Interrogativo giovanile: Ma dove cazzo devo interagire?

Messaggio

Antonchik · #106 Messaggio da **Antonchik** » 31/12/2008, 15:08

Balk il topic è uscito un pó dal binario sociale ed è finito in un analisi del rapporto interpersonale, per una precisazione del piz che si basava appunto su quello che hai detto tu ora ribadendo il tuo post iniziale, cioè:

Mavco Pizellonio ha scritto:Certo, se vai a una festa dark e tu e la tua giacca da filosofo anni '70 vi ritrovate immersi in un mare nero l'importanza delle identità etniche sale vertiginosamente, in maniera inversamente proporzionale alle tue speranze. Ma per la dark incontrata in treno o l'hippoppara incontrata al bar vale il principio dell'ape e del fiorellino. Se poi ti pare che un gruppo di persone sia particolarmete "chiuso" tu lascia perdere. Ho capito che la fighetta di giurisprudenza te lo fa venire duro, ma lei esce già con un ingegnere di Foggia, capisci?

quindi si parlava poi di interazione diretta, andando un pó OT ma nemmeno troppo

#107 Messaggio da **Barabino** » 31/12/2008, 17:08

Il "sii te stesso" si puo' tradurre con "interpreta una parte che ti riesce, che e' compatibile con te"...

Sigourney Weaver non puo' fare le parti di Nicole Kidman... e viceversa!

un cane, nel suo piccolo, impara a fare dei lavori che sono gia' simili a quello che e' il suo istinto...

"il bastone e' la mia preda e col cavolo che te lo riporto!"

CianBellano · #108 Messaggio da **CianBellano** » 31/12/2008, 17:21

"Se vuoi essere te stesso non devi sempre essere lo stesso." (...)

MauroG · #109 Messaggio da **MauroG** » 31/12/2008, 18:31

anto, ora hai avuto tanti bei consigli, stasera ci provi a metterli in pratica?

Antonchik · #110 Messaggio da **Antonchik** » 31/12/2008, 18:54

MauroG ha scritto:anto, ora hai avuto tanti bei consigli, stasera ci provi a metterli in pratica?

dato che vado ad una cena non dovrei avere problemi, vediamo un pó.

comunque ho discusso con i miei amici di questo topic, che l'hanno trovato interessante. Qualcuno soltanto a tratti con commenti del tipo "questo non ha capito un cazzo". Ha riscosso molto successo l'analisi sociale di BW.

Antonchik · #111 Messaggio da **Antonchik** » 31/12/2008, 19:01

CianBellano ha scritto:"Se vuoi essere te stesso non devi sempre essere lo stesso." (...)

e c'hai ragione pure te

Midian · #112 Messaggio da **Midian** » 31/12/2008, 19:02

Anto...a prescindere di dove tu vada ad "interagire", occhio alle lavatrici

http://www.youtube.com/watch?v=YYX1tvWWIzE

sec 37

zio · #113 Messaggio da **zio** » 01/01/2009, 18:10

Mavco Pizellonio ha scritto:be' zio che dire, sei veramente gentile e non credo di meritare tanto... ma nun se potemo menà come ar solito? mi sentirei più a mio agio...

non ti preoccupare....ho detto che scrivi bene, mica che condivido! ce meniamo ce meniamo.

auguri.

pan · #114 Messaggio da **pan** » 01/01/2009, 19:46

Antonchik ha scritto:
sul fascino relativistico penso tu abbia ragione, c'è un pó di questo in me, ma va appunto reso disivolto e naturale. Potrei ispirarmi a Dracula

Aspetta Anto': oggi tutti so' relativisti in un modo o nell'altro.

La figa media quindi non si accorgerebbe di nulla e quella un po' scafata penserebbe:" Toh, ma guarda un po': il solito relativista sfigato senza idee e magari pure senza palle"

Vero che nè io nè l'esimio collega Canella ti possiamo prestare i trenta anni che ci dividono (magari....

), ma avere una certa definizione identitaria e -perchè no?- ideale, in una forma elastica e aperta a ogni contributo esperenziale senza pregiudizi non è mica male...

Che poi non è tanto diverso dal "relativista umanizzato" di Mavco.

Dracula peró non va assolutamente bene:

da sempre nella nostra tradizione iconografica e lessicale abbiamo identificato i vampiri con i capitalisti che suggono il sangue dei lavoratori.

Alla tua età ascoltavo sulle onde medie Radio Tirana che trasmetteva anche in italiano e ricordo distintamente l'espressione ricorrente ogni volta che trattava delle cose d'oltre Tevere.

"I vampiri del vaticano..."

P.S.:
Su questo neanche Mavco avrà niente da obiettare. Vai tranquillo!

#115 Messaggio da **tao** » 01/01/2009, 22:33

una cosa è interagire, un'altra è elemosinare affinchè il sesso opposto accondiscenga alla convivenza carnale occasionale...

personalmente detesto chi esplicitamente modula i propri comportamenti in vista del conseguimento di un'eventuale interazione carnale estemporanea......

c'è una concezione utilitaristica della mistica erotica che francamente trovo meschina oltre che umiliante per chi si trova a concepirla...

pan · #116 Messaggio da **pan** » 01/01/2009, 22:52

tao ha scritto:una cosa è interagire, un'altra è elemosinare affinchè il sesso opposto accondiscenda alla convivenza carnale occasionale...

personalmente detesto chi esplicitamente modula i propri comportamenti in vista del conseguimento di un'eventuale interazione carnale estemporanea......

c'è una concezione utilitaristica della mistica erotica che francamente trovo meschina oltre che umiliante per chi si trova a concepirla...

Questo è il punto d'arrivo tao (nel senso del nick e ancor più nel senso taoista), ma è del faticoso cammino per arrivarci che parliamo.[Antonchik ha 21 anni]

pan · #117 Messaggio da **pan** » 01/01/2009, 23:22

Pimpipessa ha scritto:
pan ha scritto:Piccola obiezione a mel:

"Sii te stesso" è - tecnicamente parlando - una prescrizione paradossa.

Presuppone infatti un cambiamento nel ricevente che peró di seguito non sarebbe più se stesso in quanto esecutore di una prescrizione non proveniente dal suo sè.

Stessa cosa per "Sii spontaneo".

Mera questione di logica.
solo se presupponi che il ricevente non lo sia ..
altrimenti nessun cambiamento è previsto nell'esortazione

diciamo che per pan è meglio un - continua a essere te stesso-

Non esattamente, Pimpi.

Mettiamoci dalla parte del ricevente.

Pimpi si sente dire da un forumista (o più di uno, magari tutti) : sii te stessa e togli quei diavoli di quadratini bianchi!

E' ovvio che "te stessa" è una Pimpi che gira, cucina e va a nanna senza quadratini.

Quindi per essere se stessa dovrebbe toglierli e disvelarsi in tutto il suo splendore, così facendo apparirebbe se stessa ma non sarebbe tale in quanto avrebbe obbedito a una prescrizione (desiderio) proveniente dall' "altro da sè" o, in linguaggio relazionale, avrebbe eseguito un comando proveniente dall'emittente.

Se non toglie i quadratini (come credo) rimarrebbe una se stessa "non se stessa" in quanto, come dicevamo all'inizio, Pimpi fu partorita senza quadratini.

Su tale situazione definita "doppio legame" puoi trovare approfondimenti in G.Bateson, P.Watzslavick e in tutto il filone relazionale, compresa la nostra M. Selvini Palazzoli.

E comunque il tema del "cambiamento" è e resta uno dei più misteriosi e affascinanti. Con o senza quadratini.

#118 Messaggio da **Pim** » 02/01/2009, 9:01

pan ha scritto:

Non esattamente, Pimpi.

Mettiamoci dalla parte del ricevente.

Pimpi si sente dire da un forumista (o più di uno, magari tutti) : sii te stessa e togli quei diavoli di quadratini bianchi!

E' ovvio che "te stessa" è una Pimpi che gira, cucina e va a nanna senza quadratini.

Quindi per essere se stessa dovrebbe toglierli e disvelarsi in tutto il suo splendore, così facendo apparirebbe se stessa ma non sarebbe tale in quanto avrebbe obbedito a una prescrizione (desiderio) proveniente dall' "altro da sè" o, in linguaggio relazionale, avrebbe eseguito un comando proveniente dall'emittente.

Se non toglie i quadratini (come credo) rimarrebbe una se stessa "non se stessa" in quanto, come dicevamo all'inizio, Pimpi fu partorita senza quadratini.

Su tale situazione definita "doppio legame" puoi trovare approfondimenti in G.Bateson, P.Watzslavick e in tutto il filone relazionale, compresa la nostra M. Selvini Palazzoli.

E comunque il tema del "cambiamento" è e resta uno dei più misteriosi e affascinanti. Con o senza quadratini.

ma no pan ,
il mio essere me stessa presuppone quadratini bianchi su SZ, presuppone girare nuda dopo la doccia e presupppone stare in maniche corte in casa ..

essere se stessi non significa essere sempre gli stessi.

Il punto sta prorpio qui.
Son d'accorrdo con te invece che dire a qcuno sii te stesso, qdo non lo è, sia una esortazione al cambiamento e quindi difficile da attuare.

Cmq carino il gioco di parole

Tigerman · #119 Messaggio da **Tigerman** » 02/01/2009, 10:47

Prof.Fontecedro ha scritto:
Lilith ha scritto:Se hai un talento - coltivalo e fallo emergere.
anche questo vuol dire essere te stessi....poi è un discorso personale, a me per esempio le cose forzate non riescono bene la maggior parte delle volte

Concordo anche per me.

Tigerman · #120 Messaggio da **Tigerman** » 02/01/2009, 11:02

Intelligenza sociale, capacità di adattarsi, trovare un ambiente compatibile, risaltarsi, essere sè stessi... io ho passato un capodanno con ragazzi animatori (alcuni anche della mia compagnia) dell'azione cattolica a cantare/pregando a ogni pasto, a cantare con la chitarra canti di chiesa e cose del genere.

Peccato che su Facebook ho scritto che sono agnostico, e sto interessandomi al buddhismo... mi sa che la componente ambientale gioca decisamente a mio svantaggio... anche perchè essendo fuori dal coro ho avuto effettivamente difficoltà oggettive (tralasciando per ora eventuali difficoltà personali) a entrare in comunicazione con le signorine (a me sconosciute) presenti.