[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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La scoperta dell'acqua calda.
ROMA - "La decisione di politica sportiva di assegnare lo scudetto a tavolino all'Inter per la stagione 2005-2006 è stata intempestiva: si poteva e si doveva aspettare, anche per non eccitare animi che semmai andavano calmati". L'ex presidente della Federcalcio, Franco Carraro, è tornato sulla questione dei due scudetti revocati alla Juventus, uno dei quali assegnato all'Inter. "Ribadisco - ha aggiunto Carraro nel corso della conferenza stampa al Circolo Canottieri Aniene di Roma - che ritengo giusto assegnare sempre un titolo, peró penso che in quell'occasione si siano sbagliati i tempi: è stata una vera forzatura".
http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 15417.html
Ma Carraro non era il presidente della FIGC? uscito indenne da calciopoli. Deve essere un bel frescone se è innocente e non si è accorto di nulla.
ROMA - "La decisione di politica sportiva di assegnare lo scudetto a tavolino all'Inter per la stagione 2005-2006 è stata intempestiva: si poteva e si doveva aspettare, anche per non eccitare animi che semmai andavano calmati". L'ex presidente della Federcalcio, Franco Carraro, è tornato sulla questione dei due scudetti revocati alla Juventus, uno dei quali assegnato all'Inter. "Ribadisco - ha aggiunto Carraro nel corso della conferenza stampa al Circolo Canottieri Aniene di Roma - che ritengo giusto assegnare sempre un titolo, peró penso che in quell'occasione si siano sbagliati i tempi: è stata una vera forzatura".
http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 15417.html
Ma Carraro non era il presidente della FIGC? uscito indenne da calciopoli. Deve essere un bel frescone se è innocente e non si è accorto di nulla.
- lone wolf
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L' intervista con Moratti conferma l'incontro e sostanzailmente dice le cose che avevo ipotizzato ieri:
Intervistato da Sky Sport 24, Massimo Moratti ha spiegato: "Abbiamo concluso la trattativa per Maxwell, ora stiamo cercando di concludere anche per Hleb, e ovviamente abbiamo parlato anche di altro perchè era interessante per loro sapere qualcosa di Ibrahimovic, e parlare di Eto'o, due giocatori dello stesso livello, per cercare di capire se sia possibile fare un'operazione con questi due giocatori". Alla domanda su quante possibilità ci siano che Ibra vada al Barcellona, Moratti ha risposto: "Basta con le percentuali. Credo sia un discorso che nasce sia dalla volontà del giocatore, che puó essere importante, sia dal feeling che esiste tra me e Laporta. Vedremo, c'è tempo". Moratti ha sottolineato che l'eventuale affare coinvolgerebbe anche Eto'o.
Ormai è chiaro che se il Barca tira fuori 30/40 milioni più Eto'o l'affare è possibile e per l' Inter sarebbe un bene perchè prenderebbe un attaccante più forte di Ibra (soprattutto con più carattere) e avrebbe pure i soldi per Cassano.
Ma lo scoglio insormontabile, imho, è l'ingaggio del mercenario: lui non vorrà ridurselo, l' Inter non si sogna di contribuire con una buonuscita e il Barca non ci pensa nemmeno a dargli una cifra che sarebbe di molto superiore al loro tetto ingaggi e a quello che percepisce Messi; ergo lo svedesone resta a Milano...
Intervistato da Sky Sport 24, Massimo Moratti ha spiegato: "Abbiamo concluso la trattativa per Maxwell, ora stiamo cercando di concludere anche per Hleb, e ovviamente abbiamo parlato anche di altro perchè era interessante per loro sapere qualcosa di Ibrahimovic, e parlare di Eto'o, due giocatori dello stesso livello, per cercare di capire se sia possibile fare un'operazione con questi due giocatori". Alla domanda su quante possibilità ci siano che Ibra vada al Barcellona, Moratti ha risposto: "Basta con le percentuali. Credo sia un discorso che nasce sia dalla volontà del giocatore, che puó essere importante, sia dal feeling che esiste tra me e Laporta. Vedremo, c'è tempo". Moratti ha sottolineato che l'eventuale affare coinvolgerebbe anche Eto'o.
Ormai è chiaro che se il Barca tira fuori 30/40 milioni più Eto'o l'affare è possibile e per l' Inter sarebbe un bene perchè prenderebbe un attaccante più forte di Ibra (soprattutto con più carattere) e avrebbe pure i soldi per Cassano.
Ma lo scoglio insormontabile, imho, è l'ingaggio del mercenario: lui non vorrà ridurselo, l' Inter non si sogna di contribuire con una buonuscita e il Barca non ci pensa nemmeno a dargli una cifra che sarebbe di molto superiore al loro tetto ingaggi e a quello che percepisce Messi; ergo lo svedesone resta a Milano...

"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
da http://www.gazzetta.it/
In Spagna sono sicuri: "Ibrahimovic è del Barà§a"
La stampa iberica saluta come già fatto il passaggio dello svedese in Catalogna. "Sport" non ha dubbi e titola a tutta pagina che l'accordo con l'Inter è chiuso. "El Mundo" più prudente: il fuoriclasse è "a un passo"
MADRID, 17 luglio 2009 - "Ibrahimovic a un passo dal Barca", titola oggi il quotidiano El Mundo De portivo, che come tutta la stampa spagnola dà ampio rilievo alla riunione a Milano del presidente blaugrana Joan Laporta e del segretario tecnico Txiqui Beguiristain con il presidente dell'Inter Massimo Moratti, per negoziare il passaggio di Zlatan Ibrahimovic.
Secondo il catalano Sport, con un eloquente: "¡Ibrahimovic, fichado!" l'accordo sarebbe già chiuso. "Ibrahimovic vicino al Barcellona" è il titolo di AS, che dà conto della nuova offensiva blaugrana per l'ingaggio dello svedese, avviata da Laporta e Guardiola dopo l'ulteriore rifiuto del Valencia di cedere David Villa. L'acquisto di Ibra escluderebbe definitivamente lo sbarco dell'ariete valenziano al Camp Nou. L'ultimo tentativo per portarlo in maglia blaugrana risale a mercoledì sera, quando in una telefonata al presidente del Valencia, Manuel Llorente, Laporta ha ribadito l'offerta ferma di 42 milioni per l'attaccante, di nuovo respinta. "Per questa cifra non vendiamo Villa", la risposta di Llorente.
In Spagna sono sicuri: "Ibrahimovic è del Barà§a"
La stampa iberica saluta come già fatto il passaggio dello svedese in Catalogna. "Sport" non ha dubbi e titola a tutta pagina che l'accordo con l'Inter è chiuso. "El Mundo" più prudente: il fuoriclasse è "a un passo"
MADRID, 17 luglio 2009 - "Ibrahimovic a un passo dal Barca", titola oggi il quotidiano El Mundo De portivo, che come tutta la stampa spagnola dà ampio rilievo alla riunione a Milano del presidente blaugrana Joan Laporta e del segretario tecnico Txiqui Beguiristain con il presidente dell'Inter Massimo Moratti, per negoziare il passaggio di Zlatan Ibrahimovic.
Secondo il catalano Sport, con un eloquente: "¡Ibrahimovic, fichado!" l'accordo sarebbe già chiuso. "Ibrahimovic vicino al Barcellona" è il titolo di AS, che dà conto della nuova offensiva blaugrana per l'ingaggio dello svedese, avviata da Laporta e Guardiola dopo l'ulteriore rifiuto del Valencia di cedere David Villa. L'acquisto di Ibra escluderebbe definitivamente lo sbarco dell'ariete valenziano al Camp Nou. L'ultimo tentativo per portarlo in maglia blaugrana risale a mercoledì sera, quando in una telefonata al presidente del Valencia, Manuel Llorente, Laporta ha ribadito l'offerta ferma di 42 milioni per l'attaccante, di nuovo respinta. "Per questa cifra non vendiamo Villa", la risposta di Llorente.
"Gli amici del campetto
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alla faccia delle droghe leggere"
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Seedorf vs Ronaldinho 'Impegnati di più'
13:39 del 17 luglio
Linea d'ombra. Quella offerta dalle piante di Milanello che ha ripetutamente cercato ieri mattina Ronaldinho in occasione della partita tattica che si è svolta sul campo esterno davanti a quasi duecento tifosi. Il Gaucho non si è mostrato proprio entusiasta per questo appuntamento. Si è presentato in campo per ultimo, quando i suoi compagni erano già tutti schierati, cercando di risparmiare energie messo a dura prova dal gran caldo.
Sintomatico il siparietto con Seedorf che, a un certo punto, ha esortato in perfetto portoghese il brasiliano a essere più brillante e incisivo durante l'esercitazione. Il «professore» olandese è stato così partecipe del suo ruolo didattico che Mauro Tassotti, primo assistente di Leonardo, è entrato in campo ricordando a Seedorf l'importanza di certe gerarchie. «Le indicazioni le do io» ha puntualizzato il tecnico.
Nel frattempo Leonardo si è intrattenuto con i tifosi promettendo, in maniera abbastanza colorita, che Ronaldinho quest'anno verrà messo sotto torchio soprattutto in allenamento: «Quest'anno gli faccio un mazzo così». (Corriere dello Sport)
13:39 del 17 luglio
Linea d'ombra. Quella offerta dalle piante di Milanello che ha ripetutamente cercato ieri mattina Ronaldinho in occasione della partita tattica che si è svolta sul campo esterno davanti a quasi duecento tifosi. Il Gaucho non si è mostrato proprio entusiasta per questo appuntamento. Si è presentato in campo per ultimo, quando i suoi compagni erano già tutti schierati, cercando di risparmiare energie messo a dura prova dal gran caldo.
Sintomatico il siparietto con Seedorf che, a un certo punto, ha esortato in perfetto portoghese il brasiliano a essere più brillante e incisivo durante l'esercitazione. Il «professore» olandese è stato così partecipe del suo ruolo didattico che Mauro Tassotti, primo assistente di Leonardo, è entrato in campo ricordando a Seedorf l'importanza di certe gerarchie. «Le indicazioni le do io» ha puntualizzato il tecnico.
Nel frattempo Leonardo si è intrattenuto con i tifosi promettendo, in maniera abbastanza colorita, che Ronaldinho quest'anno verrà messo sotto torchio soprattutto in allenamento: «Quest'anno gli faccio un mazzo così». (Corriere dello Sport)
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Azz....allora forza rossoblù e non si sbaglia!appulos ha scritto:lone primo turno di coppa italia................indovina???
Taranto vs Cosenza![]()
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Fra 5 minuti comincia il teatrino delle cazzate prendi-per-il-culo by corvino e prandelli...vado a prendere i popcorn...
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
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MILANO, 17 luglio 2009 - La trattativa per la cessione di Zlatan Ibrahimovic al Barcellona è "ben avviata"" e c'è da parte dei catalani "un'offerta economica importante". Lo ha detto il presidente dell'Inter Massimo Moratti incontrando i cronisti davanti alla sede della Saras a Milano. Il patron nerazzurro non ha voluto dire a quanto ammonti l'offerta del Barcellona per lo svedese, ma ha ribadito che nell'operazione entrerebbe anche l'attaccante camerunense Etó'o, attualmente in forza ai blaugrana. "Etó'o non vale Ibrahimovic - ha detto Moratti - ma c'è un'offerta economica importante" Il presidente dell'Inter ha poi definito "un bel colpo" l'acquisto di Lucio dal Bayern Monaco e ha assicurato che il tecnico Josè Mourinho è a conoscenza di tutte le mosse di mercato della società .
L'AGENTE FRENA " L'agente di Samuel Eto'o, Josè Maria Mesalles, contattato sia dall'emittente "Ona FM" che da "Cadena Ser", ha fatto sapere che nessun dirigente dell'Inter si è messo in contatto con lui per trattare il suo passaggio in nerazzurro. Inoltre, ha sottolineato anche che il suo assistito non ha nemmeno dato il via libera al Barcellona per trattare il suo trasferimento all'Inter, affermazione che potrebbe far saltare tutta l'operazione.
Oh...! Finalmente Moratti comincia a tirar fuori le palle oltre ai quattrini!
Via lo svedesaccio "mal panciuto" in cambio di Eto'o e di una barcata di soldi, utili per prendere Cassano e un altro difensore giovane e forte...e se il camerunense punta i piedi perchè vuole gli stessi soldi di Ibra, resti dov'è perche non ci si puó liberare di un mercenario per un altro (pur molto più forte e cazzuto)
Purtroppo resto scettico perchè i due cercheranno in tutti i modi di monetizzare lo scambio e non credo che il Barca darà a Ibra più soldi di Messi, nè che questo "nuovo" Moratti voglia più concedere a chicchessia i privilegi economici concessi allo svedese (il fatto che nell' intervista definisca Ibra più forte di Eto'o è sintomatico in tal senso...)
Comunque, già il fatto che si parli di una cessione di Ibra per me è un grosso salto di qualità della società , che si dimostra non più ostaggio delle pretese di calciatori viziati, dei procuratori e degli allenatori di turno: Mourinho vuole Deco e Carvalho perchè ha bisogno di gente in quei ruoli? Bene...i ruoli saranno coperti ma i calciatori li sceglie la società perchè un altro caso Quaresma non è accettabile...Maxwell vuole un rinnovo a cifre superiori in un momento di crisi economica altrimenti preferisce cambiare aria..? Bene, si accomodi...Ibrahimovic vuole andare altrove per provare a vincere la champions...? Bene, vada pure...il suo desiderio è anche quello dell' Inter che sembra aver capito come con lo svedese e il suo rendimento in champions, anche i quarti diventino una chimera...
L'AGENTE FRENA " L'agente di Samuel Eto'o, Josè Maria Mesalles, contattato sia dall'emittente "Ona FM" che da "Cadena Ser", ha fatto sapere che nessun dirigente dell'Inter si è messo in contatto con lui per trattare il suo passaggio in nerazzurro. Inoltre, ha sottolineato anche che il suo assistito non ha nemmeno dato il via libera al Barcellona per trattare il suo trasferimento all'Inter, affermazione che potrebbe far saltare tutta l'operazione.
Oh...! Finalmente Moratti comincia a tirar fuori le palle oltre ai quattrini!

Via lo svedesaccio "mal panciuto" in cambio di Eto'o e di una barcata di soldi, utili per prendere Cassano e un altro difensore giovane e forte...e se il camerunense punta i piedi perchè vuole gli stessi soldi di Ibra, resti dov'è perche non ci si puó liberare di un mercenario per un altro (pur molto più forte e cazzuto)
Purtroppo resto scettico perchè i due cercheranno in tutti i modi di monetizzare lo scambio e non credo che il Barca darà a Ibra più soldi di Messi, nè che questo "nuovo" Moratti voglia più concedere a chicchessia i privilegi economici concessi allo svedese (il fatto che nell' intervista definisca Ibra più forte di Eto'o è sintomatico in tal senso...)
Comunque, già il fatto che si parli di una cessione di Ibra per me è un grosso salto di qualità della società , che si dimostra non più ostaggio delle pretese di calciatori viziati, dei procuratori e degli allenatori di turno: Mourinho vuole Deco e Carvalho perchè ha bisogno di gente in quei ruoli? Bene...i ruoli saranno coperti ma i calciatori li sceglie la società perchè un altro caso Quaresma non è accettabile...Maxwell vuole un rinnovo a cifre superiori in un momento di crisi economica altrimenti preferisce cambiare aria..? Bene, si accomodi...Ibrahimovic vuole andare altrove per provare a vincere la champions...? Bene, vada pure...il suo desiderio è anche quello dell' Inter che sembra aver capito come con lo svedese e il suo rendimento in champions, anche i quarti diventino una chimera...

"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
Oppalà anche Moratti esce allo scoperto...
Moratti esce PIU' che allo scoperto: "Ibra? Trattativa ben avviata"
Intanto un portavoce del club blaugrana confessa di essere ottimista riguardo alla buona riuscita dell'operazione.
E' a buon punto l'operazione per cedere Zlatan Ibrahimovic al Barcellona.
E' questo quanto ha fatto capire il patron dell'Inter Massimo Moratti all'uscita dagli uffici della Saras: "La trattativa è ben avviata - le parole del numero uno nerazzurro - c'è un'offerta economica importante".
"Eto'o non vale Ibrahimovic - ha continuato Moratti - ma c'è un'offerta economica importante".
Intanto, l'agenze Dpa, ha intervistato un portavoce anonimo del Barcellona: "Ibrahimovic è la priorità assoluta, siamo ottimisti ma la trattativa è lunga. La trattativa è molto complessa. Di sicuro Ibrahimovic è la nostra priorità assoluta, ma rimangono molti aspetti da definire".
"è impossibile completare una simile operazione - conclude il portavoce - in una sola notte. Nonostante ciò, siamo fiduciosi".
Moratti esce PIU' che allo scoperto: "Ibra? Trattativa ben avviata"
Intanto un portavoce del club blaugrana confessa di essere ottimista riguardo alla buona riuscita dell'operazione.
E' a buon punto l'operazione per cedere Zlatan Ibrahimovic al Barcellona.
E' questo quanto ha fatto capire il patron dell'Inter Massimo Moratti all'uscita dagli uffici della Saras: "La trattativa è ben avviata - le parole del numero uno nerazzurro - c'è un'offerta economica importante".
"Eto'o non vale Ibrahimovic - ha continuato Moratti - ma c'è un'offerta economica importante".
Intanto, l'agenze Dpa, ha intervistato un portavoce anonimo del Barcellona: "Ibrahimovic è la priorità assoluta, siamo ottimisti ma la trattativa è lunga. La trattativa è molto complessa. Di sicuro Ibrahimovic è la nostra priorità assoluta, ma rimangono molti aspetti da definire".
"è impossibile completare una simile operazione - conclude il portavoce - in una sola notte. Nonostante ciò, siamo fiduciosi".
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comunque più passa il tempo e più mi girano i coglioni per l'ultimo acquisto dell'Inter. Francamanete non capisco come si possa essere più esaltati dagli arrivi di Thiago Motta e Milito rispetto a Lucio. Secondo me è un grande acquisto e per di più regalato. Questo andrà a sistemare una grossa lacuna dell'Inter:ripeto una coppia Lucio-Samuel è nettamente superiore a qualunque altra coppia in Serie A e pure in Europa darà una grossa mano.
Cazzo di merda,era da settimane che andavo ripetendo che sto Lucio era a scadenza di contratto e che con un sacco di farina te lo portavi a casa. Al Milan sarebbe servito come l'acqua nel deserto...L'hanno menata che Thiago Silva è un fenomeno ma dev'essere affiancato da uno esperto. Maldini si è ritirato grazie a Dio,lui ha consigliato Favalli (te possino Maldini!!!),puntiamo su Nesta che alla prima scoreggia resterà bloccato,Kaladze idem,Bonera è un pippone...e chi ti andiamo a prendere? Onyewu...pagandolo non ricordo quanto ma non credo meno di Lucio,con un miliardo di incognite in più.
Riguardo al Fabuloso de sta minchia. Valutarlo 20 milioni è un insulto,ma queste sono le cifre che girano. La cosa che mi manda ai matti è il commento del presidente del Siviglia:definire ridicola un'offerta di 15 milioni è un insulto alla miseria. Andasse a cagare. A sto punto manderei a cagare pure Fabiano e mi tengo Borriello e Inzaghi. Di sicuro non farebbero peggio. Luis Fabiano col cazzo che riesce a segnarmi 20 pere come Borriello in A.
Comunque signori...stiamo andando incontro ad un campionato che sarà mooolto lungo per i non-interisti. Per i milanisti poi sarà disastroso perchè arriverà pure il sorpasso nel numero degli scudetti e ci sentiremo Mourinho per 9 mesi sparare minchiate trasformate in tormentoni dalla feccia mediatica.
Io andrei a farmi ibernare in attesa di tempi migliori.
Cazzo di merda,era da settimane che andavo ripetendo che sto Lucio era a scadenza di contratto e che con un sacco di farina te lo portavi a casa. Al Milan sarebbe servito come l'acqua nel deserto...L'hanno menata che Thiago Silva è un fenomeno ma dev'essere affiancato da uno esperto. Maldini si è ritirato grazie a Dio,lui ha consigliato Favalli (te possino Maldini!!!),puntiamo su Nesta che alla prima scoreggia resterà bloccato,Kaladze idem,Bonera è un pippone...e chi ti andiamo a prendere? Onyewu...pagandolo non ricordo quanto ma non credo meno di Lucio,con un miliardo di incognite in più.
Riguardo al Fabuloso de sta minchia. Valutarlo 20 milioni è un insulto,ma queste sono le cifre che girano. La cosa che mi manda ai matti è il commento del presidente del Siviglia:definire ridicola un'offerta di 15 milioni è un insulto alla miseria. Andasse a cagare. A sto punto manderei a cagare pure Fabiano e mi tengo Borriello e Inzaghi. Di sicuro non farebbero peggio. Luis Fabiano col cazzo che riesce a segnarmi 20 pere come Borriello in A.
Comunque signori...stiamo andando incontro ad un campionato che sarà mooolto lungo per i non-interisti. Per i milanisti poi sarà disastroso perchè arriverà pure il sorpasso nel numero degli scudetti e ci sentiremo Mourinho per 9 mesi sparare minchiate trasformate in tormentoni dalla feccia mediatica.
Io andrei a farmi ibernare in attesa di tempi migliori.
intervista riportata sul sito della gazzetta dello sport:
Caroline sale sul pulpito
Con due video pubblicati su You Tube annuncia di aprire a Madrid la setta evangelica Renascer em Cristo. Regola n°1: niente sesso prima del matrimonio
Il bravo ragazzo coperto d'oro e il pastore; pardón: la pastora. Mentre il primo avrà il compito di incantare il pubblico del Bernabeu, nella capitale spagnola la moglie sarà impegnata a evangelizzare. Da oggi è la pastora del nuovo tempio della setta evangelica "Renascer em Cristó" a Madrid.
YOU TUBE " Caroline Celico, la signora Kakà , ha annunciato oggi la sua nuova vita da pastora. Lo ha fatto attraverso due video pubblicati su YouTube. Ha il figlioletto Luca in braccio e annuncia: "Mentre papà segna gol, noi schiacceremo la testa al diavolo". Nell'altro video, la fondatrice della Renascer em Cristo, Sonia Haddad Moraes Hernandes, spiega perchè ha scelto la moglie di Kakà per iniziare la missione di aprire una chiesta in Spagna, "la ragazza ideale". E Caroline ha replicato: "Ci sono vite che hanno bisogno della nostra testimonianza là ".
VERGINITA' " La verginità fino al matrimonio è stato uno dei pilastri del matrimonio tra Kakà e Caroline. E il tema della verginità torna oggi nel video della moglie del campione brasiliano: "Avevo fatto l'alleanza con il Signore, che mi aveva convinto in spirito a sposarmi vergine - parla Caroline -. All'inizio dell'innamoramento con Kakà , ho pensato che per la mia decisione avrebbe finito per mollarmi. Allora gli ho detto chiaramente che volevo restare vergine fino al matrimonio". E lui, Kakà ? Come avrebbe reagito? Secondo la moglie, "Kakà si sarebbe emozionato rispondendo: Era il segnale che avevo chiesto al Signore". Nota di cronaca. I due fondatori della setta evangelica Renascer, Sonia Hernandes e il marito Estevam, sono stati arrestati nel 2007 negli Stati Uniti per esportazione illegale di valuta, e sono ricercati in Brasile per evasione fiscale.
SOLDI " "Come puó qualcuno, in questo periodo di crisi, avere tanti soldi? - si domanda Caroline - Dio ha messo questo denaro nelle mani del Real per ingaggiare Kakà e noi potremo aprire una chiesa a Madrid, ci sono persone che devono sentire la nostra parola".
DALL'ALBUM DI FAMIGLIA " Kakà ha conosciuto Caroline a una festa a San Paolo. Il padre del calciatore e la madre della ragazza si conoscevano e li presentarono. "Ci siamo scambiati i numeri di telefono - ha raccontato Kakà nel passato -, poi sono andato a trovarla per il suo compleanno. Compiva 15 anni. Io ne avevo 19, ma in Brasile ero già famoso. Nel 2002, al rientro dalla vittoria al Mondiale, ci siamo fidanzati". 20 anni, e già alla ricerca di una moglie. "Ho sempre pensato al matrimonio - ancora Kakà - ma abbiamo dovuto aspettare 3 anni: uno in Brasile e due lontani, perchè sono venuto a giocare in Italia, e lei era troppo giovane per seguirmi. Ma quel periodo è stato importante, ha messo alla prova il nostro amore". Milano e il Milan, i miliardi, i successi, le discoteche. Tradotto, ecco le tentazioni. "Ci sono sempre, ma cerco di evitarle. Quando sono stato in Italia non sono mai andato in discoteca, se non alle feste del Milan, e sempre con mia moglie. Tra noi, quando lei era ancora in Brasile, c'era un patto: liberi di uscire con gli amici, ma a mezzanotte si rientra a casa e ci si telefona. Io e Caroline abbiamo fatto molti sacrifici".
IL SESSO " Astenersi dal sesso prima del matrimonio è la regola numero uno della setta evangelica di Caroline. "Abbiamo scelto di arrivare casti al matrimonio - ha spiegato il brasiliano oggi al Real Madrid -, la Bibbia insegna che il vero amore si raggiunge solo con le nozze, con lo scambio di sangue, quello che la donna perde con la verginità . Per noi, la prima notte è stata bellissima".
vorrei soffermarmi soprattutto su questa parte:
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MA VAI A CAGARE VA'!!!!!!!!!!!
Caroline sale sul pulpito
Con due video pubblicati su You Tube annuncia di aprire a Madrid la setta evangelica Renascer em Cristo. Regola n°1: niente sesso prima del matrimonio
Il bravo ragazzo coperto d'oro e il pastore; pardón: la pastora. Mentre il primo avrà il compito di incantare il pubblico del Bernabeu, nella capitale spagnola la moglie sarà impegnata a evangelizzare. Da oggi è la pastora del nuovo tempio della setta evangelica "Renascer em Cristó" a Madrid.
YOU TUBE " Caroline Celico, la signora Kakà , ha annunciato oggi la sua nuova vita da pastora. Lo ha fatto attraverso due video pubblicati su YouTube. Ha il figlioletto Luca in braccio e annuncia: "Mentre papà segna gol, noi schiacceremo la testa al diavolo". Nell'altro video, la fondatrice della Renascer em Cristo, Sonia Haddad Moraes Hernandes, spiega perchè ha scelto la moglie di Kakà per iniziare la missione di aprire una chiesta in Spagna, "la ragazza ideale". E Caroline ha replicato: "Ci sono vite che hanno bisogno della nostra testimonianza là ".
VERGINITA' " La verginità fino al matrimonio è stato uno dei pilastri del matrimonio tra Kakà e Caroline. E il tema della verginità torna oggi nel video della moglie del campione brasiliano: "Avevo fatto l'alleanza con il Signore, che mi aveva convinto in spirito a sposarmi vergine - parla Caroline -. All'inizio dell'innamoramento con Kakà , ho pensato che per la mia decisione avrebbe finito per mollarmi. Allora gli ho detto chiaramente che volevo restare vergine fino al matrimonio". E lui, Kakà ? Come avrebbe reagito? Secondo la moglie, "Kakà si sarebbe emozionato rispondendo: Era il segnale che avevo chiesto al Signore". Nota di cronaca. I due fondatori della setta evangelica Renascer, Sonia Hernandes e il marito Estevam, sono stati arrestati nel 2007 negli Stati Uniti per esportazione illegale di valuta, e sono ricercati in Brasile per evasione fiscale.
SOLDI " "Come puó qualcuno, in questo periodo di crisi, avere tanti soldi? - si domanda Caroline - Dio ha messo questo denaro nelle mani del Real per ingaggiare Kakà e noi potremo aprire una chiesa a Madrid, ci sono persone che devono sentire la nostra parola".
DALL'ALBUM DI FAMIGLIA " Kakà ha conosciuto Caroline a una festa a San Paolo. Il padre del calciatore e la madre della ragazza si conoscevano e li presentarono. "Ci siamo scambiati i numeri di telefono - ha raccontato Kakà nel passato -, poi sono andato a trovarla per il suo compleanno. Compiva 15 anni. Io ne avevo 19, ma in Brasile ero già famoso. Nel 2002, al rientro dalla vittoria al Mondiale, ci siamo fidanzati". 20 anni, e già alla ricerca di una moglie. "Ho sempre pensato al matrimonio - ancora Kakà - ma abbiamo dovuto aspettare 3 anni: uno in Brasile e due lontani, perchè sono venuto a giocare in Italia, e lei era troppo giovane per seguirmi. Ma quel periodo è stato importante, ha messo alla prova il nostro amore". Milano e il Milan, i miliardi, i successi, le discoteche. Tradotto, ecco le tentazioni. "Ci sono sempre, ma cerco di evitarle. Quando sono stato in Italia non sono mai andato in discoteca, se non alle feste del Milan, e sempre con mia moglie. Tra noi, quando lei era ancora in Brasile, c'era un patto: liberi di uscire con gli amici, ma a mezzanotte si rientra a casa e ci si telefona. Io e Caroline abbiamo fatto molti sacrifici".
IL SESSO " Astenersi dal sesso prima del matrimonio è la regola numero uno della setta evangelica di Caroline. "Abbiamo scelto di arrivare casti al matrimonio - ha spiegato il brasiliano oggi al Real Madrid -, la Bibbia insegna che il vero amore si raggiunge solo con le nozze, con lo scambio di sangue, quello che la donna perde con la verginità . Per noi, la prima notte è stata bellissima".
vorrei soffermarmi soprattutto su questa parte:
...SOLDI " "Come puó qualcuno, in questo periodo di crisi, avere tanti soldi? - si domanda Caroline - Dio ha messo questo denaro nelle mani del Real per ingaggiare Kakà e noi potremo aprire una chiesa a Madrid, ci sono persone che devono sentire la nostra parola".
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