CHI SONO QUESTI?
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- Jessica Gayle
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Attenti Windowsisti....

"Una porzione significativa del codice sorgente dei sistemi operativi Windows2000 e NT è riuscita a sfuggire sui network peer-to-peer, complici a quanto pare un "core dump" e la sbadataggine di una compagnia affiliata a Microsoft.
La notizia è ormai dell'altro ieri, ma val la pena riportarla. Sembra che una porzione significativa del codice sorgente di Windows 2000 e NT sia riuscita a sfuggire alle strettissime maglie della Microsoft e a "colare" su Internet. Dopo qualche ora, Microsoft stessa ha confermato l'accaduto , dichiarando che stanno indagando su come sia potuto succedere e che non dovrebbero esserci conseguenze serie sulla sicurezza...
Il tutto sembra essere partito da una software house affiliata a Microsoft , la Mainsoft, che si occupa di fare il port di software Windows su piattaforme Unix e Linux. Infatti pare che il file in giro su Internet (che, tengo a precisare , non ho nè scaricato nè visto) derivi dal core dump di una macchina Red Hat su cui si stata visionando il codice Windows.
Il codice sorgente sembra essere tuttora reperibile principalmente su peer-to-peer (edonkey o BitTorrent) , sotto forma di un file .zip o .tar di circa 200 Mbyte.
Per quei pochi che hanno provato , pare che il codice sfuggito non sia comunque abbastanza completo per compilare alcunchè di usabile.
La comunità open source sta vagliando la situazione, in quanto il pericolo è che qualche malaccorto possa usare questo codice per inserirlo "a fin di bene" in progetti come WINE o Samba, e così la Microsoft potrebbe costruire un altro caso SCO. Il consiglio che va per la maggiore è "non toccate quel file" , ma le opinioni sono contrastanti.
Per la comunità Windows, il problema è che questo leakage significa il fallimento della cosiddetta "security by obscurity" e che qualche cracker possa trovarsi di fronte ad un tesoro di potenziali bachi di sicurezza tutti da sfruttare

"Una porzione significativa del codice sorgente dei sistemi operativi Windows2000 e NT è riuscita a sfuggire sui network peer-to-peer, complici a quanto pare un "core dump" e la sbadataggine di una compagnia affiliata a Microsoft.
La notizia è ormai dell'altro ieri, ma val la pena riportarla. Sembra che una porzione significativa del codice sorgente di Windows 2000 e NT sia riuscita a sfuggire alle strettissime maglie della Microsoft e a "colare" su Internet. Dopo qualche ora, Microsoft stessa ha confermato l'accaduto , dichiarando che stanno indagando su come sia potuto succedere e che non dovrebbero esserci conseguenze serie sulla sicurezza...
Il tutto sembra essere partito da una software house affiliata a Microsoft , la Mainsoft, che si occupa di fare il port di software Windows su piattaforme Unix e Linux. Infatti pare che il file in giro su Internet (che, tengo a precisare , non ho nè scaricato nè visto) derivi dal core dump di una macchina Red Hat su cui si stata visionando il codice Windows.
Il codice sorgente sembra essere tuttora reperibile principalmente su peer-to-peer (edonkey o BitTorrent) , sotto forma di un file .zip o .tar di circa 200 Mbyte.
Per quei pochi che hanno provato , pare che il codice sfuggito non sia comunque abbastanza completo per compilare alcunchè di usabile.
La comunità open source sta vagliando la situazione, in quanto il pericolo è che qualche malaccorto possa usare questo codice per inserirlo "a fin di bene" in progetti come WINE o Samba, e così la Microsoft potrebbe costruire un altro caso SCO. Il consiglio che va per la maggiore è "non toccate quel file" , ma le opinioni sono contrastanti.
Per la comunità Windows, il problema è che questo leakage significa il fallimento della cosiddetta "security by obscurity" e che qualche cracker possa trovarsi di fronte ad un tesoro di potenziali bachi di sicurezza tutti da sfruttare
Il canale di sicilia è uno dei tre che preferisco
- la figa deve sapere di figa non di saponetta -
- Ma cazzo! Mi tocca tenere per gli svizzeri....
- la figa deve sapere di figa non di saponetta -
- Ma cazzo! Mi tocca tenere per gli svizzeri....
Lasciato il fidanzato Ken, la bambola di Mattel si trasforma, come la figura femminile. Sola e più spregiudicata, si chiamerà Cali Girl e avrà un amico surfista, Blaine
I tempi cambiano, così come sono cambiate le donne, e bisogna adeguarsi.
La nuova Barbie

si lascia alle spalle il lungo fidanzamento - ben 43 anni - con l'eterno bamboccione Ken, ormai zavorra del passato, e diventa single incallita. Archiviato l'abito da sposa, tra non molto sarà tutta tavola da surf, aperitivi, cellulare e abbronzatura. Dovranno dividersi il camper e la casa (con tutti i costosissimi accessori), ma sarà una questione trascurabile.
Con l'amichetto Ken si erano conosciuti nel '61 sul set di una pubblicità , e lì - grazie a Mattel - era nato l'amore. Ma come tutte le storie, ora risente della routine. E di qualche idea del marketing Mattel, che vuole svecchiare la propria eroina.
Il capo del settore nella più grande azienda produttrice di bambole, Russell Arons, assicura che trai due non è una questione da avvocati: «Come per altre coppie famose - dice -, la loro storia d'amore è giunta al termine, ma resteranno amici».
Tra poco ad affrontare il mercato sarà Cali Girl Barbie, versione californiana della bambola, dotata di bikini, tavola da surf, abbronzatura a mille e con lo status di single dichiarata. Accanto avrà il surfista australiano Blaine, che prenderà il posto del vecchio Ken.
Ruth Handler creó Barbie nel 1959, e da allora la bambola ha girato il mondo in un miliardo di copie, attraversando 150 Paesi e rappresentando buona parte dei 4,96 miliardi di dollari di fatturato della Mattel.
I tempi cambiano, così come sono cambiate le donne, e bisogna adeguarsi.
La nuova Barbie

si lascia alle spalle il lungo fidanzamento - ben 43 anni - con l'eterno bamboccione Ken, ormai zavorra del passato, e diventa single incallita. Archiviato l'abito da sposa, tra non molto sarà tutta tavola da surf, aperitivi, cellulare e abbronzatura. Dovranno dividersi il camper e la casa (con tutti i costosissimi accessori), ma sarà una questione trascurabile.
Con l'amichetto Ken si erano conosciuti nel '61 sul set di una pubblicità , e lì - grazie a Mattel - era nato l'amore. Ma come tutte le storie, ora risente della routine. E di qualche idea del marketing Mattel, che vuole svecchiare la propria eroina.
Il capo del settore nella più grande azienda produttrice di bambole, Russell Arons, assicura che trai due non è una questione da avvocati: «Come per altre coppie famose - dice -, la loro storia d'amore è giunta al termine, ma resteranno amici».
Tra poco ad affrontare il mercato sarà Cali Girl Barbie, versione californiana della bambola, dotata di bikini, tavola da surf, abbronzatura a mille e con lo status di single dichiarata. Accanto avrà il surfista australiano Blaine, che prenderà il posto del vecchio Ken.
Ruth Handler creó Barbie nel 1959, e da allora la bambola ha girato il mondo in un miliardo di copie, attraversando 150 Paesi e rappresentando buona parte dei 4,96 miliardi di dollari di fatturato della Mattel.
Il canale di sicilia è uno dei tre che preferisco
- la figa deve sapere di figa non di saponetta -
- Ma cazzo! Mi tocca tenere per gli svizzeri....
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- Jessica Gayle
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Dalla ricerca condotta da Masters & Johnson* su 100 donne nullipari (che non hanno mai partorito), è risultato che il condotto vaginale, in fase di non stimolazione, aveva le dimensioni di 2 cm. di diametro e di 7-8 cm. di lunghezza interna.
In fase di eccitazione le misure cambiavano per la dilatazione, fino a raggiungere la lunghezza di 9,5-10,5 cm. e la larghezza della parte più interna di 5,75-6,25 cm. di diametro (come fosse un palloncino stretto all'ingresso e molto dilatato in fondo). Nelle donne che hanno partorito le dimensioni interne aumentano.
In fase di eccitazione le misure cambiavano per la dilatazione, fino a raggiungere la lunghezza di 9,5-10,5 cm. e la larghezza della parte più interna di 5,75-6,25 cm. di diametro (come fosse un palloncino stretto all'ingresso e molto dilatato in fondo). Nelle donne che hanno partorito le dimensioni interne aumentano.
" Tira piu' un pelo di fica che un carro di buoi "