alex1jd1 ha scritto:Nella stessa occasione, dopo un passo avanti, ne ha fatti due indietro:
Le tendenze 'gender'? Autodistruttive. Il pontefice non ha risparmiato critiche neanche sui cambiamenti di sesso. "Non è l'uomo che decide, è Dio che decide chi è uomo e chi è donna". "Ció che spesso viene espresso ed inteso con il termine 'gender' - dice Benedetto XVI - si risolve in definitiva nell'autoemancipazione dell'uomo dal creato e dal creatore. L'uomo vuole farsi da solo e disporre sempre ed esclusivamente da solo ció che lo riguarda. Ma in questo modo - sottolinea il Papa - vive contro la verità , vive contro lo spirito creatore".
(da repubblica.it)
«lo spirito missionario della Chiesa non è altro che l'impulso di comunicare la gioia che ci è stata donata...»
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Non è l'uomo che decide, è Dio che decide chi è uomo e chi è donna"
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Altra cazzata: oggi è possibile determinare al 100% il sesso del nascituro.
Inoltre: Se dio decide di mettere un'identità femminile in un corpo provvvisto di pisello e il soggetto decide di far collimare i due aspetti per evitare questa frattura non è forse una riparazione anche dell'attimo di distrazione del creatore?
pan ha scritto:Altra cazzata: oggi è possibile determinare al 100% il sesso del nascituro.
Inoltre: Se dio decide di mettere un'identità femminile in un corpo provvvisto di pisello e il soggetto decide di far collimare i due aspetti per evitare questa frattura non è forse una riparazione anche dell'attimo di distrazione del creatore?
e soprattutto, dobbiamo sempre e per forza mettere in mezzo questo creatore?
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
danny ha scritto:e ancora: come decide dio chi deve essere uomo e chi donna?
ha un elenco di ordinazioni?
e gli ermafroditi?
e dio è uomo o donna (o ermafrodita)?
troppe domande in sospeso e mai una risposta.
Io lo so...
Per decidere il sesso dei nascituri fa uno m e una f, uno m e una f e così via. Gli ermafroditi veri nascono quando perde il conto(infatti sono meno di 1 su 10.000.000) - dio non è nè uomo nè donna nè ermafrodita(e che era scemo?).
Ultima modifica di pan il 01/01/2009, 22:38, modificato 1 volta in totale.
CITTA' DEL VATICANO - L'Italia soffre della "considerevole crisi economica" di questo nostro tempo e il Papa invita gli italiani "a una più grande solidarietà tra le famiglie e le comunità che compongono la cara Nazione italiana". Lo ha detto negli auguri natalizi dopo il messaggio "Urbi et orbi".
"Buon Natale agli abitanti di Roma e dell'intera Italia! La grande festa della nascita di Cristo - ha augurato Benedetto XVI - sia fonte di luce e di fiducia per la vita di tutti. In questo nostro tempo, - ha aggiunto - segnato da una considerevole crisi economica, possa il Natale essere occasione di più grande solidarietà tra le famiglie e tra le comunità che compongono la cara Nazione italiana. Dalla povera e umile grotta di Betlemme - ha concluso - si diffonda dappertutto la luce della speranza evangelica e risuoni l'annuncio che nessuno è estraneo all'amore del Redentore". Dopo gli auguri in italiano papa Ratzinger prosegue con gli auguri nelle varie lingue del mondo, in totale 64.
PAPA: SOLUZIONI GIUSTE PER MO, URGE PACE IN AFRICA - No alla "logica dello scontro e della violenza", ma "comporre le tensioni" e trovare "soluzioni giuste e durature ai conflitti" che travagliano la Terrasanta, i rapporti tra israeliani e palestinesi, le situazioni in Libano, in Iraq e "ovunque in Medio oriente". Lo chiede il Papa nel messaggio "Urbi et orbi" della mattina di Natale, pronunciato dalla loggia delle benedizioni di San Pietro e trasmesso in mondovisione.
E' urgente inoltre la pace per "gli abitanti dello Zimbabwe" da troppo tempo nella "morsa di una crisi economica e sociale" che si aggrava. Per il Congo e "specialmente" il "martoriato" Kivu. Per Darfur e Somalia, le cui interminabili sofferenze sono tragica conseguenza dell'assenza di stabilità e di pace". E questa pace, ricorda il Papa, la "attendono soprattutto i bambini di quei Paesi e di tutti i Paesi in difficoltà " per aver "restituita speranza al loro avvenire".
Alla "luce" del Natale e della pace, ha detto Benedetto XVI nel messaggio "Urbi et orbi (alla città e al mondo) diffuso in mondovisione, "anelano gli abitanti dello Zimbabwe, in Africa, stretti da troppo tempo nella morsa di una crisi politica e sociale che, purtroppo, continua ad aggravarsi, come pure gli uomini e le donne della Repubblica Democratica del Congo, specialmente nella martoriata regione del Kivu,del Darfur, in Sudan, e della Somalia, le cui interminabili sofferenze sono tragica conseguenza dell'assenza di stabilità e di pace. Questa Luce - ha aggiunto - attendono soprattutto i bambini di quei Paesi e di tutti i Paesi in difficoltà , affinchè sia restituita speranza al loro avvenire.
CARD.BAGNASCO CELEBRA MESSA IN CARCERE MARASSI Il reinserimento dei detenuti che hanno scontato la propria pena "deve essere una responsabilità di tutta la società ": lo ha affermato l'arcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, parlando con i giornalisti presenti al termine della Messa che ha celebrato stamani nel carcere genovese di Marassi. "Certo - ha proseguito - per chi ha famiglia, tutto diventa più facile, mentre se la persona è sola tutto diventa più difficile". Per questo "tutti devono fare di più". Il cardinale ha poi rivolto i propri auguri "alla mia città ", affinchè abbia "un supplemento di generosità verso tutti coloro che hanno bisogno e per reagire alla difficoltà della crisi e del tempo presente". Il porporato ha poi rinnovato l'invito a "non perdere il riferimento alla dimensione etica perchè senza etica, senza valori non si costruisce nulla e non si va da nessuna parte. E questo vale tanto nella vita personale quanto nella vita pubblica". La giornata del cardinale proseguirà dopo la Messa nella cattedrale di San Lorenzo, con la visita a quanti parteciperanno al pranzo di Natale organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio.Nel pomeriggio, l'arcivescovo presiederà i vespri solenni nella Cattedrale di San Lorenzo.
NOTTE DI NATALE, APPELLO DEL PAPA PER I BIMBI MALTRATTATI
Appello del Papa per i bambini rifiutati, per i bimbi "di strada e i bambini soldato", per quelli abusati, anche attraverso la "pornografia". Benedetto XVI lo ha lanciato nel cuore della notte di Natale, celebrando la messa nella basilica di San Pietro. E ha chiesto ad ognuno di "fare tutto il possibile affinchè finisca la tribolazione di questi bambini" e un "cambiamento nell'intimo dell'uomo" che solo consentirebbe di superare "la causa di tutto questo male" e vincere "il potere del maligno". Riflettendo sulla nascita di Gesù bambino Benedetto XVI ha esortato a pensare "in questa notte in modo particolare anche a quei bambini ai quali è rifiutato l'amore dei genitori. Ai bambini di strada che non hanno il dono di un focolare domestico. Ai bambini che vengono brutalmente usati come soldati e resi strumenti della violenza, invece di poter essere portatori della riconciliazione e della pace. Ai bambini che mediante l'industria della pornografia e di tutte le altre forme abominevoli di abuso vengono feriti fin nel profondo della loro anima". "Il Bambino di Betlemme - ha aggiunto - è un nuovo appello rivolto a noi, di fare tutto il possibile affinchè finisca la tribolazione di questi bambini;...". "Soltanto attraverso la conversione dei cuori, soltanto attraverso un cambiamento nell'intimo dell'uomo - ha osservato - puó essere superata la causa di tutto questo male, puó essere vinto il potere del maligno". "Solo se cambiano gli uomini, - ha concluso - cambia il mondo...".
A "Betlemme si crei la pace", lo auspica il Papa, invitando a pregare "che cessino l'odio e la violenza, che si desti la comprensione reciproca, si realizzi una apertura dei cuori che apra le frontiere".
[i:efa18e9d2b][size=18:efa18e9d2b]Usa: rispondeva «buon Natale» al centralino, licenziata in tronco[/size:efa18e9d2b]
[size=12:efa18e9d2b][b:efa18e9d2b]Avrebbe dovuto augurare il politicamente corretto «buone vacanze»: si è rifiutata di obbedire[/b:efa18e9d2b][/size:efa18e9d2b]
WASHINGTON - Un'impiegata di una ditta immobiliare della Florida è stata licenziata perché salutava i clienti al telefono con «buon Natale» anziché «buone vacanze». Tonia Thomas, 35 anni, sposata e con un figlio di 6, si dice «profondamente cristiana», e aveva ripetutamente rifiutato di obbedire ai superiori. Il Liberty Counsel, un gruppo che combatte la discriminazione religiosa, ha fatto ricorso per lei alla Commissione sull'eguale opportunità di impiego.
RICORSO - «è inaccettabile», ha detto un portavoce, «"perdere il posto perché si osserva la propria fede». A quanto dichiarato dalla Thomas, appartenente alla Chiesa battista di Panama City, la Counts Oakes resort properties, una ditta che affitta case e appartamenti per le vacanze, la licenziò il 10 dicembre. «Dall'inizio del mese», ha detto, «rispondevo al telefono "buon Natale". Mi obbiettarono che non tutti i clienti sono cristiani, e che non potevo offendere seguaci di altri fedi. Spiegai che non potevo dire "buone vacanze" perché per me è una festività cristiana. Mi buttarono fuori e chiamarono la polizia affinché me ne andassi senza troppe proteste. Un trattamento incredibile».
«NON ERA UNA BUONA IMPIEGATA» - Andy Phillis, il presidente della Counts Oakes resort, ha contestato l'ex dipendente. «Questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso», ha ribattuto. «La Thomas non era una buona impiegata, e ha esagerato. Noi siamo una ditta cristiana, ma dobbiamo tenere conto di chi non lo è». In America il caso ha destato enorme scalpore: è un caso estremo di political correctness o perbenismo politico, una dottrina secondo cui non si possono imporre ad altri le proprie convinzioni. Il Natale della Thomas non è stato totalmente rovinato: anche se il momento è difficile - aumenta la disoccupazione - la donna ha trovato un altro lavoro, ma a meno dei dieci dollari all'ora che riceveva dalla Counts Oakes resort, e spera di ricevere un risarcimento danni dalla Commissione sull'eguale opportunità di impiego. Come la maggioranza degli americani, ha fatto un Natale molto più modesto del consueto, con poche compere natalizie, e a differenza del passato trascorrerà il Capodanno a casa.[/i:efa18e9d2b]
"Tra me e Fazio c'è una differenza fondamentale: io e la mia generazione siamo diventati di sinistra perchè avevamo i professori di destra. Lui è diventato di sinistra perchè aveva professori di sinistra" - Antonio Ricci
"La sola cosa che fa andare avanti il mondo è il denaro. I soldi sono la ragione di tutto. A volte mi accusano di essere cinico. Certo che lo sono. Il mondo è forse meno cinico con me o con chiunque altro?" - Frank Zappa
« Non si puó governare la Chiesa con le Ave Maria » Paul Marcinkus
sawyer ha scritto:questa notizia mi fa godere troppo:
Usa: rispondeva «buon Natale» al centralino, licenziata in tronco Avrebbe dovuto augurare il politicamente corretto «buone vacanze»: si è rifiutata di obbedire
stavolta rispondo con l'articolo di Gramellini, La Stampa
a parte il fatto che prendo con le molle il "politically correct" e i giornalisti che non sempre dicono tutta la verità , ma talvolta si supera il semplice e banale buon senso!
27/12/2008
Buon Natale
Vorrei che l'anno vecchio si portasse via notizie come questa: una centralinista della Florida licenziata perchè rispondeva al telefono «buon Natale». Secondo l'abbecedario perbenista dei suoi padroni, avrebbe dovuto dire «buone vacanze» per non offendere i credenti non cristiani, i cristiani non credenti (la maggioranza) e gli atei di ogni ordine e grado. Quel che mi ha sempre colpito nel «politicamente corretto» è il suo strabismo. Un datore di lavoro puó essere così sensibile da preoccuparsi delle conseguenze che un «buon Natale» avrà sulle orecchie di un musulmano o di un ebreo. Ma lo stesso datore di lavoro sa essere abbastanza insensibile da cacciare sui due piedi un'impiegata alla vigilia di Natale (pardon, delle vacanze). Ieri è stata una giornata tremenda. Dopo la storia della centralinista, mi hanno raccontato che le scuole inglesi hanno bandito le correzioni a matita rossa perchè quel colore è «aggressivo» e «demotivante» per gli allievi. Ora, sono le stesse scuole che non fanno una piega se gli allievi, aggrediti e demotivati dalle matite rosse, utilizzano coltelli di qualsiasi colore per farsi rispettare dai bulli della baby gang avversa. Nutro la pia speranza che il 2009, come tutti gli anni difficili, porti con sè un barlume di serietà . Che si torni a dare peso al contenuto e non al contenitore, alla sciabola e non al fodero, a ció che sta in fondo al cuore e non sulla punta biforcuta della lingua.
un licenziamento è evidentemente eccessivo, visto peró che si trovano nel paese dove si puó licenziare senza giusta causa, il problema non è unicamente religioso, ma di tutti (gli americani).
è l'unica colpa che si puó imputare al datore di lavoro, il quale peró deve aver notato da subito il danno potenziale per la ditta: una stronzetta (e non sono politicamente corretto) che sbandiera a tutti le sue convinzioni religiose in un paese multireligioso e multiculturale.
mi sembra d'aver capito che era già stata avvertita e l'atteggiamento della commessa rimanda molto a quell'intolleranza tipica dei fondamentalisti USA che votano la Palin.
"Tra me e Fazio c'è una differenza fondamentale: io e la mia generazione siamo diventati di sinistra perchè avevamo i professori di destra. Lui è diventato di sinistra perchè aveva professori di sinistra" - Antonio Ricci
"La sola cosa che fa andare avanti il mondo è il denaro. I soldi sono la ragione di tutto. A volte mi accusano di essere cinico. Certo che lo sono. Il mondo è forse meno cinico con me o con chiunque altro?" - Frank Zappa
« Non si puó governare la Chiesa con le Ave Maria » Paul Marcinkus
I rabbini debbono essere assolutamente sposati sennó nessuno gli crede, mentre i preti cattolici non possono esserlo e quelli ortodossi possono esserlo, ma se vogliono diventare vescovi devono restare celibi.
Il celibato dei sacerdoti, che non è dogma di fede, è stato definitivamente stabilito con il Concilio di Trento (1545 - 1563) quindi relativamente tardi rispetto alla nascita del cristianesimo. Ma il cristianesimo come lo conosciamo noi è soprattutto opera dei primi concili (cioè del clero e dei vari potentati di turno) e di San Paolo che non era un testimone diretto, come gli altri apostoli, della vita di Cristo, ma essendo lui cittadino romano e conoscendo il greco e il latino gli ha dato diciamo respiro internazionale, altrimenti sarebbe rimasto una delle tante sette dell'ebraismo, e una più compiuta codificazione.
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]
I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]
mi hanno raccontato che le scuole inglesi hanno bandito le correzioni a matita rossa perchè quel colore è «aggressivo» e «demotivante» per gli allievi.
Ma una volta le scuole di sua maestà non erano famose per le punizioni corporali?
Quel che mi ha sempre colpito nel «politicamente corretto» è il suo strabismo. Un datore di lavoro puó essere così sensibile da preoccuparsi delle conseguenze che un «buon Natale» avrà sulle orecchie di un musulmano o di un ebreo. Ma lo stesso datore di lavoro sa essere abbastanza insensibile da cacciare sui due piedi un'impiegata alla vigilia di Natale (pardon, delle vacanze).
Gli Usa oltre ad essere ossessionati dal «politicamente corretto» sono anche il paese degli avvocati e il paese dove i sindacati sono pressochè inesistenti, quindi se chiunque è infastidito da un "Buon Natale" puó permettersi un "Dream Team" di avvocati per chiunque sono dolori, mentre un dipendente con busta paga che magari deve ricorrere al gratuito patrocinio (avvocato d'ufficio) per tutelare i suoi interessi difficilmente "mette paura" al proprio datore di lavoro.
Iudicio procede da savere, Cum scritta legge receve repulsa Ecceptuando 'l singular vedere. Per una vista iudicare 'l facto Sentenzia da vertute se resulta Erro e rasone se corrumpe 'l pacto. Non iudicare, se tu non vedi, E non serai ingannato se ciò credi.
[L’Acerba - Cecco d’Ascoli]
I criteri della morale e del diritto non hanno senso se applicati ai processi storici.
[Aleksandr Aleksandrovič Zinov’ev]