[O.T.] Domani 9.11, anniversario 9.11.1989!

[balkan wolf]

grandissimo drugy bentornato

ho bisogno di te come consulente spirituale e politico cazzo

il tuo vecchio maestro herr wolfe è in crisi nera giovane cavaliere...

sto svoltano verso un reazionaresimo liberale e democratico

inizio a preferire quel mezzo ebreo de sarkó a himmler è pesante cazzo

giovane alievo spazia nei topic sociopolitici e sorreggi questo vecchio ubermansh vacillante sfibrato dalla modernità 

ovv. sempre e cmq. comunismo caca pupù

echecazzo democratico si ma proprio rincojonito no

[Drogato_ di_porno]

sto svoltano verso un reazionaresimo liberale e democratico

invece io (anche per reazione ad Helmut) sto svoltando sempre più verso la ricerca della Camelot di Himmler intesa come luogo dello spirito più che geografico. tutto questo mettere al centro l'economia al posto dell' uomo è inaccettabile. citeremo il maestro Nietzsche:

"Ma nel tedesco egli odiava il puro mestierante, il filisteo." (F. Nietzsche, 1861).

e il maestro Adolf:

"Rievocando gli eventi ,provo una disperazione profonda al pensiero dei milioni di tedeschi, uomini di buona fede, che emigrarono negli Stati Uniti e che costituiscono ora la spina dorsale del paese. Poichè quegli uomini, si badi, non sono semplicemente buoni tedeschi, perduti per la loro madre patria; ma addirittura ne sono divenuti i nemici, piຠimplacabilmente ostili di tutti gli altri. L'emigrante tedesco conserva, è vero, le sue doti di industriosità  e di operosità , ma perde molto rapidamente il suo spirito. Non v'è nulla di piຠsnaturato di un tedesco espatriato."


Helmut ha tradito e pagherà  caro

[balkan wolf]

grande drugy

nazista per reazione al vec helmut è geniale

cmq. esageravo ovv. lo spirito ariano ( alla evola ) e la quotidianità  legionaria ( alla terza posizione ) quelli non li puoi cambiare neanche se lo vuoi

la mia è più una deriva culturale e sociale... hanno vinto loro cristo ha vinto il collettivo l'ordine formale l'accomodanza la mediazione e il sotterfugio

n'c'è un cazzo da fare la democrazia capitalista è un meccanismo troppo avanzato rispetto agli altri modelli non riesci mai ad aggredirla cazzo non c'è possibile rivoluzione che non venga assorbita e addomesticata

e poi più praticamente c'è un fattore reazione a qualcosa... i "ribelli" oggi sono ultraomologati piatti conformisti degli impiegatucci del dissenso

e io dovrei lottare per sta gente??

fuck sto coi padroni allora... almeno mi prendo il perveso gusto di vessare il finto ribelle no?

ovv. la vera libidine è stare coi padroni ma senza convenienza diretta proprio per piacere personale

pare che celine rispose "no lo ho fatto gratis" all'accusa di essersi venduto ai nazisti mossagli da sartre

è un mondo difficile caro drugy mooolto difficile sempre più difficile

[Squirto]

http://it.youtube.com/watch?v=ghILypeGY70

[Husker_Du]

tutto questo mettere al centro l'economia al posto dell' uomo è inaccettabile.

Purtroppo drugat...e' inevitabile che sia cosi'.....

Nel nostro caro e vecchio mondo capitalistico siamo cio' che consumiamo....le cose che pensiamo di possedere posseggono noi....

Come mi disse un simpatico italiano, con MBA a Wharton, incontrato in metropolitana a Londra (mentre andava ad un'intervista per cercare lavoro): "il capitalismo e' la vera dittatura"

[balkan wolf]

io la vedo ancora più subdola ...

è la democrazia la vera dittatura e non il semplice consumismo o capitalismo

se hai le palle puoi vivere con lo spirito di un cavaliere medievale pure a NYC ma vivi solo la tua individualità  perchè poi interagisci cmq. con terzi ok se sei eccentrico te ne fotti è interagisci a modo tuo ma non li cambi cazzo

la torre d'avorio funziona ma la frustrazione di non poterla estendere al tutto ti fotte

io non guardo la tv ma non riesco a non farla guardare e quindi bon mi salvo io e me la vivo benissimo ma so che gli altri sono "lobotomizzati" e mi chiedo ma che cazzo sto facendo??

la vera dittatura è la democrazia perchè lascia la libertà  di scelta e come è ovvio la maggioranza fa scelte "collettive" è impensabile una democrazia priva di modelli dominanti con tutti individui profondamente diversi...

certo ogni singolo ha mille sfumature ma avremo cmq. degli stereotipi fissi o semi fissi

ma in dittatura invece è peggio direte voi??? no invece perchè in dittatura liberticida si impone uno stereotipo unico e quindi si cancella sta odiosa sensazione di finta molteplicità 

per capirci nel CCCP non c'era il fighetta il tamarro e l'alterna ma solo Kompagni e quindi l'omologazione non si vedeva

se sei al buio non vedi il buio no?

la vera trappola è ll poter scegliere ma con la consapevolezza di non poter cambiare il mondo...

in questa logica ti devi solo ripiegare su te stesso e interagire col sistema sfruttandone ogni piega nella dannazione eterna della propria impotenza

con questa consapevolezza vien da se che i socialismi democratici appaiono molto sbiaditi meglio un sano "liberalismo" che alla fine vuol dire "fai quel cazzo che te pare tanto va tutto bene" ( nella dotta definizione di liberale di dell'utri ovv. )

vabbuó è na pippa mentale ma presumo si capisca più o meno

p.s.

nun ce provate che ve conosco... l'esempio "positivo" sul CCCP non è affatto un apologia il comunismo rimane una merda perchè ateo materialista e consacra il lavoro

[Condor Viola]

analisi che condivido, ma aggiungerei: la realtà  è la vera dittatura

a questa stregua che cazz di mondo vogliamo cambiare, accettare la propria impotenza è doveroso verso la nostra dignità , non una dannazione eterna.

siamo esserini su un pallone che gira anche senza di noi, a me fa bene ricordarlo di tanto in tanto

[Giulio Tremonti]

Condivido con i più. C'è qualcosa di profondamente innaturale nella libertà , poter decidere di sè. Doversi sottoporre quotidianamente a delle scelte reca con sè il portato della colpa. Se sbagli è colpa tua, sei tu il responsabile. Ognuno è ció che decide quotidianamente.
Rileggersi 'l'etica protestante e lo spirito del capitalismo' di Max Weber.
Un bel regime burocratico dove ognuno ha la sua giusta collocazione e a fanculo la produttività , ecco cosa ci vorrebbe. Meglio ancora un sistema feudale, saremmo tutti felici.

[Giulio Tremonti]

Improponibile ma vero.

[balkan wolf]

"Meglio ancora un sistema feudale, saremmo tutti felici."

oibó JULIUS mi suona familiare...

diciamo un impero millenario monoetnico diviso in una casta di guerrieri-sapienti e in una di popolani???



cmq. si anche con piccole varianti sul tema l'utopia tradizionale è il vero bene per l'uomo di questo ne sono convinto

tutto fermo e monolitico... nasci vivi lavori ( o se nasci "fico" fai cose più complesse in cambio di privilegi ) figli e crepi... sai che mai nulla cambierà  e per questo stai sereno e non rompi i coglioni

semplicemente è così e basta nei secoli dei secoli

perfetto cazzo altro che ste pirlate moderne che stan tutti in affanno e nun se capisce mai un cazzo progresso movimento e poi strigi stringi stamo sempre in ansia... il ricco sta in ansia pure lui perchè sa che c'è mutamento ok ha privilegi rispetto al povero ma non sta veramente sereno

[Squirto]

la realtà  è la vera dittatura

[dostum]

"Meglio ancora un sistema feudale, saremmo tutti felici."

oibó JULIUS mi suona familiare...

diciamo un impero millenario monoetnico diviso in una casta di guerrieri-sapienti e in una di popolani???



cmq. si anche con piccole varianti sul tema l'utopia tradizionale è il vero bene per l'uomo di questo ne sono convinto

tutto fermo e monolitico... nasci vivi lavori ( o se nasci "fico" fai cose più complesse in cambio di privilegi ) figli e crepi... sai che mai nulla cambierà  e per questo stai sereno e non rompi i coglioni

semplicemente è così e basta nei secoli dei secoli

perfetto cazzo altro che ste pirlate moderne che stan tutti in affanno e nun se capisce mai un cazzo progresso movimento e poi strigi stringi stamo sempre in ansia... il ricco sta in ansia pure lui perchè sa che c'è mutamento ok ha privilegi rispetto al povero ma non sta veramente sereno

Baalkaan ma nun cè bisogno de fa tutto sto casino pe trovà  paesi felici
http://www.youtube.com/watch?v=3dC2aDHtEqk
http://www.youtube.com/watch?v=ycUrPYpn3FE

[Giulio Tremonti]

"Meglio ancora un sistema feudale, saremmo tutti felici."

oibó JULIUS mi suona familiare...

diciamo un impero millenario monoetnico diviso in una casta di guerrieri-sapienti e in una di popolani???

No, per carità ! Una volta nella Storia basta e avanza.

"
cmq. si anche con piccole varianti sul tema l'utopia tradizionale è il vero bene per l'uomo di questo ne sono convinto

tutto fermo e monolitico... nasci vivi lavori ( o se nasci "fico" fai cose più complesse in cambio di privilegi ) figli e crepi... sai che mai nulla cambierà  e per questo stai sereno e non rompi i coglioni

semplicemente è così e basta nei secoli dei secoli

perfetto cazzo altro che ste pirlate moderne che stan tutti in affanno e nun se capisce mai un cazzo progresso movimento e poi strigi stringi stamo sempre in ansia... il ricco sta in ansia pure lui perchè sa che c'è mutamento ok ha privilegi rispetto al povero ma non sta veramente sereno

Qui hai perfettamente centrato il punto. Nelle società  feudali non esisteva l'invidia di classe: ovviamente un contadino poteva inveire contro il destino che non gli aveva riservato nobili natali ma non guardava il signore con l'invidia/odio con cui un borghese in una societa, che ha nelle sue premesse la parità  delle opportunità , guarda un parirango che circola sul Cayenne.

Il suddetto contadino non era angosciato dal suo futuro e di quello dei suoi discendenti perchè, se è vero che, essendo indissolubilmente legati alla terra erano legati al signore, è anche vero che il signore si faceva carico responsabilmente di assicurarsi il loro sostentamento. Per secoli è stato così e si sarebbe andati avanti così per inerzia, senza ansie da progresso.
La disoccupazione è un concetto che nasce con l'industrializzazione e sconosciuto in epoche precedenti. Nella nostra società  la valutazione di un lavoratore è data da quello che gli economisti chiamano la produttività  marginale del lavoro, cioè se far lavorare una persona costa all'azienda più di quanto produce per l'azienda lo si caccia, cosa che non si sarebbe potuto permettere un feudatario.

Per non parlare del tempo libero. Si lavorava per il proprio bisogno, non per produrre un'eccedenza da vendere sui mercati. Il concetto di eccesso di manodopera sarebbe stato inconcepibile. Meglio essere numerosi perchè il lavoro procapite diminuiva, il resto della giornata era tempo libero. Sarebbe il sogno di qualsiasi anarchico.
Rinunciare a questo paradiso per la libertà ? Fanculo la libertà .

[balkan wolf]

concordo julius anfatti anche ogni possibile innamoramento da parte di teste pensanti per certe oscure ideologie del 900 non puó che essere in funzione antimoderna imho

ovv. si boccia in toto la spallata hitleriana o forse addirittura la si è male interpretata chissà ...

che poi è il modello sociale e basta paradossalmente potrebbe essere applicato anche in epoca hi tech

oggi ad esempio saremmo in un tecno medioevo con al posto dei contadini gli impiegati e al posto dei cavalieri i manager ma non cambierebbe nulla

bon tu hai il ferrari ma rischi di sbagliare e pagare io ho la punto ma lavoro sereno

niente crisi niente paure niente mobilità  niente politica

ovv. essendo un modello per sua definizione no global gli imperi ogni tanto si scornerebbero peró chissenè come se nella modernità  non ci fossero guerre

sarebbero guerre sane dirette oneste e non capriole politico economiche contorte e perverse... si va tutti in austria a dare mazzate perchè il re lo vuole e per depredare bottino

[Drogato_ di_porno]

a un servo della gleba che gli chiedeva ragione dei suoi privilegi un feudatario medievale rispose che lui e i suoi dovevano esporre il loro corpo e le loro cavalcature alle lame dei nemici. è vero che i contadini dovevano rifornirlo di viveri, donne, merci e servizi in quantità  sempre maggiore ma il Signore (unica casta portatrice d'armi) aveva il compito di difenderli. arrivava l' orda nemica, i contadini si rifugiavano nel castello e il Signore lanciandosi a briglia sciolta rischiava nella migliore delle ipotesi di finire sotto terra e nella peggiore delle ipotesi di farsi portar via un braccio da un colpo d'ascia. il rischio era reale, il colpo d'ascia arrivava davvero. c'era poco da fare lo schizzinoso: lo sfrutato (il contadino) doveva sperare che il suo sfruttatore (il signore) vincesse se no l' orda radeva al suolo tutto.

il sistema ha retto finchè i nobili invece di rischiare la pelle sono andati a Versailles a fare i playboy imbellettati con le belle dame. delegavano tutto ai mercenari. allora è venuta meno la ragione di rifornirli. così i Signori sono stati ghigliottinati.

in questo regno dell' Anticristo che è la modernità  il ruolo del cavaliere corazzato franco è stato ereditato dall' imprenditore. teoricamente quest'ultimo rischia (come il cavaliere rischiava il colpo d'ascia) di suo e fa mangiare (poco e male) il suo dipendente. fin qui ok. peró mentre il colpo d'ascia poteva arrivare davvero oggi Tanzi e Gaucci hanno i fondi neri all' estero e se la spassano con le belle ragazzette creole di Santo Domingo. i petrolieri possono mandare i soldati in Iraq per i loro interessi ma dovrebbero guidare personalmente i commandos. invece in galera non ci vanno e questo non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo accettarlo. senza contare che il Signore incarnava un' etica guerriera e cortese mentre oggi vige il primato della materia sullo spirito. rivendico quindi la superiorità  di qualsiasi sovrastruttura (anche quella giudicata aberrante) nei confronti della struttura economica.

su questi punti balkan concorderà  senz' altro.

helmut sarà  chiamato a rendere conto in un processo simile a quello cui sottoposero roberto peci (con tanto di musichetta agghiacciante e deformata dell' Internazionale). non ci sarà  pietà .