[O.T.] Case e mutui...

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
udp1073
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2713
Iscritto il: 02/11/2006, 16:28

#301 Messaggio da udp1073 »

Parakarro ha scritto:Si, prendo per vero il concetto che appartamenti vuoti siano capitali fermi...Anche se non lo credo.... Per costruire gli apartamenti sono state usate maestranze stipendiate, mossi ingenti capitali attraverso le banche, utilizzate materie prime acquistate da importatori o da produttori....Un gran bel movimento di capitale che altrimenti non si sarebbe mosso...
Il probblema non è tanto che vengano costruite troppi appartamenti ma che l'edilizia e che le automobili siano da sempre l'unica soluzione trovata per migliorare l'economia...invece di diversificare si fossilizzano....sbagliando non s'impara...
Parakarro il fatto è che quei soldi di cui tu parli si sono proprio fermati li.. manco l'ultimo anello.. anzi l'ultimo pezzo della catena:

Comperi casa (da chi ha mosso i capitali di cui tu parli) facendo un mutuo (banca contenta), ad esempio, poi comperi il divano (negozio di arredamento contento) ed allacci un contatore (enel contenta) comperi lampadine (lampadario contento) ecc. ecc. capisci cosa intendo io? si interrompe, si cortocircuita, il ciclo virtuoso dell'economia.
Per l'auto è solo parzialmente vero quello che dici in questo momento si guarda all'industria del "bianco" (frigoriferi, lavatrici forni ed elettrodomestici in generale) con molta attenzione e per i seguenti motivi:

1) conservare la leadership per i prodotti (anche se ammetto di avere un frigorifero americano)
2) abbiamo un'elevatissima quota del mercato europeo ed una relativamente ridotta produzione estra, siamo inoltre in fascia medio-alta
3) il parco elettrodomestici installato è vecchio e consuma molto, migliorare questo punto oltre a far risparmiare alle famiglie molti soldi nelle bollette farebbe anche risparmiare tanti soldi allo stato che, non dimentichiamolo, importa tanta energia

sempre nella trasmissione di ieri a radio24 il presidente del gruppo trony (od un altro dello stesso tipo) diceva (ma qui lui è troppo interessato per cui mi riservo la doppia verifica) che si potrebbe anche a risparmiare il 40% della bolletta procapite (si parlava di famiglie, non di stato).
Ci sono tante altre cose da fare.. la nautica ad esempio, troppa poca gente sa che in Ita la nautica fa lavorare più gente che l'automobile.. non dico che lo stato debba farci arrivare a prendere una barca a testa.. magari.. ma fare in modo che la cantieristica abbia degli aiuto almeno come quelli dell'auto è importante.. l'abbigliamento, la moda, la pelletteria ecc. ecc. settori che stanno patendo tanto e che sono importatni per l'italia.. anche se tanta tanta produzioni va fuori..
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam

Avatar utente
cimmeno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5233
Iscritto il: 19/07/2004, 2:21
Località: milano
Contatta:

#302 Messaggio da cimmeno »

x udp1073

m fa piacere che tu abbia scoperto l'esistenza di una massa di case vuote in italia.non è mai troppo tardi.

basta fare un giro per il centro delle città  e vedrai molte palazzine con citofoni vuoti e finestre tutte chiuse.
ci sono città  del centro italia dove una casa su due è vuota. spesso fanno parte di patrimoni immobiliari vecchi di generazioni ed i proprietari
a) non hanno bisogno di soldi
b) aspettano il momento propizio per vendere e fare il colpaccio
quindi è difficile spingerli a vendere quella massa di case, e preferiscono non affittarle per risparmiarsi rotture di palle.
credimi quella massa di un milione e mezzo di case rimarrà  li dovè, non rappresneta nè una bolla nè altro, visto che è li da 50 anni.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...

FATE POMPINI!!!!

udp1073
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2713
Iscritto il: 02/11/2006, 16:28

#303 Messaggio da udp1073 »

cimmeno.. è da un po che conosco il problema, vivo in un paese di 13.000 abitanti scarsi con poco meno di 1000 appartamenti sfitti, vivo in una provincia il cui capoluogo (Reggio Emilia) ha poco meno di 5000 unità  abitative vuote ed un prezzo al metro quadro elevatissimo.
Che non sia una bolla lo spero veramente, non sono abbastanza ferrato in materia per stabilirlo, che rimanga li per ancora tanto tempo lo temo anche io, che questo sia una cosa buona, NO!
Il mio post, anzi i miei post, e mi scuso se non son stato chiaro a sufficienza per far passare il messaggio, è proprio in quella direzione: cercare un sistema normativo capace di aiutare a muovere quelle case. Senza penalizzare chi vende, senza penalizzare chi compra o, quantomeno, cercare di accontentare tutti nella misura maggiore possibile.
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam

Avatar utente
Helmut
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 11720
Iscritto il: 05/11/2002, 1:00
Località: Estremo Nordest

#304 Messaggio da Helmut »

Parakarro ha scritto:ma che l'edilizia e che le automobili siano da sempre l'unica soluzione trovata per migliorare l'economia...invece di diversificare si fossilizzano....sbagliando non s'impara...
Altre proposte...??? (compatibili con la realtà  italiana) :o
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."

udp1073
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2713
Iscritto il: 02/11/2006, 16:28

#305 Messaggio da udp1073 »

Helmut ha scritto:
Parakarro ha scritto:ma che l'edilizia e che le automobili siano da sempre l'unica soluzione trovata per migliorare l'economia...invece di diversificare si fossilizzano....sbagliando non s'impara...
Altre proposte...??? (compatibili con la realtà  italiana) :o
si vedere quanto da me indicato:

- industria del bianco
- industria cantieristica (target alto quindi esente crisi, siamo bravi nelle bestie da più di 2mio euro, roba d'elite)
- settore moda con annessi e connessi
- turismo, per noi fondamentale ma non troppo incentivato

ci sono poi "esperimenti" fatti da altri paesi europei che potremmo replicare.
potremmo poi tentare di attrarre capitali stranieri, a partire da quelli ad alta tecnologia, concedendo loro condizioni favorevoli, questo avrebbe ricadute positive anche sulle università  e sui centri di ricerca, certo non nell'immediato..
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam

Avatar utente
cimmeno
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5233
Iscritto il: 19/07/2004, 2:21
Località: milano
Contatta:

#306 Messaggio da cimmeno »

udp1073 ha scritto:cimmeno.. è da un po che conosco il problema, vivo in un paese di 13.000 abitanti scarsi con poco meno di 1000 appartamenti sfitti, vivo in una provincia il cui capoluogo (Reggio Emilia) ha poco meno di 5000 unità  abitative vuote ed un prezzo al metro quadro elevatissimo.
Che non sia una bolla lo spero veramente, non sono abbastanza ferrato in materia per stabilirlo, che rimanga li per ancora tanto tempo lo temo anche io, che questo sia una cosa buona, NO!
Il mio post, anzi i miei post, e mi scuso se non son stato chiaro a sufficienza per far passare il messaggio, è proprio in quella direzione: cercare un sistema normativo capace di aiutare a muovere quelle case. Senza penalizzare chi vende, senza penalizzare chi compra o, quantomeno, cercare di accontentare tutti nella misura maggiore possibile.
dal tono allarmato del tuo post non sembrava...

comunque l'unico metodo sicuro per smaltire tutte quelle case sarebbe riformare le leggi in materia di affitto, rendendo più semplice lo sfratto per morosità  e istituendo meccanismi di garanzia finanziaria per i proprietari di una casa con inquilino moroso.Dall'altra parte si potrebbe abolire e rondere più difficile lo sfratto per cessata locazione.

in questo modo grandi finanziarie arriverebbero a comprare grandi quantità  di case per poi affittarle mettendole comunque sul mercato

da una parte consentirebbe l'accesso a una casa anche a chi non ha accesso a un mutuo
dall'altra si sgonfierebbero i prezzi al MQ per i centri medio-grandi.

ma significherebbe togliere lavoro alle banche,,non si fa.
Ultima modifica di cimmeno il 05/02/2009, 17:56, modificato 1 volta in totale.
donne italiane!
se sentite il bisogno di azioni concrete...

FATE POMPINI!!!!

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#307 Messaggio da Parakarro »

Helmut ha scritto:
Parakarro ha scritto:ma che l'edilizia e che le automobili siano da sempre l'unica soluzione trovata per migliorare l'economia...invece di diversificare si fossilizzano....sbagliando non s'impara...
Altre proposte...??? (compatibili con la realtà  italiana) :o
YES!

L'industria dell'auto e l'edilizia non sono l'unica impresa in italia... ANZI!Siamo uno dei paesi con il più alto numero di micro imprese che poi sono il vero motore del famoso "made in italy" che tanto ostentiamo e come aiuti ricevono,anzi mi ci metto dentro pure io,riceviamo costantemente gran calci nel culo... E sono, anzi siamo, tra quelli che investono di più nella tanto proclamata ECONOMIA REALE...come se fosse scollagata da quella irreale....bhà ....

Avatar utente
Conan il barbaro
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 695
Iscritto il: 03/09/2008, 16:58

#308 Messaggio da Conan il barbaro »

udp1073 ha scritto:Mhhh sulla detassazione degli stipendi non ne sono molto convinto, se ti trovi con 100€ in più in tasca, con la testa degli italiani e l'aria che tira, è facile che questi finiscano in BOT.. non una bella cosa.
Si devono incentivare le spese, vero che un vantaggio fiscale ti lascia 100 euro in tasca, ma non è detto che tu quei 100 euro li spenda. Se peró ti lascio le stesse tasse ma ti permetto di scaricare, ad esempio, il telefonino, la pizza o la pulizia dei denti, tu, in tutti questi posti ci vai più tranquillo, quello che spendi oggi lo recuperi alla denuncia dei redditi, per lo stato, inoltre, questa è una manovra neutra nel peggiore dei casi: quello che non incasso da te lo incasso da chi ti ha fatto il panino ieri sera.. quello scontrino, che magari sarebbe rimasto nel registratore di cassa... adesso "esiste" tu hai mangiato un panino in più (nel senso che sei uscito a cena, in barba alla paura) il tizio del locale ha incassato un panino extra e la paura gli passa.. e lo stato ha perso un poco delle tue tasse, guadagnandone lo stesso poco dal tipo del locale.. giusto per fare un esempio.
Per le case e gli immobili, si deve stare attenti, un eccessiva tassazione distruggerebbe il mercato, quindi si devono andare a cercare i parametri che oggi risultano errati, se, come me, considerate un errore la possibilità  che ci sia il 10% del P.I.L. di una nazione fermo.
Un bell'incentivo potrebbe essere quello di detassare completamente la prima casa, rendendo (vedasi sopra) deducibili tutte le spese: se hai i soldi per la casa ma non quelli della cucina.. di nuovo, rendere la cucina deducibile potrebbe darti una bella spinta.. non avendo numeri davanti agli occhi faccio fatica ad elaborare anche solo un idea su questa cosa.. peró ci deve essere un modo..
Comunque, alla faccia della crisi: 25% (stima in difetto) del PIL fermo in investimenti e 10% del PIL fermo in immobili.. non male.. più di 1/3 della ricchezza liquida del paese.. solidificata.. questo è un brutto affare.. davvero brutto..
Beh certo quello che dici è verissimo e servirebbe ad andare a scovare quei prodotti che vengono venduti in nero (pizze, panini, spese dentistiche...) peró bisognerebbe rivoluzionare il modo di dedurre queste spese. Dev'essere veramente conveniente se no le cose si sposteranno di pochissimo. In america c'è una deduzione di tutte le spese che un contribuente ha, dai vestiti al barbiere per esempio, ed infatti l'imposizione fiscale sulle persone è molto molto più bassa rispetto a qui in Italia. Da noi c'è ancora troppa evasione e gli stipendiati sono gli unici che pagano le tasse fino all'ultimo (ed infatti vengono massacrati). E' vero che forse 100 euro in più in busta paga non verrebbero tutte spese, ma se tu le aggiungi ai redditi più bassi, quelli che non raggiungono i 1000 €, sei quasi certo che verrano spesi aiutando la produzione. Comunque sembra che fortunatamente il governo voglia fare qualcosina e si stia muovendo verso la direzione che indichi tu, anche se è ancora poco. Bisogna che tutti paghiamo le tasse e non solo i dipendenti, le verifiche fiscali sono si utili peró ricordiamoci sempre che possiamo ottenere risultati migliori se usiamo anche la carota.
"Datemi un bilanciere e un paio di manubri e vi solleveró il mondo"
Arnold Schwarzenegger

Avatar utente
GaiusBaltar
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 5219
Iscritto il: 11/10/2007, 21:31
Località: Profondo Nord

#309 Messaggio da GaiusBaltar »

udp1073 ha scritto:
Parakarro ha scritto:Si, prendo per vero il concetto che appartamenti vuoti siano capitali fermi...Anche se non lo credo.... Per costruire gli apartamenti sono state usate maestranze stipendiate, mossi ingenti capitali attraverso le banche, utilizzate materie prime acquistate da importatori o da produttori....Un gran bel movimento di capitale che altrimenti non si sarebbe mosso...
Il probblema non è tanto che vengano costruite troppi appartamenti ma che l'edilizia e che le automobili siano da sempre l'unica soluzione trovata per migliorare l'economia...invece di diversificare si fossilizzano....sbagliando non s'impara...
Parakarro il fatto è che quei soldi di cui tu parli si sono proprio fermati li.. manco l'ultimo anello.. anzi l'ultimo pezzo della catena:

Comperi casa (da chi ha mosso i capitali di cui tu parli) facendo un mutuo (banca contenta), ad esempio, poi comperi il divano (negozio di arredamento contento) ed allacci un contatore (enel contenta) comperi lampadine (lampadario contento) ecc. ecc. capisci cosa intendo io? si interrompe, si cortocircuita, il ciclo virtuoso dell'economia.
Per l'auto è solo parzialmente vero quello che dici in questo momento si guarda all'industria del "bianco" (frigoriferi, lavatrici forni ed elettrodomestici in generale) con molta attenzione e per i seguenti motivi:

1) conservare la leadership per i prodotti (anche se ammetto di avere un frigorifero americano)
2) abbiamo un'elevatissima quota del mercato europeo ed una relativamente ridotta produzione estra, siamo inoltre in fascia medio-alta
3) il parco elettrodomestici installato è vecchio e consuma molto, migliorare questo punto oltre a far risparmiare alle famiglie molti soldi nelle bollette farebbe anche risparmiare tanti soldi allo stato che, non dimentichiamolo, importa tanta energia

sempre nella trasmissione di ieri a radio24 il presidente del gruppo trony (od un altro dello stesso tipo) diceva (ma qui lui è troppo interessato per cui mi riservo la doppia verifica) che si potrebbe anche a risparmiare il 40% della bolletta procapite (si parlava di famiglie, non di stato).
Ci sono tante altre cose da fare.. la nautica ad esempio, troppa poca gente sa che in Ita la nautica fa lavorare più gente che l'automobile.. non dico che lo stato debba farci arrivare a prendere una barca a testa.. magari.. ma fare in modo che la cantieristica abbia degli aiuto almeno come quelli dell'auto è importante.. l'abbigliamento, la moda, la pelletteria ecc. ecc. settori che stanno patendo tanto e che sono importatni per l'italia.. anche se tanta tanta produzioni va fuori..
Non ho la patente nautica ed andare per barca mi fa venire il mal di mare ma avendo 3000km di coste è naturale che il settore nautico faccia muovere l'economia, soprattutto la cantieristica d'elitte che è un settore in cui primeggiamo ancora, andrebbero incentivate, una specie di rottamazione anche qui per i mezzi più inquinanti con quelli a minor patto ambientale e realizzati con materiali ecocompatibili sarebbe utile.
Per la pelletteria sono sicuro che in caso di incentivi dopo 30 secondi netti saltano fuori LegaAmbiente e Verdi del sole che piange a rompere il cazzo.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino

"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti

http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE

udp1073
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2713
Iscritto il: 02/11/2006, 16:28

#310 Messaggio da udp1073 »

Gaius ovviamente una rottamazione su mezzi così costosi non è pensabile. Inoltre, se devo essere sincero una barcha non è un automobile, l'utente di un automobile ha delle spese, fra acquisto e manutenzione di un certo ordine, devi metterci uno zero dietro, come minimo se prendi una barca. Ovviamente non parlo di quelle piccole che montano una vela da wind-surf.
Un gomone di quelli grandi costa come una Ferrari 8 cilindri, questo ti fa capire il target di riferimento. Una barca a motore di 10 - 12 metri costa come 3 appartamenti alla prima periferia di una grande città , diciamo verso i 500.000 se è un motoscafo, se è una barca vivibile (con letti veri ed altro) sei già  al doppio, come minimo.
Insomma, cosa fai, aiuti chi ha un milione di euro a cambiare barca? se ci provi sei un cadavere politico, non ci sono storie.
Ho solo un idea per aiutare: rendere parzialmente deducibili le spese di manutenzione della barca ed il leasing per l'acquisto della stessa, come se fosse una prima casa leggermente penalizzata. per esempio, comperi una barca registrando una società  di gestione della stessa, alla quale conferirai denaro per l'acquisto della stessa e la sua manutenzione ed uso. Si creano posti di lavoro, per chi ci gira attorno alle barche (manutentori) ma anche a chi ci lavora dentro (equipaggio) ed avresti il non trascurabile vantaggio di avere un "rientro" di parecchi capitali. Pensate che un mio Cliente, che in questo momento è al alvoro sul secondo di 3 mega yatch da più di 120 metri mi ha detto che il contratto di manutenzione per questo mostri costa 10 milioni di euro all'anno.. ed era incazzato come hitler, quando parlammo di una commessa persa con un Arabo: 168 metri di barca, costo 800 milioni di euro.. (barca costruita da Blhom und Voss in Germania)
Ad ogni modo, la strada maestra per risolvere una grandissima parte dei problemi è quella della tutela del credito, in tutti i sensi.
Non paghi l'affitto? Sfratto esecutivo in 3 settimane, eseguito dalle forze dell'ordine, quelle in divisa.
Non paghi le fatture dei tuoi fornitori? Controlli della finanza e della tributaria, sequestro forzoso delle proprietà  e dei capitali.
In questi giorni ricevo, mediamente, 35 telefonate di creditori dell'azienda per cui lavoro, tutti alla canna del gas.. anche per importi francamente ridicoli (se un azienda con 15 dipendenti ha problemi per un mancato incasso di 2200 euro quelli hanno capito male come si gestisce un azienda) e noi che dobbiamo avere un paio di MILIONI di EURO dai fornitori di FIAT cosa possiamo fare? semplice: aspettiamo.. da 25 mesi! questo per fare un esempio.. ma di questi esempi ne esistono a milioni, basti pensare che il primo ad essere moroso nei pagamenti è lo stato..
Buono il tentativo del governo di far pagare l'IVA dopo l'effettivo incasso da parte dell'azienda.. ma p ancora poco.
per quanto riguarda la casa: io direi che, se la comperi hai diritto deduzione la pià  ampia possibile di tutto quello che spendi per comperarla, arredarla decorarla ecc. ecc

Capitolo risparmio energetico e verde: non prendiamoci per il culo per favore: se guardiamo il parco auto circolante in itaGlia e poi andiamo avedere cosa succede dentro le fabbriche ci renderemo conto immediatamente che, da bravi itaGliani, abbiamo "ecologizzato" le auto, che si vedono, poi abbiamo sistemi produttivi vecchi di 20 anni, che sporcano (leggi inquinano e non solo) da far paura e sono pure pericolosi per chi vi lavora. Qui si deve intervenire. e sulla produzione di energia.. non dimentichiamo che le centrali a carbone oppure a combustibili fossli sono belle inquinanti..
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam

Avatar utente
Parakarro
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 13538
Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
Località: Mi sono perso da anni

#311 Messaggio da Parakarro »

Rogito ergo sum


Il motto dell'anno!

Avatar utente
AlexSmith
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7975
Iscritto il: 05/04/2008, 12:04
Contatta:

#312 Messaggio da AlexSmith »

Parakarro ha scritto:Rogito ergo sum


Il motto dell'anno!
Hai comprato Parak?
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.

Avatar utente
Vasco Rossi
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 2910
Iscritto il: 12/12/2007, 12:13
Località: sono meglio che voi

#313 Messaggio da Vasco Rossi »

AlexSmith ha scritto:
Parakarro ha scritto:Rogito ergo sum


Il motto dell'anno!
Hai comprato Parak?
me tocca pure a me: era un affare ma dopo la lieve flessione diventa un affarino

ma come sta storia dello sgravio dei mobili?
li puoi scaricare dal 730? se è così te costano 19% in meno....

o è diverso?
ho un' appendice di dimensioni sopra la media

Avatar utente
balkan wolf
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 32697
Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
Località: Balkan caverna
Contatta:

#314 Messaggio da balkan wolf »

bella raga!!!

grandi parak und vasco

"le brik c'est toujur le brik"

silvio berlusconi

99-09 milano&roma +140% affitti

Immagine
:DDD

Avatar utente
danny_the_dog
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 7968
Iscritto il: 29/03/2007, 14:05

#315 Messaggio da danny_the_dog »

balkan wolf ha scritto:bella raga!!!

grandi parak und vasco

"le brik c'est toujur le brik"

silvio berlusconi

99-09 milano&roma +140% affitti

Immagine
:DDD
Ho sentito che Silvio ha offerto 8 milioni su una proprietà  che è stimata 14...idolo!!!!
Mhmmm, aumentano gli affitti e le persone utilizzano buona parte del reddito per coprire questa voce di spesa (mettiamoci anche i mutui), riducendo i propri consumi. Non ci vedo nulla di buono in tutto questo.
:o :o :o
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)

Esponente del "Salutoconiglismo (cit. fritz)"

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”