[O.T.] ì grave, servono le cinghiate!!!

[El Diablo]

Sempre per dispetto,lo impiccherei,e chiamatemi razzista.
Credo che proprio ieri,se non erro, a Lampedusa un nutrito gruppo di immigrati abbia dato fuoco ad un capannone del centro di accoglienza.
Allora io,per dispetto,voglio dare fuoco ad un nutrito gruppo di immigrati.
E chiamatemi razzista.

Occhio che dall'altra parte c'è qualcuno che non ha gradito quello che ho scritto,che grosso modo è quello che pensi tu...razzista di merda

E vediamo un po'...

[phoenix]

viewtopic.php?p=852691#top mi ricollego qui

[nik978]

[e siamo in quattro... almeno.

sempre in pochi siamo...Purtroppo c'è gente che non vuol capire o non vuole leggere. Sarebbero pronti a tacciarti di razzismo pure se ste bestie gli stuprassero la figlia a loro.

su questo, lone... mi sento di tranquillizzarti. Chi non vuole capire/leggere è chi crede di potersi far forte dell'estraneità  a certe vicende. Ma, in caso contrario (che non auguro a nessuno), vedresti come io, te, el diablo, sembreremmo degli agnellini, al confronto...
Come diceva il poeta, "intender non lo puó, chi non lo prova"...

opinioni umane e legittime..e antorpologicamente standard

ma voi in un cpt ci siete mai stati?

giusto per avere un quadro completo della situazione...
non tacciatemi di buonismo che non c'entra una minchia
semolicment enella mia vita cerco sempre di capire il "perche'" di certi eventi....
state in un cpt e poi vediamo se il vostro pensiero sulla vicenda e' 100% identico ad ora..
ripeto..e' SOLO per avere un giudizio piu oggettivo (e appunto antropologico) delle vicende..non voglio parlare di razzismo (e infatti NON sto parlando di razzismo..ho detto che le vostre posizioni nel contasto attuale sono abbastanza prevedibili in una societa')

nel cpt (esempio) c'e' gente che per non farsi rimpatriare ingoia delle lamette da barba..ora..io sincermante credo che se uno lo fa ha una FORTE volonta' di NON tornare..

[norrin2007]

[e siamo in quattro... almeno.

sempre in pochi siamo...Purtroppo c'è gente che non vuol capire o non vuole leggere. Sarebbero pronti a tacciarti di razzismo pure se ste bestie gli stuprassero la figlia a loro.

su questo, lone... mi sento di tranquillizzarti. Chi non vuole capire/leggere è chi crede di potersi far forte dell'estraneità  a certe vicende. Ma, in caso contrario (che non auguro a nessuno), vedresti come io, te, el diablo, sembreremmo degli agnellini, al confronto...
Come diceva il poeta, "intender non lo puó, chi non lo prova"...

opinioni umane e legittime..e antorpologicamente standard

ma voi in un cpt ci siete mai stati?

giusto per avere un quadro completo della situazione...
non tacciatemi di buonismo che non c'entra una minchia
semolicment enella mia vita cerco sempre di capire il "perche'" di certi eventi....
state in un cpt e poi vediamo se il vostro pensiero sulla vicenda e' 100% identico ad ora..
ripeto..e' SOLO per avere un giudizio piu oggettivo (e appunto antropologico) delle vicende..non voglio parlare di razzismo (e infatti NON sto parlando di razzismo..ho detto che le vostre posizioni nel contasto attuale sono abbastanza prevedibili in una societa')

nel cpt (esempio) c'e' gente che per non farsi rimpatriare ingoia delle lamette da barba..ora..io sincermante credo che se uno lo fa ha una FORTE volonta' di NON tornare..

Sei generalizzante, e come tale non condivisibile. Peró, per essere inveterato nemico dei malintesi, ti dico che io non ne faccio un discorso di razzismo. fosse per me, punirei reati come la violenza sessuale, la pedofilìa, il sequestro di persona, con la pena di morte a prescindere dalla nazionalità  del reo.
ció detto, non escludo che ci sia, tra gli immigrati, chi è mosso da motivazioni serie o dalle migliori intenzioni... ma questo che cosa c'entra? Queste situazioni valgono a legittimare tutti quelli che vengono con lo scopo precipuo di delinquere? O forniscono delle attenuanti extracodicistiche a chi, poi, delinque?
Mi sembra che, antropologicamente, tu sia molto più standard di me. Qui non si parla di chi "ruba perchè ha fame" (peraltro ugualmente discutibile, perchè tanti, che hanno anche più fame, preferiscono rimboccarsi le maniche e darsi da fare, piuttosto che rubare). Si parla (o almeno si parlava) di stupro. Mi dici che cosa c'entrano le condizioni dei cpt (comunque discutibili...), con la volontà  di punire esemplarmente la bestia (ripeto, di qualsiasi nazionalità ) che commette un reato del genere?

[nik978]

veramente si parlava di lampedusa..di stupri non ho (volutamente) neanche parlato
visto che appunto ci si riferiva ad un aspetto dell'immigrazione che con gli stupri non ha nulla a che fare
si e' fatto un commento ad un fatto di cronaca, e io ho detto la mia

[norrin2007]

veramente si parlava di lampedusa..di stupri non ho (volutamente) neanche parlato
visto che appunto ci si riferiva ad un aspetto dell'immigrazione che con gli stupri non ha nulla a che fare
si e' fatto un commento ad un fatto di cronaca, e io ho detto la mia

Bene. Allora, vale tutto il resto.

[phoenix]

nick, posso capire che stando fuori non riesci a vedere l'attuale reale situazione italiana... credimi tra un pó starai molto meglio in cina anzichè qui

[nik978]

nick, posso capire che stando fuori non riesci a vedere l'attuale reale situazione italiana... credimi tra un pó starai molto meglio in cina anzichè qui

beh udio..spero per voi di no

come immigrato sto DECISAMENTE MEGLIO qui che in italia..ma credo sia solo perche' siamo ancora in pochi
esco faccio il cazzo che volgio..anzi faccio pure un po il coglione..roba che in itlaia uno straniero che fa cosi tempo 0 e'gia' in ospedale..
poche carte (sensate), permesso di soggiorno annuale che arriva in tempo zero. nesuna coda.visto residenti idem..(visite mediche obbligatorie che ti fai in 55 minuti cronometrati e dopo 36 ore hai i risultati..ecc)

sto anche meglio (ma di brutto) come vita(ma e'una conseguenza dell'atmosfera molto easy che hanno con gli immigrati..

ma come cittadino e',palese che in itlaia si stia ancora melgio..(o meglio, qui se pensi come stavano 20 anni fa stanno DA DIO ora...ma se prendi a riferimento l'italia 2008 e' per molte cose. ripeto, da cittadino, meglio..)
questione di storie e di civilta'..un paese e' importante "vada avanti" e si civilizzi.
qui stanno facendo questo cammino e quindi ogni anno stanno MOLTO meglio.nelgi anni 80 qua era IL DELIRIO rispetto ad ora,,
l'italia e' di base piu civile (inteso come evoluzione di strutture statali, democratiche, sociali ecc..anche perche' qui di fatto la storia e' stata ferma per quasi 1000 anni), ma ora sta attraversando un momento di crisi e il suo "andare avanti" sta subendo dei rallentamenti, cambi di direzione.

ma se analiziamo il "patrimonio" civile dell'italia c'e'ancora molta differenza..



io mi riferivo solo aL giudzio sui fatti di lampedusa (che ripeto non c'entrano nulla con stupri cazzi e mazzi)..non si puo giudicare un evento del genere stando seduti a casa su una poltrona..ho solo sottolineato quello...anche perche' l'immigrato a lampedusa di norma e' un immigrato oggetivamente "in fuga" da qualcosa di brutto (molto)..l'immigrato che viene in itlaia solo per aver mano libera pr fare piu minchiate, spesso viene dall'europa..e da dove viene non e' che stesse cosi male

la situazione attuale italiana la vedo molto bene..anzi di norma da fuori un italiano (e questo e' opinione comune tra gli espatriati un po ovunque) ha piu il polso della situazione reale del suo paese che non dentro..
e come detto, l'italia e' un paese con vecchi problemi che uniti ad un oggettivo problema di immigrazione (che hanno avuto TUTTI I PAESI) va un po in corto circuito..
inoltre come tutti i paesi in situazioni economiche non eccelse, la ricerca del "nemico" favorisce l'enfatizzazione di OGGETTIVI problemi legati all'immigrazione..

motivo per cui mi incazzo quando leggo su sto famso web 2.0 giudizi di persone che non hanno la minima idea di cosa voglia dire vivere in un paese che non e'il tuo..(non mi riferisco agli utenti sz in particolare..e' un discorso generico)

il buonismo e' una cosa
l'oggettivita' un'altra..

[Lonewolf]

[e siamo in quattro... almeno.

sempre in pochi siamo...Purtroppo c'è gente che non vuol capire o non vuole leggere. Sarebbero pronti a tacciarti di razzismo pure se ste bestie gli stuprassero la figlia a loro.

su questo, lone... mi sento di tranquillizzarti. Chi non vuole capire/leggere è chi crede di potersi far forte dell'estraneità  a certe vicende. Ma, in caso contrario (che non auguro a nessuno), vedresti come io, te, el diablo, sembreremmo degli agnellini, al confronto...
Come diceva il poeta, "intender non lo puó, chi non lo prova"...

opinioni umane e legittime..e antorpologicamente standard

ma voi in un cpt ci siete mai stati?

giusto per avere un quadro completo della situazione...
non tacciatemi di buonismo che non c'entra una minchia
semolicment enella mia vita cerco sempre di capire il "perche'" di certi eventi....
state in un cpt e poi vediamo se il vostro pensiero sulla vicenda e' 100% identico ad ora..
ripeto..e' SOLO per avere un giudizio piu oggettivo (e appunto antropologico) delle vicende..non voglio parlare di razzismo (e infatti NON sto parlando di razzismo..ho detto che le vostre posizioni nel contasto attuale sono abbastanza prevedibili in una societa')

nel cpt (esempio) c'e' gente che per non farsi rimpatriare ingoia delle lamette da barba..ora..io sincermante credo che se uno lo fa ha una FORTE volonta' di NON tornare..

Nik,io infatti non ho parlato di tutti quelli all'interno del CPT,ma solo dei 20 scalmanati che,con il loro comportamento incosciente hanno messo a repentaglio la vita di tanti altri là  dentro. Penso che i cpt siano posti abominevoli,ma purtroppo necessari. L'introduzione di questi simil-lager si è resa necessaria da anni di troiate fatte dai nostri governanti,che non si sono resi conto che non si poteva invitare ogni disperato ad entrare.Non è questione di sinistra o destra,ma solo di Itaglia.In Spagna ad esempio,il grande esempio per i nostri sinistroidi,Zapatero,ha imposto la quota di n°901 permessi all'anno (a noi ne entrano tanti al giorno). Blair,grande icona della sinistra ante 11/09,fu molto più duro nel regolamentare gli ingressi da parte degli extracomunitari. Qui,no...vuoi per eccessivo buonismo,vuoi per incapacità ,per anni si è permesso l'ingresso a tutti i disperati lo volessero,senza chiedersi se si poteva poi garantire un effettivo miglioramento della loro condizione di vita.
Non è razzismo,ma solo il richiedere il rispetto per le regole.
Nik,io non sono mai stato in un cpt,ma credo che nessuno quanto me sia in questo momento sensibile al problema di chi desidera con tutto il cuore migliorare la propria vita in un Paese diverso dal prorpio. La mia ragazza non è italiana ed arrivó qui che era ancora minorenne.Da sola. Senza niente. Senza conoscere nessuno e senza conoscere una parola d'italiano. Ma si diede da fare,stando bene attenta a rispettare le regole per quanto possibile e ricostruirsi una vita lontano dal suo Paese (che è uno dei più poveri d'Europa).Ormai sono diversi anni che vive qui e si è integrata alla perfezione.Ci conosciamo da un anno e ancora oggi,rimango senza parole a sentire la storia del suo arrivo qui...pensando all'età  che aveva e a cosa ha dovuto affrontare.Ma quando racconta queste cose,le racconta con una dignità  che non ho mai riscontrato in nessun italiano. Ci sono tanti disperati,ma sono anche tanti quelli che si danno da fare per vivere onestamente qui. E chi invece non lo vuole fare...lo si rimanda a casa (magari aggiungendoci pure qualche italiano per uno scambio).
Quello che scrivo è solo mosso dalla rabbia contro una minoranza di queste persone,che con il loro comportamento da farabutti,mette solo nella merda i tanti che vivono e vogliono vivere onestamente nel nostro Paese.
Spero che adesso sia chiaro il mio pensiero.

[nik978]

chiarissimo


pero di sti tempi soprattuto le parole sono da pesare una per una...e purtroppo ora che vivo da emigrato (a medio/alto reddito tra l'altro) sono molto piu sensibile ad ogni sfumatura che porta dal pregiudzio alli'intolleranza al razzismo vero e proprio..

[CanellaBruneri]

Naturalmente, il tempo di permanenza nei cpt, che ora hanno un altro nome di cui non mi sovviene l'acronimo, è aumentato a sei mesi per il "pacchetto sicurezza".

E se ne faranno dei nuovi.

Da Milano2 all'edilizia carceraria, il nesso è evidente

[norrin2007]

"Cassazione: studente in aula con catena? Reato chiamarlo 'bestia'
Roma, 2 mar. (Apcom) - E' reato chiamare "bestia" uno studente anche se si è presentato in aula con una catena di ferro. A richiamare gli insegnanti all'uso di toni e termini "misurati" è la Cassazione che non ammette eccezioni nemmeno di fronte alle "provocazioni" degli allievi. I giudici della quinta sezione penale hanno perció confermato la condanna per diffamazione nei confronti di una maestra di Catanzaro che aveva chiamato "bestia" uno studente entrato in classe "armato" di catena. L'insegnante aveva anche rincarato la dose invitando il ragazzo ad "andare da uno psicologo". Alla querela dei genitori del giovane è seguita la condanna, sia in primo che in secondo grado, ad una multa di 1500 euro e al risarcimento dei danni da diffamazione "da determinare in sede civile". Inutile il ricorso dell'insegnante: la Cassazione, con la sentenza 9288, ha spiegato che non c'è giustificazione che tenga. Agli insegnanti non sono consentiti "eccessi verbali" che sconfinano nell'ingiuria." Fonte: Apcom

premesso che sembra che il "campione" in questione avesse portato già  altre volte armi improprie in classe, ecco dove stiamo andando...

[phoenix]

"Cassazione: studente in aula con catena? Reato chiamarlo 'bestia'
Roma, 2 mar. (Apcom) - E' reato chiamare "bestia" uno studente anche se si è presentato in aula con una catena di ferro. A richiamare gli insegnanti all'uso di toni e termini "misurati" è la Cassazione che non ammette eccezioni nemmeno di fronte alle "provocazioni" degli allievi. I giudici della quinta sezione penale hanno perció confermato la condanna per diffamazione nei confronti di una maestra di Catanzaro che aveva chiamato "bestia" uno studente entrato in classe "armato" di catena. L'insegnante aveva anche rincarato la dose invitando il ragazzo ad "andare da uno psicologo". Alla querela dei genitori del giovane è seguita la condanna, sia in primo che in secondo grado, ad una multa di 1500 euro e al risarcimento dei danni da diffamazione "da determinare in sede civile". Inutile il ricorso dell'insegnante: la Cassazione, con la sentenza 9288, ha spiegato che non c'è giustificazione che tenga. Agli insegnanti non sono consentiti "eccessi verbali" che sconfinano nell'ingiuria." Fonte: Apcom

premesso che sembra che il "campione" in questione avesse portato già  altre volte armi improprie in classe, ecco dove stiamo andando...

questo mondo diventa sempre più assurdo, al limite del ridicolo. O forse, putroppo, il limite è già  stato superato di un bel pezzo.
Peccato, veramente peccato, che il "simpatico" ( spero così non s'offenda ) fanciullo che ha portato la catena in classe, non frequenta la stessa scuola dei figli dei giudici di cassazione, magari avrebbe potuto far tanti bei giochi violenti con loro...

Questo mostra anche l'inutilità  delle ronde, cosa cazzo fanno 3 cittadini coglioni senza armi vicino a gente che è "animalesca"? si fan picchiare com'è successo a padova... e per cosa poi? per sperare che la polizia arrivi in tempo da aiutare i malcapitati, arrestare la "belva" in questione e poi mandarla in tribunale dove qualche giudice prenderà  per culo tutto il popolo, dando la libertà  alla belva...

GIUDICI AL ROGO!!!

[norrin2007]

"Cassazione: studente in aula con catena? Reato chiamarlo 'bestia'
Roma, 2 mar. (Apcom) - E' reato chiamare "bestia" uno studente anche se si è presentato in aula con una catena di ferro. A richiamare gli insegnanti all'uso di toni e termini "misurati" è la Cassazione che non ammette eccezioni nemmeno di fronte alle "provocazioni" degli allievi. I giudici della quinta sezione penale hanno perció confermato la condanna per diffamazione nei confronti di una maestra di Catanzaro che aveva chiamato "bestia" uno studente entrato in classe "armato" di catena. L'insegnante aveva anche rincarato la dose invitando il ragazzo ad "andare da uno psicologo". Alla querela dei genitori del giovane è seguita la condanna, sia in primo che in secondo grado, ad una multa di 1500 euro e al risarcimento dei danni da diffamazione "da determinare in sede civile". Inutile il ricorso dell'insegnante: la Cassazione, con la sentenza 9288, ha spiegato che non c'è giustificazione che tenga. Agli insegnanti non sono consentiti "eccessi verbali" che sconfinano nell'ingiuria." Fonte: Apcom

premesso che sembra che il "campione" in questione avesse portato già  altre volte armi improprie in classe, ecco dove stiamo andando...

questo mondo diventa sempre più assurdo, al limite del ridicolo. O forse, putroppo, il limite è già  stato superato di un bel pezzo.
Peccato, veramente peccato, che il "simpatico" ( spero così non s'offenda ) fanciullo che ha portato la catena in classe, non frequenta la stessa scuola dei figli dei giudici di cassazione, magari avrebbe potuto far tanti bei giochi violenti con loro...

Questo mostra anche l'inutilità  delle ronde, cosa cazzo fanno 3 cittadini coglioni senza armi vicino a gente che è "animalesca"? si fan picchiare com'è successo a padova... e per cosa poi? per sperare che la polizia arrivi in tempo da aiutare i malcapitati, arrestare la "belva" in questione e poi mandarla in tribunale dove qualche giudice prenderà  per culo tutto il popolo, dando la libertà  alla belva...

GIUDICI AL ROGO!!!

come sempre... felice di leggerti!

[Dark Side]

questo mondo diventa sempre più assurdo, al limite del ridicolo. O forse, putroppo, il limite è già  stato superato di un bel pezzo.
Peccato, veramente peccato, che il "simpatico" ( spero così non s'offenda ) fanciullo che ha portato la catena in classe, non frequenta la stessa scuola dei figli dei giudici di cassazione, magari avrebbe potuto far tanti bei giochi violenti con loro...

Questo mostra anche l'inutilità  delle ronde, cosa cazzo fanno 3 cittadini coglioni senza armi vicino a gente che è "animalesca"? si fan picchiare com'è successo a padova... e per cosa poi? per sperare che la polizia arrivi in tempo da aiutare i malcapitati, arrestare la "belva" in questione e poi mandarla in tribunale dove qualche giudice prenderà  per culo tutto il popolo, dando la libertà  alla belva...

GIUDICI AL ROGO!!!

Doc resta una sola soluzione: chiama il COBRA




La Belva della notte: Puoi solo arrestarmi, se ci riuscirai. Diranno che sono incapace di intendere e di volere. I giudici sono gente civile. Non è vero, porco?




Cobra: Ma io no. Qui la legge si ferma, e comincio io,...Stronzo!




Chissa' cosa avranno mai in comune loro.