norrin2007 ha scritto:quindi... la soluzione è: negare la partecipazione politica a chi ha un reddito/patrimonio personale superiore a x. certo che hai un concetto di "democrazia" abbastanza confuso...
E chi l'ha detto? Basta che chi vuole fare politica venda tutte le proprietà , aziende, azioni che potrebbero generare il famigerato conflitto di interessi. A proposito, nel tanto decantato modello USA funziona così.
In linea di principio,ci sta... ma se poi il governo gli cade dopo 7 mesi e si rompe la palle della politica,chi gli ridà le sue proprietà per tornare a fare quello che faceva?
Non mi riferisco tanto al nano,ma a chiunque,anche piccolissimo imprenditore... poi è ovvio che lui ha dato l'azienda a figlio e altro al fratello,non la considero una furbata... non mi sembrerebbe tanto democratico che ci fosse una legge che dice che puoi vendere a chiunque,tranne che ai parenti.
iltemplare83 ha scritto:Tu parli di dubbi sull'operato dei magistrati... ma non pensi che se una persona possiede tre Network televisivi, un paio di giornali nazionali, svariate aziende che operano nei campi più disparati, possa come minimo scatenare qualche dubbio sul suo operato come governante? (per fare un esempio attuale, vogliamo fare una SERIA analisi dal punto di vista delle telecomunicazioni sul digitale terrestre?)
...ancora col conflitto d'interessi? ogni volta che il centrosin è all'opposizione se ne riempie la bocca. poi va al governo e se ne fotte, per paura di perdere un argomento da spendere per quando sarà tornato all'opposizione...
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
Il mio sconforto deriva dal constatare quanto l'assuefazione ad una condizione politica talmente mostruosa da non avere eguali al mondo, abbia ormai ucciso qualsiasi forma di pensiero critico se non d'indignazione.
Si arriva davvero a credere che i tempi di pubblicazione delle motivazioni di una sentenza siano programmati per infastidire il capo senza chiedersi più come sia possibile che chi ha responsabilità di governo abbia interessi personali in ogni stracazzo di settore di questo paese.
Ma davvero questa gigantesca anomalia non vi fa più effetto? Ma davvero pensate che se la magistratura si ritrova inevitabilmente ad indagare un uomo che è implicato in tutto (TUTTO) lo faccia con intento persecutorio?
Mi rivolgo ai pochi piddiellisti senzienti.
Questa normalizzazione della causa principale io faccio fatica ad accettarla. Il fatto, grave di per sè, che studio aperto abbia detto che berlusconi è stato assolto dal processo mills, operando un eclatante tentativo di disinformazione, non diventa più grave sapendo che quel tg appartiene, al pari di altri 2 o addirittura 4, al diretto interessato?
Ovviamente lo sconforto nasce dal vedere quanto tutto questo sia diventato accettabile. Dal fatto che nulla ha scalfito negli italiani la fede irrazionale in berlusconi, nè l'evidente nullità della sua azione di governo, nè la sua palese inadeguatezza in contesti internazionali (il fatto che ai summit si comporti come un ragazzino deficiente che fa le scorregge in classe non è divertente – non dovrebbe esserlo), nè le sue macchie giudiziarie e nemmeno (e questo un po' mi ha sorpreso trattandosi di argomento terra-terra) le sue ambigue e scivolose frequentazioni con minorenni e mignotte assortite, in culo a cristo e ai suoi valori.
Io ritengo il PD invotabile per una serie di motivi che ho già avuto modo di elencare, ma sto valutando la possibilità di zittire una parte consistente della mia coscienza affinchè possa affermare, con quel po' di dignità che mi è rimasta, che con questa oscenità non ho niente a che fare.
norrin2007 ha scritto:quindi... la soluzione è: negare la partecipazione politica a chi ha un reddito/patrimonio personale superiore a x. certo che hai un concetto di "democrazia" abbastanza confuso...
E chi l'ha detto? Basta che chi vuole fare politica venda tutte le proprietà , aziende, azioni che potrebbero generare il famigerato conflitto di interessi. A proposito, nel tanto decantato modello USA funziona così.
sì, sì... ricordo che i vari prodi, dini e compagnia bella (e relative consorti)hanno fatto proprio così, quando erano al governo col centrosin... ma siate coerenti, almeno!
"Nessun uomo è mai tanto grande come quando è in ginocchio davanti a Dio." (B. Pascal)
"Vi è una sola cosa peggiore dell'ingiustizia: la giustizia senza la spada in mano. Quando il diritto non è la forza è male." (O. Wilde)
"io so' 'n gueriero che sta riposanno dopo che ha rivortato mezzo monno. ma ormai c'ho er doppio petto e la cravatta, 'ndo voi che vada..." (F. Califano)
"sta diventando morale tutto ciò che ci conviene. praticamente, un affare." G. Gaber
SAPORNIO ha scritto:
In linea di principio,ci sta... ma se poi il governo gli cade dopo 7 mesi e si rompe la palle della politica,chi gli ridà le sue proprietà per tornare a fare quello che faceva?
Non lo ordina mica il medico di entrare in politica....
Certo, se uno deve evitare processi e fare leggi per depenalizzare reati, allora la cosa è diversa.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
SAPORNIO ha scritto:ma se poi il governo gli cade dopo 7 mesi e si rompe la palle della politica,chi gli ridà le sue proprietà per tornare a fare quello che faceva?
norrin2007 ha scritto:
sì, sì... ricordo che i vari prodi, dini e compagnia bella (e relative consorti)hanno fatto proprio così, quando erano al governo col centrosin... ma siate coerenti, almeno!
Dunque fammi fare una botta di conti:
Numero di tv possedute da Prodi: 0
Numero di giornali di proprietà di Prodi: 0
Numero di case editrici di Prodi: 0
Devo continuare?
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
Pausa per le polemiche, trasmettiamo la nuova puntata della telenovela
Berlusconi;Repubblica: Con Noemi a cena imprenditori villa Madama
Premier la presentó come stagista,presenti gotha moda e ministri
Noemi Letizia avrebbe partecipato il 19 novembre a una cena ufficiale con il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a Villa Madama, in uno dei periodici incontri del Premier con il gotha dell'imprenditoria: quella sera toccava al settore moda. Lo riferisce oggi in prima pagina il quotidiano 'La Repubblica' che assicura aver condotto sulla verifica "approfondite verifiche presso diverse fonti dirette". "La sera del 19 novembre 2008 - si legge sul quotidiano - il presidente del Consiglio, nella splendida cornice romana di Villa Madama, ha ricevuto i più bei nomi dell'imprenditoria del Paese, per una cena ufficiale tra il governo e le grandi firme del Made in Italy. Almeno una sessantina gli invitati, che il premier ha intrattenuto insieme a diversi ministri, da Letta a Tremonti, da Bondi a Fitto". "Al suo tavolo da otto, al centro del salone, insieme a stilisti di spicco come Santo Versace e la moglie, Leonardo Ferragamo e la sorella Giovanna, Paolo Zegna e Laudomia Pucci, il Cavaliere - si legge ancora nel testo - ospitava 'una splendida ragazza', secondo il racconto di chi c'era. Capelli castano chiari, vestito in lamè. Molto giovane, molto avvenente, sconosciuta a tutti. Berlusconi, secondo la testimonianza di un industriale che ha partecipato all'evento, l'ha presentata ai commensali come 'Noemi Letizia, figlia di carissimi amici di Napoli. Sta facendo uno stage - ha aggiunto il premier - ed è qui per conoscere i grandi protagonisti del mondo della moda'". "Uno dei commensali, seduto ad un altro tavolo a fianco all'allora segretario generale della presidenza del Consiglio Mauro Masi, ha chiesto lumi. 'Chi è quella ragazza?'. La risposta è stata - secondo Repubblica - la seguente: 'àˆ una cara amica napoletana del presidente. Non era previsto che venisse, ma lui l'ha voluta a tutti i costi, eper questo è stato addirittura necessario rivedere il placement del tavolo uno...', cioè la distribuzione dei posti al tavolo nel quale era seduto il premier. A fine cena, secondo il ricordo dei presenti, la ragazza - conclude Repubblica - sarebbe stata vista allontanarsi su un'auto blu, al seguito dell'Audi A8 nera del premier".
La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
iltemplare83 ha scritto:Tu parli di dubbi sull'operato dei magistrati... ma non pensi che se una persona possiede tre Network televisivi, un paio di giornali nazionali, svariate aziende che operano nei campi più disparati, possa come minimo scatenare qualche dubbio sul suo operato come governante? (per fare un esempio attuale, vogliamo fare una SERIA analisi dal punto di vista delle telecomunicazioni sul digitale terrestre?)
...ancora col conflitto d'interessi? ogni volta che il centrosin è all'opposizione se ne riempie la bocca. poi va al governo e se ne fotte, per paura di perdere un argomento da spendere per quando sarà tornato all'opposizione...
Prima di tutto io non sono la sinistra. Secondariamente tu parli di conflitto di interessi dei magistrati. Quindi ti dispiacerebbe rispondere nel merito?
norrin2007 ha scritto:quindi... la soluzione è: negare la partecipazione politica a chi ha un reddito/patrimonio personale superiore a x. certo che hai un concetto di "democrazia" abbastanza confuso...
E chi l'ha detto? Basta che chi vuole fare politica venda tutte le proprietà , aziende, azioni che potrebbero generare il famigerato conflitto di interessi. A proposito, nel tanto decantato modello USA funziona così.
In linea di principio,ci sta... ma se poi il governo gli cade dopo 7 mesi e si rompe la palle della politica,chi gli ridà le sue proprietà per tornare a fare quello che faceva?
Obiezione che puó essere discussa.
Sempre che tu non voti la parte politica che dice "un magistrato che entra in politica dopo non puó più tornare a fare il magistrato"...
danny ha scritto:Il mio sconforto deriva dal constatare quanto l'assuefazione ad una condizione politica talmente mostruosa da non avere eguali al mondo, abbia ormai ucciso qualsiasi forma di pensiero critico se non d'indignazione.
Si arriva davvero a credere che i tempi di pubblicazione delle motivazioni di una sentenza siano programmati per infastidire il capo senza chiedersi più come sia possibile che chi ha responsabilità di governo abbia interessi personali in ogni stracazzo di settore di questo paese.
Ma davvero questa gigantesca anomalia non vi fa più effetto? Ma davvero pensate che se la magistratura si ritrova inevitabilmente ad indagare un uomo che è implicato in tutto (TUTTO) lo faccia con intento persecutorio?
Mi rivolgo ai pochi piddiellisti senzienti.
Questa normalizzazione della causa principale io faccio fatica ad accettarla. Il fatto, grave di per sè, che studio aperto abbia detto che berlusconi è stato assolto dal processo mills, operando un eclatante tentativo di disinformazione, non diventa più grave sapendo che quel tg appartiene, al pari di altri 2 o addirittura 4, al diretto interessato?
Ovviamente lo sconforto nasce dal vedere quanto tutto questo sia diventato accettabile. Dal fatto che nulla ha scalfito negli italiani la fede irrazionale in berlusconi, nè l'evidente nullità della sua azione di governo, nè la sua palese inadeguatezza in contesti internazionali (il fatto che ai summit si comporti come un ragazzino deficiente che fa le scorregge in classe non è divertente – non dovrebbe esserlo), nè le sue macchie giudiziarie e nemmeno (e questo un po' mi ha sorpreso trattandosi di argomento terra-terra) le sue ambigue e scivolose frequentazioni con minorenni e mignotte assortite, in culo a cristo e ai suoi valori.
Io ritengo il PD invotabile per una serie di motivi che ho già avuto modo di elencare, ma sto valutando la possibilità di zittire una parte consistente della mia coscienza affinchè possa affermare, con quel po' di dignità che mi è rimasta, che con questa oscenità non ho niente a che fare.
La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
Si legge spesso su questo forum (e non solo) di odio nei confronti di Berlusconi, come se fosse il vicino di casa che parcheggia la macchina nel posto sbagliato o fa rumore durante la notte.
E se invece che di odio si trattasse di preoccupazione? Siamo di fronte ad una persona che concentra nelle sue mani un potere istituzionale, mediatico, imprenditoriale ed economico senza precedenti nella storia repubblicana e forse anche nel resto del mondo occidentale. Abbiamo un parlamento ormai ridotto al ruolo di ufficio timbri e nonostante tutto Berlusconi reclama ancora maggiori poteri perchè "deve fare i conti con una legislazione da ammodernare perchè il premier non ha praticamente nessun potere" (http://www.repubblica.it/2009/05/sezion ... -conf.html).
Il tutto dovrebbe essere concesso sulla fiducia ad una persona che fino ad oggi ha dimostrato di saper fare benissimo soprattutto il proprio interesse (anche personale).
Serve ricordare cosa è successo l'ultima volta che il popolo italiano ha dato fiducia ad una persona affidandogli tutto il potere?
L'unica, magra, consolazione è che avendo Berlusconi 72 anni difficilmente assisteremo ad un altro "ventennio".
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
zio ha scritto:
....si pone il problema politico (che sicuramente è anomalo e particolare) della necessità del lodo alfano: chi è serio sa che per difendersi occorre dedicarsi in tutto e per tutto alla difesa. e chi dirige l'azione di governo, visto che il mandato degli elettori ha designato proprio lui a governare?
Zio, sorvolando sul resto...nella parte del tuo post che ho stralciato dimentichi un particolare non da poco...il Berlusca ha una decina di avvocatoni che si occupano in pianta stabile dei suoi problemi giudiziari, con ció affrancandolo da qualsivoglia perdita di tempo (e neanche pagati da lui visto che li ha spediti in parlamento a spese del contribuente ) e che il tempo libero sembra che lo occupi tra anniversari di 18enni, ricevimenti di concorrenti del GF (rigorosamente di sesso femminile), nomine Rai et similia...sinceramente mi sembra che tu difenda l'indifendibile...
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
) e che il tempo libero sembra che lo occupi tra anniversari di 18enni, ricevimenti di concorrenti del GF (rigorosamente di sesso femminile), nomine Rai et similia...sinceramente mi sembra che tu difenda l'indifendibile... 