anxxur ha scritto:A Babbo Natale io ho chiesto questo:
E' un po' datato, lo so, ma fa sempre la sua figura. Specie sul terrazzo di casa mia.
Non si vede una fava, Anxxur...
io comunque ho una vera passione per le macchine da assedio, soprattutto quelle nevrobalistiche (ma anche quelle a contrappeso, devo dire, non sono male)...
ad esempio un bel trebuchet nel giardino di casa...utile per quando i testimoni di geova suonano il citofono alle 8.00 di domenica mattina...
si è vero ho scritto bozzolo e soprapposto ma nel dialetto toscano ci si intende riguardo le armi adaria compressa non sono sottovalutare dato che come le balestre e gli archi non hanno bisogno di denuncia e vi assicuro che non vorrei trovarmici davanti
il poco è molto a chi non ha che il poco infatti il centopiedi visse felice fino a quando il rospo gli chiese > spiegami un pó,quale gamba muovi prima e quale dopo? >E così lo mise in tale confusione che il centopiedi rimase bloccato nel fosso ,riflettendo su quale doveva essere il metodo per camminare
Basta, ho deciso...compro questa! non vedo l'ora di provarla al poligono...
"Sono un uomo estetico asmatico linfatico cosmetico amo la Libia la fibbia delle scarpine delle donnine cretine sono disinvolto raccolto assolto per inesistenza di reato ho una speciale predilezione per la fanciulla del vespro il Polo Nord la carta moschicida." http://www.youtube.com/watch?v=AHMiP_qQXKI
La canna di un arma corta presenta delle rigature che servono a imprimere un moto rotatorio al proietto in guisa tale da stabilizzarne il volo.
Dette rigature, vengono usurate o microabrase dagli spari ripetuti che provocano un susseguirsi di fenomeni di microerosioni.
In tal modo, ogni singola canna presenta delle microrigature peculiari, che vengono talche' impresse anche al proietto.
Se il proietto viene recuperato, la parte iniziale che di solito e' quella che si presenta maggiormente integra, mostra nettamente le rigature con microabrasioni.
Mediante prova in balipedio presso perito balistico, se viene rinvenuta una arma che si sospetta abbia sparato un proietto rinvenuto su scena del criminile, si confronta il proietto esploso dalla canna sospettata dal perito, con quello rinvenuto, e mediante un analisi detta COMPARATIVA A MICROSCOPIO si confrontano. Se sono uguali, la prova e' positiva.
Ovviamente, occorrono tre elementi perche' la prova sia valida:
-Proietto rinvenuto
-Un arma sospettata
-La presenza di rigature
Ecco perche' l'uomo saggio e sardo spara con il calibro 12...