[O.T.] ISLAM

[norrin2007]

[quote="Steiner74Continuo a preferire la mia realtà , solo perchè è la MIA realtà , non in quanto superiore rispetto ad un'altra.[/quote]

steiner, stai a fà  il sofista... delle due l'una: se preferisci la tua realtà  "solo perchè è la TUA, non in quanto superiore ad un'altra", allora ragioni per preconcetti; altrimenti, nel momento in cui preferisci la tua realtà  è perchè (consapevolmente o meno) la senti superiore ad un'altra.

[Helmut]

Boh. Dove alla donna è precluso lo studio, l'attività  fisica e dalla quale si puó divorziare con un semplice gesto...

Anx, non generalizziamo...mi pare che anche tu abbia viaggiato un po'...

...non è così in molti Paesi...ti ricordo che esistono le atlete nazionali di diverse discipline...il Politecnico di Teheran ha il 30% di universitarie (con il chador)...in Libia il divorzio costa una cifra di risarcimento al marito.

[norrin2007]

nessuno ha mai detto una cosa del genere... forse leggere tutti i messaggi impedirebbe di "scambiare il cazzo per la pompa della benzina" e di dare sfogo ai pregiudizi.... si cercava solo di evidenziare come, nei paesi occidentali, l'accettazione di una diversa religione fosse più ampia, estesa, ed incondizionata che non nei paesi islamici. punto. senza nessuna ipotesi di ritorsione.

E' vero tu non l'hai scritto, ho fatto due più due basandomi su parole non tue.
L'accettazione della diversa religione dal punto di vista legislativo è sicuramente estesa ed incondizionata (almeno quello). Dal punto di vista "umano" lo è molto meno. Almeno, io ho questa personale percezione.

alex, ma che pretendi? a te verrebbe mai in mente di sgozzare tua sorella perchè indossa i jeans? o di giurare vendetta (promettendo attentati) perchè qualcuno ha fatto una vignetta su un tuo riferimento religioso?
questi lo dicono, e lo fanno. quindi, essendo "umani", io qualche pregiudizio (condivisibile o meno) lo comprendo.
quando vado al nord, e sento dire "campania=camorra", la cosa non puó non darmi fastidio, ma capisco che il pregiudizio, a causa di quello che si sente, non è campato in aria. la cosa grave è solo quando non si riesce ad andare oltre il pregiudizio. IMO

[anxxur]

Helmut, chiaro che ho estremizzato: ma quel che più mi turba è che in certi stati islamici le discriminiazioni nei confronti della donna (che in altre forme esistono anche da noi, è evidente) sono previste e tollerate dalla legge e non retaggio di una mentalità  che fatica ad evolversi.

[AlexSmith]

alex, ma che pretendi? a te verrebbe mai in mente di sgozzare tua sorella perchè indossa i jeans? o di giurare vendetta (promettendo attentati) perchè qualcuno ha fatto una vignetta su un tuo riferimento religioso?
questi lo dicono, e lo fanno. quindi, essendo "umani", io qualche pregiudizio (condivisibile o meno) lo comprendo.
quando vado al nord, e sento dire "campania=camorra", la cosa non puó non darmi fastidio, ma capisco che il pregiudizio, a causa di quello che si sente, non è campato in aria. la cosa grave è solo quando non si riesce ad andare oltre il pregiudizio. IMO

A dire il vero non pretendo nulla. Anzi, no l'unica cosa che pretendo è la libertà  religiosa per tutti, e quella per fortuna c'è. Il resto erano considerazioni.
Volendo approfondire il tuo ragionamento, ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio. Tutta questa differenza con chi ammazza la figlia perchè indossa i jeans non ce la vedo.
EDIT: Concordo con te sull'ultima frase.

[Steiner74]

Boh. Dove alla donna è precluso lo studio, l'attività  fisica e dalla quale si puó divorziare con un semplice gesto (pare che anche un sms sia sufficiente...), magari dopo essersela sposata all'eta di 8-9 anni, o dove puó essere uccisa dal padre perchè è stata violentata e con questo ha arrecato disonore alla famiglia, faccio fatica a ritenere che quella cultura sia anche solo uguale alla mia.

E' proprio questo il punto, Anxxur.

E' impensabile anche solo pretendere di compiere paragoni, mirati a stabilire la superiorità  o l'inferiorità  di una civiltà , rispetto ad un'altra. Finiremmo, inevitabilmente, per basare l'intero confronto sui nostri criteri e i nostri valori (che sono, ovviamente, relativi e parziali).

[Steiner74]

[quote="Steiner74] Continuo a preferire la mia realtà , solo perchè è la MIA realtà , non in quanto superiore rispetto ad un'altra.

steiner, stai a fà  il sofista... delle due l'una: se preferisci la tua realtà  "solo perchè è la TUA, non in quanto superiore ad un'altra", allora ragioni per preconcetti; altrimenti, nel momento in cui preferisci la tua realtà  è perchè (consapevolmente o meno) la senti superiore ad un'altra.[/quote][/quote]




Oibó! perchè mai ragionerei per preconcetti?

Preferisco la mia realtà  (società , cultura, civiltà , come la vuoi chiamare) poichè è la realtà  alla quale appartengo, diversa ma non superiore/inferiore, rispetto alle altre, semplicemente perchè non esistono civiltà  superiori o inferiori.

(comunque, grazie per il "sofista", l'ho molto apprezzato).

[norrin2007]

A dire il vero non pretendo nulla. Anzi, no l'unica cosa che pretendo è la libertà  religiosa per tutti, e quella per fortuna c'è. Il resto erano considerazioni.
Volendo approfondire il tuo ragionamento, ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio. Tutta questa differenza con chi ammazza la figlia perchè indossa i jeans non ce la vedo.
EDIT: Concordo con te sull'ultima frase.

alex, il "che pretendi" era un modo di dire... circa il fatto che "ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio", scusami tanto, ma è completamente un altro discorso. la persona che, improvvisamente (o perchè dovrebbe stare rinchiuso, ma in un paese civile non possono esistere manicomi...) dà  di matto la puoi trovare ovunque ed in ogni momento... qua non si tratta di gente che va fuori di testa e combina un macello, qua si tratta di gente che è perfettamente consapevole di ció che fa ed è altrettanto perfettamente convinto (sulla base delle proprie credenze religiose) della giustezza di quello che fa.
permettimi, è un pó diverso.

[misha71]

daje su
tutti a vigevano

http://www.facebook.com/ext/share.php?s ... l8q&ref=nf

[AlexSmith]

alex, il "che pretendi" era un modo di dire...

L'avevo capito...

circa il fatto che "ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio", scusami tanto, ma è completamente un altro discorso. la persona che, improvvisamente (o perchè dovrebbe stare rinchiuso, ma in un paese civile non possono esistere manicomi...) dà  di matto la puoi trovare ovunque ed in ogni momento... qua non si tratta di gente che va fuori di testa e combina un macello, qua si tratta di gente che è perfettamente consapevole di ció che fa ed è altrettanto perfettamente convinto (sulla base delle proprie credenze religiose) della giustezza di quello che fa.
permettimi, è un pó diverso.

Boff.....l'unica cosa sulla quale posso essere d'accordo è che spesso chi uccide per motivi religiosi è convinto di aver fatto bene a fare quello che ha fatto. Ma d'altra parte lo stesso vale per Olindo e Rosa. Da una parte l'aggravante del mancato pentimento e dei futili motivi, dall'altra solo i futili motivi. Tutta questa differenza io non ce la vedo.

[anxxur]

Boh. Dove alla donna è precluso lo studio, l'attività  fisica e dalla quale si puó divorziare con un semplice gesto (pare che anche un sms sia sufficiente...), magari dopo essersela sposata all'eta di 8-9 anni, o dove puó essere uccisa dal padre perchè è stata violentata e con questo ha arrecato disonore alla famiglia, faccio fatica a ritenere che quella cultura sia anche solo uguale alla mia.

E' proprio questo il punto, Anxxur.

E' impensabile anche solo pretendere di compiere paragoni, mirati a stabilire la superiorità  o l'inferiorità  di una civiltà , rispetto ad un'altra. Finiremmo, inevitabilmente, per basare l'intero confronto sui nostri criteri e i nostri valori (che sono, ovviamente, relativi e parziali).

Mmmm... Questo ragionamento ti porta ad accettare tutto, peró.

[norrin2007]

Boh. Dove alla donna è precluso lo studio, l'attività  fisica e dalla quale si puó divorziare con un semplice gesto (pare che anche un sms sia sufficiente...), magari dopo essersela sposata all'eta di 8-9 anni, o dove puó essere uccisa dal padre perchè è stata violentata e con questo ha arrecato disonore alla famiglia, faccio fatica a ritenere che quella cultura sia anche solo uguale alla mia.

E' proprio questo il punto, Anxxur.

E' impensabile anche solo pretendere di compiere paragoni, mirati a stabilire la superiorità  o l'inferiorità  di una civiltà , rispetto ad un'altra. Finiremmo, inevitabilmente, per basare l'intero confronto sui nostri criteri e i nostri valori (che sono, ovviamente, relativi e parziali).

Mmmm... Questo ragionamento ti porta ad accettare tutto, peró.

BINGO! bravo anxy! è esattamente questo il punto debole delle loro argomentazioni. secondo me.

[anxxur]

Invecchiando peggioro... Tempo fa ero più possibilista, ora decisamente meno. Se vedo una donna ridotta in schiavitù (o, peggio, lapidata), una bimba infibulata o data in sposa a 9 anni (cazzo, da noi farebbe la 4^ elementare!), repressioni di ogni tipo, non riesco più a dire "eh, ma ognuno ha la sua civiltà  e i suoi usi e noi non possiamo criticare"
Intendiamoci: questo non significa che pure nella civiltà  occidentale non vi siano mezzi (anche molto subdoli) per rovinare la vita alla gente, ma ció non toglie che si debba accettare tutto supinamente.

[anxxur]

Volendo approfondire il tuo ragionamento, ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio. Tutta questa differenza con chi ammazza la figlia perchè indossa i jeans non ce la vedo.

Io ce la vedo eccome, invece. Ammazzare per un parcheggio è un gesto assurdo ed illecito, e chi lo commette verrà  processato per omicidio.

Sgozzare la figlia perchè indossa i jeans - e per questo motivo avere il beneplacito dei membri della famiglia e della comunità  - se mi permetti assume un significato molto più inquietante. Significa che quel gesto non solo è accettato, ma pure consentito nella loro concezione, in quanto ritenuto giusto di fondo (si rifiuta di vivere come noi = rinnega la comunità  = è giusto che muoia).

E tu non vedi differenza???

[norrin2007]

Volendo approfondire il tuo ragionamento, ci sono italiani che ammazzano per un parcheggio. Tutta questa differenza con chi ammazza la figlia perchè indossa i jeans non ce la vedo.

Io ce la vedo eccome, invece. Ammazzare per un parcheggio è un gesto assurdo ed illecito, e chi lo commette verrà  processato per omicidio.

Sgozzare la figlia perchè indossa i jeans - e per questo motivo avere il beneplacito dei membri della famiglia e della comunità  - se mi permetti assume un significato molto più inquietante. Significa che quel gesto non solo è accettato, ma pure consentito nella loro concezione, in quanto ritenuto giusto di fondo (si rifiuta di vivere come noi = rinnega la comunità  = è giusto che muoia).

E tu non vedi differenza???

ma sarà  difficile... só 'dde coccio...