[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti

[dada]

Intanto, Seedorf addormenta il pallone con il piatto destro...

(RadioRai)

[dada]

Ops. (sgrofo side)

[Urbano Cairo]

Ops. (sgrofo side)

[Antonchik]

Che partita di merda che ha giocato Seedorf... E si è anche divorato due gol fatti.

A voi le analisi tecnico-tattiche, io personalmente mi sono divertito a vedere un Pato in formissima ed imprendibile.

Comunque con un'altra difesa davanti ad Abbiati la Roma, anzi Vucinic, col cazzo che faceva due gol.

[Trez]

senza voler entrare nel giudizio su quel che è successo, indubbiamente l'uscita di scena di moggi e della gea ha aperto il mercato al potente successivo.

infine sulla partita di ieri devo dire che la punta che fa gol semplici c'è.
cruz ha sbagliato un gol semplice.
idem altri.
invece la novità  è la facilità  di superare il centrocampo interista da parte della manovra del cagliari.

Zio, la fine della gea ha aperto il mercato per tutti quelli che hanno soldi o idee: con la gea (circa 200 calciatori in procura, più alcuni allenatori e diretori sportivi) quelli buoni andavano alla juve o al milan, agli altri toccano gli scarti; e spesso per uno che te ne serviva eri costretto a prenderne altri 2/3 con ingaggi gonfiati che poi andavano ad arricchire le tasche di Moggi e co.
Emblematico il caso di Colonnese qui a Siena, con un biennale da 2 milioni lordi a stagione (NB alla gea per procura andava il 15/20 % dell'ingaggio ) contrattualizzato con l'arrivi di Perinetti, quando un Taddei, scoperto in brasile dal precedente ds Nelso Ricci, guadagnava 150 mila euro..
Ogni anno era la solita solfa: nessuno andava fuori a cercarsi i talenti, mentre c'era un vorticoso cambio di maglia stagionale per i geizzati di secondo piano, con ingaggi crescenti per calciatori spesso inutili; ma se non facevi così scattavano le intimidazioni "mafiose"..e la paura di mettersi contro il sistema ammorbidiva anche i più arditi
Il risultato finale era quello di appesantire i conti societari e immediocrire il nostro campionato allontanandolo sempre più dalla premier, dalla liga e anche dalla bundesliga...
Oggi, senza gea, arrivano i Lavezzi, i Milito, i Zarate, i Filippo Melo..ma anche i Maicon, i Sissoko...insomma ogni società  puó prendersi ció che vuole, arricchendo il nostro campionato nel complesso, spesso a parametro zero o a prezzi abordabili....finito l'oligopolio gea, siamo passati al libero mercato, con indubbi vantaggi per tutti: guarda caso nessuna società  di A rischia più il fallimento dopo moggiopoli e il nostro campionato ha riguadagnato terreno nei confronti degli altri, almeno stando ai risultati di questa stagione in champions e in uefa (ricordo qui che la samp p.e. ha fatto fuori il siviglia )

Sul resto del tuo post, forse fraintendi: Cruz ha sbagliato gol facili, idem Ibra...infatti dicevo che all'Inter manca una punta centrale vera, che faccia quelle reti (un trezeguet, per esempio)
E questo perchè Ibra non è una punta centrale e dà  il meglio quando si muove nei pressi dell'area ed ha spazio per caricare il tiro, mentre Cruz e Crespo ormai sono ex-calciatori, in grado magari di offrire qualità  in spezzoni di partita e non più per un'intera gara
Sul Cagliari, infine, ti faccio notare che fino al gol di Acquafresca (20 del secondo tempo) non aveva mai tirato in porta...le occasioni ( e grosse...) le ha avute solo dopo gli scellerati cambi di Mourinho, che hanno lasciato la squadra senza difensori di ruolo e con in campo 5 tra punte e mezze punte...chiaro che a quel punto il centrocampo interista poteva aggredirlo anche il pizzighettone

Mi scuso per la prolissità  del post (non voglio certo insidiare Docu negli awards ) e vado a vedermi lo spice-boy

quoto...giusta visione ...

[lone wolf]

Milan in condizioni fisiche smaglianti (a dimostrazione che in Dubai non sono andati a prendere il sole) e solita Roma di questa stagione...davvero poca cosa senza er pupone in campo.
Alla fine un pareggio che va stretto al Milan...ma che, con quella pseudo-difesa che si ritrova, poteva addirittura trasformarsi in una cocente sconfitta.
Un pareggio che sa di occasione persa per entrambe le squadre: il Milan non approfitta del mezzo passo falso interista e, anzi, vede scappare anche la Juve; la Roma frena decisamente e vede la rincorsa alla zona-champions sempre più come un miraggio.
Infine una considerazione su Pato...a inizio stagione, un po' in difficoltà , scaldava la panca...poi l'infortunio di Borriello e i problemi cronici di Inzaghi lo hanno promosso titolare, così che il ragazzo ha potuto giocare, prendere fiducia e dimostrare tutto il suo valore...allora mi chiedo: per far giocare un giovane è necessario che i "vecchi" s'infortunino...? E per veder giocare Balotelli punta centrale per 2/3 partite devo augurarmi che si rompano Cruz e Crespo..?

[zio]

lo stesso astio che ho sempre avuto per i ladri che per anni hanno falsato campionati...vedi che da qui non ne se ne esce se non a trovarci in un piazzale e menarci con spranghe...trovo interessante la tua analisi sul fatto che la parte buona della dirigenza b/n abbia accettato tutto pur di sbarazzarsi di personaggi poco graditi...buon campionato

appunto roba da tifosi.
come la giustizia sportiva.

[MauroG]

per vedere giocare Balotelli c'è bisogno che si alleni

Pato, sempre avendo delle qualità  fuori dal comune, fino a poco fa era troppo tenero per il campionato italiano, adesso sta crescendo ma è ancora incostante

[zio]

senza voler entrare nel giudizio su quel che è successo, indubbiamente l'uscita di scena di moggi e della gea ha aperto il mercato al potente successivo.

infine sulla partita di ieri devo dire che la punta che fa gol semplici c'è.
cruz ha sbagliato un gol semplice.
idem altri.
invece la novità  è la facilità  di superare il centrocampo interista da parte della manovra del cagliari.

Zio, la fine della gea ha aperto il mercato per tutti quelli che hanno soldi o idee: con la gea (circa 200 calciatori in procura, più alcuni allenatori e diretori sportivi) quelli buoni andavano alla juve o al milan, agli altri toccano gli scarti; e spesso per uno che te ne serviva eri costretto a prenderne altri 2/3 con ingaggi gonfiati che poi andavano ad arricchire le tasche di Moggi e co.
Emblematico il caso di Colonnese qui a Siena, con un biennale da 2 milioni lordi a stagione (NB alla gea per procura andava il 15/20 % dell'ingaggio ) contrattualizzato con l'arrivi di Perinetti, quando un Taddei, scoperto in brasile dal precedente ds Nelso Ricci, guadagnava 150 mila euro..
Ogni anno era la solita solfa: nessuno andava fuori a cercarsi i talenti, mentre c'era un vorticoso cambio di maglia stagionale per i geizzati di secondo piano, con ingaggi crescenti per calciatori spesso inutili; ma se non facevi così scattavano le intimidazioni "mafiose"..e la paura di mettersi contro il sistema ammorbidiva anche i più arditi
Il risultato finale era quello di appesantire i conti societari e immediocrire il nostro campionato allontanandolo sempre più dalla premier, dalla liga e anche dalla bundesliga...
Oggi, senza gea, arrivano i Lavezzi, i Milito, i Zarate, i Filippo Melo..ma anche i Maicon, i Sissoko...insomma ogni società  puó prendersi ció che vuole, arricchendo il nostro campionato nel complesso, spesso a parametro zero o a prezzi abordabili....finito l'oligopolio gea, siamo passati al libero mercato, con indubbi vantaggi per tutti: guarda caso nessuna società  di A rischia più il fallimento dopo moggiopoli e il nostro campionato ha riguadagnato terreno nei confronti degli altri, almeno stando ai risultati di questa stagione in champions e in uefa (ricordo qui che la samp p.e. ha fatto fuori il siviglia )

Sul resto del tuo post, forse fraintendi: Cruz ha sbagliato gol facili, idem Ibra...infatti dicevo che all'Inter manca una punta centrale vera, che faccia quelle reti (un trezeguet, per esempio)
E questo perchè Ibra non è una punta centrale e dà  il meglio quando si muove nei pressi dell'area ed ha spazio per caricare il tiro, mentre Cruz e Crespo ormai sono ex-calciatori, in grado magari di offrire qualità  in spezzoni di partita e non più per un'intera gara
Sul Cagliari, infine, ti faccio notare che fino al gol di Acquafresca (20 del secondo tempo) non aveva mai tirato in porta...le occasioni ( e grosse...) le ha avute solo dopo gli scellerati cambi di Mourinho, che hanno lasciato la squadra senza difensori di ruolo e con in campo 5 tra punte e mezze punte...chiaro che a quel punto il centrocampo interista poteva aggredirlo anche il pizzighettone

Mi scuso per la prolissità  del post (non voglio certo insidiare Docu negli awards ) e vado a vedermi lo spice-boy

la gea non era una società  fuorilegge.
era semplicemente la regina del mercato delle procure.
il fatto poi che dirigenti interessati di società , Moggi, fosse anche il padre dell'amministratore è una di quelle distorsioni della realtà  italiana, dove le leggi non riescono a star dietro alla società  e a ció che nasce e si sviluppa.

la champions con la gea non mi pare fosse scevra di squadre italiane.
anzi. mi ricordo ahimè una finale tutta italiana persa dalla mia favorita e una successiva persa dal milan inopinatamente.
credo che la realtà  del calcio italiano sia molto diversa da quella di un mercato mediocre e falsato.
la juve infatti ha sempre avuto un ottimo settore giovani come il milan o la fiorentina. gea o non gea.

sui gol facili da segnare ribadisco che cruz è un fior di giocatore come trezeguet.
il centrocampo dell'inter sbilanciato con le assenze dietro (maicon che ha costretto zanetti dietro), e al centro lo ha reso più permeabile alla manovra cagliaritana che non riceveva pressione.
è vero non si è mai reso pericoloso fino al gol. chiaro. semplice. prevedibile.
ma vedi: le grandi squadre non soffrono le piccole per il predominio sul campo, ma per uno o due contropiedi.
perchè difronte ad una giornata storta dei propri attaccanti il peggio che ti puó capitare è di prendere gol in una azione.

[lone wolf]

la gea non era una società  fuorilegge.
era semplicemente la regina del mercato delle procure.
il fatto poi che dirigenti interessati di società , Moggi, fosse anche il padre dell'amministratore è una di quelle distorsioni della realtà  italiana, dove le leggi non riescono a star dietro alla società  e a ció che nasce e si sviluppa.

la champions con la gea non mi pare fosse scevra di squadre italiane.
anzi. mi ricordo ahimè una finale tutta italiana persa dalla mia favorita e una successiva persa dal milan inopinatamente.
credo che la realtà  del calcio italiano sia molto diversa da quella di un mercato mediocre e falsato.
la juve infatti ha sempre avuto un ottimo settore giovani come il milan o la fiorentina. gea o non gea.

sui gol facili da segnare ribadisco che cruz è un fior di giocatore come trezeguet.
il centrocampo dell'inter sbilanciato con le assenze dietro (maicon che ha costretto zanetti dietro), e al centro lo ha reso più permeabile alla manovra cagliaritana che non riceveva pressione.
è vero non si è mai reso pericoloso fino al gol. chiaro. semplice. prevedibile.
ma vedi: le grandi squadre non soffrono le piccole per il predominio sul campo, ma per uno o due contropiedi.
perchè difronte ad una giornata storta dei propri attaccanti il peggio che ti puó capitare è di prendere gol in una azione.

Zio, la finale cui ti riferisci è stata fatta con giocatori arrivati in Italia prima che iniziasse ad operare le gea E comunque la società  dei Moggi incideva soprattutto sulle piccole/medie, non tanto sulle due big.
è un dato di fatto, comunque, che la gran parte delle società  nel periodo considerato al momento di fare acquisti doveva passare dalla gea e prendere giocatori "a pacchetto", con ingaggi gonfiati su cui la gea (leggi Moggi e figlio) lucrava ricche procure...il risultato era quello di avere rose "ipertrofiche" con ingaggi artificialmente lievitati, e società  a rischio fallimento. Credimi se ti dico che con la gea non sarebbero arrivati molti dei talenti che oggi arricchiscono il nostro campionato e magari avremmo ancora presenti nella rosa di qualche squadra i Colonnese, i Negro e così via...
Poi, sulla regolarità  dei campionati e sull'etica sportiva (che ha poco a che vedere con la giustizia ordinaria) ti invito a riflettere: quando la Juve incontrava il Siena, l'Udinese, il Messina o una qualsiasi altra squadra avente in rosa 6/7 elementi gea, come vuoi che si comportassero quei calciatori..? non dico che Moggi chiamasse per indurli a favorire la Juve, peró è indubbio che nell'affrontare i bianconeri ci fosse un'atteggiamento più morbido, quantomeno a livello inconscio: entrare duro e rischiare di rompere una gamba a Del Piero, credo che almeno ti faccia pensare alla possibilità  di un rimprovero successivo da parte del "padrone" e magari rischiare di essere scaricato l'anno dopo, no...? Ti ho già  citato un Siena-Juve 0-3 dopo 7 minuti...ecco, come non fare cattivi pensieri pensando che in quel Siena erano targati gea l'allenatore De Canio, il ds Perinetti e 7/8 calciatori..?
No, decisamente preferisco un calcio senza Moggi e gea, in cui il risultato lo decida il campo, la fortuna, al limite anche la giornata storta di un arbitro...i maneggioni, i "mercanti del tempio", i papponi (ricordo che Moggi riuscì a far arrivare il Torino in finale uefa fornendo hostess all'arbitro di turno.. ) ne stiano alla larga..

[jackburton]

la gea non era una società  fuorilegge.
era semplicemente la regina del mercato delle procure.
il fatto poi che dirigenti interessati di società , Moggi, fosse anche il padre dell'amministratore è una di quelle distorsioni della realtà  italiana, dove le leggi non riescono a star dietro alla società  e a ció che nasce e si sviluppa.

la champions con la gea non mi pare fosse scevra di squadre italiane.
anzi. mi ricordo ahimè una finale tutta italiana persa dalla mia favorita e una successiva persa dal milan inopinatamente.
credo che la realtà  del calcio italiano sia molto diversa da quella di un mercato mediocre e falsato.
la juve infatti ha sempre avuto un ottimo settore giovani come il milan o la fiorentina. gea o non gea.

sui gol facili da segnare ribadisco che cruz è un fior di giocatore come trezeguet.
il centrocampo dell'inter sbilanciato con le assenze dietro (maicon che ha costretto zanetti dietro), e al centro lo ha reso più permeabile alla manovra cagliaritana che non riceveva pressione.
è vero non si è mai reso pericoloso fino al gol. chiaro. semplice. prevedibile.
ma vedi: le grandi squadre non soffrono le piccole per il predominio sul campo, ma per uno o due contropiedi.
perchè difronte ad una giornata storta dei propri attaccanti il peggio che ti puó capitare è di prendere gol in una azione.

Zio, la finale cui ti riferisci è stata fatta con giocatori arrivati in Italia prima che iniziasse ad operare le gea E comunque la società  dei Moggi incideva soprattutto sulle piccole/medie, non tanto sulle due big.
è un dato di fatto, comunque, che la gran parte delle società  nel periodo considerato al momento di fare acquisti doveva passare dalla gea e prendere giocatori "a pacchetto", con ingaggi gonfiati su cui la gea (leggi Moggi e figlio) lucrava ricche procure...il risultato era quello di avere rose "ipertrofiche" con ingaggi artificialmente lievitati, e società  a rischio fallimento. Credimi se ti dico che con la gea non sarebbero arrivati molti dei talenti che oggi arricchiscono il nostro campionato e magari avremmo ancora presenti nella rosa di qualche squadra i Colonnese, i Negro e così via...
Poi, sulla regolarità  dei campionati e sull'etica sportiva (che ha poco a che vedere con la giustizia ordinaria) ti invito a riflettere: quando la Juve incontrava il Siena, l'Udinese, il Messina o una qualsiasi altra squadra avente in rosa 6/7 elementi gea, come vuoi che si comportassero quei calciatori..? non dico che Moggi chiamasse per indurli a favorire la Juve, peró è indubbio che nell'affrontare i bianconeri ci fosse un'atteggiamento più morbido, quantomeno a livello inconscio: entrare duro e rischiare di rompere una gamba a Del Piero, credo che almeno ti faccia pensare alla possibilità  di un rimprovero successivo da parte del "padrone" e magari rischiare di essere scaricato l'anno dopo, no...? Ti ho già  citato un Siena-Juve 0-3 dopo 7 minuti...ecco, come non fare cattivi pensieri pensando che in quel Siena erano targati gea l'allenatore De Canio, il ds Perinetti e 7/8 calciatori..?
No, decisamente preferisco un calcio senza Moggi e gea, in cui il risultato lo decida il campo, la fortuna, al limite anche la giornata storta di un arbitro...i maneggioni, i "mercanti del tempio", i papponi (ricordo che Moggi riuscì a far arrivare il Torino in finale uefa fornendo hostess all'arbitro di turno.. ) ne stiano alla larga..

Pensa un pó che il Milan ha dovuto comprarsi Oliveira per arrivare a Ronaldinho...tutti uguali sti procuratori

[sandocan19]

porca merda come cazzo gioca Pato !

[zio]

la gea non era una società  fuorilegge.
era semplicemente la regina del mercato delle procure.
il fatto poi che dirigenti interessati di società , Moggi, fosse anche il padre dell'amministratore è una di quelle distorsioni della realtà  italiana, dove le leggi non riescono a star dietro alla società  e a ció che nasce e si sviluppa.

la champions con la gea non mi pare fosse scevra di squadre italiane.
anzi. mi ricordo ahimè una finale tutta italiana persa dalla mia favorita e una successiva persa dal milan inopinatamente.
credo che la realtà  del calcio italiano sia molto diversa da quella di un mercato mediocre e falsato.
la juve infatti ha sempre avuto un ottimo settore giovani come il milan o la fiorentina. gea o non gea.

sui gol facili da segnare ribadisco che cruz è un fior di giocatore come trezeguet.
il centrocampo dell'inter sbilanciato con le assenze dietro (maicon che ha costretto zanetti dietro), e al centro lo ha reso più permeabile alla manovra cagliaritana che non riceveva pressione.
è vero non si è mai reso pericoloso fino al gol. chiaro. semplice. prevedibile.
ma vedi: le grandi squadre non soffrono le piccole per il predominio sul campo, ma per uno o due contropiedi.
perchè difronte ad una giornata storta dei propri attaccanti il peggio che ti puó capitare è di prendere gol in una azione.

Zio, la finale cui ti riferisci è stata fatta con giocatori arrivati in Italia prima che iniziasse ad operare le gea E comunque la società  dei Moggi incideva soprattutto sulle piccole/medie, non tanto sulle due big.
è un dato di fatto, comunque, che la gran parte delle società  nel periodo considerato al momento di fare acquisti doveva passare dalla gea e prendere giocatori "a pacchetto", con ingaggi gonfiati su cui la gea (leggi Moggi e figlio) lucrava ricche procure...il risultato era quello di avere rose "ipertrofiche" con ingaggi artificialmente lievitati, e società  a rischio fallimento. Credimi se ti dico che con la gea non sarebbero arrivati molti dei talenti che oggi arricchiscono il nostro campionato e magari avremmo ancora presenti nella rosa di qualche squadra i Colonnese, i Negro e così via...
Poi, sulla regolarità  dei campionati e sull'etica sportiva (che ha poco a che vedere con la giustizia ordinaria) ti invito a riflettere: quando la Juve incontrava il Siena, l'Udinese, il Messina o una qualsiasi altra squadra avente in rosa 6/7 elementi gea, come vuoi che si comportassero quei calciatori..? non dico che Moggi chiamasse per indurli a favorire la Juve, peró è indubbio che nell'affrontare i bianconeri ci fosse un'atteggiamento più morbido, quantomeno a livello inconscio: entrare duro e rischiare di rompere una gamba a Del Piero, credo che almeno ti faccia pensare alla possibilità  di un rimprovero successivo da parte del "padrone" e magari rischiare di essere scaricato l'anno dopo, no...? Ti ho già  citato un Siena-Juve 0-3 dopo 7 minuti...ecco, come non fare cattivi pensieri pensando che in quel Siena erano targati gea l'allenatore De Canio, il ds Perinetti e 7/8 calciatori..?
No, decisamente preferisco un calcio senza Moggi e gea, in cui il risultato lo decida il campo, la fortuna, al limite anche la giornata storta di un arbitro...i maneggioni, i "mercanti del tempio", i papponi (ricordo che Moggi riuscì a far arrivare il Torino in finale uefa fornendo hostess all'arbitro di turno.. ) ne stiano alla larga..

si vabbè se la risposta è di questo tono allora posso anche dire che ieri acquafresca ha sbagliato apposta il gol del 2-1.

---
la gea world è del 2001.
quando nasce aveva già  la procura di numerosi giocatori e allenatori.
la finale champions juve milan è del 2003.
il milan che perde col liverpool è del 2005.
mi paiono date tutte dentro il periodo incriminato.

[lone wolf]

Zio, non voglio far polemiche sterili, solo discutere serenamente se ti va...
Se leggi bene il mio post scrivo che i calciatori di Milan e Juve erano già  in Italia da tempo, mentre da quando la Gea cominció ad operare i talenti hanno smesso di arrivare in Italia perchè a loro conveniva premere sulle società  per un cambio di maglia di un proprio calciatore, con ingaggio rivalutato in alto, piuttosto che una squadra andasse a cercarsi un calciatore all'estero o nelle serie minori a prezzi e ingaggi ridotti (essendo l'introito della procura proporzionato all'ingaggio la cosa è evidente...)
Infatti quando il Siena passo sotto il controllo gea il vecchio DS Nelso Ricci fu mandato via per far posto a Perinetti (gea) e all'improvviso andarono via tutti calciatori che avevano un ingaggio ridotto e che erano le colonne della squadra (Argilli, Taddei, ma anche l'allenatore Simoni..) per far posto ai costosi e spesso inutili geizzati: Negro, Colonnese, l'allenatore De Canio, diversi ragazzi della primavera juve...
Ecco, al Siena andó comunque bene perchè c'era il monte dei paschi a coprire le falle di bilancio generate da tal modo di fare...altre società  meno "solide", come Messina e Ancona ci hanno lasciato le penne...
Da questa sorta di "embargo" verso nuovi talenti si salvavano, in parte, solo le società  maggiori, per ovvi motivi...anche se le pressioni per acquistare il "geizzato" erano forti anche su di loro...famoso in tal senso il parere "disinteressato" dato da Moggi sull'acquisto di Kakà  da parte del milan... (io uno che si chiama kakà  non l'acquisterei mai... )

Su Acqufresca ha fatto una rete su due palle avute a disposizione, mi sembra che il proprio dovere l'abbia fatto (avercene al momento nell'Inter punte che realizzano il 50% delle occasioni )

Per il resto, t'invito a cercarti una delle tante intercettazioni di Moggi per capire come quel tipo di attività  mal si concilia con l'etica e con lo sport...qui te ne linko una abbastanza indicativa in tal senso
http://it.youtube.com/watch?v=C-S7tUNx0RM

Beh, non ci vuole molto a capire come le pressioni su un arbitro quando arbitrava la Juve fossero fortissime: come fare a fischiargli qualcosa contro sapendo che il giorno dopo stampa e moviolisti prezzolati ti avrebbero "distrutto"..? Boh...davvero, pur comprendendo che a volte si ragiona con l'animo del tifoso, fatico a capire chi abbia una seppur minima nostalgia per un tal personaggio e per tali pratiche, provando a difenderlo magari appellandosi al fatto che il suo operato non fosse "penalmente rilevante"....

[rico]

lo stesso astio che ho sempre avuto per i ladri che per anni hanno falsato campionati...vedi che da qui non ne se ne esce se non a trovarci in un piazzale e menarci con spranghe...trovo interessante la tua analisi sul fatto che la parte buona della dirigenza b/n abbia accettato tutto pur di sbarazzarsi di personaggi poco graditi...buon campionato

appunto roba da tifosi.
come la giustizia sportiva.

eeheheheheheh........... buon anno!!! Non siete mai contenti!!! vi separano 4 punti soli dalla capolista!! e avrete pure lo scontro diretto in casa! Non ho visto nulla in questo weekend.. sono impegnato a seguire questa inedita "dakar" argentino/cilena.. nessun commento quindi sul calcio