[O.T.] La polizia ha esagerato?
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Il G8 e' stata l'ennesima riprova del pressapochismo del comando delle nostre forze armate (ricomprendo ovv nelle forze armate la Polizia anche se e smilitarizzata).
La situazione era potenzialmente esplosiva e invece ci si e' affidati al classico "speramo bene" condito poi con impeti irosi assolutamente cialtroneschi.
Che una frangia di teppaglia organizzata (quella si, e pure bene, con furbizia) andasse rasa al suolo (legalmente ovviamente, cioè nei vincoli di quello che e' consentito dall'ordinamento vigente),non ci piove.
Purtroppo quando la situazione s'è fatta caotica, il panico ha preso il sopravvento, in una situazione nella quale invece ci volevano dei comandati con freddezza da chirurgo.
La preparazione della nostra Polizia e' risibile, a tutti i livelli. Ovv, ci sono le eccezioni ma come ho potuto constatare personalmente, abbiano i Keystone Kops,in tutta italia.
IMHO, la deriva verso uno stato maggiormente autoritario, e' una possibilita' che nel futuro occorre tenere drammaticamente presente, allorquando fattori economici potrebbero determinare crisi tali da far incazzare le masse verso lo stato.
Resta al singolo individuo la ferma volonta' di non accettare nessun attentato o compressione alle proprie liberta' individuali.
In caso contrario, occorre agire con mente aperta e cuore tristemente saldo.
La saldezza del cuore, ha da far si che sia da preferirsi la bella morte in piedi da uomini liberi, piuttosto che la sopravvivenza da servi.
In questo ambito si situa tutta una mistica della preparazione al martirio in chiave occidentale, laica e moderata.
Un esempio morale per gli altri alla resistenza dall'oppressione da attuarsi mediante la perdita del valore di vita come elemento portante e cardine del processo di indebolimento che l'oppressore attua nei confronti di chi intende tiranneggiare.
La disciplina delle armi, in questo, assurge a religione mancante Deita'.
Si pone L'UOMO al centro di un dibattito interno morale ed etico che ha come fine ultimo la preservazione dell'onore dell'ideale, la ferrea volonta' di non tradire neppure per un secondo il principio fondamentale per cui chiunque attenti allo spazio vitale debba essere frantumato, disgregato, massacrato, annichilito con gioia.
Autodifesa di identita' personale mediante la rimozione sistematica di ogni minaccia, fino al salto verso una nuova identita', una nuova lotta, nel centrifugare vorticoso di esistenze successive, che hanno come unico comune denominatore la non-sottomissione, e come terreno comune la guerra e la gioia insita in essa.
L'approssimarsi del buio ci vedra' guardare coloro che hanno sperato e sono sopravissuti a costo dell'orrore.
E loro guarderanno noi con invidia volgendo gli occhi al cielo.
La situazione era potenzialmente esplosiva e invece ci si e' affidati al classico "speramo bene" condito poi con impeti irosi assolutamente cialtroneschi.
Che una frangia di teppaglia organizzata (quella si, e pure bene, con furbizia) andasse rasa al suolo (legalmente ovviamente, cioè nei vincoli di quello che e' consentito dall'ordinamento vigente),non ci piove.
Purtroppo quando la situazione s'è fatta caotica, il panico ha preso il sopravvento, in una situazione nella quale invece ci volevano dei comandati con freddezza da chirurgo.
La preparazione della nostra Polizia e' risibile, a tutti i livelli. Ovv, ci sono le eccezioni ma come ho potuto constatare personalmente, abbiano i Keystone Kops,in tutta italia.
IMHO, la deriva verso uno stato maggiormente autoritario, e' una possibilita' che nel futuro occorre tenere drammaticamente presente, allorquando fattori economici potrebbero determinare crisi tali da far incazzare le masse verso lo stato.
Resta al singolo individuo la ferma volonta' di non accettare nessun attentato o compressione alle proprie liberta' individuali.
In caso contrario, occorre agire con mente aperta e cuore tristemente saldo.
La saldezza del cuore, ha da far si che sia da preferirsi la bella morte in piedi da uomini liberi, piuttosto che la sopravvivenza da servi.
In questo ambito si situa tutta una mistica della preparazione al martirio in chiave occidentale, laica e moderata.
Un esempio morale per gli altri alla resistenza dall'oppressione da attuarsi mediante la perdita del valore di vita come elemento portante e cardine del processo di indebolimento che l'oppressore attua nei confronti di chi intende tiranneggiare.
La disciplina delle armi, in questo, assurge a religione mancante Deita'.
Si pone L'UOMO al centro di un dibattito interno morale ed etico che ha come fine ultimo la preservazione dell'onore dell'ideale, la ferrea volonta' di non tradire neppure per un secondo il principio fondamentale per cui chiunque attenti allo spazio vitale debba essere frantumato, disgregato, massacrato, annichilito con gioia.
Autodifesa di identita' personale mediante la rimozione sistematica di ogni minaccia, fino al salto verso una nuova identita', una nuova lotta, nel centrifugare vorticoso di esistenze successive, che hanno come unico comune denominatore la non-sottomissione, e come terreno comune la guerra e la gioia insita in essa.
L'approssimarsi del buio ci vedra' guardare coloro che hanno sperato e sono sopravissuti a costo dell'orrore.
E loro guarderanno noi con invidia volgendo gli occhi al cielo.
Concordo ed aggiungo che nessuno dei comandanti ha pagato per le decisioni sbagliate e per l'inefficienza e non mi riferisco solo alle vicende giudiziarie.WARDOG ha scritto:Il G8 e' stata l'ennesima riprova del pressapochismo del comando delle nostre forze armate (ricomprendo ovv nelle forze armate la Polizia anche se e smilitarizzata).
La situazione era potenzialmente esplosiva e invece ci si e' affidati al classico "speramo bene" condito poi con impeti irosi assolutamente cialtroneschi.
Che una frangia di teppaglia organizzata (quella si, e pure bene, con furbizia) andasse rasa al suolo (legalmente ovviamente, cioè nei vincoli di quello che e' consentito dall'ordinamento vigente),non ci piove.
Purtroppo quando la situazione s'è fatta caotica, il panico ha preso il sopravvento, in una situazione nella quale invece ci volevano dei comandati con freddezza da chirurgo.
Gli ultimi 195 metri di una maratona sono la ragione che ti spinge a correre i precedenti 42.000.
- Lonewolf
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Bravo BW. D'accordissimo con te. Se vuoi lo scontro,le botte le pigli e le dai. Altrimenti se non le vuoi prendere,fatti un bel simulatore di guerra e non scassare il cazzo. Ragionassero tutti così,cazzo!balkan wolf ha scritto:ti diró lone da bimbo mi accapigliavo spesso con gli sbirri...
peró cristo porko non mi lamentavo mica le regole erano chiare
tu sbirro io ribelle
se posso ti ammazzo ma altrimenti do per scontato che tu mi meni echecazzo è normale no?
una cosa che mi ha fatto sempre incazzare dei "politicizzati" è che tirano fuori a comando lo "stato" ( che per ogni ribelle è sempre e solo PRIMO NEMICO mi pare tanto logico ) e invocano un ridicolo doppio pesismo per cui nelle riots ( perchè questo sono ) lo sbirro non puó pestare ma solo essere pestato
cioè tu manifesti contro lo stato e lo stato gia te lo concede perchè è "buono" tu non contento delinqui e se lo sbirro te mena caghi pure il cazzo??
ok sei creativoaggiungiamo che professi un ideologia "antioccidentale" e bon poi uno diventa peggio de KoSSigA77 echecazzo mi pare il minimo
discorso diverso per gli abusi singoli o la generale prepotenza del classico stronzo in divisa... quello è abuso di stato puro e inaccettabile
- Lonewolf
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Sì,ma Johnny,lo stronzo fanatico in divisa non è legittimato a sparare se non per difendersi. Adesso esploderà il solito vespaio di polemiche,ma tant'è. Faccio due esempi:jhonnybuccia ha scritto:con la puntualizzazione che uno stronzo fanatico armato e legittimato a sparare è un pelo più pericoloso.Lonewolf ha scritto:Gli stronzi fanatici ci stanno nelle forze dell'ordine come in qualsiasi altra categoria
1)G8 e Giuliani: il carabiniere fece bene,o meglio fece quello che chiunque altro avrebbe fatto nella medesima situazione.Non c'entra un cazzo il fatto che fosse un Carabiniere Ausiliario e che non avesse esperienza o addestramento o sangue freddo. Persone con 10 anni di servizio alla Radiomobile o al Battaglione,mi confermarono che avrebbero agito nello stesso modo.E una pallottola in faccia gliela avrei sparata pure io.Senza dubbio.
2)autogrill e Sandri:il poliziotto in quel frangente si comportó da emerito deficiente,incosciente e criminale.Al di là che Sandri fosse o non fosse uno stinco di santo,il poliziotto non doveva per nessun motivo estrarre la pistola e mettersi a fare il tiro al bersaglio da una corsia all'altra dell'autostrada. Comportamento incosciente e pericoloso.Punto.Quella è stata una tragica cazzata e come tale dovrebbe essere punita in modo esemplare (cosa che,a quanto pare,non è avvenuta...purtroppo).
Il fatto che l'operatore delle forze dell'ordine sia armato è ovvio,in caso di necessità come dovrebbe agire? Tirandogli addosso i calzini sporchi? Ma non è neanche giusto che un ultrà o un manifestante sia legittimato a prendere un carabiniere a sprangate o ad estintori in faccia. Punto.
persone con stessa esperienza se non maggiore mi han detto che e' un miracolo che non ci siano state decine (si..decine....) di morti in quei giorni...Lonewolf ha scritto:Persone con 10 anni di servizio alla Radiomobile o al Battaglione,mi confermarono che avrebbero agito nello stesso modo.E una pallottola in faccia gliela avrei sparata pure io.Senza dubbio.
mi ricordo ancora gli OM (dei tempi di kossiga tra l'altro) che inseguono la gente scorrazzando tra via casaregis e via invrea
e sempre gli stessi mezzi (inadattissimi allo scopo tra l'altro) che arretrano in retromarcia in via tolemaide coi carabinieri con pistole puntate ad altezza d'uomo appesi alla portiere aperte, per tenere lontna la massa di gente che gli veniva contro..
stiamo parlamndo di persone con turni di 12 ore sullla schiena
di cui molte in tenuta da OP a correre sotto il sole a luglio
senza acqua
cibo
senza ordini
e in una citta' che non conoscevano assolutamente..
un miracolo che un autista non abbia messo una prima e stirato 15 persone..o che altri non si siano messi a sparacchiare sulla folla
fidatevi..
con tutto il male che posso dire della gestione del g8 da parte dei capi, le "vittime" (e cioe' i battaglioni) sono state di gran lunga piu mature e repsonsabile...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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- jhonnybuccia
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ci mancherebbe. un ps che sbaglia peró un appiglio difensivo, processuale o sostanziale, lo pesca sempre.Lonewolf ha scritto:Ma non è neanche giusto che un ultrà o un manifestante sia legittimato a prendere un carabiniere a sprangate o ad estintori in faccia. Punto.
per il semplice fatto che lui è lo stato.

incerto al 76%.
- Lonewolf
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Sul fatto che bisogna ritenersi fortunati che ci sia stato un solo morto,concordo. Il problema era dovuto al fatto che qualche coglione di politico aveva deciso di organizzare un meeting come quello in una città come Genova,perfetta per la guerriglia urbana. La penso esattamente come te,Nick.Su tutto.nik978 ha scritto:persone con stessa esperienza se non maggiore mi han detto che e' un miracolo che non ci siano state decine (si..decine....) di morti in quei giorni...Lonewolf ha scritto:Persone con 10 anni di servizio alla Radiomobile o al Battaglione,mi confermarono che avrebbero agito nello stesso modo.E una pallottola in faccia gliela avrei sparata pure io.Senza dubbio.
mi ricordo ancora gli OM (dei tempi di kossiga tra l'altro) che inseguono la gente scorrazzando tra via casaregis e via invrea
e sempre gli stessi mezzi (inadattissimi allo scopo tra l'altro) che arretrano in retromarcia in via tolemaide coi carabinieri con pistole puntate ad altezza d'uomo appesi alla portiere aperte, per tenere lontna la massa di gente che gli veniva contro..
stiamo parlamndo di persone con turni di 12 ore sullla schiena
di cui molte in tenuta da OP a correre sotto il sole a luglio
senza acqua
cibo
senza ordini
e in una citta' che non conoscevano assolutamente..
un miracolo che un autista non abbia messo una prima e stirato 15 persone..o che altri non si siano messi a sparacchiare sulla folla
fidatevi..
con tutto il male che posso dire della gestione del g8 da parte dei capi, le "vittime" (e cioe' i battaglioni) sono state di gran lunga piu mature e repsonsabile...
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Beh,visti gli ultimi precedenti non posso darti torto. Ma è anche vero che pure quando hanno ragione,gli fanno passare le pene dell'inferno prima di riconoscergli tutte le attenuanti del caso.jhonnybuccia ha scritto:ci mancherebbe. un ps che sbaglia peró un appiglio difensivo, processuale o sostanziale, lo pesca sempre.Lonewolf ha scritto:Ma non è neanche giusto che un ultrà o un manifestante sia legittimato a prendere un carabiniere a sprangate o ad estintori in faccia. Punto.
per il semplice fatto che lui è lo stato.

Infatti la scelta del prossimo raduno di festa casca sulla mia ridente isoletta.
Vedremo che succedera'. Solo che stavolta i cazzoni qui ci devono venire in nave...e in caso se ne devono andare a nuoto.
Io vedrei assai bene un centro di temporanea accoglienza in supramonte.
Li lasci una notte fuori in maglietta e mutande, senza violenza minima, e il problema e' bello che risolto...
Vedremo che succedera'. Solo che stavolta i cazzoni qui ci devono venire in nave...e in caso se ne devono andare a nuoto.
Io vedrei assai bene un centro di temporanea accoglienza in supramonte.
Li lasci una notte fuori in maglietta e mutande, senza violenza minima, e il problema e' bello che risolto...
- balkan wolf
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"La saldezza del cuore, ha da far si che sia da preferirsi la bella morte in piedi da uomini liberi, piuttosto che la sopravvivenza da servi"
doggy stai facendo bagnare una distinta signora figlia di un generale e con una lista di accuse terroristiche lunga come l'elenco del telefono che ci legge da una fredda cella lo sai??
eccelso as usual
uno spontaneismo armato come ultima forma di autodetrminazione esistenziale è sempre il top del top
nel caso dei riots a trazione de sinistra ( o anarko-no global nel migliore dei casi ) a me preme sempre sottolineare come la motivazione esistenzialista sia sempre risibile ( copy wardog ) a favore di una prepotenza politica che si scontra contro un altra prepotenza politica...
anzomma il solito sempre attualissimo "ne fronte rosso ne reazione lotta armata per la terza posizione"
peró parliamo veramente di scenari apocalittici suvvia...
qui siamo nell'ambito di 4 sbirracci demofassisti che si bastonano con 4 orfanelli post marxisti che giocano al 68
personalmente rinnovo la mia umana simpatia solo agli anarkici ontologici veri...
quelli che attaccano lo sbirro perchè è il potere in atto e lo fanno sfogare sul comunista che è un potere in potenza il tutto in una danza insurrezionale dove spazio e tempo divengono relativi e si crea la famigerata TAZ
paradossalmente vedo una netta continuità tra spontaneismo neofascista e anarkismo ontologico... è lo stesso moto di ribellione pura istantanea assoluta i fini le ideologie non contano un cazzo sei solo in "azione contro" combatti sapendo di non poter vincere per l'atto in se... inutile negarlo la cosa ha il suo fottuto fascino per noi bolsi e addormentati omini moderni
doggy stai facendo bagnare una distinta signora figlia di un generale e con una lista di accuse terroristiche lunga come l'elenco del telefono che ci legge da una fredda cella lo sai??

eccelso as usual
uno spontaneismo armato come ultima forma di autodetrminazione esistenziale è sempre il top del top
nel caso dei riots a trazione de sinistra ( o anarko-no global nel migliore dei casi ) a me preme sempre sottolineare come la motivazione esistenzialista sia sempre risibile ( copy wardog ) a favore di una prepotenza politica che si scontra contro un altra prepotenza politica...
anzomma il solito sempre attualissimo "ne fronte rosso ne reazione lotta armata per la terza posizione"
peró parliamo veramente di scenari apocalittici suvvia...
qui siamo nell'ambito di 4 sbirracci demofassisti che si bastonano con 4 orfanelli post marxisti che giocano al 68
personalmente rinnovo la mia umana simpatia solo agli anarkici ontologici veri...
quelli che attaccano lo sbirro perchè è il potere in atto e lo fanno sfogare sul comunista che è un potere in potenza il tutto in una danza insurrezionale dove spazio e tempo divengono relativi e si crea la famigerata TAZ
paradossalmente vedo una netta continuità tra spontaneismo neofascista e anarkismo ontologico... è lo stesso moto di ribellione pura istantanea assoluta i fini le ideologie non contano un cazzo sei solo in "azione contro" combatti sapendo di non poter vincere per l'atto in se... inutile negarlo la cosa ha il suo fottuto fascino per noi bolsi e addormentati omini moderni
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
Sono concorde con Lonewolf e nik978.
Qualcuno che ha fonti sicure ed è più informato di me, mi sa dire cosa è successo in quella stazione di servizio con Sandri ? Come ha fatto quello della Polstrada a sparare ad altezza uomo dall'area di servizio opposta, attraversando con il proiettile la doppia carreggiata dell'autostrada frequentata da auto e tir ? Sono circa 70 metri...come fai a colpire un uomo dentro un veicolo in movimento ad una distanza di 70 metri !?!?!? manco Gighen e poi PERCHE' !!!
Premettendo che non si capisce perchè quell'agente abbia estratto l'arma, nn ce n'era nessun bisogno...
Francamente stento a credere che abbia sparato volontariamente per colpire qualcuno (sarebbe da sottoporre a perizia psichiatrica, anzi darlo già per sciroccato) ma pensare che sia partito un colpo accidentale, sembra altrettanto incredibile.
Qualcuno è in grado di dare una versione lucidamente obiettiva, non alimentata da odi precostituiti verso le forze dell'ordine ?
Qualcuno che ha fonti sicure ed è più informato di me, mi sa dire cosa è successo in quella stazione di servizio con Sandri ? Come ha fatto quello della Polstrada a sparare ad altezza uomo dall'area di servizio opposta, attraversando con il proiettile la doppia carreggiata dell'autostrada frequentata da auto e tir ? Sono circa 70 metri...come fai a colpire un uomo dentro un veicolo in movimento ad una distanza di 70 metri !?!?!? manco Gighen e poi PERCHE' !!!
Premettendo che non si capisce perchè quell'agente abbia estratto l'arma, nn ce n'era nessun bisogno...
Francamente stento a credere che abbia sparato volontariamente per colpire qualcuno (sarebbe da sottoporre a perizia psichiatrica, anzi darlo già per sciroccato) ma pensare che sia partito un colpo accidentale, sembra altrettanto incredibile.
Qualcuno è in grado di dare una versione lucidamente obiettiva, non alimentata da odi precostituiti verso le forze dell'ordine ?
- Lonewolf
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Cosa sia successo non lo so. Un tuonato ha sparato (un colpo non parte accidentalmente...la pistola la estrai,la sicura è tolta,il colpo lo porti in canna ed infine premi il grilletto...ed in questo caso almeno indirizzando il tiro )e uno è morto. Sarà stata una fatalità ,sarà stato uno scherzo del destino,sarà stata qualunque cosa...ma l'unica dinamica sicura è quella appena descritta.fender ha scritto:Sono concorde con Lonewolf e nik978.
Qualcuno che ha fonti sicure ed è più informato di me, mi sa dire cosa è successo in quella stazione di servizio con Sandri ? Come ha fatto quello della Polstrada a sparare ad altezza uomo dall'area di servizio opposta, attraversando con il proiettile la doppia carreggiata dell'autostrada frequentata da auto e tir ? Sono circa 70 metri...come fai a colpire un uomo dentro un veicolo in movimento ad una distanza di 70 metri !?!?!? manco Gighen e poi PERCHE' !!!
Premettendo che non si capisce perchè quell'agente abbia estratto l'arma, nn ce n'era nessun bisogno...
Francamente stento a credere che abbia sparato volontariamente per colpire qualcuno (sarebbe da sottoporre a perizia psichiatrica, anzi darlo già per sciroccato) ma pensare che sia partito un colpo accidentale, sembra altrettanto incredibile.
Qualcuno è in grado di dare una versione lucidamente obiettiva, non alimentata da odi precostituiti verso le forze dell'ordine ?
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Non posso esimermi dal dire la mia su questo argomento.
Il problema è che se la polizia perde un uomo (vedi il caso Raciti), subito son pronti ad accusare i teppisti di catania; se invece perde la vita un ragazzo normale....allora, eh, si, peró, ... forse..., "ha sparato due colpi" in "aria", no.... uno solo, forse l'altro più in basso.....
Alcuni agenti credono di essere nel far west e le consegenze, purttroppo per noi, possono essere gravissime come nel caso di Gabriele Sandri.
L'errore oltre che dell'agente è anche del sistema che permette all'agente in quanto tale di commettere quell'errore, perchè l'agente non è stato adeguatamente formato, selezionato e supervisionato.
Se il sistema delle forze dell'ordine partorisce agenti che commettono errori così gravi allora c'è un problema grave alla base, problema alla matrice prima che nel singolo.
1 deficit di FORMAZIONE = l'agente non è stato adeguatamente istruito e formato
2 deficit di SELEZIONE = non era la migliore tra le persone possibili da selezionare per quel ruolo
3 deficit di SUPERVISIONE = non è stato adeguatamente seguito dal vertice: gli hanno lasciato fare ció che voleva!
Se non ci fossero stati questi 3 deficit probabilmente iol sistema sarebbe migliore! E' questo un problema del SISTEMA o del SINGOLO?
A me sembra un problema del sistema!
Se chiamate al 119 della Tim e l'operatore vi dice una ****ata immane è colpa sua o colpa del fatto che non è stato adeguatamente SELEZIONATO, FORMATO e SUPERVISIONATO?
Il SINGOLO è tale in quanto FIGLIO del sistema!
ALLO STESSO MODO SE CHI HA UN'ARMA IN MANO SI SENTE LEGITTIMATO A FARNE L'USO CHE VUOLE LA COLPA PRIMA CHE SUA E' ANCHE DI CHI GLI METTE IN MANO QUEL MEZZO! LA VERA MISURA DI SICUREZZA SAREBBE DARE LA PISTOLA IN MANO SOLO A PERSONE SANE DI MENTE E NON A PERSONE ESALTATE E IGNORANTI CHE ABUSANO DEL LORO POTERE! Molti di essi (non tutti ovviamente) sono frustrati che si sentono investiti di autorità per aver vinto un concorso dove sono risultati i meno ignoranti tra gli ignoranti. Rappresentano e applicano la legge senza conoscerla e senza averla studiata. Non sanno scrivere un verbale in italiano e devono anche avere la pistola in mano con il permesso di ucciderci!
Ad ogni modo ciascuno ha la propria opinione, non esiste l'opinione giusta in generale. Certo è che la fiducia nelle forze dell'ordine è diminuita da parte di molte persone a seguito degli eventi di cronaca degli ultimi anni.
Il problema è che se la polizia perde un uomo (vedi il caso Raciti), subito son pronti ad accusare i teppisti di catania; se invece perde la vita un ragazzo normale....allora, eh, si, peró, ... forse..., "ha sparato due colpi" in "aria", no.... uno solo, forse l'altro più in basso.....
Alcuni agenti credono di essere nel far west e le consegenze, purttroppo per noi, possono essere gravissime come nel caso di Gabriele Sandri.
L'errore oltre che dell'agente è anche del sistema che permette all'agente in quanto tale di commettere quell'errore, perchè l'agente non è stato adeguatamente formato, selezionato e supervisionato.
Se il sistema delle forze dell'ordine partorisce agenti che commettono errori così gravi allora c'è un problema grave alla base, problema alla matrice prima che nel singolo.
1 deficit di FORMAZIONE = l'agente non è stato adeguatamente istruito e formato
2 deficit di SELEZIONE = non era la migliore tra le persone possibili da selezionare per quel ruolo
3 deficit di SUPERVISIONE = non è stato adeguatamente seguito dal vertice: gli hanno lasciato fare ció che voleva!
Se non ci fossero stati questi 3 deficit probabilmente iol sistema sarebbe migliore! E' questo un problema del SISTEMA o del SINGOLO?
A me sembra un problema del sistema!
Se chiamate al 119 della Tim e l'operatore vi dice una ****ata immane è colpa sua o colpa del fatto che non è stato adeguatamente SELEZIONATO, FORMATO e SUPERVISIONATO?
Il SINGOLO è tale in quanto FIGLIO del sistema!
ALLO STESSO MODO SE CHI HA UN'ARMA IN MANO SI SENTE LEGITTIMATO A FARNE L'USO CHE VUOLE LA COLPA PRIMA CHE SUA E' ANCHE DI CHI GLI METTE IN MANO QUEL MEZZO! LA VERA MISURA DI SICUREZZA SAREBBE DARE LA PISTOLA IN MANO SOLO A PERSONE SANE DI MENTE E NON A PERSONE ESALTATE E IGNORANTI CHE ABUSANO DEL LORO POTERE! Molti di essi (non tutti ovviamente) sono frustrati che si sentono investiti di autorità per aver vinto un concorso dove sono risultati i meno ignoranti tra gli ignoranti. Rappresentano e applicano la legge senza conoscerla e senza averla studiata. Non sanno scrivere un verbale in italiano e devono anche avere la pistola in mano con il permesso di ucciderci!
Ad ogni modo ciascuno ha la propria opinione, non esiste l'opinione giusta in generale. Certo è che la fiducia nelle forze dell'ordine è diminuita da parte di molte persone a seguito degli eventi di cronaca degli ultimi anni.
Un colpo accidentale puó partire, basta commettere l'errore di tenere il dito sul grilletto, forse teneva l'arma diretta verso di loro....boh, sembrerebbe un po' improbabile e poco credibile, peró mi sembra ancora meno credibile che abbia volontariamente sparato per colpire qualcuno di loro, mi ricorda un po' il pazzo di turno che un bel momento prende il fucile e comincia a sparare ai passanti dalla finestra di casa....