CanellaBruneri ha scritto:Il fatto curioso è che in base a questo punto di vista, i marmisti o gli operai semplici devono essere ben sciocchi, dal momento che si fanno il culo per far studiare i figli e, possibilmente, per non farli stare alla catena nemmeno un'ora
No, il fatto curioso è che persone che con il lavoro salariato non hanno mai avuto a che fare per collocazione sociale, tradizione familiare, privilegi di classe, si dedichino con fervore ad "emanciparlo".
Quando sappiamo benissimo che una società di tutti intellettuali, tutti laureati, tutti ricchi, tutti "uguali" non esisterà mai.
Il dramma è che la cultura dominante piccolo-borghese a base di massa considera il lavoro manuale salariato come l'ultima spiaggia degli sfigati, salvo poi spendere paroloni e demagogia inutile in suo favore.
Cari Drogato e Canella, io sono ben conscio della mia collocazione sociale e del mio ruolo (e ne vado fierissimo

) mi dà indentità , mi consente di viaggiare in tutto il mondo, mi colloca nell'"aristocrazia salariale" di leniniana memoria.
Se le attuali condizioni di pace sociale determinati dal consenso di massa al sistema capitalista dovessero cambiare, io so da che parte della barricata stare.
Manderanno i carabinieri a prendere me, non voi.
Perchè voi siete dei loro. Piccolo-borghesi, appunto.
