su questo ho qualche dubbio!tiffany rayne ha scritto: loro che scelgono la castità per tutta la vita

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su questo ho qualche dubbio!tiffany rayne ha scritto: loro che scelgono la castità per tutta la vita
si, ma a quanto ne sapevo il Vaticano possiede quote azionarie delle aziende produttrici di preservativi...zio ha scritto:la differenza sta in questo:AlexSmith ha scritto:...E mi chiedo questo: se lo scopo del matrinonio è fare dei figli ogni volta che si copula, che differenza fa se uno fa sesso sapendo di non poter procreare perchè usa un preservativo oppure perchè ha calcolato i giorni fertili???????
nel calcolo della fertilità femminile rispetti l'ordine della creazione.
usando un preservativo inserisci uno strumento tecnologico per controllare e gestire l'ordine della creazione.
è un invito quello che fa il papa e la chiesa ai fedeli e agli uomini (di buona volontà ...) per vivere in maniera ordinata il proprio sacramento matrimoniale.
lo avevo scritto altrove, ma questa è la morale della chiesa, non ci si puó fare nulla. è così. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
sull'uso del preservativo per prevenzione all'aids o altre malattie, la morale della chiesa richiama alla responsabilità della persona, che usa la propria sessualità volontariamente. è in questa scelta di volontà sulla propria sessualità (spesso chiamato "dono") che uno puó scegliere di astenersi. idem per gli omosessuali.
anche qui.... questa è la morale cristiana. non ci si puó fare nulla. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
infine non mi pare che hatù abbia subito gravi perdite per il fatto di non aver avuto il bollo pontificio sulle scatole dei preservativi.
semmai pensate a quanti vescovi avrebbero potuto fare soldi dicendo di usare i preservativi.....oppure credete che i goldoni sono stati fatti per filantropia?
il voto di castità è una scelta per aderire al sacerdozio.tiffany rayne ha scritto:sentir parlare la gerarchia ecclesiastica di cosa è naturale e cosa no mi conferma che ci vuole molta fede per definirsi cattolici....
cosa ci sia di naturale nel mantenersi illibati e nel controllare in questa maniera l'istinto che ti porta naturalmente ad avere rapporti sessuali non lo riesco a comprendere
loro che scelgono la castità per tutta la vita la considerano una cosa naturale ? io direi esattamente l'opposto....loro si che sono contro natura
bah....sawyer ha scritto:
si, ma a quanto ne sapevo il Vaticano possiede quote azionarie delle aziende produttrici di preservativi...
ma la cosa che mi secca di più è il fatto che continuano a voler deresponzabbilizzare la società : campano facendo i patrigni.
zio, se tu avessi un figlio, gli diresti cosa fare fino all'età adulta? far vivere un figlio dentro una campana di vetro lo farebbe crescere bene?zio ha scritto:bah....sawyer ha scritto:
si, ma a quanto ne sapevo il Vaticano possiede quote azionarie delle aziende produttrici di preservativi...
ma la cosa che mi secca di più è il fatto che continuano a voler deresponzabbilizzare la società : campano facendo i patrigni.
Infatti non ho voluto soffermarmi sul discorso preservativo come metodo di prevensione delle malattie sessualmente trasmissive, ma solo perchè ritengo che la posizione della chiesa (astinenza) si commenta da sola.zio ha scritto: la differenza sta in questo:
nel calcolo della fertilità femminile rispetti l'ordine della creazione.
usando un preservativo inserisci uno strumento tecnologico per controllare e gestire l'ordine della creazione.
è un invito quello che fa il papa e la chiesa ai fedeli e agli uomini (di buona volontà ...) per vivere in maniera ordinata il proprio sacramento matrimoniale.
lo avevo scritto altrove, ma questa è la morale della chiesa, non ci si puó fare nulla. è così. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
sull'uso del preservativo per prevenzione all'aids o altre malattie, la morale della chiesa richiama alla responsabilità della persona, che usa la propria sessualità volontariamente. è in questa scelta di volontà sulla propria sessualità (spesso chiamato "dono") che uno puó scegliere di astenersi. idem per gli omosessuali.
anche qui.... questa è la morale cristiana. non ci si puó fare nulla. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
infine non mi pare che hatù abbia subito gravi perdite per il fatto di non aver avuto il bollo pontificio sulle scatole dei preservativi.
semmai pensate a quanti vescovi avrebbero potuto fare soldi dicendo di usare i preservativi.....oppure credete che i goldoni sono stati fatti per filantropia?
ma non ho detto questo.AlexSmith ha scritto:Infatti non ho voluto soffermarmi sul discorso preservativo come metodo di prevensione delle malattie sessualmente trasmissive, ma solo perchè ritengo che la posizione della chiesa (astinenza) si commenta da sola.zio ha scritto: la differenza sta in questo:
nel calcolo della fertilità femminile rispetti l'ordine della creazione.
usando un preservativo inserisci uno strumento tecnologico per controllare e gestire l'ordine della creazione.
è un invito quello che fa il papa e la chiesa ai fedeli e agli uomini (di buona volontà ...) per vivere in maniera ordinata il proprio sacramento matrimoniale.
lo avevo scritto altrove, ma questa è la morale della chiesa, non ci si puó fare nulla. è così. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
sull'uso del preservativo per prevenzione all'aids o altre malattie, la morale della chiesa richiama alla responsabilità della persona, che usa la propria sessualità volontariamente. è in questa scelta di volontà sulla propria sessualità (spesso chiamato "dono") che uno puó scegliere di astenersi. idem per gli omosessuali.
anche qui.... questa è la morale cristiana. non ci si puó fare nulla. semmai non si segue, oppure si va contro volutamente.
infine non mi pare che hatù abbia subito gravi perdite per il fatto di non aver avuto il bollo pontificio sulle scatole dei preservativi.
semmai pensate a quanti vescovi avrebbero potuto fare soldi dicendo di usare i preservativi.....oppure credete che i goldoni sono stati fatti per filantropia?
E gli affari di hatù, durex e compagnia bella non mi interessano minimamente.
Quello che non mi spego è perchè la chiesa non proibisce ad es. di avere rapporti nei giorni in cui la donna non è fertile? Non è la stessa cosa che usare un preservativo tutti gli altre volte? Sai già in ogni caso che da quel rapporto non nasceranno figli....
Scusa Zio, con tutto il rispetto, ma la risposta "lo dice la chiesa è così che si deve fare", non mi basta. Mi piace di più continuare a ragionare con la mia testa.
di figli ne ho due.sawyer ha scritto:zio, se tu avessi un figlio, gli diresti cosa fare fino all'età adulta? far vivere un figlio dentro una campana di vetro lo farebbe crescere bene?zio ha scritto:bah....sawyer ha scritto:
si, ma a quanto ne sapevo il Vaticano possiede quote azionarie delle aziende produttrici di preservativi...
ma la cosa che mi secca di più è il fatto che continuano a voler deresponzabbilizzare la società : campano facendo i patrigni.
la chiesa si comporta così, con la differenza che molti non hanno chiesto di essere suoi "pargoli"... e credimi, ci guadagna il clero in una società deresponsabilizzata, una società che non sa evolversi, dove tutto resta fermo, immobile, per secoli e secoli....
Avevo capito che questa era la tua risposta, mi ripeto: non mi soddisfa.zio ha scritto: la differenza sta in questo:
nel calcolo della fertilità femminile rispetti l'ordine della creazione.
usando un preservativo inserisci uno strumento tecnologico per controllare e gestire l'ordine della creazione.
perchè lo scopo non è di fare figli ad ogni rapporto, ma di non evitare che ció possa avvenire.AlexSmith ha scritto:Avevo capito che questa era la tua risposta, mi ripeto: non mi soddisfa.zio ha scritto: la differenza sta in questo:
nel calcolo della fertilità femminile rispetti l'ordine della creazione.
usando un preservativo inserisci uno strumento tecnologico per controllare e gestire l'ordine della creazione.
Se la metti su questo piano anche il coitus interruptus rispetta l'ordine della creazione non utilizzando nessuno strumento.
La mia domanda è diversa: se il rapporto sessaule deve essere finalizzato alla procreazione, perchè la chiesa non "sconsiglia" i rapporti in cui la coppia è sicura di non fare figli?
d'accordo ma si cerca di imporre la castità come valore positivo, quando invece dovrebbe essere una libera scelta senza dipingere il contrario come cosa malefica voluta dal demonio....zio ha scritto:il voto di castità è una scelta per aderire al sacerdozio.tiffany rayne ha scritto:sentir parlare la gerarchia ecclesiastica di cosa è naturale e cosa no mi conferma che ci vuole molta fede per definirsi cattolici....
cosa ci sia di naturale nel mantenersi illibati e nel controllare in questa maniera l'istinto che ti porta naturalmente ad avere rapporti sessuali non lo riesco a comprendere
loro che scelgono la castità per tutta la vita la considerano una cosa naturale ? io direi esattamente l'opposto....loro si che sono contro natura
non è un'adesione alla morale naturale, ma una scelta per vivere pienamente dedicati a Dio.
la storia e ahimè la cronaca ci insegna che i pochi che pur avendola scelta fanno poi altro, o peggio, fanno sesso costringendo fedeli o, maledetti loro, con bambini, fanno più male alla chiesa reale delle ragioni dei molti che seguono, magari faticosamente, la responsabilità di questa scelta nella vita di tutti i giorni.
era così per dire.... la prox volta m'informeró su chi è single nel forumzio ha scritto: di figli ne ho due.
e di campane di vetro ne ho sempre fatto a meno.