
[O.T.] TIBET NOW
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
i monasteri buddisti e i riti dell'ampolla di bossi... sì, sì, un paragone calzante! 

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
e aggungi che i tibteani come tutte le etnie di minoranza sono esentate dalla legge sul figlio unicoErrante ha scritto:nik978 ha scritto:lento mica tantoErrante ha scritto:non mi sono mai spiegato perchè il processo di assimilazione del tibet sia proceduto (e stia procedendo) così lentamente..
cinicamente parlando si sono trascinati il "problema" per 50 anni..
da un regime non democratico come quello cinese non te lo aspetteresti..
il tibet e' enorme.
inoltre la presenza delle forze di polzia a meno di casini e' molto blanda.
e' una zona molto turistica (praticamente tutti i cinesi vogliono andare in tiBEt..il mio capo ci vuole svenrare in vecchiaia...)
la definizione di tibet,per chi non lo sapesse,non è la stessa per i cinesi han e per i tibetani..
questi ultimi comprendono un territorio molto più vasto..in particolare praticamente l'intera provincia confinate dello Qinghai,dove sono molto numerosi..
questi dati sono del governo tibetano in esilio:Nel 1949, gli Han costituivano il 48,3% della popolazione di qinghai.oggi gli Han sono il 54% della popolazione totale,cifra leggermente superiore a quello del 1949.
potevano inviare milioni di persone e non l'hanno fatto..
non c'è stata una vera volontà di assimilazione o annientamento culturale specificamente diretto contro i tibetani..chechè ne dica chichessia..
l'aumento di quel "poco" pre cento e' comunque tutto o quasi su lasha..di han fuori dalle citta' ne vedi ben pochi\l;han e' andato li incentivato a fare business...non e' andato li con un vitalizio o messo li preso per al mano dal governo..
quindi le tensioni sono nate (nessuno me lo leva dalla testa) perche' i cinesi han detengono tutto o quasi il patrimonio "economico" del paese..
infatti non a caso un anno fa si sono attaccate attivita' commerciali e colpiti i cinesi han...
il tibet e' una regione che dal 49 ha avuto un enomro sviluppo economico e vedere che la torta se a spartiscono gli Han, non fa piacere ai tibetani
(stesso problema in africa....non molto tempo fa una cittadina si e' ribellata e ha di fatto scacciato le attivita' cinesi...)
inoltre la cina ha sempre cercato di stare in tibet con un basso profilo militare..come detto e' un posto turistico(tutti i cinesi se possono vanno in tibet) e riepirlo di militari non conviene
non a caso sempre un anno fa, la polizia se l'e' data a gambe levate e fino a che non sono arrivati i reparti speciali, tutta la zona e' stata in balia dei rivoltosi..ci fosse stato un effettivo presidio militare permamente non sarebbe andata cosi...
per me comunque si e' sbagliata la gestione nel 49...
se si voelva veramente gestire un territorio strategico militarmente e per risorse idriche, si poteva agire con piu lungirimiranza..i disastri di Mao sono molti e questo e' uno di questi..visto che la cina in tibet c;e; da credo il 1200, si poteva gestire molto melgio il discorso "regione autonoma"..
un Deng al posto di Mao avrebbe fatto sicuramente le cose in maniera migliore..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
un ot sul boicottaggio dei prodotti cinesidostum ha scritto:Il grido di dolore della Padania si mischia a quello dello Xizang della SiciliaSquirto ha scritto:è divertente l'argomentazione di dostum
per giustificare aggressioni e violenze colonialiste, si mischia di tutto un po'
in effetti è divertente
ció non toglie che esistano popoli diversi anche se a dostum non piace![]()
proprio per quello il governo centrale cinese sin da subito ha sempre cercato di cancellare i simboli tradizionali della cultura tibetana (con la demolizione di molti monasteri, con l'incarcerazione dei monaci, con la limitazione per i funzionari pubblici sul professare la religione con la scusa della 'modernizzazione', con la censura e l'oscurantismo mediatico, etc.)
cmq si puó anche continuare a difendere la dittatura e la violenza. è una posizione anche quella. si puó ancora rimpiangere l'URSS. almeno qui in Europa siamo liberi di farlo
della Sardegna
http://mazingazeta.wordpress.com/2009/0 ... -e-scozia/
http://www.leganordsorbolo.it/lpadano/t ... adania.htm
Poi l'Italia puó pure chiude che nun cè rimane nisciuno
ogni volta viene fuori e ogni volta mi tocco per sentire se ci sono
anche un minus si renderebbe conto che e' impossible in quanto TUTTO quello che si usa al mondo, senza componentistica made in china NON funzionerebbe
e volgio vedere i vari tromboni senza cellualre ultima generazione..senza divvidi..senza wiiii..sneza macchina..snza l'utlimo tmax da cummenda....
se poi la gente pensa che MADE sia quello che c''e sulla targhetta...che scendano dal'albero delle banane che e' meglio..

le filiere produttive di qualcunque prodtto "made in ...(non in cina)" passano COMUNQUE da qui..
qundi il boicottaggio non ha senso.....
oppure che mi vengano fuori questi idealisti de noialtri e mi controfirmino che di fronte a oggettive dimostrazioni di presenza di "qualcosa" made in china in un prodotto, non lo usano...
lieto di stringere loro la mano..questo e' il boicottaggio..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
comuqneu dostum. la padania e' una cosa diversa..
a titolo informativo
BEIJING, March 10 (Xinhua) -- On March 10, 1959, the Dalai Lama and his supporters started an armed rebellion in a desperate attempt to preserve Tibet's feudal serfdom and split the region from China.
On Tuesday, exactly 50 years later, the Dalai Lama claimed that Tibetans have been living in "hell on earth," as if the Tibet under the former feudal serfdom ruled by him were a heaven.
The Dalai Lama also alleged at a gathering in India's Dharamsala to mark his 50 years in exile that "these 50 years have brought untold suffering and destruction to the land and people of Tibet."
Unfortunately, the Dalai Lama has not only been on the wrong side of history, but also has got the history upside down. Miseries of "hell on earth" and "untold suffering" occurred nowhere but in the slavery Tibet symbolized by the Dalai Lama.
Even from historical books written by Western scholars, people can draw the conclusion that Tibet under the rule of the Dalai Lama clique was a society of feudal serfdom that trampled human rights and easily reminded visitors of the dark age of medieval Europe.
The feudal serfdom had truly brought "untold suffering and destruction" to the serfs and slaves who accounted for 90 percent of the then population.
The slavery Tibet was just "hell on earth" as Carles Bell, who lived in Lhasa as a British trade representative in the 1920s, observed that the Dalai Lama's theocratic position enabled him to administer rewards and punishments as he wished. That was because he held absolute sway over both this life and the next of the serfs and coerced them with that power.
In 1959, after the failed rebellion by the Dalai Lama and his followers, the central government of China carried out the long-delayed emancipation of millions of serfs and slaves in Tibet.
Great achievements have been made in Tibet since then in various fields such as politics, economy and culture. The following are just a few examples of those achievements:
-- The central government has adopted a policy of "political unity, freedom of religious belief and separation of politics and religion" in Tibet to ensure locals' political rights and that all religious beliefs are politically equal.
-- Tibet has seen its gross domestic product soar from 174 million yuan (25.4 million U.S. dollars) in 1959 to 39.591 billion Yuan (5.78 billion dollars) in 2008, with an annual growth rate of8.9 percent.
-- Tibet's roads totaled 51,300 km in 2008, a sharp increase from the 7,300 km in 1959.
-- The average life expectancy in Tibet has increased from 35.5years in 1959 to 67 years at present.
Anyone without prejudice will recognize the remarkable progress in Tibet.
"Tibet has achieved remarkable economic progress and undergone profound changes since 1959 when its democratic reform began," Argemiro Procopio, a professor of international relations at the University of Brasilia, said after a trip to Tibet.
Louise T. Blouin Macbain, a well-known publisher and philanthropist, said after traveling to Tibet that "what I have seen is positive and I am especially thankful to the great efforts made by China over the years in preserving Tibetan cultural independence and its monasteries."
When the Dalai Lama claimed there is "cultural genocide " in Tibet, "I don't know which Tibet is he actually describing," she said. "As for me, it's not the one that I have seen with my own eyes."
Why then such a distortion of historical facts by the so-called Nobel Peace Prize winner? Because it is only through the distortion of history could he deceive Western audiences and disguise his true intentions.
Since their exile, the Dalai Lama and his followers have never stopped pursuing activities to split Tibet from China and restore their theocratic rule despite his claims to the opposite.
But just as the rebellion by the Dalai Lama clique failed disgracefully 50 years ago, its fantasy of "Tibet Independence" is also doomed to failure, because of the firm opposition from the Chinese people, including the Tibetans in Tibet.
e
17 pagine
se avete tempo.
io non lo ho adesso
http://news.xinhuanet.com/english/2009- ... 928003.htm
a titolo informativo
BEIJING, March 10 (Xinhua) -- On March 10, 1959, the Dalai Lama and his supporters started an armed rebellion in a desperate attempt to preserve Tibet's feudal serfdom and split the region from China.
On Tuesday, exactly 50 years later, the Dalai Lama claimed that Tibetans have been living in "hell on earth," as if the Tibet under the former feudal serfdom ruled by him were a heaven.
The Dalai Lama also alleged at a gathering in India's Dharamsala to mark his 50 years in exile that "these 50 years have brought untold suffering and destruction to the land and people of Tibet."
Unfortunately, the Dalai Lama has not only been on the wrong side of history, but also has got the history upside down. Miseries of "hell on earth" and "untold suffering" occurred nowhere but in the slavery Tibet symbolized by the Dalai Lama.
Even from historical books written by Western scholars, people can draw the conclusion that Tibet under the rule of the Dalai Lama clique was a society of feudal serfdom that trampled human rights and easily reminded visitors of the dark age of medieval Europe.
The feudal serfdom had truly brought "untold suffering and destruction" to the serfs and slaves who accounted for 90 percent of the then population.
The slavery Tibet was just "hell on earth" as Carles Bell, who lived in Lhasa as a British trade representative in the 1920s, observed that the Dalai Lama's theocratic position enabled him to administer rewards and punishments as he wished. That was because he held absolute sway over both this life and the next of the serfs and coerced them with that power.
In 1959, after the failed rebellion by the Dalai Lama and his followers, the central government of China carried out the long-delayed emancipation of millions of serfs and slaves in Tibet.
Great achievements have been made in Tibet since then in various fields such as politics, economy and culture. The following are just a few examples of those achievements:
-- The central government has adopted a policy of "political unity, freedom of religious belief and separation of politics and religion" in Tibet to ensure locals' political rights and that all religious beliefs are politically equal.
-- Tibet has seen its gross domestic product soar from 174 million yuan (25.4 million U.S. dollars) in 1959 to 39.591 billion Yuan (5.78 billion dollars) in 2008, with an annual growth rate of8.9 percent.
-- Tibet's roads totaled 51,300 km in 2008, a sharp increase from the 7,300 km in 1959.
-- The average life expectancy in Tibet has increased from 35.5years in 1959 to 67 years at present.
Anyone without prejudice will recognize the remarkable progress in Tibet.
"Tibet has achieved remarkable economic progress and undergone profound changes since 1959 when its democratic reform began," Argemiro Procopio, a professor of international relations at the University of Brasilia, said after a trip to Tibet.
Louise T. Blouin Macbain, a well-known publisher and philanthropist, said after traveling to Tibet that "what I have seen is positive and I am especially thankful to the great efforts made by China over the years in preserving Tibetan cultural independence and its monasteries."
When the Dalai Lama claimed there is "cultural genocide " in Tibet, "I don't know which Tibet is he actually describing," she said. "As for me, it's not the one that I have seen with my own eyes."
Why then such a distortion of historical facts by the so-called Nobel Peace Prize winner? Because it is only through the distortion of history could he deceive Western audiences and disguise his true intentions.
Since their exile, the Dalai Lama and his followers have never stopped pursuing activities to split Tibet from China and restore their theocratic rule despite his claims to the opposite.
But just as the rebellion by the Dalai Lama clique failed disgracefully 50 years ago, its fantasy of "Tibet Independence" is also doomed to failure, because of the firm opposition from the Chinese people, including the Tibetans in Tibet.
e
17 pagine
se avete tempo.
io non lo ho adesso
http://news.xinhuanet.com/english/2009- ... 928003.htm
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
per "si è sbagliata la gestione" intendi che Mao non avrebbe dovuto invadere il Tibet? o che avrebbe dovuto farlo in modi diversi?nik978 ha scritto:per me comunque si e' sbagliata la gestione nel 49...
se si voelva veramente gestire un territorio strategico militarmente e per risorse idriche, si poteva agire con piu lungirimiranza..i disastri di Mao sono molti e questo e' uno di questi..visto che la cina in tibet c;e; da credo il 1200, si poteva gestire molto melgio il discorso "regione autonoma"..

cmq se non ricordo male nel 1200 non fu la cina a prendere il controllo del tibet, ma l'impero mongolo. la cina venne dopo qualche secolo
e cmq agli inizi del novecento, il tibet era di fatto indipendente, poi nel 1950 le mire espansionistiche del colonialismo cinese hanno fatto quel che hanno fatto
questo al di là di cosa si pensi oggi sulla questione
e comunque non dovremmo mai scordare chi era Mao, e che quella cinese è ancora una dittatura
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
esattoSquirto ha scritto:per "si è sbagliata la gestione" intendi che Mao non avrebbe dovuto invadere il Tibet? o che avrebbe dovuto farlo in modi diversi?nik978 ha scritto:per me comunque si e' sbagliata la gestione nel 49...
se si voelva veramente gestire un territorio strategico militarmente e per risorse idriche, si poteva agire con piu lungirimiranza..i disastri di Mao sono molti e questo e' uno di questi..visto che la cina in tibet c;e; da credo il 1200, si poteva gestire molto melgio il discorso "regione autonoma"..![]()
cmq se non ricordo male nel 1200 non fu la cina a prendere il controllo del tibet, ma l'impero mongolo. la cina venne dopo qualche secolo
e cmq agli inizi del novecento, il tibet era di fatto indipendente, poi nel 1950 le mire espansionistiche del colonialismo cinese hanno fatto quel che hanno fatto
questo al di là di cosa si pensi oggi sulla questione
e comunque non dovremmo mai scordare chi era Mao, e che quella cinese è ancora una dittatura
il tibet era indipendnetne perche' la cina ad inizio secolo era preda lei di colonialismi..dal 1911 alla fine della 2 guerra mondiale (anzi..fino al 49) guerra tra repubblica/stranieri/rivolte e giapponesi il tibet rimase da solo..
se (e lo e') e' un territorio strategico, si poteva valutare una reale provincia autonoma fin dall'inizio.cosa che sulla carta e' adesso, ma Mao ha usato la mano pesante e credo che le rivolte del 50 e qualcosa ci fosse stato un altro a capo dela cina, non ci sarebbero state...
Non a caso Mao qui se possono lo fanno sparire piano piano e restano solo dei simulacri..ma come messaggio, insegnmaneto ecc oramai e' stato messo da parte da un po..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
aspetta un momentonik978 ha scritto:esattoSquirto ha scritto:per "si è sbagliata la gestione" intendi che Mao non avrebbe dovuto invadere il Tibet? o che avrebbe dovuto farlo in modi diversi?nik978 ha scritto:per me comunque si e' sbagliata la gestione nel 49...
se si voelva veramente gestire un territorio strategico militarmente e per risorse idriche, si poteva agire con piu lungirimiranza..i disastri di Mao sono molti e questo e' uno di questi..visto che la cina in tibet c;e; da credo il 1200, si poteva gestire molto melgio il discorso "regione autonoma"..![]()
cmq se non ricordo male nel 1200 non fu la cina a prendere il controllo del tibet, ma l'impero mongolo. la cina venne dopo qualche secolo
e cmq agli inizi del novecento, il tibet era di fatto indipendente, poi nel 1950 le mire espansionistiche del colonialismo cinese hanno fatto quel che hanno fatto
questo al di là di cosa si pensi oggi sulla questione
e comunque non dovremmo mai scordare chi era Mao, e che quella cinese è ancora una dittatura
il tibet era indipendnetne perche' la cina ad inizio secolo era preda lei di colonialismi..dal 1911 alla fine della 2 guerra mondiale (anzi..fino al 49) guerra tra repubblica/stranieri/rivolte e giapponesi il tibet rimase da solo..
se (e lo e') e' un territorio strategico, si poteva valutare una reale provincia autonoma fin dall'inizio.cosa che sulla carta e' adesso, ma Mao ha usato la mano pesante e credo che le rivolte del 50 e qualcosa ci fosse stato un altro a capo dela cina, non ci sarebbero state...
il Tibet non è una entità astratta: il Tibet era indipendente perchè la gente tibetana si è sempre sentita indipendente e mai cinese
per questo motivo Mao ci è dovuto andare con l'esercito a conquistarselo nel 1950. le guerre non si fanno a caso, gli eserciti si spostano per precisi motivi, no?
altrimenti sembra che il Tibet sia un pezzo di Cina, sì, magari con due monasteri e un po' d'acqua ma sempre Cina... invece è altro dalla Cina, altra cultura, altra gente, altro spirito, etc.
secondo me la Cina farebbe bene a lasciare perdere, e a lavorare per avere buoni rapporti commerciali con un futuro stato tibetano
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
si ma comunque era inserito da centinaia di anni nella nazione (anche se non si puo parlare di nazione almeno finoa tmepi recenti) cinese...
l'errore fu di andarci con l'esercito e soprattutto gestire la cosa in maniera nebulosa dopo (mao di fatto non rispetto alcuni accordi..)
ma come detto gia da tempo, oramai non c;e; possiiblita' di ritorno...almeno fino a che la repubblica poplare esistera' come entita' geografica.
quando si disgreghera', allora si vedra che succede..
l'errore fu di andarci con l'esercito e soprattutto gestire la cosa in maniera nebulosa dopo (mao di fatto non rispetto alcuni accordi..)
ma come detto gia da tempo, oramai non c;e; possiiblita' di ritorno...almeno fino a che la repubblica poplare esistera' come entita' geografica.
quando si disgreghera', allora si vedra che succede..
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
ci si andó con l'esercito perchè era una invasione, nik. per giustificare la quale hanno tirato fuori il vecchio argomento del "veniamo a modernizzarvi e a 'liberarvi' ", visto milioni di volte nella storia
non sarei fatalista, comunque. le cose degli uomini le decidono e le possono cambiare gli uomini.
l'impero britannico nel tempo ha lasciato andare tantissime colonie, puó farlo anche la cina. basta volerlo, ritirare le proprie truppe e - se il tibet lo vuole - dare una mano per quel che si puó
ma avere governanti illuminati per la dittatura cinese attuale è ancora una chimera, sembra...
non sarei fatalista, comunque. le cose degli uomini le decidono e le possono cambiare gli uomini.
l'impero britannico nel tempo ha lasciato andare tantissime colonie, puó farlo anche la cina. basta volerlo, ritirare le proprie truppe e - se il tibet lo vuole - dare una mano per quel che si puó
ma avere governanti illuminati per la dittatura cinese attuale è ancora una chimera, sembra...
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Vogliamo Cappellacci nuovo governatore del TibetSquirto ha scritto:ci si andó con l'esercito perchè era una invasione, nik. per giustificare la quale hanno tirato fuori il vecchio argomento del "veniamo a modernizzarvi e a 'liberarvi' ", visto milioni di volte nella storia
non sarei fatalista, comunque. le cose degli uomini le decidono e le possono cambiare gli uomini.
l'impero britannico nel tempo ha lasciato andare tantissime colonie, puó farlo anche la cina. basta volerlo, ritirare le proprie truppe e - se il tibet lo vuole - dare una mano per quel che si puó
ma avere governanti illuminati per la dittatura cinese attuale è ancora una chimera, sembra...

"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
magari! mi dispiace per i tibetani, ma almeno qui ce lo leviamo di tornoCanellaBruneri ha scritto:Vogliamo Cappellacci nuovo governatore del TibetSquirto ha scritto:ci si andó con l'esercito perchè era una invasione, nik. per giustificare la quale hanno tirato fuori il vecchio argomento del "veniamo a modernizzarvi e a 'liberarvi' ", visto milioni di volte nella storia
non sarei fatalista, comunque. le cose degli uomini le decidono e le possono cambiare gli uomini.
l'impero britannico nel tempo ha lasciato andare tantissime colonie, puó farlo anche la cina. basta volerlo, ritirare le proprie truppe e - se il tibet lo vuole - dare una mano per quel che si puó
ma avere governanti illuminati per la dittatura cinese attuale è ancora una chimera, sembra...

You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
E' stato un grave errore lasciar scappar via il Dalai Lama con bel corso di rieducazione poteva diventare un altro Pu Yi risparmiando un sacco di scocciature.Squirto ha scritto:per "si è sbagliata la gestione" intendi che Mao non avrebbe dovuto invadere il Tibet? o che avrebbe dovuto farlo in modi diversi?nik978 ha scritto:per me comunque si e' sbagliata la gestione nel 49...
se si voelva veramente gestire un territorio strategico militarmente e per risorse idriche, si poteva agire con piu lungirimiranza..i disastri di Mao sono molti e questo e' uno di questi..visto che la cina in tibet c;e; da credo il 1200, si poteva gestire molto melgio il discorso "regione autonoma"..![]()
cmq se non ricordo male nel 1200 non fu la cina a prendere il controllo del tibet, ma l'impero mongolo. la cina venne dopo qualche secolo
e cmq agli inizi del novecento, il tibet era di fatto indipendente, poi nel 1950 le mire espansionistiche del colonialismo cinese hanno fatto quel che hanno fatto
questo al di là di cosa si pensi oggi sulla questione
e comunque non dovremmo mai scordare chi era Mao, e che quella cinese è ancora una dittatura

MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
beh udio
bossi quasi quasi....
bossi quasi quasi....
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.