Antonchik ha scritto:Vi faccio una domanda perchè mi ci arrovello da un mesetto senza impegno.
Il fatto che in politica in generale ci siano imbrogli e conflitti di interesse, implica che non si possa criticare di berluskaiser?
E' come dire che io sono un grassone a rischio diabete e peso 150 kg, e dico ad un altro grassone di 250 kg che dovrebbe dimagrire; l'affermazione è in sè valida, e il secondo grassone non puó screditarla affermando che io sono grasso. Il fatto che io sia grasso non implica che lui non lo sia.
Ho detto una cazzata oppure una cosa giusta?
No perchè imho il gioco dello scaricabarile non funge, perchè se d'alema ha lo yacht di 70 metri, berluskaiser ha il Milan, Mediaset, Arcore e quant'altro...
c'è una cosa che mi sfugge: quale è la colpa nel possedere uno yacht di 70 metri (ammesso che d'alema lo possegga davvero, cosa della quale dubito?).
cosa c'è di male ad essere presidente del milan, di mediaset, di possedere arcore e quant'altro?
il problema dello scaricabarile non esiste a mio avviso.
non esisterà mai un sistema talmente perfetto da non consentire interessi diretti dei politici nelle scelte politiche. è per questo che esistono i poteri diversificati. è per questo che la magistratura è autonoma.
ora il problema è che davanti all'anomalia politica introdotta dalla figura di berlusconi si è contrapposta un'anomalia della giustizia da sempre, dico da sempre, in ritardo rispetto alla società .
se la magistratura avesse vigilato negli anni 80 non avremmo vissuto il dramma politico degli anni 90.
se la politica avesse fatto politica non esisterebbe il conflitto di interesse.
la mia domanda è: di fronte a questa situazione, per quanti anni ancora ci possiamo permettere di essere costretti fra berlusconismo e antiberlusconismo? e non crediate che tolto l'uno scompaia anche l'altro.
è una cultura che si forma.
non vi pare ormai che anche l'opposizione punti sul gossip piuttosto che sull'azione politica e sulla sua critica e giudizio?
quando sento franceschini richiamare il suo partito a svegliarsi, riportandoci di colpo ai valori della resistenza, al conflitto di interessi, mi viene da pensare: son tutte cose sacrosante. ma son cose che avrebbe potuto benissimo dire Occhetto nel 1997. siamo nel 2009. si puó sperare che l'analisi politica alternativa proponga qualcosa di diverso e di più contemporaneo? lo sa franceschini che fra pochi anni si confronteranno le città in campo internazionale e non più il sistema paese? lo sa che il sud lo perdiamo mentre il nord resterà provincia europea? lo sa franceschini che la ricerca dell'università va incentivando facendo saltare i vecchi sistemi corporativi e i finanziamenti a pioggia? e che i rettori fondamentalmente hanno elaborato loro questa riforma (peraltro inesistente)?
io faccio questi appunti al centro sinistra perchè se non smette di fare antiberlusconismo e non ritorna ad essere un laboratorio di idee alternativo e socialmente più solidale non se ne esce.
il centrodestra si chiuderà a riccio per difendersi. il centrosinistra chiamerà alle armi contro berlusconi per contarsi.
non se ne esce.
p.s. io ritengo che la prima mossa di veltroni era azzeccatissima. ha sbagliato ad allearsi con Di Pietro. poi gli ha dovuto correre dietro. e allora è mancata la proposta programmatica. il centro destra? ha sbagliato. doveva rendere omaggio ai risultati ottenuti da veltroni (accordo con i sindacati in alitalia, et altro) e invece è corso dietro ad incrementare le percentuali a proprio favore, con l'effetto di annullare l'avversario ma fare un passo indietro di almeno tre anni. e adesso voglio proprio vedere come si farà governance...... con tante riforme da fare e con un clima tornato quello di tre anni fa.
è un disastro.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw