanza di uno o più messaggi. A meno che questi non siano i "quoto", o sole faccine, con cui si dilettano molti, ma è un altro discorso. Leggendo topic del passato ci sono utenti che in momenti di scazzo con i moderatori o con sè stessi hanno provveduto a sostituire i loro messaggi con puntini o altro e pure questo è un comportamento distuttivo, figuriamoci la cancellazione di un intero account.
Del tutto d' accordo su questa parte...sono le cose che ho provato anche io, nel mio piccolo, a dire al canga ma sembra proprio che da quest'orecchio non ci senta...
Per quelli come me che si divertono di più a leggere topics del passato che a discutere, a volte del nulla, in molti di quelli attuali, la cancellazione di un account che ha al suo attivo migliaia di post sarebbe una perdita notevole.
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
bigtitslover ha scritto:
Che poi il Canga lo faccia nella paura di non vendere nemmeno una copia del suo libretto è una cosa che mi fa cadere le palle. Manco gliel'avesse pubblicato Mondadori, insomma che cavolo di speranze di venderlo ha, SZ o non SZ?
Voi che ne dite? La casa editrice sarà al corrente che i racconti del Canga sono a disposizione di chiunque li voglia leggere?
Nel caso fosse necessario una mail ci vuole poco ad inviarla.....
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
bigtitslover ha scritto:
Che poi il Canga lo faccia nella paura di non vendere nemmeno una copia del suo libretto è una cosa che mi fa cadere le palle. Manco gliel'avesse pubblicato Mondadori, insomma che cavolo di speranze di venderlo ha, SZ o non SZ?
Voi che ne dite? La casa editrice sarà al corrente che i racconti del Canga sono a disposizione di chiunque li voglia leggere?
Nel caso fosse necessario una mail ci vuole poco ad inviarla.....
Alla casa editrice importerebbe un fico secco Alex....al di sotto di certe tirature la vendita di un libro produce un passivo e la decisione di stampare comunque, anche quando le previsioni di vendita sono molto lontane almeno dal punto di pareggio (come nel caso del Canga), avviene solo quando l' autore si impegna a pagare di tasca propria una parte delle spese iniziali oppure ad acquistare un certo numero di copie da regalare poi ad amici o conoscenti....quindi le case editrici specializzate in queste produzioni di nicchia cadono comunque in piedi e per loro il vero affare non è tanto quello di raggiungere tirature importanti, quanto piuttosto trovare un certo numero di aspiranti scrittori che abbiano ego smisurato e disponibilità economiche adeguate per "pagarsi" la stampa del libro...
Praticamente la stessa cosa che avviene per le aziende che vendono folletto e simili e campano sui soldi anticipati dai propri rappresentati piuttosto che sulle vendite del prodotto; niente di nuovo...
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Si ma non è che il casotto sorge non per le mancate vendite ma invece per un accordo di -esclusività - dello scritto? Ossia loro ti pubblicano il libretto ma te non puoi pubblicarlo in altro modo. Magari la casa editrice ha una specie di diritto d'esclusiva, ossia se te chiedi che ti stampino 100 copie e le vendi tutte subito il libro risulta valido, quindi la casa editrice lo prende in carico e lo pubblica per la grande distribuzione con un certo investimento, se poi salta fuori che te lo leggi a gratis allora la casa editrice ha un danno in mancate vendite. A parte che non ho idea di quante copie possa vendere, potrebbe pur essere che lo scrittore in questione, il Canga, tema che scoprendo i suoi scritti pubblicati su SZ i potenziali acquirenti/fans si appassionino ad SZ ed agli scritti di altri forumisti, quindi il Canga si ritroverebbe nella posizione di aver fatto pubblicità indiretta ad SZ. Una posizione piuttosto scomoda che ne dite?
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GaiusBaltar ha scritto:Si ma non è che il casotto sorge non per le mancate vendite ma invece per un accordo di -esclusività - dello scritto? Ossia loro ti pubblicano il libretto ma te non puoi pubblicarlo in altro modo. Magari la casa editrice ha una specie di diritto d'esclusiva, ossia se te chiedi che ti stampino 100 copie e le vendi tutte subito il libro risulta valido, quindi la casa editrice lo prende in carico e lo pubblica per la grande distribuzione con un certo investimento, se poi salta fuori che te lo leggi a gratis allora la casa editrice ha un danno in mancate vendite. A parte che non ho idea di quante copie possa vendere, potrebbe pur essere che lo scrittore in questione, il Canga, tema che scoprendo i suoi scritti pubblicati su SZ i potenziali acquirenti/fans si appassionino ad SZ ed agli scritti di altri forumisti, quindi il Canga si ritroverebbe nella posizione di aver fatto pubblicità indiretta ad SZ. Una posizione piuttosto scomoda che ne dite?
Guardate che il canga ha fatto da se, nessun contratto
Bah...Gaius..tutto puó essere...ma la mia idea è quella che sapendo delle disponibilità economiche del Canga (lui stesso ha detto che non ha problemi in quel senso, per cui non teme di perdere eventuali cause con Zeta), lo abbiano convinto a farsi stampare 'sto libro facendogli credere che fosse un potenziale best-seller...in realtà solo per spillargli dei quattrini, per quello che argomentavo sopra.
Tutto sommato il canga mi sembra un sempliciotto e mi farebbe quasi tenerezza non fosse che le sue ripetute scorribande sul forum cominciano a diventare un po' troppo fastidiose...
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GaiusBaltar ha scritto:Si ma non è che il casotto sorge non per le mancate vendite ma invece per un accordo di -esclusività - dello scritto? Ossia loro ti pubblicano il libretto ma te non puoi pubblicarlo in altro modo. Magari la casa editrice ha una specie di diritto d'esclusiva, ossia se te chiedi che ti stampino 100 copie e le vendi tutte subito il libro risulta valido, quindi la casa editrice lo prende in carico e lo pubblica per la grande distribuzione con un certo investimento, se poi salta fuori che te lo leggi a gratis allora la casa editrice ha un danno in mancate vendite. A parte che non ho idea di quante copie possa vendere, potrebbe pur essere che lo scrittore in questione, il Canga, tema che scoprendo i suoi scritti pubblicati su SZ i potenziali acquirenti/fans si appassionino ad SZ ed agli scritti di altri forumisti, quindi il Canga si ritroverebbe nella posizione di aver fatto pubblicità indiretta ad SZ. Una posizione piuttosto scomoda che ne dite?
Guardate che il canga ha fatto da se, nessun contratto
E' simpatico che con 300 euro tutti possono vedersi stampati e regalare ad amici e parenti un bel sottopentola colorato ^___^
E' tristissimo che i geni del marketing di repubblica hanno creato una blogosfera fra la community degli autori, che cosi' si incensano a vicenda con palesi voti di scambio... :-/
Ho sempre sognato scrivere di fantascienza e tu mi hai affascinato. Grazie per avermi considerato amico e grazie, soprattutto, per il commento alle mie poesie, il più bello che mai abbia ricevuto.
Nessuno si azzarda a dare ai libri degli altri meno di CINQUE stelle...
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate
Al contrario Fede! Forse nascosto li' in mezzo c'e' qualche libro bizzarro che mi potrebbe piacere tantissimo!
Il problema e' individuarlo in mezzo a tutti gli altri...
Se fossero libri tecnici, il problema si risolverebbe con un sistema di tags molto dettagliati...
ma con romanzi e poesie non si puo' fare...
allora la cosa migliore sarebbe di lasciar leggere una pagina di campione di ciascun libro, e mettere la possibilita' di andare a caso su un libro qualunque... come uno che in libreria leggiucchia una pagina a caso ora da un libro ora da un altro...
