Diario di una piccola Ninfa...
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come minimo!!! 
"Questo è il mio regno, qui sono felice.
Sono generosa,mi piace dare,non ascoltate le voci su di me,sono cattiva neanche la metà di quello che dicono. Non ho paura di niente, il mio tempo passa in fretta,
non ho bisogno di nessuno perchè ho imparato a cavarmela da sola. mi piace scopare,ho bisogno di scaricare energia, mi piace trasmettere la mia carica erotica, mi piace scandalizzare, mi piace divertirmi, sono un'esibizionista, un'esibizionista felice."
Sono generosa,mi piace dare,non ascoltate le voci su di me,sono cattiva neanche la metà di quello che dicono. Non ho paura di niente, il mio tempo passa in fretta,
non ho bisogno di nessuno perchè ho imparato a cavarmela da sola. mi piace scopare,ho bisogno di scaricare energia, mi piace trasmettere la mia carica erotica, mi piace scandalizzare, mi piace divertirmi, sono un'esibizionista, un'esibizionista felice."
Hai ragione, data la situazione era più adatto un Bricco dell'Uccelloneimmobile0 ha scritto:e che cazzo il "donna fugata" con salumi e formaggi nelle langhe!!DolceNera ha scritto:29/04/09
Ormai la mezzanotte è passata da un po'...quindi è ufficialmente il mio complenno.
19, passati in fretta, molto in fretta.
Questa sera ho avuto ancora un incontro.
Lui trentaseienne, col culo su un mercedes e il vanto continuo di essere dirigente di un'azienda multinazionale ereditata.
Secondo me la metà erano balle, poi non so... ricordo solo continui vanti "ho una filiale a Roma...bla bla bla Torino...bla bla bla...Sassari...bla bla bla".
Siamo andati in un caseggiato disperso nelle Langhe, datato '500, molto bello e rustico.
La vista era magnifica, sfido chiunque a non amare la Langa.
Ci siamo spogliati subito, la camera era ghiacciata, non ho mai patito così tanto il freddo.
Mi ha leccata a lungo ma era fissato con il mio culetto che non ho nessuna intenzione di cedere. che palloso che era.
Mi sono annoiata, dopo essermi venuto sulle tette, ha iniziato a raccontarmi tutta la sua vita...volevo morire, era così noioso!
Abbiamo ordinato un tagliere di affettati e formaggi locali per cena, si è divorato tutto mentre mangiavamo a letto.
Grazie a Dio era astemio, ho bevuto solo io, un vino bianco "Donna Fugata" . Freddo al punto giusto.
Sono tornata ora, ho sonno e domani ho scuola, come vorrei non andarci.
baci..
Potresti avere il culo più bello del mondo, ma con me avresti chiuso
Se ti piacciono i gelati la cosa peggiore che tu possa fare é sposare una gelataia.
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CanellaBruneri
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donegal ha scritto:30/04/09
Ieri stavo camminando sotto i portici di Via Po quando vidi il mio ex professore di religione, assorto davanti ad una vetrina di scarpe.
Il porco guardava un paio di sandaletti color seppia e pervinca con un'eccitazione tale che spinse la mia piccola vagina non più dolorante a contrarsi alcune volte.
Mi vide nel riflesso della vetrina, si giró di scatto e arrossì.
Un'ora dopo stavamo già scopando furiosamente nella toilette della Trattoria della Bocciofila di Reaglie : mi incuriosì la curvatura a sinistra del suo pene bitorzoluto e il sapore di prezzemolo che aveva la pelle del suo collo.
Il professore venne copiosamente sulla mia coscia sinistra, implorando il perdono divino... io pensai solo a ripulirmi e lo feci con fatica, utilizzando un rotolo di asciugamani umidiccio appeso alla parete.
Ci sedemmo al tavolo e io ordinai un plateaux royal di molluschi e branzino con polenta concia.
Ci portarono del vitello tonnato e una caraffa di Grignolino fatta dal cognato dell'oste.
Prima di uscire, toccai l'inguine al cameriere rumeno, lasciandogli il mio numero di telefono sul retro del biglietto da visita di un motel di Casei Gerola, sporco di rossetto.
Solo pensando che "dolcenera"sia un personaggio di fantasia,il forumista più attrezzato, seppure a fatica, riesce ad accettare tutto il desolante fetore che promana da raccconti che vorrebbe fossero troppo brutali per essere veri.
Donegal si assume la responsabilità ,e lo fa con il solito doloroso acume, di fare una parodia radicale e quindi vera, e quindi tragica, di un microcosmo alla deriva, ormai completamente deumanizzato e mercificato.
Così come ieri Lilith, con la sua battuta-epigrafe, cristallizza l'attimo della parabola di una agonia: l'essere umano che si fa "cosa".
Ci vorrebbe libertà di oppio, così, solo per pietà
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
uanm!Vasco Rossi ha scritto:cmq mi pare di aver letto che DolceNegra non disdegnerebbe un' uscita con Balcan....
furbetta la nostra: alla fine Bw sembra un bel ragazzo e ha casa di proprietà (me sà più d' una)...è proprio un buon partito!
chissà come reagirebbe lui....bisognerebbe avvisarlo
sarebbe un bagno di sangue (di lei), credo...
daje balcone escice e poi contace!
misha71
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
"La pretesa della felicità : ecco la grande illusione! Essa complica tutta la vita! Rende la gente così velenosa, canaglia, insopportabile. Non c'è felicità nell'esistenza, non ci sono che dolori più o meno tardivi, segreti, differiti, dissimulati" Cèline
grazie...ma non sono nulla di che...
"Questo è il mio regno, qui sono felice.
Sono generosa,mi piace dare,non ascoltate le voci su di me,sono cattiva neanche la metà di quello che dicono. Non ho paura di niente, il mio tempo passa in fretta,
non ho bisogno di nessuno perchè ho imparato a cavarmela da sola. mi piace scopare,ho bisogno di scaricare energia, mi piace trasmettere la mia carica erotica, mi piace scandalizzare, mi piace divertirmi, sono un'esibizionista, un'esibizionista felice."
Sono generosa,mi piace dare,non ascoltate le voci su di me,sono cattiva neanche la metà di quello che dicono. Non ho paura di niente, il mio tempo passa in fretta,
non ho bisogno di nessuno perchè ho imparato a cavarmela da sola. mi piace scopare,ho bisogno di scaricare energia, mi piace trasmettere la mia carica erotica, mi piace scandalizzare, mi piace divertirmi, sono un'esibizionista, un'esibizionista felice."
non è vero ...
poi considera anche che
non avendo i capezzoli particolarmente erettili ...
dovrei metterci più passione ...
nella remotissima eventualità in cui mi troverei nella situazione illustrata sopra...
ti immagino
oriental style...
sì
proprio come la vincitrice radiofonica del Festival...
p.s. Pimpi - a suo tempo - vide bene ...
era la canzone che + le piaceva
ed è diventata il + trasmesso tormentone radiofonico...
stasera mi so venuti a prendere due tossici
con una checca che mi aveva, in passato,
già invano succhiato l'uccello ...
li ho mandati a cagare di brutto
e mi sono messo a leggere la Bibbia.
ora vado a letto
ci si legge quanto prima ...
poi considera anche che
non avendo i capezzoli particolarmente erettili ...
dovrei metterci più passione ...
nella remotissima eventualità in cui mi troverei nella situazione illustrata sopra...
ti immagino
oriental style...
sì
proprio come la vincitrice radiofonica del Festival...
p.s. Pimpi - a suo tempo - vide bene ...
era la canzone che + le piaceva
ed è diventata il + trasmesso tormentone radiofonico...
stasera mi so venuti a prendere due tossici
con una checca che mi aveva, in passato,
già invano succhiato l'uccello ...
li ho mandati a cagare di brutto
e mi sono messo a leggere la Bibbia.
ora vado a letto
ci si legge quanto prima ...
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
1/5/2009
Oggi, come mio solito, stavo andando a fare jogging. Mi capita spesso di abbandonarmi alle mie elucubrazioni mentre corro con la mia tuta acetata e ascolto le cuffie. Arrivando al parco Pertini ( angolo Parcheggio Beccaris ) percepii subito il clima festivo che correva, tra cespugli e panchine. Davanti a me immagini di passeggini, famiglie e rumeni che stavano trascorrendo un pomeriggio accogliente. Eppure, sentivo salirmi sulla schiena un brivido, che risuonava nella mia corteccia come un suggerimento. Mi stavo rendendo conto che le mie mucose si stavano riempiendo di sangue, la voglia di accoppiamento si faceva avanti arrogante. Ho deciso quindi di riposarmi, una panchina faceva al caso mia. Mi sedetti accavallando le gambe, cercavo di nascondere la mia fighetta ormai bagnata, pronta a accogliere arnesi possenti che potessero placare la mia bramosìa di lussuria irrefrenabile.Ma se è vero che la fortuna aiuta gli audaci, io audace lo fui, visto che ebbi la fortuna di incrociare lo sguardo con un rom che stava posteggiando il camper. Gli feci cenno e mi appartai dietro un cespuglio, lui arrivó poco dopo.
Era incredibile la sensazione di assoluto piacere che provavo mentre mi infilava la sua verga negli orifizi, se ci penso sono costretta a toccarmi per rammentare quei momenti e godere ancora.
Spero di poterlo rivedere, avrei voglia di dirgli almeno il mio nome, non ci siamo scambiati nemmeno il numero, sono timida...
Oggi, come mio solito, stavo andando a fare jogging. Mi capita spesso di abbandonarmi alle mie elucubrazioni mentre corro con la mia tuta acetata e ascolto le cuffie. Arrivando al parco Pertini ( angolo Parcheggio Beccaris ) percepii subito il clima festivo che correva, tra cespugli e panchine. Davanti a me immagini di passeggini, famiglie e rumeni che stavano trascorrendo un pomeriggio accogliente. Eppure, sentivo salirmi sulla schiena un brivido, che risuonava nella mia corteccia come un suggerimento. Mi stavo rendendo conto che le mie mucose si stavano riempiendo di sangue, la voglia di accoppiamento si faceva avanti arrogante. Ho deciso quindi di riposarmi, una panchina faceva al caso mia. Mi sedetti accavallando le gambe, cercavo di nascondere la mia fighetta ormai bagnata, pronta a accogliere arnesi possenti che potessero placare la mia bramosìa di lussuria irrefrenabile.Ma se è vero che la fortuna aiuta gli audaci, io audace lo fui, visto che ebbi la fortuna di incrociare lo sguardo con un rom che stava posteggiando il camper. Gli feci cenno e mi appartai dietro un cespuglio, lui arrivó poco dopo.
Era incredibile la sensazione di assoluto piacere che provavo mentre mi infilava la sua verga negli orifizi, se ci penso sono costretta a toccarmi per rammentare quei momenti e godere ancora.
Spero di poterlo rivedere, avrei voglia di dirgli almeno il mio nome, non ci siamo scambiati nemmeno il numero, sono timida...
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
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bellavista
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questi racconti sembrano creati con il famoso: generatore di racconti di melissa p
Vedo che Piercarmelo ha qualcosa di arrapato: posso notarlo da molte cose: la sua lingua, il dito anulare, il suo dito alluce, ma soprattutto il suo dito indice.
Ho ammirato Piercarmelo. Mi guardo: sono sudata, e puzzolente. Improvvisamente sento 4 nasi saggiare il mio culo e mi accorgo che Helder si e' unito a noi. "Come sei zoccola!" Mi sussurrano. "Prendi pure, ma con giudizio" Ho detto io.
Piercarmelo mi tocca, con la sua sigaretta, il sesso: "Cazzarola, che belle tette. Posso toccare?" Mormora: il suo dito mignolo mi tasta la mia intimita'.
All'improvviso sento 5 bocche saggiare le mie cosce e capisco che anche Giancarmine si e' unito a me e a Piercarmelo. "Che belle tette. Posso penetrare?" Mi sussurrano. "Mordi e basta" Ho detto io.
Noto che Piercarmelo ha qualcosa di bavoso, tenendo in mano la sua carrucola mi sussurra cose come "Porca, troia!".
Curiosa, ho contemplato Piercarmelo. Mi immagino nuda, sudata, sdraiata, e troia. Piercarmelo, con la testa, mi saggia il mio seno: "Accidenti, come sei calda!" Mi dice, e io sono bendata, spogliata, e maiala: il suo dito anulare mi lecca le mie cosce.
Piercarmelo, con la sigaretta, mi tasta il sesso: "Sticazzi, che bel culo. Posso leccare?" Mi dice: il dito alluce mi penetra il sesso.
Ho contemplato Piercarmelo. Mi guardo: sono legata, e puzzolente. All'improvviso sento 7 piedi accarezzare il sesso e comprendo che Pierubaldo si e' unito a noi. "Che bel culo. Posso mordere?" Mi urlano. Noto che Piercarmelo e' particolarmente nichilista, lo vedo da molte cose: il suo piede, la sigaretta, ma soprattutto il suo dito indice.
Vedo che Piercarmelo ha qualcosa di arrapato: posso notarlo da molte cose: la sua lingua, il dito anulare, il suo dito alluce, ma soprattutto il suo dito indice.
Ho ammirato Piercarmelo. Mi guardo: sono sudata, e puzzolente. Improvvisamente sento 4 nasi saggiare il mio culo e mi accorgo che Helder si e' unito a noi. "Come sei zoccola!" Mi sussurrano. "Prendi pure, ma con giudizio" Ho detto io.
Piercarmelo mi tocca, con la sua sigaretta, il sesso: "Cazzarola, che belle tette. Posso toccare?" Mormora: il suo dito mignolo mi tasta la mia intimita'.
All'improvviso sento 5 bocche saggiare le mie cosce e capisco che anche Giancarmine si e' unito a me e a Piercarmelo. "Che belle tette. Posso penetrare?" Mi sussurrano. "Mordi e basta" Ho detto io.
Noto che Piercarmelo ha qualcosa di bavoso, tenendo in mano la sua carrucola mi sussurra cose come "Porca, troia!".
Curiosa, ho contemplato Piercarmelo. Mi immagino nuda, sudata, sdraiata, e troia. Piercarmelo, con la testa, mi saggia il mio seno: "Accidenti, come sei calda!" Mi dice, e io sono bendata, spogliata, e maiala: il suo dito anulare mi lecca le mie cosce.
Piercarmelo, con la sigaretta, mi tasta il sesso: "Sticazzi, che bel culo. Posso leccare?" Mi dice: il dito alluce mi penetra il sesso.
Ho contemplato Piercarmelo. Mi guardo: sono legata, e puzzolente. All'improvviso sento 7 piedi accarezzare il sesso e comprendo che Pierubaldo si e' unito a noi. "Che bel culo. Posso mordere?" Mi urlano. Noto che Piercarmelo e' particolarmente nichilista, lo vedo da molte cose: il suo piede, la sigaretta, ma soprattutto il suo dito indice.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
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Parakarro
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Il Fede ha scritto:1/5/2009
visto che ebbi la fortuna di incrociare lo sguardo con un rom che stava posteggiando il camper. Gli feci cenno e mi appartai dietro un cespuglio, lui arrivó poco dopo.
Era incredibile la sensazione di assoluto piacere che provavo mentre mi infilava la sua verga negli orifizi, se ci penso sono costretta a toccarmi per rammentare quei momenti e godere ancora.
Spero di poterlo rivedere, avrei voglia di dirgli almeno il mio nome, non ci siamo scambiati nemmeno il numero, sono timida...e poi dovrebbe restituirmi il portafogli che mi ha fregato...e la collanina d'oro...
grande fede
dai dolce ninfa, racconta di quando ti hanno svergato il retto...
