Basta con questi preti "etici" che rompono le balle se un re si diverte con una minorenne: sarebbe ora di darci un bel taglio!zio ha scritto:la premessa che riporto è bellissima.tiffany rayne ha scritto: (...) Ho letto la sua prolusione alla 59a assemblea generale della Cei (24-29 maggio 2009) e anche la sua conferenza stampa del 29 maggio 2009. Mi ha colpito la delicatezza, quasi il fastidio con cui ha trattato - o meglio non ha trattato - la questione morale (o immorale?) che investe il nostro Paese a causa dei comportamenti del presidente del consiglio, ormai dimostrati in modo inequivocabile: frequentazione abituale di minorenni, spergiuro sui figli, uso della falsità come strumento di governo, pianificazione della bugia sui mass media sotto controllo, calunnia come lotta politica.
(...)
precisa, inequivocabile, certa.
e chi glielo ha detto? repubblica? veronica? la sua passione politica? la sua vocazione?
forse un minimo di obiettività non guasterebbe.
preciso a scanso di equivoci: tutto legittimo. dalle considerazioni per il presidente del consiglio italiano alle critiche a bagnasco. ma perchè mandarle in una lettera a bagnasco stesso e poi renderla pubblica?
forse era meglio semplicemente pubblicare un articolo.
e pretenderebbe anche una risposta quel prete?
sorge il dubbio che siano sempre e solo "rumors".
che poi i preti che si preoccupano sempre e solo di "etica" a me preoccupano parecchio. figurarsi quando parlano di etica in politica.
come se il cristianesimo fosse "etico" e non "antropologico".
come se il cristianesimo fosse utile e non urgente.
certo se un prete si preoccupa delle pugnette...

Largo ai preti "antropologici"...
