Vedo che, mentre mi stanno spremendo come un limone in ufficio, voi vi state scatenando! Bravi
Velocemente posso confermamare le parole di Giamma, le polacche sono molto più serie del resto di est europa. Prima di definirle fredde vi consiglio di pensarci sopra, magari più difficili (e so che questo per voi è già un diffetto

) ma molto libere mentalmente. Io quando tornavo in Polonia e raccontavo alle mie amiche del qualche avventura piccante venivo sempre accolta più che bene, nonostante loro siano tutte sposate, affigliate e fedelissime. Anzi, si divertivano un casino ad ascoltarmi. La stessa cosa mi veniva detta dalla mia amica, che condivideva con me la dolce vita romana, proveniente da un paesino piccolo in teoria più rigido nei giudizi. Poi ogni tanto mi invitavano alle feste dove chi rimaneva scioccato ero io, detto questo...
* balkan
La politica in Polonia, in particolare tra i giovani (ma non solo), ha molto poco a cha vedere con la Chiesa cattolica. Tanto che il nostro governo attuale è di sinistra. C'è un forte odio e disprezzo per i preti cattolici che, mentre gente si moriva di fame, girava con le macchine. Queste cose non vengono di certo trascurate, tanto che la nostra destra, quasi assolutamente cattolica, è molto debole. Pensa che un paese liberato dai comunisti subito dopo Walesa (personaggio molto cattolico e di destra), si è buttato politicamente subito sulla sinistra. Sembra assurdo, ma è tutto merito della Chiesa troppo prepotentemente presente nella politica. Il mio popolo ha scelto di essere laico in tutto ció che riguarda la vita quotidiana delle persone, anche se effettivamente il 95% della popolazione è Cristiana. Io trovo questo molto bello, sono stata la prima a scuola a rifiutarmi di seguire le lezioni di religione di fatto obbligatorie. Tantissimi hanno smesso di seguire le chiese dove durante le messe i preti dicevano chi bisognava votare.
Nonostante una fede profonda. Dio è Dio, le prese per il culo sono un'altra cosa.