La versione art house di "Babe, maialino coraggioso".GaiusBaltar ha scritto:Il cinema è cinema ed in quanto tale va sempre apprezzato, ma questo mi pare un pochetto fortino per me.
[O.T. e I.T.] Film incredibili dal mondo
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
Il film è una schifezza totale, ma visto che nell'altro topic si parlava di Pamela Prati mi è ritornato in mente. In pratica la Prati compare in sogno a un uomo dentro un'astronave e ci tromba ( in sogno ). L'uomo si accorgerà di averci scopato davvero e di aver preso una malattia schifosa che manda in putrefazione gli altri membri dell'equipaggio. Da qui cercheranno di fermare il contagio che potrebbe arrivare sulla Terra... C'è anche un frate intergalattico.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
- GaiusBaltar
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5219
- Iscritto il: 11/10/2007, 21:31
- Località: Profondo Nord
Comunque certo cinema italiano realizzato con pochi mezzi ed in modo grossolano va rivalutato per l'originalità delle sceneggiature ed alcune trovate geniali. Spesso la critica li massacrava perchè non allienati all'andazzo del carrozzone cinematografico nazionale, i soliti provinciali.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
[b:b7944b380c]MARTYRS[/b:b7944b380c] (2008) di Pascal Laugier
[img:b7944b380c]http://www.esplatter.com/images/martyrs.jpg[/img:b7944b380c]
[i:b7944b380c]Francia, 1971. Una ragazzina, impaurita e insanguinata, fugge piangendo da un vecchio mattatoio abbandonato. Dopo essere stata ritrovata in stato confusionale, viene portata in un orfanotrofio. La polizia scopre che la bambina è stata tenuta prigioniera in una stanza, buia e umida, all'interno del mattatoio, per più di un anno, sottoposta a violenze e torture, fisiche e psicologiche. Tuttavia, la piccola Lucie (Mylène Jampanoi) non riesce a raccontare alla polizia né l'identità dei propri aguzzini, tanto meno il motivo per il quale è stata rapita e sottoposta a quella terrificante esperienza. La bambina non presenta alcuna traccia di violenza sessuale, quindi viene subito esclusa la pista che porta ad un rapimento a scopo di stupro. Ma allora per quale assurdo motivo, Lucie è rimasta segregata in quella piccola stanza, legata ad una sedia per circa un anno?
Nell'orfanotrofio Lucie s'isola, sia dagli adulti che dalle altre bambine, creando una sorta di muro invalicabile per tutti. Per tutti, tranne che per Anna (Morjana Alaoui) un'altra orfana che, in poco tempo, diventa la sua migliore amica.
Una notte Lucie riceve la visita di una misteriosa e terrificante creatura.
Quindici anni dopo, un'allegra famigliola composta da padre, madre e due figli adolescenti, è impegnata nella colazione domenicale, nella cucina della propria casa di campagna. Improvvisamente suonano alla porta. Il padre va ad aprire e si trova davanti Lucie, armata di fucile. La ragazza, senza mostrare alcuna pietà , stermina l'intera famiglia a sangue freddo. Compiuto il massacro, Lucie telefona ad Anna chiedendole di raggiungerla ma, agganciata la cornetta, viene immediatamente assalita dalla stessa creatura che, una notte di quindici anni prima, aveva incominciato a tormentarla: una donna orribilmente sfigurata e deforme.[/i:b7944b380c]
"Martyrs", scritto e diretto da Pascal Laugier (nel 2011 dovrebbe uscire il suo remake di "Hellraiser") e presentato al Festival di Cannes 2008, s'inserisce direttamente all'interno di quella nuova corrente horror d'oltralpe (che tanto ha fatto gridare al miracolo gli appassionati del genere), da più parti definita come la nouvelle vague dell'horror francese e della quale fanno parte film come "Frontier(s)" di Xavier Gens e "Alta tensione" di Alexandre Aja. Si tratta del secondo film di Laugier, dopo l'acclamato "Saint Ange" del 2004, film che personalmente mi ha deluso non poco.
"Martyrs" è una pellicola che, pur essendo caratterizzata da quegli elementi exploitativi, i quali potrebbero essere superficialmente utilizzati per ricondurla al cosiddetto filone Torture Porn, si discosta in maniera piuttosto decisa da questo recente sottogenere dell'horror moderno. L'esplicito (e per questo pornografico) processo di sofferenza e violenza che porta lentamente alla morte, tipico dei Torture Porn, è accompagnato, nel film di Laugier, da un'insolita componente che, in mancanza d'altri termini, potrei definire "pudica". Nulla viene ostentato in maniera magnificata e compiaciuta. Quasi mai, durante la visione, si ha l'impressione che la sofferenza delle protagoniste sia utilizzata per sollecitare il voyeurismo dello spettatore. In "Martyrs", infatti, esiste uno scopo finale, una meta, per tutto il tormento mostrato o suggerito; come se quei corpi femminili offesi, tagliati e mutilati, fossero semplicemente lo strumento impiegato all'interno di un processo di "ricerca" e "rivelazione" che coinvolge torturatore e torturato, avvolti in una corona luminosa d'atroce complicità .
Anna e Lucie, come suggerisce il titolo del film, sono martiri (e non aggiungo altro, onde evitare lo spoiler).
Il termine "martirio" deriva dal greco μαÏÏ„ÏÏ‚ (martà½s) o μαÏÏ„ÏÏ (martà½r), ovvero testimone. In questo caso martiri/testimoni del mistero più grande che attende ognuno di noi. Il martirio presentato come autentico battesimo e strumento purificatore, nonché mezzo di rinascita (vista come il raggiungimento di un nuovo stato), attraverso il dolore e l'annullamento del proprio corpo. Il supplizio interpretato come strumento, attraverso il quale viene attivato quel particolare stato psichico di sospensione ed elevazione della mente, comunemente chiamata "estasi", mostrata nella sua accezione di "annullamento di sé". La soppressione della "razionalità discorsiva", quindi, in favore dell'attivazione dell'emisfero cerebrale destro, quello "emotivo", quando la mente, attonita, è immersa in uno stato di beatitudine, pronta ad assorbire la rivelazione più attesa. Estasi, quindi, come culmine delle possibilità umane. Autocoscienza raggiunta solo tramite un lungo processo di sofferenza fisica e mentale, imposta, rifiutata ed infine accettata.
Ottima prova per Mylène Jampanoi (Lucie) e per la splendida attrice marocchina Morjana Alaoui (Anna), sulle cui spalle poggia tutta la seconda parte del film (quella indubbiamente più interessante).
[img:b7944b380c]http://www.gomorrahy.com/images/martyrs_mb04.jpg[/img:b7944b380c]
[img:b7944b380c]http://images.movieplayer.it/2008/07/28 ... -84114.jpg[/img:b7944b380c]
[img:b7944b380c]http://www.dvdrama.com/imagescrit2/m/a/r/martyrs_14.jpg[/img:b7944b380c]
http://www.youtube.com/watch?v=ZNM9kKo4JNU
http://www.youtube.com/watch?v=lNpDiQimK6U
Morjana Alaoui
[img:b7944b380c]http://www.cine4me.com/wp-content/uploa ... Alaoui.jpg[/img:b7944b380c]
Mylene Jampanoi
[img:b7944b380c]http://www.dvdrama.com/imagescrit/mylene_jampanoi.jpg[/img:b7944b380c]
[img:b7944b380c]http://www.esplatter.com/images/martyrs.jpg[/img:b7944b380c]
[i:b7944b380c]Francia, 1971. Una ragazzina, impaurita e insanguinata, fugge piangendo da un vecchio mattatoio abbandonato. Dopo essere stata ritrovata in stato confusionale, viene portata in un orfanotrofio. La polizia scopre che la bambina è stata tenuta prigioniera in una stanza, buia e umida, all'interno del mattatoio, per più di un anno, sottoposta a violenze e torture, fisiche e psicologiche. Tuttavia, la piccola Lucie (Mylène Jampanoi) non riesce a raccontare alla polizia né l'identità dei propri aguzzini, tanto meno il motivo per il quale è stata rapita e sottoposta a quella terrificante esperienza. La bambina non presenta alcuna traccia di violenza sessuale, quindi viene subito esclusa la pista che porta ad un rapimento a scopo di stupro. Ma allora per quale assurdo motivo, Lucie è rimasta segregata in quella piccola stanza, legata ad una sedia per circa un anno?
Nell'orfanotrofio Lucie s'isola, sia dagli adulti che dalle altre bambine, creando una sorta di muro invalicabile per tutti. Per tutti, tranne che per Anna (Morjana Alaoui) un'altra orfana che, in poco tempo, diventa la sua migliore amica.
Una notte Lucie riceve la visita di una misteriosa e terrificante creatura.
Quindici anni dopo, un'allegra famigliola composta da padre, madre e due figli adolescenti, è impegnata nella colazione domenicale, nella cucina della propria casa di campagna. Improvvisamente suonano alla porta. Il padre va ad aprire e si trova davanti Lucie, armata di fucile. La ragazza, senza mostrare alcuna pietà , stermina l'intera famiglia a sangue freddo. Compiuto il massacro, Lucie telefona ad Anna chiedendole di raggiungerla ma, agganciata la cornetta, viene immediatamente assalita dalla stessa creatura che, una notte di quindici anni prima, aveva incominciato a tormentarla: una donna orribilmente sfigurata e deforme.[/i:b7944b380c]
"Martyrs", scritto e diretto da Pascal Laugier (nel 2011 dovrebbe uscire il suo remake di "Hellraiser") e presentato al Festival di Cannes 2008, s'inserisce direttamente all'interno di quella nuova corrente horror d'oltralpe (che tanto ha fatto gridare al miracolo gli appassionati del genere), da più parti definita come la nouvelle vague dell'horror francese e della quale fanno parte film come "Frontier(s)" di Xavier Gens e "Alta tensione" di Alexandre Aja. Si tratta del secondo film di Laugier, dopo l'acclamato "Saint Ange" del 2004, film che personalmente mi ha deluso non poco.
"Martyrs" è una pellicola che, pur essendo caratterizzata da quegli elementi exploitativi, i quali potrebbero essere superficialmente utilizzati per ricondurla al cosiddetto filone Torture Porn, si discosta in maniera piuttosto decisa da questo recente sottogenere dell'horror moderno. L'esplicito (e per questo pornografico) processo di sofferenza e violenza che porta lentamente alla morte, tipico dei Torture Porn, è accompagnato, nel film di Laugier, da un'insolita componente che, in mancanza d'altri termini, potrei definire "pudica". Nulla viene ostentato in maniera magnificata e compiaciuta. Quasi mai, durante la visione, si ha l'impressione che la sofferenza delle protagoniste sia utilizzata per sollecitare il voyeurismo dello spettatore. In "Martyrs", infatti, esiste uno scopo finale, una meta, per tutto il tormento mostrato o suggerito; come se quei corpi femminili offesi, tagliati e mutilati, fossero semplicemente lo strumento impiegato all'interno di un processo di "ricerca" e "rivelazione" che coinvolge torturatore e torturato, avvolti in una corona luminosa d'atroce complicità .
Anna e Lucie, come suggerisce il titolo del film, sono martiri (e non aggiungo altro, onde evitare lo spoiler).
Il termine "martirio" deriva dal greco μαÏÏ„ÏÏ‚ (martà½s) o μαÏÏ„ÏÏ (martà½r), ovvero testimone. In questo caso martiri/testimoni del mistero più grande che attende ognuno di noi. Il martirio presentato come autentico battesimo e strumento purificatore, nonché mezzo di rinascita (vista come il raggiungimento di un nuovo stato), attraverso il dolore e l'annullamento del proprio corpo. Il supplizio interpretato come strumento, attraverso il quale viene attivato quel particolare stato psichico di sospensione ed elevazione della mente, comunemente chiamata "estasi", mostrata nella sua accezione di "annullamento di sé". La soppressione della "razionalità discorsiva", quindi, in favore dell'attivazione dell'emisfero cerebrale destro, quello "emotivo", quando la mente, attonita, è immersa in uno stato di beatitudine, pronta ad assorbire la rivelazione più attesa. Estasi, quindi, come culmine delle possibilità umane. Autocoscienza raggiunta solo tramite un lungo processo di sofferenza fisica e mentale, imposta, rifiutata ed infine accettata.
Ottima prova per Mylène Jampanoi (Lucie) e per la splendida attrice marocchina Morjana Alaoui (Anna), sulle cui spalle poggia tutta la seconda parte del film (quella indubbiamente più interessante).
[img:b7944b380c]http://www.gomorrahy.com/images/martyrs_mb04.jpg[/img:b7944b380c]
[img:b7944b380c]http://images.movieplayer.it/2008/07/28 ... -84114.jpg[/img:b7944b380c]
[img:b7944b380c]http://www.dvdrama.com/imagescrit2/m/a/r/martyrs_14.jpg[/img:b7944b380c]
http://www.youtube.com/watch?v=ZNM9kKo4JNU
http://www.youtube.com/watch?v=lNpDiQimK6U
Morjana Alaoui
[img:b7944b380c]http://www.cine4me.com/wp-content/uploa ... Alaoui.jpg[/img:b7944b380c]
Mylene Jampanoi
[img:b7944b380c]http://www.dvdrama.com/imagescrit/mylene_jampanoi.jpg[/img:b7944b380c]
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
- GaiusBaltar
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5219
- Iscritto il: 11/10/2007, 21:31
- Località: Profondo Nord
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
Ma Steiner, non le pare che lo strumento della tortura e dell'annullamento del proprio corpo per raggiungere estasi e livelli di autocoscienza superiori era già stato ampiamente sviluppato da Barker in Hellraiser, seppure il versione grand guignolesca?
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
Non è un caso che Laugier sia stato scelto per dirigere il remake di "Hellraiser".Padoa_Schioppa ha scritto:Ma Steiner, non le pare che lo strumento della tortura e dell'annullamento del proprio corpo per raggiungere estasi e livelli di autocoscienza superiori era già stato ampiamente sviluppato da Barker in Hellraiser, seppure il versione grand guignolesca?
Comunque, in "Martyrs" l'annullamento di sè, l'autocoscienza, l'estasi ecc.. sono tutti elementi che convergono verso una "meta finale" (mi dispiace ma non riesco a spiegartelo meglio senza fare spoiler!).
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
Morjana Alaoui è mooolto meglio.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
Ieri sera ho visto "Riflessi di Morte" col buon vecchio Southerland Junior... Un solido horror con buone ambientazioni... Il finale svacca come la maggior parte degli horror degli ultimi dieci anni, ma nel complesso un prodottino niente male...
Invece stasera mi sono intristito con "Iron Man"... Robert Downey Junior ormai, tra un centro di disintossicazione e l'altro, si lascia andare a questi film veramente insostenibili...
Invece stasera mi sono intristito con "Iron Man"... Robert Downey Junior ormai, tra un centro di disintossicazione e l'altro, si lascia andare a questi film veramente insostenibili...
Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
E' davvero così brutto "Iron Man"?
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
- Steiner74
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 5124
- Iscritto il: 08/10/2007, 17:52
- Località: Venta Quemada
- Contatta:
La recensione più sintetica ed efficace che abbia mai letto.Padoa_Schioppa ha scritto:Un blockbuster da domenica pomeriggio al Warner Parco dei Medici, tra coatti ripuliti e ciccione che sgridano i figli...Steiner74 ha scritto:E' davvero così brutto "Iron Man"?

"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
- Padoa_Schioppa
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2558
- Iscritto il: 18/10/2007, 14:52
- Località: In un angolo
Steiner74 ha scritto:La recensione più sintetica ed efficace che abbia mai letto.Padoa_Schioppa ha scritto:Un blockbuster da domenica pomeriggio al Warner Parco dei Medici, tra coatti ripuliti e ciccione che sgridano i figli...Steiner74 ha scritto:E' davvero così brutto "Iron Man"?

Le tasse sono bellissime!
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore
"Avete capito? Qui non serve un perito..." Bugo, Il Sintetizzatore