E veniamo all'Inter...beh, anche a due giorni di distanza, non provo grande delusione per l'eliminazione...infatti, anche se la differenza tra le due squadre non mi è parsa abissale, ció non toglie che si è vista...
Diciamo che per passare noi avremmo avuto bisogno non sbagliare niente...dalla tattica, alla formazione, all'approccio alla gara...poi era necessario pure un pizzico di fortuna
E invece, gli errori di formazione sono stati fatti, la fortuna ci ha aiutato solo nel primo tempo della gara di Milano e anche l'approccio alle due gare non è stato quello necessario...alla fine va giustamente avanti il MU e forse è anche un bene per noi, perchè si è visto che non abbiamo ancora la forza necessaria per competere a livelli altissimi in champions...quindi saremmo usciti comunque subito dopo ma correndo il rischio di pagare lo stress e la stanchezza in campionato
Per quello che si è visto, penso che ci occorra una punta centrale, che abbia buone doti realizzative (Ibrahimovic è una seconda punta, poi in champions non incide), un difensore importante e di altezza non inferiore 1.90, un centrocampista tecnico, in grado di dettare l'ultimo passaggio (ma anche di concludere all' occorrenza) e un mediano
Scendendo più nel dettaglio, diciamo che in attacco, dopo aver riportato a casa Acquafresca, proverei a scambiare Quaresma e Adriano per Drogba, (in caso negativo punterei su Milito e cederei al miglior offerente il brasiliano e il portoghese) proverei a prendere Cassano e Aquilani (col contratto in scadenza e i problemi finanziari della Roma, non credo che sia una cosa impossibile) e, infine, punterei su Kjaer del Palermo
Tra le ulteriori partenze Figo, Crespo, Cruz, Vieira e uno tra Materazzi e Cordoba perchè ormai troppo in là con gli anni e non più utilizzabili fuori dai confini nazionali (dove si viaggia a velocità doppia rispetto al nostro campionato)
Infine Rivas, Burdisso, Jimenez e Obinna...semplicemente perchè non da Inter
Riassumendo, 5 arrivi e 11 partenze per ringiovanire, rinforzare e sfoltire la rosa...portandola a un numero di 18/20...ideale per poter affrontare con fiducia tutte le competizioni e omogenea al punto giusto da poter effettuare un turnover necessario per arrivare a marzo in condizioni di freschezza atletica...ma senza per questo che nella turnazione la forza della squadra ne risenta (come è successo quest'anno quelle poche volte che ci siamo allontanati dalla formazione base...)
Una mezza rivoluzione, anche indolore da un punto di vista economico...perchè tra cessioni (cui va aggiunta anche quella del rientrante Suazo) e risparmio di ingaggi conseguente al taglio numerico della rosa, alla fine sarebbe praticamente a costo zero
Una rivoluzione peró neceria se si vuole essere, non dico vincenti, ma almeno competitivi, a livelli alti, in Europa