[O.T.] EUTANASIA!!!
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
bloccateci tutti e lasciate proseguire solo lo zio e canelloski!!!
grande rispetto per intelligenza onestà e tatto del duo
grande rispetto per intelligenza onestà e tatto del duo
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
tanto per chiarire: non ti considero un ingenuo.AlexSmith ha scritto:be zio, non ho votato al referendum e probabilmente ho qualche anno in meno di te, peró non sono ingenuo fino in fondo....zio ha scritto: bè alex...forse non eri nato ma ci fu anche un referendum.
insomma la cosa non passó senza discussioni accese.
e adesso quando si parla di verifica e di adeguare la norma (cosa che succede per ogni legge) ai passi in avanti della scienza (sai oggi anche da un aborto se viene fuori un feto vivo che magari tenta di respirare... la medicina deve tentare di salvarlo....) si accendono gli animi...
Certamente che deve esserci un dibattito sulla questione, magari un referendum propositivo.
Quello che percepisco e che non si vuole neppure aprire il discorso, mentre non si esita a ricorrere a parole come assassinio, omicidio, etc...
vista la domanda credevo sinceramente che tu fossi molto giovane.
si, purtroppo non si vuole aprire il discorso, sia da una parte che dall'altra.
in certi ambienti si parla solo di omicidio. dall'altra di inquisizione.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
zio ha scritto:bè alex...forse non eri nato ma ci fu anche un referendum.AlexSmith ha scritto:Aspetta un momento, fammi ricordare: la legge 194 è in vigore da quanto? 30 anni???zio ha scritto:se cominci a togliere anche una virgola sull'inviolabilità della persona, tutto è possibile. non sono io a dirlo. è la storia.AlexSmith ha scritto: Forte ed autoritario, aggiungo io.
Il nocciolo della questione non è essere felici o meno per il destino di Eluana.
Il punto è obbligare tutti (credenti o no) ad obbedire ad una legge (o ad una sua mancanza). Se una legge sul suicidio assistito o sul testamento biologico venisse approvata, quale sarebbero le conseguenze così catastorfiche per la società italiana?
insomma la cosa non passó senza discussioni accese.
e adesso quando si parla di verifica e di adeguare la norma (cosa che succede per ogni legge) ai passi in avanti della scienza (sai oggi anche da un aborto se viene fuori un feto vivo che magari tenta di respirare... la medicina deve tentare di salvarlo....) si accendono gli animi...
Naturalmente dall'eutanasia si passa alla rievocazione dell'aborto ed il nesso fra le due cose è più lasco di quel che si puó credere.
Le rutilanti avventure dei feti che gridano di terrore all'approssimarsi dell'interruzione di gravidanza, sarebbe forse il caso di lasciarle negli sgabuzzini delle vergogne.
Dopodichè, à la carte, ci sono diversi tipi di aborto:
IVG (Interruzione Volontaria di Gravidanza), regolata minuziosamente per legge, ed eseguibile, in strutture Pubbliche entro la 12 settimana di gravidanza
Aborto spontaneo, di cui esistono diverse cause fisiopatologiche (sarà omicidio colposo?)
Aborto terapeutico, in caso di necessità "qualora la gravidanza sia di imminente pericolo di vita per la donna", nel qual caso un animo pio dovrebbe, immagino salvaguardare l'orfano e mandare al creatore il suo "contenitore".
Postilla: aborto, significa "nato morto" per cui non c'e' niente da salvare o rianimare; il feto vivo non è aborto e questo è semplice Italiano e non dottrina della chiesa.
Eutanasia è altro, anzi direi ben altro(si parla di esistenze vere), e mescolarlo continuamente all'aborto è fuorviante e un po' gesuitico
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2877
- Iscritto il: 14/04/2007, 21:16
- Località: Isole Fær Øer
Lo sguardo laico (e pragmatico) alle cose della vita non puó che considerare l'eutanasia come lo strumento estremo - e il solo - per intervenire su una vita che di tale ha ormai solo l'apparenza.
L'ottica cattolica non s'interroga, sull'eutanasia.
La condanna in quanto tale, mettendo in secondo piano il dolore di chi prende una simile decisione, quasi questo dolore non ci fosse.
Un atteggiamento curioso, ma perfettamente in linea con la politica cattolica così ligia ai diktat provenienti dall'alto.
Fede e miracoli sono materiale altamente infiammabile.
Ma un materiale che della vita sa poco o nulla.
Dirti come vivere è già abbastanza.
Dirti anche come morire va aldilà di qualunque rispetto umano.
L'ottica cattolica non s'interroga, sull'eutanasia.
La condanna in quanto tale, mettendo in secondo piano il dolore di chi prende una simile decisione, quasi questo dolore non ci fosse.
Un atteggiamento curioso, ma perfettamente in linea con la politica cattolica così ligia ai diktat provenienti dall'alto.
Fede e miracoli sono materiale altamente infiammabile.
Ma un materiale che della vita sa poco o nulla.
Dirti come vivere è già abbastanza.
Dirti anche come morire va aldilà di qualunque rispetto umano.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
Dirti come vivere è già abbastanza.
Dirti anche come morire va aldilà di qualunque rispetto umano.
peggio mongox
dirti come morire è pesante ma tuttosommato concepibile ... una normale dottrina
dirti di non morire è spiritualmente imbarazzante
qualunque non moralista inorridisce di fronte alla paura dei cristiani all'ignoranza spirituale di chi antepone la vita alla morte non comprendendo la trascendenza vera
la vita non vale più della morte
Dirti anche come morire va aldilà di qualunque rispetto umano.
peggio mongox
dirti come morire è pesante ma tuttosommato concepibile ... una normale dottrina
dirti di non morire è spiritualmente imbarazzante
qualunque non moralista inorridisce di fronte alla paura dei cristiani all'ignoranza spirituale di chi antepone la vita alla morte non comprendendo la trascendenza vera
la vita non vale più della morte
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2877
- Iscritto il: 14/04/2007, 21:16
- Località: Isole Fær Øer
balkan wolf ha scritto: dirti come morire è pesante ma tuttosommato concepibile ... una normale dottrina
E' questo l'aspetto grottesco, imbarazzante e stolido della cosa.
Un manuale per vivere e per morire.
Una vecchia edizione dalle pagine ingiallite, mai riveduta e mai corretta.
Ficcata sotto gli occhi anche di chi non sa o non puó o non vuole leggere.
Con buona pace di qualsiasi libertà di scelta, dolorosa o meno che sia.
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
grazie al cazzo mongox se chiama RELIGIONE

io contestavo proprio i principi delle religioni monoteiste che vedono la morte sempre come fine-inizio e non come semplice punto particolare tra infiniti punti
paura della morte e mai amore per la morte
per i miei parametri è spiritualmente inaccettabile una sorta di moralismo utilitarista de panza che non fa crescere davvero l'uomo
OM NAMAN SHIVA

io contestavo proprio i principi delle religioni monoteiste che vedono la morte sempre come fine-inizio e non come semplice punto particolare tra infiniti punti
paura della morte e mai amore per la morte
per i miei parametri è spiritualmente inaccettabile una sorta di moralismo utilitarista de panza che non fa crescere davvero l'uomo
OM NAMAN SHIVA
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- The Mongoxxx
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 2877
- Iscritto il: 14/04/2007, 21:16
- Località: Isole Fær Øer
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
esatto dada ma se il fuoco gelido della ghenna è tuo amico è meglio no?
PIU' MORTE PER TUTTI
mongox diciamo la stessa cosa me sa...
io ormai coi preti manco me inkazzo più... il religioso monoteista è fatto così c'è mica un cazzo da fare si cerca di evitarlo il più possibile al max lo si sfotte ma è difficile interagirci sul serio
è complesso discutere con uno che crede che la sua opinione sia in linea con il volere dell'ente supremo no?
PIU' MORTE PER TUTTI

mongox diciamo la stessa cosa me sa...
io ormai coi preti manco me inkazzo più... il religioso monoteista è fatto così c'è mica un cazzo da fare si cerca di evitarlo il più possibile al max lo si sfotte ma è difficile interagirci sul serio
è complesso discutere con uno che crede che la sua opinione sia in linea con il volere dell'ente supremo no?

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
/cazzata ONbalkan wolf ha scritto:è complesso discutere con uno che crede che la sua opinione sia in linea con il volere dell'ente supremo no?
parli di capezzone?

/cazzata OFF
You are what you is (Frank Zappa)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
"Cosa c'entra il Papa con l'apertura dell'anno accademico? E' come se a un concistoro si decidesse di invitare Belladonna" (Sacre Scuole)
"Che ci posso fare? Le banalità non mi emozionano" (Breglia)
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
mazza se stai avvelenato squirtó me pari li ragazzetti de youtube

i veri cape'cazzoni alla marcorè siete voi
coerenza si
zompo no



i veri cape'cazzoni alla marcorè siete voi
coerenza si
zompo no


“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
io parlo solo per me. non rappresento nessuno.Squirto ha scritto: il che significapiù o meno: essere sicuri del proprio pensiero contro quelli che sono sicuri del proprio pensiero
è una aporia![]()
questioni filosofiche a parte, tu dici: "la medicina ha il compito di curare, non di fare morire. la morte è una realtà non modificabile"
scusami, se fossi malato terminale, cosciente ma impossibilitato a togliermi la vita, la medicina dovrebbe avere il compito di aiutarmi nel mio percorso umano, anche se sto chiedendo di non soffrire più e di morire. solo la medicina puó aiutarmi a far questo in modo indolore. nel caso si rifiutasse e mi tenesse in vita, sarebbe una violenza per me.
le tue risposte del 'pensiero forte' cattolico, cioè di chi è sicuro del proprio pensiero, non possono essere risposte valide sempre e comunque (come ogni dogma, come ogni pensiero troppo 'forte'). bisogna farsene una ragione, e aprirsi al dialogo invece che alle risposte preconfezionate e immutabili. no?
fgurati se la chiesa ha bisogno di me per parlare....ma scherziamo?
e ho sempre detto che il pensiero cattolico è un pensiero forte che puó apparire arrogante per chi non lo condivide. ma che per giudicare la chiesa occorre partire dalla radice di questa sua arroganza: perchè la chiesa dice di possedere la Verità ? altrimenti si giudica solo per coerenza storica (che è un modo sicuramente interessante, ma dal quale non si salva nessuno) o per mi piace non mi piace.
ma il problema per me, che non traggo nessun beneficio nè politico nè economico dalle mie idee, è solo verificare se in esso c'è un paragone totale per l'uomo in quanto tale oppure se è una visione anch'essa parziale.
anche in queste cose, così drammatiche e vere, così tragicamente dolorose, c'è l'evidenza che il pensiero cattolico ha una visione dell'uomo che lo salvaguarda da qualsiasi riduzione ideologica, sociale o di opinione.
nel caso di un malato terminale gli hospice aiutano proprio a morire. ma non danno morte.
cmq il numero delle persone che saranno fra la vita e la morte è destinato ad aumentare. la scienza medica, per fortuna, ha fatto passi da gigante.
ora occorre decidere se la vita la difendiamo comunque e dovunque, oppure se stabiliamo un metro dal quale decidere se la qualità della vita è la minima degna per essere vissuta.
ovvio che io preferisco la prima ben conoscendo il limite dopo il quale l'uomo diventa un semplice oggetto.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
scusa perchè dici questo?CanellaBruneri ha scritto:zio ha scritto:bè alex...forse non eri nato ma ci fu anche un referendum.AlexSmith ha scritto:Aspetta un momento, fammi ricordare: la legge 194 è in vigore da quanto? 30 anni???zio ha scritto: se cominci a togliere anche una virgola sull'inviolabilità della persona, tutto è possibile. non sono io a dirlo. è la storia.
insomma la cosa non passó senza discussioni accese.
e adesso quando si parla di verifica e di adeguare la norma (cosa che succede per ogni legge) ai passi in avanti della scienza (sai oggi anche da un aborto se viene fuori un feto vivo che magari tenta di respirare... la medicina deve tentare di salvarlo....) si accendono gli animi...
Naturalmente dall'eutanasia si passa alla rievocazione dell'aborto ed il nesso fra le due cose è più lasco di quel che si puó credere.
Le rutilanti avventure dei feti che gridano di terrore all'approssimarsi dell'interruzione di gravidanza, sarebbe forse il caso di lasciarle negli sgabuzzini delle vergogne.
Dopodichè, à la carte, ci sono diversi tipi di aborto:
IVG (Interruzione Volontaria di Gravidanza), regolata minuziosamente per legge, ed eseguibile, in strutture Pubbliche entro la 12 settimana di gravidanza
Aborto spontaneo, di cui esistono diverse cause fisiopatologiche (sarà omicidio colposo?)
Aborto terapeutico, in caso di necessità "qualora la gravidanza sia di imminente pericolo di vita per la donna", nel qual caso un animo pio dovrebbe, immagino salvaguardare l'orfano e mandare al creatore il suo "contenitore".
Postilla: aborto, significa "nato morto" per cui non c'e' niente da salvare o rianimare; il feto vivo non è aborto e questo è semplice Italiano e non dottrina della chiesa.
Eutanasia è altro, anzi direi ben altro(si parla di esistenze vere), e mescolarlo continuamente all'aborto è fuorviante e un po' gesuitico
chi fa confusione fra le due cose?
io non voglio confusione. non so tu, ma io la cosa che non mi trarrebbe nessun guadagno nella discussione del forum è proprio quella di fare un gran pastice fra i due temi.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
mongox scusa ma fai dei passaggi privi di qualsiasi fondamento, quasi come se un cattolico di fronte al padre che muore fra stenti e dolore, se ne fregasse e non avesse domande.....The Mongoxxx ha scritto:Lo sguardo laico (e pragmatico) alle cose della vita non puó che considerare l'eutanasia come lo strumento estremo - e il solo - per intervenire su una vita che di tale ha ormai solo l'apparenza.
L'ottica cattolica non s'interroga, sull'eutanasia.
La condanna in quanto tale, mettendo in secondo piano il dolore di chi prende una simile decisione, quasi questo dolore non ci fosse.
Un atteggiamento curioso, ma perfettamente in linea con la politica cattolica così ligia ai diktat provenienti dall'alto.
Fede e miracoli sono materiale altamente infiammabile.
Ma un materiale che della vita sa poco o nulla.
Dirti come vivere è già abbastanza.
Dirti anche come morire va aldilà di qualunque rispetto umano.
ma siamo uomini o caporali? ma voi rispondete solo alle idee che avete o vivete la realtà ogni giorno confrontando tutto quel che pensate sulle cose che vi capita di vivere?
fede e miracoli sono materiale......che della vita sa poco o nulla.
mah..... se c'è l'europa e tutto quello che sei, compreso il rifiuto della cultura cattolica, è perchè sicuramente ci sono stati secoli cristiani che hanno costruito ospedali, università , amministrato la giustizia mentre ovunque c'era barbarie, etc.
la tradizione è un trampolino verso il nuovo.
il salto senza trampolino disegna un arco molto basso...
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw