Il mio timore, vista l' aria di legalità che tira, è che spuntino anche dei novelli Nguyen Ngoc LoanSteiner74 ha scritto:Incominciano a spuntare novelli Thich Quang Duc.superflowerpunkdiscopop ha scritto:PeccatoCommerciante minaccia di darsi fuoco
Un commerciante, oggi pomeriggio, ha minacciato di darsi fuoco per protestare contro la sospensione dell'alimentazione a Eluana Englaro, la giovane da 17 anni in stato vegetativo al centro di una controversa vicenda giudiziaria. L'uomo, bloccato dopo alcuni minuti dai carabinieri, è stato portato all'ospedale incolume. E' accaduto alle 15 nel centro di Abbiategrasso (Milano), a due passi dal Comune, quando il commerciante, di 61 anni, e che ha un negozio proprio in città , con una bottiglia d'alcol in una mano e un accendino nell'altro ha minacciato di incendiarsi. Al collo aveva un cartello in cui chiedeva "la sospensione della condanna di Eluana".
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Steiner il messaggio che vuole far passare con quelle parole non è tanto l'aver perso la bellezza ma il constatare che la situazione non è recuperabile in alcun modo. Ripeto non ho idea se queste considerazioni siano sensate o meno ma dubito che una persona dopo 17 anni di coma possa riassumere una qualsivoglia "normalità ".. addirittura si parlava solo di un potenziale recupero della mobilità oculare.. non ho competenze per esprimermi in merito. Io ho capito questo: Eluana ha detto ai genitori, prima dell'incidente, che se, per qualsiasi causa lei si fosse trovata a sopravvivere legata ad una macchina o incapace di vivere (come considera la vita una ragazza di circa 20 anni) non voleva andare avanti, chiedeva che le staccassero la spina. Lei per 17 anni è stata tenuta in una condizione che non vuole, ho capito questo e basta.Steiner74 ha scritto:Cosa cambia, poi, se "è messa bene" o "messa male"? se anche fosse rosata e mostrasse un aspetto decente (come Terri Schiavo, se non ho un ricordo deformato delle sue immagini), cambierebbe qualcosa in fondo?udp1073 ha scritto:E' la cosa più agghiacciante che io abbia mai sentito, detta proprio dal Sig. Englaro: quella della foto è la eluana che vogliamo ricordare, in quel letto, di quella bellezza, non rimane nulla. Lo disse in TV, insieme alla Pannitteri (la giornalista che ha scritto il famoso libro di cui ho già parlato). In effetti il Sig. Englaro ha invitato Berlusconi a visitare eluana in ospedale, proprio per fargli capire di non essere fuorviato dalla bellezza della foto. Ovviamente non mi riferisco alla bellezza come di solito faccio ma alla "vita" alla "gioia" che quelle foto trasmettono.. credo che di quel sorriso e di quella gioia di vivere in quel letto sia rimasto ben poco..Squirto ha scritto:Steiner74 ha scritto:Trovo agghiacciante, comunque, la tendenza a far filtrare un'immagine, totalmente distante dalla realtà (basterebbe usare un po' di buon senso per rendersene conto), secondo la quale siamo di fronte ad una povera paziente, dalle gote rosate e con i riccioli neri sparsi sul cuscino, la cui situazione potrebbe addirittura essere reversibile.
"Presidente, io l'ho vista dopo Natale, guarda che è messa molto male. Non sono vere le notizie che girano, ti fanno dire cose sbagliate. Al posto del padre, avrei fatto esattamente lo stesso".
sono le parole di Renzo Tondo (governatore del Friuli-Venezia Giulia), del PDL, a Berlusconi
Il punto centrale è l'irreversibilità della sua condizione, unita alla totale assenza di coscienza e funzioni cognitive. Senza questi elementi, sfido chiunque a parlare di "vita".
La scorrettezza in questo caso è duplice: si vuole insinuare un'immagine lontana dalla realtà (le foto di Eluana sorridente) e, oltretutto, far passare l'idea dell'ingiustificato (perchè lei, in fondo, è "messa bene") accanimento del padre.
Non nobis Domine, non nobis, sed Nomini tuo da Gloriam
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Infatti sono perfettamente d'accordo. Quando mi riferisco all' "immagine che sta filtrando", intendo il viscido e paternalistico messaggio che buona parte dell'informazione sta veicolando: Eluana ha un bell'aspetto (potrebbe risvegliarsi, perchè le vie del signore e della medicina sono infinite) e il padre non vuol far altro che scaricarsi un peso dalla coscienza (oltretutto, facendosi bello in tv): è questo il messaggio (neanche troppo velato) che sta passando e che, francamente, trovo ripugnante e mistificatorio. Soprattutto se ci si ferma a riflettere sulla incredibile dignità di questa famiglia.udp1073 ha scritto:Steiner il messaggio che vuole far passare con quelle parole non è tanto l'aver perso la bellezza ma il constatare che la situazione non è recuperabile in alcun modo. Ripeto non ho idea se queste considerazioni siano sensate o meno ma dubito che una persona dopo 17 anni di coma possa riassumere una qualsivoglia "normalità ".. addirittura si parlava solo di un potenziale recupero della mobilità oculare.. non ho competenze per esprimermi in merito. Io ho capito questo: Eluana ha detto ai genitori, prima dell'incidente, che se, per qualsiasi causa lei si fosse trovata a sopravvivere legata ad una macchina o incapace di vivere (come considera la vita una ragazza di circa 20 anni) non voleva andare avanti, chiedeva che le staccassero la spina. Lei per 17 anni è stata tenuta in una condizione che non vuole, ho capito questo e basta.Steiner74 ha scritto:Cosa cambia, poi, se "è messa bene" o "messa male"? se anche fosse rosata e mostrasse un aspetto decente (come Terri Schiavo, se non ho un ricordo deformato delle sue immagini), cambierebbe qualcosa in fondo?udp1073 ha scritto:E' la cosa più agghiacciante che io abbia mai sentito, detta proprio dal Sig. Englaro: quella della foto è la eluana che vogliamo ricordare, in quel letto, di quella bellezza, non rimane nulla. Lo disse in TV, insieme alla Pannitteri (la giornalista che ha scritto il famoso libro di cui ho già parlato). In effetti il Sig. Englaro ha invitato Berlusconi a visitare eluana in ospedale, proprio per fargli capire di non essere fuorviato dalla bellezza della foto. Ovviamente non mi riferisco alla bellezza come di solito faccio ma alla "vita" alla "gioia" che quelle foto trasmettono.. credo che di quel sorriso e di quella gioia di vivere in quel letto sia rimasto ben poco..Squirto ha scritto:
"Presidente, io l'ho vista dopo Natale, guarda che è messa molto male. Non sono vere le notizie che girano, ti fanno dire cose sbagliate. Al posto del padre, avrei fatto esattamente lo stesso".
sono le parole di Renzo Tondo (governatore del Friuli-Venezia Giulia), del PDL, a Berlusconi
Il punto centrale è l'irreversibilità della sua condizione, unita alla totale assenza di coscienza e funzioni cognitive. Senza questi elementi, sfido chiunque a parlare di "vita".
La scorrettezza in questo caso è duplice: si vuole insinuare un'immagine lontana dalla realtà (le foto di Eluana sorridente) e, oltretutto, far passare l'idea dell'ingiustificato (perchè lei, in fondo, è "messa bene") accanimento del padre.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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Mica stasera c'e' portaaporta, vero?tiffany rayne ha scritto:la retorica nauseante sulla vita sta toccando vertici che non mi aspettavo
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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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Stanno ultimando il plastico della clinica.CanellaBruneri ha scritto:Mica stasera c'e' portaaporta, vero?tiffany rayne ha scritto:la retorica nauseante sulla vita sta toccando vertici che non mi aspettavo
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"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
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previsto un appello a reti unificate di Adriano CelentanoCanellaBruneri ha scritto:Mica stasera c'e' portaaporta, vero?tiffany rayne ha scritto:la retorica nauseante sulla vita sta toccando vertici che non mi aspettavo
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tre minuti in totale silenzio mentre guarda una foto di una sorridente Eluana
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La lettera è del coordinatore delle attività di ricerca dell'Istituto Mario Negri a Napolitano, per spiegare quali sono le condizioni d'Eluana Englaro.
Caro Presidente Napolitano
Quali sono davvero le condizioni di salute della signora Eluana Englaro ed è giusto o no sospendere alimentazione ed idratazione?
Per poter rispondere penso sia necessario riferirsi alle conoscenze della letteratura medica sugli stati vegetativi. Provo a riassumerle.
Chi vive in stato vegetativo è sveglio, apre e chiude gli occhi ma non ha nessuna coscienza di sè e dell?ambiente. Questo stato puó durare giorni, settimane o anche qualche mese. Si chiama "stato vegetativo persistente". Non è irreversibile, anzi, dopo un po? qualcuno si riprende. Apre gli occhi non più a caso, in risposta a degli stimoli. Comincia ad esserci qualche forma di coscienza, magari minima, ma c?è. Questi ammalati possono essere confusi, non ricordare il proprio nome, non sapere dove si trovano, ma la percezione di sè e dell?ambiente almeno un pochino ce l?hanno. E se si proseguono le cure i giovani possono perfino raggiungere un certo grado di indipendenza.
Se peró dopo un trauma una persona resta in stato vegetativo per dodici mesi allora lo stato vegetativo si chiama permanente. Questa condizione è senza ritorno. La definizione di "Lancet Neurology" - che deriva dalla analisi di tutta la letteratura medica disponibile - non lascia dubbi: ?stato vegetativo persistente? è quando si rimane in stato vegetativo per almeno un mese e non è irreversibile. ?Stato vegetativo permanente? è quando lo stato vegetativo permane per dodici mesi. Lo ?stato vegetativo permamente ? è irreversibile, sempre.
Terri Schiavo è rimasta così per 15 anni, poi s?è sospeso tutto, è morta e le hanno fatto l?autopsia. Il suo cervello pesava 615 grammi, circa la metà del peso di un cervello normale. Non avrebbe mai potuto bere, nè alimentarsi da sola perchè i centri nervosi che governano la deglutizione erano danneggiati in modo irreversibile. Apriva e chiudeva gli occhi ma non vedeva perchè di centri nervosi della visione nel suo cervello non ce n?erano più. «Non ci poteva essere nessuna forma di coscienza in quel cervello, nè ci sarebbe mai potuta essere per quanto chiunque si fosse prodigato in tutti i modi possibili», ha dichiarato ai giornalisti del "New York Times2 Martin Samuels, grande neurologo di uno degli Ospedali di Harvard, alla fine del suo lavoro: «Semplicemente non c?erano neuroni».
C?è chi pensa che anche in queste condizioni non si dovrebbe mai sospendere nutrizione e idratazione, fino alla fine naturale della vita, perchè interrompere la vita non è mai nel potere dell?uomo.
Ma la fine "naturale" della vita di Eluana Englaro sarebbe stata il 18 gennaio 1992.
Allora è stato sbagliato rianimarla? Assolutamente no. Dopo un trauma della strada se c?è anche solo una possibilità su centomila di farcela, si rianima (?resuscitation? dicono gli inglesi). Per Eluana Englaro è stato così.
A decidere di rianimare Eluana tanti anni fa sono stati i medici. Ed è stato giusto al momento dell'incidente stradale rianimare Eluana con l'idea di poter recuperare almeno qualcosa della funzione del suo cervello. E' per questo che prima di sospendere le cure è prudente aspettare un anno, proprio per offrire a questi ammalati tutte le possibilità , anche se estremamente remote, di recupero. Dopo, è tutto inutile. Ogni giorno nelle rianimazioni dei nostri ospedali i medici prendono decisioni di fine vita. Ne parlano con i parenti e tengono conto - quando c'è - della volontà dell'ammalato. Ma i familiari il più delle volte preferiscono non decidere: non se la sentono, troppa responsabilità . Si affidano alle conoscenze dei medici e al loro buon senso.
Fare il medico è rianimare, certo ma anche saper sospendere le cure quando sono inutili. Fa parte delle nostre responsabilità . E' a tutela di chi non ha più speranza perchè non debba subire trattamenti inutili. E di tanti che di cure intensive invece hanno bisogno per vivere. Sono quasi sempre giovani o giovanissimi; per loro, vittime di incidenti stradali o della meningite qualche volta nelle rianimazioni dei nostri ospedali non c'è posto. Questo sì che è un delitto. E lo sarà di più se si imporrà ai medici di impegnare risorse e posti, che nelle rianimazioni non bastano mai, per trattamenti futili.
Ma di chi muore perchè non c'è posto in rianimazione non si parla: non ne parlano i giornali e nemmeno gli uomini di Chiesa. Per quelli che muoiono perchè "non c'è posto", di decreti-lampo non se ne fanno.
Caro Presidente Napolitano
Quali sono davvero le condizioni di salute della signora Eluana Englaro ed è giusto o no sospendere alimentazione ed idratazione?
Per poter rispondere penso sia necessario riferirsi alle conoscenze della letteratura medica sugli stati vegetativi. Provo a riassumerle.
Chi vive in stato vegetativo è sveglio, apre e chiude gli occhi ma non ha nessuna coscienza di sè e dell?ambiente. Questo stato puó durare giorni, settimane o anche qualche mese. Si chiama "stato vegetativo persistente". Non è irreversibile, anzi, dopo un po? qualcuno si riprende. Apre gli occhi non più a caso, in risposta a degli stimoli. Comincia ad esserci qualche forma di coscienza, magari minima, ma c?è. Questi ammalati possono essere confusi, non ricordare il proprio nome, non sapere dove si trovano, ma la percezione di sè e dell?ambiente almeno un pochino ce l?hanno. E se si proseguono le cure i giovani possono perfino raggiungere un certo grado di indipendenza.
Se peró dopo un trauma una persona resta in stato vegetativo per dodici mesi allora lo stato vegetativo si chiama permanente. Questa condizione è senza ritorno. La definizione di "Lancet Neurology" - che deriva dalla analisi di tutta la letteratura medica disponibile - non lascia dubbi: ?stato vegetativo persistente? è quando si rimane in stato vegetativo per almeno un mese e non è irreversibile. ?Stato vegetativo permanente? è quando lo stato vegetativo permane per dodici mesi. Lo ?stato vegetativo permamente ? è irreversibile, sempre.
Terri Schiavo è rimasta così per 15 anni, poi s?è sospeso tutto, è morta e le hanno fatto l?autopsia. Il suo cervello pesava 615 grammi, circa la metà del peso di un cervello normale. Non avrebbe mai potuto bere, nè alimentarsi da sola perchè i centri nervosi che governano la deglutizione erano danneggiati in modo irreversibile. Apriva e chiudeva gli occhi ma non vedeva perchè di centri nervosi della visione nel suo cervello non ce n?erano più. «Non ci poteva essere nessuna forma di coscienza in quel cervello, nè ci sarebbe mai potuta essere per quanto chiunque si fosse prodigato in tutti i modi possibili», ha dichiarato ai giornalisti del "New York Times2 Martin Samuels, grande neurologo di uno degli Ospedali di Harvard, alla fine del suo lavoro: «Semplicemente non c?erano neuroni».
C?è chi pensa che anche in queste condizioni non si dovrebbe mai sospendere nutrizione e idratazione, fino alla fine naturale della vita, perchè interrompere la vita non è mai nel potere dell?uomo.
Ma la fine "naturale" della vita di Eluana Englaro sarebbe stata il 18 gennaio 1992.
Allora è stato sbagliato rianimarla? Assolutamente no. Dopo un trauma della strada se c?è anche solo una possibilità su centomila di farcela, si rianima (?resuscitation? dicono gli inglesi). Per Eluana Englaro è stato così.
A decidere di rianimare Eluana tanti anni fa sono stati i medici. Ed è stato giusto al momento dell'incidente stradale rianimare Eluana con l'idea di poter recuperare almeno qualcosa della funzione del suo cervello. E' per questo che prima di sospendere le cure è prudente aspettare un anno, proprio per offrire a questi ammalati tutte le possibilità , anche se estremamente remote, di recupero. Dopo, è tutto inutile. Ogni giorno nelle rianimazioni dei nostri ospedali i medici prendono decisioni di fine vita. Ne parlano con i parenti e tengono conto - quando c'è - della volontà dell'ammalato. Ma i familiari il più delle volte preferiscono non decidere: non se la sentono, troppa responsabilità . Si affidano alle conoscenze dei medici e al loro buon senso.
Fare il medico è rianimare, certo ma anche saper sospendere le cure quando sono inutili. Fa parte delle nostre responsabilità . E' a tutela di chi non ha più speranza perchè non debba subire trattamenti inutili. E di tanti che di cure intensive invece hanno bisogno per vivere. Sono quasi sempre giovani o giovanissimi; per loro, vittime di incidenti stradali o della meningite qualche volta nelle rianimazioni dei nostri ospedali non c'è posto. Questo sì che è un delitto. E lo sarà di più se si imporrà ai medici di impegnare risorse e posti, che nelle rianimazioni non bastano mai, per trattamenti futili.
Ma di chi muore perchè non c'è posto in rianimazione non si parla: non ne parlano i giornali e nemmeno gli uomini di Chiesa. Per quelli che muoiono perchè "non c'è posto", di decreti-lampo non se ne fanno.
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Per rispondere a Stainer, prima dell entrata a gamba tesa dei politicanti cialtroni, il 61% degli italiani era con la famiglia (sondaggio de "La Repubblica").
Ieri al Tg1, era 47% e 47%.

Rimane il fatto che in questa vicenda l opinione degli italiani non deve valere un cazzo. Purtroppo per chi pensa diversamente, la questione riguarda esclusivamente Eluana ed il suo tutore, cioè il padre.
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Steiner74 ha scritto:Stanno ultimando il plastico della clinica.CanellaBruneri ha scritto:Mica stasera c'e' portaaporta, vero?tiffany rayne ha scritto:la retorica nauseante sulla vita sta toccando vertici che non mi aspettavo
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i cattolici piu' intransigenti sono quelli che dicono : "io sono a difesa della vita, i medici che praticano l'aborto e l'eutanasia li ucciderei con le mie mani"
http://www.lucacoscioni.it/quando_gli_a ... i_uccidono
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Si, infatti erano proprio le percentuali che ricordavo.DiscoBall ha scritto:Per rispondere a Stainer, prima dell entrata a gamba tesa dei politicanti cialtroni, il 61% degli italiani era con la famiglia (sondaggio de "La Repubblica").
Ieri al Tg1, era 47% e 47%.![]()
Rimane il fatto che in questa vicenda l opinione degli italiani non deve valere un cazzo. Purtroppo per chi pensa diversamente, la questione riguarda esclusivamente Eluana ed il suo tutore, cioè il padre.
Per il resto: la lettera, presente nell'intervento di Satana in autobus, mi sembra decisamente esplicativa.
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida."
http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
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questi termini abbinati al dogma scientifico mi mettono in imbarazzo, specialmente in contesti terapeutici che sono spazi probabilizzabili.Satana in autobus riportando una lettera ha scritto:Quali sono davvero le condizioni di salute della signora Eluana Englaro ed è giusto o no sospendere alimentazione ed idratazione?
serve ad ogni costo il sigillo scientifico?
incerto al 76%.