Nelle pagine finali di questo ottimo libro (consiglio per chi ancora non lo conoscesse : lasciate pure perdere le mie fregnacce e correte subito a leggerlo), l'autore (Premio Nobel per la Pace ed ideatore delle banche di microcredito per i poveri) presenta una lista dei suoi sogni, dei desideri che vorrebbe vedere diventare realtà entro il 2050. Si parte dall'eliminazione completa della povertà in ogni angolo del mondo e si arriva alla creazione "di un mondo di pace, amicizia ed armonia capace di allargare i confini delle potenzialità umane". Sono in tutto 19 desideri, bellissimi. 19 però è un numero proprio balordo, ed allora mi è venuto in mente di aggiungerne uno. Il mio personale ventesimo desiderio suona pressappoco così:
[b:b985156eb1]RIDURRE LE DISEGUAGLIANZE SESSUALI. PAGARE DI MENO, TROMBARE DI PIU'[/b:b985156eb1]
Lo so, sulle prime potrebbe sembrare un'eresia, ma a ben vedere il desiderio N.20 non è affatto avulso dai 19 precedenti. Sono sinceramente convinto che una più equa distribuzione del benessere sessuale, unitamente ad una riduzione della corsa sfrenata al profitto, farebbe un gran bene all'umanità .
Bé, quantomeno riguardo al primo punto penso che quasi tutti noi che ci ritroviamo su SZ, chi più chi meno tutti quanti "poligami" o poligame, dovremmo essere d'accordo, o no? Magari eccettuato qualche raro privilegiato che teme di avere più da perderci che da guadagnarci...
Dunque, se sull'obiettivo siamo tutti d'accordo, non ci resta che incominciare a discutere sui modi con i quali possiamo farlo diventare realtà . Come possiamo elevare il nostro livello di benessere sessuale? Come possiamo garantire a tutti coloro che lo desiderano (uomini e donne) un "trombaggio minimo garantito"?
E' evidente che il problema è di natura "economica", ed è pertanto su questo piano che deve essere elaborata una soluzione. Ed infatti il primo punto chiava (Canga docet) della mia ricetta è il seguente:
1) TRASFORMARE LA PROSTITUZIONE D'ALTO BORDO IN UN SOCIAL BUSINESS
Sono pazzo? E' molto probabile. Comunque l'idea di fondo sarebbe quella di convertire progressivamente le schiere sempre più numerose di escort, entraineuse, ballerine di lap dance etc. etc., da un esercizio della professione dettato dalla ricerca del profitto ad uno ispirato dai sani principi di donare e ricevere piacere.
Mi pare già di sentire la facile obiezione: "Come puoi pensare che se una ha il privilegio di guadagnare un casino divertendosi rinunci a questa possibilità ?"
La mia risposta si basa sul presupposto che per l'appunto il soggetto in questione, in linea di massima, trova piacevole quello che fa, "è portata, mostra attitudine". Non a caso ho parlato di prostituzione d'alto bordo e non di prostituzione "di piccolo cabotaggio" (cioè da strada). Io credo che ragazze di questo tipo, previo il riconoscimento di un opportuno incentivo economico, magari, perché no, da parte dello Stato, potrebbero considerare la cosa con grande interesse. E forse in questo modo si riuscirebbe anche a porre fine una volta per tutte all'esecrabile prostituzione di strada coatta e controllata dai racket.
Sono definitivamente pazzo? Considerate che questo è un "I have a dream", mica un Business Plan. Procediamo, secondo punto:
2) APPLICARE ALLO SCAMBISMO LE REGOLE AUREE DEL GIOCO DELLO (sic) SCOPONE SCIENTIFICO: PARIGLIARE e SPARIGLIARE, PARIGLIARE e SPARIGLIARE.
Cosa si nasconde dietro questa frase dall'oscuro significato?
Intendo dire che da un lato si deve parigliare (rendere uguale) il numero di maschi e femmine dediti a questo tipo di attività , cioè i frequentatori di club privé, saune etc., e dall'altro occorre fare esattamente l'opposto: sparigliare il gioco, rompere le coppie. Non più "scambio di coppie", libero scambio punto e basta, durante il quale gli individui si parigliano formando delle coppie per poi sparigliarsi e riparigliarsi nuovamente con un nuovo compagno o una nuova compagna a seconda dei casi. Un totale mutamento di paradigma quindi: non più coppie da una parte e singoli "maleducati ed invadenti" dall'altra parte, ma soltanto uomini e donne. E' giunto il tempo di dire addio all'ormai vetusto, sorpassato e discriminatorio club prive', e di entrare nell'era dell'
OPEN BOUDOIR , libero e gratuito per tutti
Sento arrivare a stretto giro di ruota la seconda e la terza obiezione: "Stolto, sai benissimo che gli uomini sono in numero largamente maggiore delle donne!". "Dimentichi che per molti swinger l'essenza dello scambismo sta proprio nel praticarlo assieme alla propria compagna!".
Liquido subito la seconda obiezione: vi sbagliate, perché avete dimenticato l'apporto delle puttane convertite di cui al punto 1).
La risposta alla terza obiezione è più articolata. Vorrei prima di tutto fare due parole a quattr'occhi con i Lui delle coppie scambiste. Cari signori, sono sicuro che non è affatto così, ma comunque sia io ve lo chiedo lo stesso. Non è che per caso fra di voi c'è qualcuno che ha deciso di fare dello scambismo perché gli sembrava la via più agevole per riuscire a trombare? E che quindi ha messo in mezzo la moglie per usarla - perdonate la brutalità del termine - come merce di scambio?
No, vero? Non ne dubitavo. Devo essere io l'unico stronzo ad aver pensato di fare una cosa simile, ma poi non l'ho mai messa in pratica, perché mia moglie, ecco, non ha molto la vocazione.
Bene, come non detto. A quanto pare a voi e alle vostre rispettive consorti o compagne piace veramente mettervi in gioco anima e corpo. Mi complimento con voi, sinceramente, siete davvero molto coraggiosi. Permettetemi però di darvi un consiglio da amico: STATE ATTENTI A SCHERZARE COL FUOCO!
L'amore è un bene prezioso, e può anche essere tenace e resistente, ma non è indistruttibile. Siete davvero sicuri che valga la pena di metterlo costantemente alla prova? Pensate davvero di riuscire a misurarlo? Vi ricordate La Ballata dell'Amore cieco di Fabrizio De Andrè: "Amor se mi vuoi bene tagliati dei polsi le quattro vene"? L'unico modo per misurare in modo certo l'amore è di farlo arrivare al punto di rottura, ma arrivati a quel punto l'amore non c'è più.
"Sì vabbè, ma allora cosa dovremmo fare?" direte voi. Risposta: ma è chiaro no? Spezzate l'anello autoreferenziale fra amore e sesso. Non sto dicendo che non dovete fare più sesso fra di voi, ci mancherebbe altro, ma quando avete voglia di fare sesso con qualchedun altro/a fatelo senza tirarvi dietro il rimorchio. Uscite pure di casa assieme, ma scegliete locali separati. E poi non raccontatevi nei minimi dettagli come è andata. Siate vaghi e rassicuranti, non abbondate in particolari. L'ideale sarebbe dire che vi siete limitati a bere qualcosa e a osservare, a patto che riusciate ad essere credibili, altrimenti è controproducente.
Bene, spero di essere riuscito a convincervi e di potervi presto annoverare fra le nostre agguerrite schiere. In ogni caso, voglio concludere con un appello accorato:
[b:b985156eb1]PUTTANIERI E MAIALE DI TUTTO IL MONDO, UNITEVI!!!!
[/b:b985156eb1]
Perché è giusto che sia così.
P.S.: Non posso esimermi dallo sfoderare l'avatar delle grandi occasioni e dal rispolverare come firma una citazione che mi sembra la più adatta alle circostanze.
PPS: qua e là nel testo avrei voluto inserire degli smiles; per reconditi motivi non ci sono riuscito. Per compensare ne metto una manciata qui. Bye!






