Era il videotel.teletel (?), una specie di internet primordiale

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Era il videotel.teletel (?), una specie di internet primordiale
Senza contare il luogo comune, secondo il quale d'estate la gggente impazzisce per via del caldo ed è maggiormente incline alla violenza.Alexander Supertramp ha scritto:IMHO i delitti estivi rimangono maggiormente nella memoria delle persone per due ragioni specifiche: hanno una forte esposizione mediatica vista l'assenza di altri argomenti come la politica, il calcio oppure la televisione e sono associabili a momenti peculiari della vita degli individui come le ferie o i viaggi.
il delitto estivo è come il tormentone musicale, viene ripetuto all'infinito e circostanziato in un momento dell'anno particolare.
purtroppo non penso che la percentuale di delitti insoluti in estate sia così maggiore rispetto a quelli perpetrati in novembre o febbraio.
Queste sono cose da Lombroso, dai!GaiusBaltar ha scritto:Scusa Steiner ma il fattore climatico influisce su certa "gggente", il caldo da alla testa, in Provenza è risaputo che quando si alza il Mistral molta gggente da via di testa, tanto che i signori che si credono Dio vanno leggeri con le condanne, per mia esperienza durante le festività , Pasqua, Natale, San Valentino aumenta il numero di squlibrati/matti che si presentano al lavoro da me come improbabili clienti.
mi sono fatto un opinione che il possibile aumento di eventi devianti e violenti durante le festività , sia dettato da due condizioni sociali agli antipodi tra loro.Steiner74 ha scritto:L'eventuale aumento di un certo tipo di crimine violento, durante alcune festività , è da collegarsi a determinati fattori variabili (come la condizione sociale o economica, ad esempio), non a presunti "fattori climatici".
Anche il panettone gioca il suo ruolo, secondo me.Alexander Supertramp ha scritto:mi sono fatto un opinione che il possibile aumento di eventi devianti e violenti durante le festività , sia dettato da due condizioni sociali agli antipodi tra loro.Steiner74 ha scritto:L'eventuale aumento di un certo tipo di crimine violento, durante alcune festività , è da collegarsi a determinati fattori variabili (come la condizione sociale o economica, ad esempio), non a presunti "fattori climatici".
Da un lato l'assenza di vita sociale o di rapporti parentali puó condurre gli individui emarginati ad atti di violenza dettati dalla frustrazione proprio per la natura aggregativa che le festività comportano.
Dall'altro, al contrario, la doverosa e tradizionale aggregazione "coatta" con parenti e/o amici, puó divenire luogo di conflitto o rappresentare il casus belli.
è in corso una rivalutazione 'lombrosiana' in ambito neurologico, ovvero pare che la forma del cervello abbia effettive correlazioni statistiche con talune caratteristiche dell'individuo.Steiner74 ha scritto:Queste sono cose da Lombroso, dai!
anche io ne sono sempre stato convinto...jhonnybuccia ha scritto:è in corso una rivalutazione 'lombrosiana' in ambito neurologico, ovvero pare che la forma del cervello abbia effettive correlazioni statistiche con talune caratteristiche dell'individuo.Steiner74 ha scritto:Queste sono cose da Lombroso, dai!
lombroso spacca l'ho sempre detto.