Toushè
Scherzi a parte, sicuramente non mi crederai, ma la scelta del mio nome d'arte ha altre origini che ora ti spiego.
Sognavo di avere due figli (uno maschio e l'altra femmina) e di chiamarli, Patrick e Natasha.
Patrick è arrivato ma Natasha no, al posto suo è arrivato Erik.
Dunque, la scelta di Natasha è in onore della figlia che non ho mai avuto, ed il Kiss ha origini scherzose. Mio marito mi diceva, nome russo? Allora per la parcondio ci vuole un cognome americano. Siccome fin da bambina ho sempre avuto il vizio di salutare con un KISS KISS, ecco saltare fuori il cognome americano (appioppatomi da mio marito).
Giuro che ci siamo resi conto dell'involontaria assomiglianza solo parecchio tempo dopo che già utilizzavo questo nome, anzi, addirittura ce lo hanno fatto notare gli altri, perchè noi non ci eravamo davvero accorti.
Che gaffe, vero?
