[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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tao ha scritto:minchia fede quell'avatar è volgarissimo peró....Il Fede ha scritto:zio ha scritto:
sulle prerogative ok.
non ho tempo scusate.
i mess sono forzatamente veloci.
forse farei meglio a non scrivere.
un saluto!![]()
Ma ti sei offeso?
l'apologia divertita dell'espressione triviale e sboccata è qualcosa che mi irrita alquanto, specie quando viene esibita gratuitamente...
mi spiace doverti rivolgere questo appunto perchè sei una persona gradevole, tuttavia mi sento di farlo....
no no...fede non mi sono offeso.
solo che sto scrivendo in attimi rubati al lavoro e sono molto impreciso io quando dico qualcosa.
e quindi mi spiace che perdiate tempo in risposte a cose che magari scriverei in maniera diversa.
dire che sono per la proprietà privata come appunto mi fate notare voi ormai è una cosa di tutti. forse andava bene nel 1945. ma forse era tardi anche allora....solo che è la prima cosa che mi è passata in mente....e ho scritto una cazzata.
per questo forse farei bene a non scrivere.
scusatemi.
ciaoooo
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
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Dici bene Zio. Uno potrebbe anche interpretare che voteresti anche un Hitler se renderebbe lo stato molto efficiente. Ma non è il tuo caso, tu non lo voteresti mai.zio ha scritto:tao ha scritto:minchia fede quell'avatar è volgarissimo peró....Il Fede ha scritto:zio ha scritto:
sulle prerogative ok.
non ho tempo scusate.
i mess sono forzatamente veloci.
forse farei meglio a non scrivere.
un saluto!![]()
Ma ti sei offeso?
l'apologia divertita dell'espressione triviale e sboccata è qualcosa che mi irrita alquanto, specie quando viene esibita gratuitamente...
mi spiace doverti rivolgere questo appunto perchè sei una persona gradevole, tuttavia mi sento di farlo....
no no...fede non mi sono offeso.
solo che sto scrivendo in attimi rubati al lavoro e sono molto impreciso io quando dico qualcosa.
e quindi mi spiace che perdiate tempo in risposte a cose che magari scriverei in maniera diversa.
dire che sono per la proprietà privata come appunto mi fate notare voi ormai è una cosa di tutti. forse andava bene nel 1945. ma forse era tardi anche allora....solo che è la prima cosa che mi è passata in mente....e ho scritto una cazzata.
per questo forse farei bene a non scrivere.
scusatemi.
ciaoooo
Berlusconi è ancora molto lontano da un Hitler, una parodia mussoliniana in salsa democratica e capitalista.

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http://tv.repubblica.it/italia/tremonti ... 5127?video
ministro, attento ai microfoni.... sono accesi
ministro, attento ai microfoni.... sono accesi
alex1jd1 ha scritto:http://tv.repubblica.it/italia/tremonti ... 5127?video
ministro, attento ai microfoni.... sono accesi
siamo buoni e pensiamo che lo ha detto a calderoli



tiffany rayne ha scritto:Dici bene Zio. Uno potrebbe anche interpretare che voteresti anche un Hitler se renderebbe lo stato molto efficiente. Ma non è il tuo caso, tu non lo voteresti mai.zio ha scritto:tao ha scritto:minchia fede quell'avatar è volgarissimo peró....Il Fede ha scritto:![]()
Ma ti sei offeso?
l'apologia divertita dell'espressione triviale e sboccata è qualcosa che mi irrita alquanto, specie quando viene esibita gratuitamente...
mi spiace doverti rivolgere questo appunto perchè sei una persona gradevole, tuttavia mi sento di farlo....
no no...fede non mi sono offeso.
solo che sto scrivendo in attimi rubati al lavoro e sono molto impreciso io quando dico qualcosa.
e quindi mi spiace che perdiate tempo in risposte a cose che magari scriverei in maniera diversa.
dire che sono per la proprietà privata come appunto mi fate notare voi ormai è una cosa di tutti. forse andava bene nel 1945. ma forse era tardi anche allora....solo che è la prima cosa che mi è passata in mente....e ho scritto una cazzata.
per questo forse farei bene a non scrivere.
scusatemi.
ciaoooo
Berlusconi è ancora molto lontano da un Hitler, una parodia mussoliniana in salsa democratica e capitalista.



"Dietro ogni italiano si nasconde un cretino"
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gli scandinavi saranno pure moderni e di larghe vedute, ma temo che il nobel non glielo danno mica.....theathxxx ha scritto:http://www.silvioperilnobel.it/
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Funziona un po' come i mondiali. Quello per la letteratura ci tocca ogni mediamente ogni 20 anni e al tempo di Fo c'erano Giuseppe Conte e Alda Merini segati ingiustamente. Assai più della vittoria di Fo mi scandalizza la non vittoria di Borges.GaiusBaltar ha scritto:Dopo che il Nobel è stato dato a Dario Fo penso che chiunque possa vincerlo.
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Eh, ma Borges, per odio a Peron, l'ha fatta grossa... si è rifiutato di condannare le dittature di estrema destra del Sudamerica... quei comunisti
del premio nobel non potevano fargliela passare liscia... a dire il vero non gliela avrei fatta passare liscia neanche io 
a proposito di letteratura
ho trovato su ebay un delizioso romanzo erotico del settecento: Les entretiens du Papy Sylvio à Palace Graziolì, di cui vi traduco qui un brano in anteprima:
Noemi Letizia adesso era tutta un fuoco, e non ci fu bisogno di invitarla a succhiare quel cazzo meraviglioso. Prese il posto di Mara, e comincio' a leccare le palle di Silvio. Fece scorrere la lingua lungo il cazzo, solleticando il glande e facendo tremare Silvio.
"Forza maschione, svuotati le palle su di me! La voglio tutta in faccia!" disse Noemi eccitata, "fammi affogare nella tua sborra!"
Detto questo, gli succhio' il cazzo fino in gola e se lo tolse. Michela Vittoria Brambilla si era spostata e stava leccando l'ultimo carico di sperma sulle tettine di Mara, mentre Maria Stella le stava leccando la sua fica dal pelo rosso.
Noemi prese fino in gola il cazzo altre due volte, e poi senti' il ben noto ingrossarsi del suo cazzo. "Non e' possibile", penso' lei, "E' troppo presto". E invece si'. Silvio erutto' con un gemito, e il suo seme comincio' a riempirle la bocca. Noemi stava cercando di tenere le labbra chiuse intorno al cazzo, per non perdere neanche una goccia. Lo sperma di Silvio continuava a venire a spruzzi potenti, ciascun getto grosso e lungo come i precedenti. Le guance di Noemi cominciarono a gonfiarsi, e allora Silvio improvvisamente le tolse il cazzo dalla bocca. Dalla sua bocca aperta colo' fuori tutto il denso sperma, ricoprendole le labbra e il mento. La bianca cascata di sperma si riverso' sul seno, aprendosi in rivoletti di denso bianco seme che le ricoprirono il seno. E tutto questo mentre lui continuava a sborrarle in faccia!
Brambilla si fece avanti e comincio' a pompare il suo cazzo purpureo, e Silvio gemette, muovendo i fianchi e tremando tutto. Noemi era ormai tutta fradicia, cosi' Brambilla diresse gli schizzi sul proprio seno. "Sborra Silvio! Infradiciami di sperma. Sborrami tutta!", mormoro' dolcemente, mentre pompava ancora generose dosi di sperma sul suo seno abbronzato cosparso di lentiggini.
All'improvviso Silvio si alzo' in piedi e infilo' di forza il cazzo in bocca a Brambilla. Le scopó la bocca come una fica, sorreggendosi sulle spalle di lei e scuotendo indetro la testa nell'estasi. Lei continuo' a succhiarlo, lasciandosi riempire la bocca di sperma. Presto la bocca fu piena, e allora continuo' a farlo venire tenendoselo lungo la guancia, lanciando getti di roba bianca sui suoi capelli rossi e su un lato del viso.
Maria Stella, con gli occhiali impastati dalla squirtata di Brambilla, continuava instancabile a leccare la moquette.


a proposito di letteratura

Noemi Letizia adesso era tutta un fuoco, e non ci fu bisogno di invitarla a succhiare quel cazzo meraviglioso. Prese il posto di Mara, e comincio' a leccare le palle di Silvio. Fece scorrere la lingua lungo il cazzo, solleticando il glande e facendo tremare Silvio.
"Forza maschione, svuotati le palle su di me! La voglio tutta in faccia!" disse Noemi eccitata, "fammi affogare nella tua sborra!"
Detto questo, gli succhio' il cazzo fino in gola e se lo tolse. Michela Vittoria Brambilla si era spostata e stava leccando l'ultimo carico di sperma sulle tettine di Mara, mentre Maria Stella le stava leccando la sua fica dal pelo rosso.
Noemi prese fino in gola il cazzo altre due volte, e poi senti' il ben noto ingrossarsi del suo cazzo. "Non e' possibile", penso' lei, "E' troppo presto". E invece si'. Silvio erutto' con un gemito, e il suo seme comincio' a riempirle la bocca. Noemi stava cercando di tenere le labbra chiuse intorno al cazzo, per non perdere neanche una goccia. Lo sperma di Silvio continuava a venire a spruzzi potenti, ciascun getto grosso e lungo come i precedenti. Le guance di Noemi cominciarono a gonfiarsi, e allora Silvio improvvisamente le tolse il cazzo dalla bocca. Dalla sua bocca aperta colo' fuori tutto il denso sperma, ricoprendole le labbra e il mento. La bianca cascata di sperma si riverso' sul seno, aprendosi in rivoletti di denso bianco seme che le ricoprirono il seno. E tutto questo mentre lui continuava a sborrarle in faccia!
Brambilla si fece avanti e comincio' a pompare il suo cazzo purpureo, e Silvio gemette, muovendo i fianchi e tremando tutto. Noemi era ormai tutta fradicia, cosi' Brambilla diresse gli schizzi sul proprio seno. "Sborra Silvio! Infradiciami di sperma. Sborrami tutta!", mormoro' dolcemente, mentre pompava ancora generose dosi di sperma sul suo seno abbronzato cosparso di lentiggini.
All'improvviso Silvio si alzo' in piedi e infilo' di forza il cazzo in bocca a Brambilla. Le scopó la bocca come una fica, sorreggendosi sulle spalle di lei e scuotendo indetro la testa nell'estasi. Lei continuo' a succhiarlo, lasciandosi riempire la bocca di sperma. Presto la bocca fu piena, e allora continuo' a farlo venire tenendoselo lungo la guancia, lanciando getti di roba bianca sui suoi capelli rossi e su un lato del viso.
Maria Stella, con gli occhiali impastati dalla squirtata di Brambilla, continuava instancabile a leccare la moquette.
Ahahhahahahahahha Barabino...romanzo francese del 700??!! Sembra proprio un pornoromanzo di quelli con le foto che compravano i camionisti! (Prima di imparare che inchiappettarsi tra di loro nei parcheggi è meno costoso di andare a troie o in edicola a fare figure)
"ti prego, Amore! non ce la faccio piu'! basta!"
"godi, puttana!! godi ancora!! apri bene la bocca e lascia uscire tutto quello che ti senti dentro!"
(Avatar: statua di Fauno, Vienna)
"godi, puttana!! godi ancora!! apri bene la bocca e lascia uscire tutto quello che ti senti dentro!"
(Avatar: statua di Fauno, Vienna)
- celointiro
- Primi impulsi
- Messaggi: 38
- Iscritto il: 30/08/2008, 15:24
L'intervista. Il racconto di Vernola, escluso dalle europee:
tra le candidate-sexy c'era anche Patrizia D'Addario
"La Brambilla chiedeva per le liste
nomi di belle ragazze con il book"
Le foto dovevano valorizzare il lato estetico delle aspiranti europarlamentari
di ANTONELLO CAPORALE
E' il suo ultimo giorno da eurodeputato. Raccoglie le sue cose, prima dell'addio a Strasburgo. Marcello Vernola, pugliese e figlio di papà (dc, ministro dei Beni culturali) si è reso protagonista di una plateale contestazione a Berlusconi dopo non essere stato ricandidato. Superlativo il ricordo che ha affidato ai giornali delle ragioni che - a suo avviso - hanno interrotto la brillante carriera politica. Secondo Vernola, Denis Verdini, coordinatore del partito, alle sue rimostranze per l'ingiustizia che stava per subire, gli domandó: "Tu mica c'hai le poppe?".
Verdini ha smentito.
"Ho buona memoria e ricordo anche che con una nota di colore - quasi a rincuorarmi - riferì che quando si tenne quello stravagante seminario politico per belle donne, sua moglie gli avesse chiesto di tornarsene a casa: "Oramai che ci fai lì?"".
Chiunque potrebbe dire che lei parla per vendicarsi.
"Chiunque ha delle responsabilità in quel partito sa che io dico la verità . Il senatore Quagliariello e il ministro Frattini mi confidarono le loro perplessità a tenere lezioni di politica a una platea così originale ed eccentrica".
Le cui fila era stato chiamato in qualche modo a infittire.
"Avevo aderito ai Circoli della libertà della Brambilla, divenendone membro dell'esecutivo nazionale. Alle politiche Michela ci chiese di proporre per la candidatura nomi di ragazze corredando i curricula con book fotografici".
Book?
"Donne di bella presenza. Il corredo fotografico doveva servire a rendere percepibile il lato estetico della candidatura".
Lei selezionava e inviava alla Brambilla.
"E la Brambilla inoltrava a Berlusconi".
Qual è stato il criterio adottato?
"Io indicavo donne che avessero una storia da proporre, una cifra culturale o imprenditoriale. Per esempio ho proposto Gabriella Genisi, organizzatrice del festival letterario di Polignano a mare. Un appuntamento culturale molto noto a cui, siamo nel luglio 2007, non manco di partecipare Sandro Bondi".
Quando iniziano i suoi problemi in Forza Italia?
"L'adesione a quei circoli mi rese nemico acerrimo di Raffaele Fitto. La nomenklatura di Forza Italia subì come un grave affrontó la corsa solitaria al potere, allora pareva inarrestabile, della Brambilla".
Non era gradito.
"Ricordo perfettamente che alle Europee le ragazze da candidare dovevano essere otto. E ricordo altrettanto nitidamente le voci sui nomi di Patrizia D'Addario e Angela Sozio".
Chi glieli aveva comunicati il numero delle veline e i nomi?
"Ambienti bene informati. E ho la convinzione che lo fossero davvero. Capito che il mio destino era segnato, chiesi udienza a Berlusconi che mi ricevette nella caserma di Coppito. Mi disse: "Ho in mente una rivoluzione. Voglio candidare ragazzi e ragazze"".
E capì.
"Capii che per me era finita, anche se lui mi aveva garantito la ricandidatura. Con il senno del poi compresi quella domanda che mi aveva fatto lasciandomi interdetto: "Ma quand'è che mi presenti le tue amiche baresi?"".
16 luglio 2009
http://www.repubblica.it/2009/07/sezion ... vista.html
tra le candidate-sexy c'era anche Patrizia D'Addario
"La Brambilla chiedeva per le liste
nomi di belle ragazze con il book"
Le foto dovevano valorizzare il lato estetico delle aspiranti europarlamentari
di ANTONELLO CAPORALE
E' il suo ultimo giorno da eurodeputato. Raccoglie le sue cose, prima dell'addio a Strasburgo. Marcello Vernola, pugliese e figlio di papà (dc, ministro dei Beni culturali) si è reso protagonista di una plateale contestazione a Berlusconi dopo non essere stato ricandidato. Superlativo il ricordo che ha affidato ai giornali delle ragioni che - a suo avviso - hanno interrotto la brillante carriera politica. Secondo Vernola, Denis Verdini, coordinatore del partito, alle sue rimostranze per l'ingiustizia che stava per subire, gli domandó: "Tu mica c'hai le poppe?".
Verdini ha smentito.
"Ho buona memoria e ricordo anche che con una nota di colore - quasi a rincuorarmi - riferì che quando si tenne quello stravagante seminario politico per belle donne, sua moglie gli avesse chiesto di tornarsene a casa: "Oramai che ci fai lì?"".
Chiunque potrebbe dire che lei parla per vendicarsi.
"Chiunque ha delle responsabilità in quel partito sa che io dico la verità . Il senatore Quagliariello e il ministro Frattini mi confidarono le loro perplessità a tenere lezioni di politica a una platea così originale ed eccentrica".
Le cui fila era stato chiamato in qualche modo a infittire.
"Avevo aderito ai Circoli della libertà della Brambilla, divenendone membro dell'esecutivo nazionale. Alle politiche Michela ci chiese di proporre per la candidatura nomi di ragazze corredando i curricula con book fotografici".
Book?
"Donne di bella presenza. Il corredo fotografico doveva servire a rendere percepibile il lato estetico della candidatura".
Lei selezionava e inviava alla Brambilla.
"E la Brambilla inoltrava a Berlusconi".
Qual è stato il criterio adottato?
"Io indicavo donne che avessero una storia da proporre, una cifra culturale o imprenditoriale. Per esempio ho proposto Gabriella Genisi, organizzatrice del festival letterario di Polignano a mare. Un appuntamento culturale molto noto a cui, siamo nel luglio 2007, non manco di partecipare Sandro Bondi".
Quando iniziano i suoi problemi in Forza Italia?
"L'adesione a quei circoli mi rese nemico acerrimo di Raffaele Fitto. La nomenklatura di Forza Italia subì come un grave affrontó la corsa solitaria al potere, allora pareva inarrestabile, della Brambilla".
Non era gradito.
"Ricordo perfettamente che alle Europee le ragazze da candidare dovevano essere otto. E ricordo altrettanto nitidamente le voci sui nomi di Patrizia D'Addario e Angela Sozio".
Chi glieli aveva comunicati il numero delle veline e i nomi?
"Ambienti bene informati. E ho la convinzione che lo fossero davvero. Capito che il mio destino era segnato, chiesi udienza a Berlusconi che mi ricevette nella caserma di Coppito. Mi disse: "Ho in mente una rivoluzione. Voglio candidare ragazzi e ragazze"".
E capì.
"Capii che per me era finita, anche se lui mi aveva garantito la ricandidatura. Con il senno del poi compresi quella domanda che mi aveva fatto lasciandomi interdetto: "Ma quand'è che mi presenti le tue amiche baresi?"".
16 luglio 2009
http://www.repubblica.it/2009/07/sezion ... vista.html
bruta de muso,bona de buso....
-
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- Messaggi: 1096
- Iscritto il: 10/06/2008, 16:08
io credo che berlusconi abbia dei galoppini in tutti i + importanti forum italiani.......galoppini stipendiati da altri galoppini stipendiati da lui........oltre ai galoppini che fanno il loro mestiere, ci sono poi
gli UTILI IDIOTI così definiti da giovannino guareschi: (Nessun potere puó fare a meno degli "utili idioti", persone in genere tenute in poca o nessuna considerazione ma che portano acqua al potente di turno)..........
poi ci sono anke gli INUTILI IDIOTI quelli che si convincono di una cosa che sentono(magari in tv) da quando nascono e non si kiedono mai se è giusta o sbagliata......
ai galoppini, agli utili idioti e agli inutili idioti un sentito vaffanculo !!!!!!!!!!
gli UTILI IDIOTI così definiti da giovannino guareschi: (Nessun potere puó fare a meno degli "utili idioti", persone in genere tenute in poca o nessuna considerazione ma che portano acqua al potente di turno)..........
poi ci sono anke gli INUTILI IDIOTI quelli che si convincono di una cosa che sentono(magari in tv) da quando nascono e non si kiedono mai se è giusta o sbagliata......
ai galoppini, agli utili idioti e agli inutili idioti un sentito vaffanculo !!!!!!!!!!