CanellaBruneri ha scritto:duck65 ha scritto:superflowerpunkdiscopop ha scritto:che tipo di socialismo duck,nazionale??
e in ogni caso,siamo sull'ultra sinistra anche li...
non si puó mica essere socialisti antisx e radicali potenzialmente laici allo stesso tempo,ma il voto alla lega comunque ci stà
...ciao superfla...mi chiedi "socialismo nazionale"...ma intendi chiedermi "socialismo craxiano"...?!?
...risposta semplicissima (e sicuramente semplicistica): si senza Mario Chiesa e derivati...
...riformismo (basta pensare al coraggio sulla scala mobile o sulla mai ottenuta responsabilita' civile dei giudici), senso della "sovranita' nazionale" (Sigonella, anche se personalmente nella fattispecie non ero d'accordo), fiero anticomunismo...
...non si puo' essere socialisti, laici, antisx e radicali allo stesso tempo...?!?
...secondo me dipende da quale sx si vuole essere anti...
ad maiora
Questo ragionamento è comprensibilissimo ed accurato.
Forse si riesce a puntare una luce meno stereotipata del fenomeno "Socialismo Italiano", la cui storia sembrala debbano scrivere con la solita albagia solo gli ex-post-ante comunisti
Prima di tutto una richiesta: cosa significa "albagia" scusate ma non lo so veramente.
Poi butto li i miei 5 centesimi sul "socialismo".
Cosa vuol dire socialismo? Che la società deve prendersi cura dei più deboli, in prima istanza. Benissimo, ci sto!
E se i più deboli non vogliono essere aiutati? Se ad una persona dai del cibo lo rendi dipendente, se gli insegni a procurarselo, lo rendi indipendente. Cosa succede quando, ad un "debole" proponi una via d'uscita dalla debolezza e questo la rifiuta?
Se hai un malato di qualunque tipo e questo non ha i mezzi per curarsi è sacrosanto che lo stato lo faccia (notare che il grande satana consente ai medici di dedurre dalle tasse le ore di volontariato così il chirurgo da 50kusd per l'intervento alle poppe della Pammy Anderson ricostruisce "gratuitamente" il labro leporino del meno abbiente abitatnte dei sobborghi di LA) ma se, come mi è capitato diverse volte hai un disoccupato a cui offri un lavoro e questo dice "no grazie, tengo il sussidio" cosa fai? Io in questo caso non parlerei più di "deboli" e di "socialismo ed assistenza sociale" ma di parassitismo e di assistenzialismo, sbaglio?
Una delle più meritevoli forme di carità che io conosca è quella della AMREF.. se uno legge solo i titoli sembra che sia stata inventata dalla lega: aiutiamoli a casa loro.. molto vicino al razzismo ma è l'unica via per risolvere tanti problemi. Non aiutare la gente, ma aiutare la gente ad aiutarsi!
Non hai da mangiare? ti do una pagnotta per oggi, poi un lavoro così domani la pagnotta te la dai da solo!
Certo, ci sono fasi contingenti, come quella che viviamo adesso, in cui non è possibile farlo, ma credo sia comunque un buon principio.
Il socialismo in italia si è trasformato, prestissimo, in un modo per raggranellare voti e potere: ti do un vantaggio, voti per me ecc. ecc. clientelismo allo stato puro e fuori controllo (si noti che, nella roma repubblicana "vera" il clientes era il lobbista di oggi: ti do, mi devi, regolato dalla legge!) e questo in parte ci ha condotto dove siamo ora.
ma sul far salire la scala sociale ai "migliori" anche se non erano nati "padroni"... di qui feudi come l'ENI o l'Alitalia... 
