[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
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- Antonchik
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Devo darmi da fare con gli esami per prendere ottimi voti ed entrare nella graduatoria, si tratta soltanto di studiare un pó in più, facendo qualche sacrificio non sarà eccessivamente problematico.
Avevo pensato a Repubblica Ceca, Germania, Scandinavia e paesi del centro o nord-europa, ma visto l'andazzo della "cultura giovanile europea" mi conviene buttarmi sulla Spagna, visto e considerato che nell'Erasmus cerco un'esperienza formativa più a livello caratteriale che culturale-professionale.
Avevo pensato a Repubblica Ceca, Germania, Scandinavia e paesi del centro o nord-europa, ma visto l'andazzo della "cultura giovanile europea" mi conviene buttarmi sulla Spagna, visto e considerato che nell'Erasmus cerco un'esperienza formativa più a livello caratteriale che culturale-professionale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- Antonchik
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Trombare è grande fonte di autostima, ma trattasi di autostima passeggera.Helmut ha scritto:Non facevi prima a scrivere che vuoi trombare...???Antonchik ha scritto: che nell'Erasmus cerco un'esperienza formativa più a livello caratteriale che culturale-professionale.
Sarebbe un errore ridurre tutto a quello, comunque una bella trombata mi ci vorrebbe proprio.



Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- Parakarro
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ESATTO!Helmut ha scritto:Anche il codice Rocco (1928), la carta del Lavoro (1926), la riforma Gentile (1930), le leggi sugli espropri per le bonifiche (1925) sono in vigore ancora adesso...Parakarro ha scritto: La Francia venne sconfitta ma il codicè restó.
...mi sembra che a vararle fu il governo Mussolini, che mi dicono fosse fascista...
MA......Si stava parlando di popoli che hanno conquistato altri popoli....
Non mi sembra che vi siano leggi in vigore di Alessandro Magno,degli unni o del buon vekkio Adolfo....Mentre Napoleone regnó per pokissimo e lasció segni idelebili anche oggi....
"Voilà la difference mon amie"

- Husker_Du
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Gasparri ha rotto la minkia......
Tutte le volte che fa qualcosa saltano fuori monopoli ed inefficienze (vedasi legge Gasparri sulla TV)......praticamente un mago....
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"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
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- balkan wolf
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il gaspa ha na fazza da comperato ( e pure in saldo
) terrificante...
proprio il classico ciula che gli dai du cazzatine e lui fa si si si co la voce da idiotone
lombroso sempre più attuale??

proprio il classico ciula che gli dai du cazzatine e lui fa si si si co la voce da idiotone
lombroso sempre più attuale??
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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E' comunque un solo un disegno di legge...deve passare in commissione parlamentare, poi alla camera, poi al senato...non è detto che si converta in legge...la lobby dei farmacisti ha puntato su Gasparri...ma non sembra godere di altrettanta simpatia in FI e Lega...
...aspettiamo...il vero problema resta comunque la liberalizzazione delle licenze per farmacia (siamo ancora a 1/5000 abitanti, e qui anche Bersani ha potuto fare poco, molti farmacisti nel suo collegio elettorale) e quella dei prezzi...un medicinale ha lo stesso prezzo (alto) al Brennero e a Siracusa...semplicemente vergognoso...!!!
...aspettiamo...il vero problema resta comunque la liberalizzazione delle licenze per farmacia (siamo ancora a 1/5000 abitanti, e qui anche Bersani ha potuto fare poco, molti farmacisti nel suo collegio elettorale) e quella dei prezzi...un medicinale ha lo stesso prezzo (alto) al Brennero e a Siracusa...semplicemente vergognoso...!!!

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- alex1jd1
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si, solo un disegno di legge, per oraHelmut ha scritto:E' comunque un solo un disegno di legge...deve passare in commissione parlamentare, poi alla camera, poi al senato...non è detto che si converta in legge...la lobby dei farmacisti ha puntato su Gasparri...ma non sembra godere di altrettanta simpatia in FI e Lega...
...aspettiamo...il vero problema resta comunque la liberalizzazione delle licenze per farmacia (siamo ancora a 1/5000 abitanti, e qui anche Bersani ha potuto fare poco, molti farmacisti nel suo collegio elettorale) e quella dei prezzi...un medicinale ha lo stesso prezzo (alto) al Brennero e a Siracusa...semplicemente vergognoso...!!!
ma presentato dal capogruppo del PDL al senato, e la dice lunga sulle idee che circolano lì dentro. Bersani puó essere accusato di aver fatto troppo poco in tal senso, ma ha anche avuto poco tempo a disposizione. Peró ora rischiamo di tornare indietro rispetto ai pochi passi avanti fatti.
- Parakarro
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A Trento costano meno....Credo che nelle regioni e provincie autonome i prezzi siano diversi....Helmut ha scritto:un medicinale ha lo stesso prezzo (alto) al Brennero e a Siracusa...semplicemente vergognoso...!!!
Se per questo gli stipendi statali sono uguali sia a Milano che a Reggio Calabria...E a Mediolanum la vita costa il doppio......

Non è che abbia avuto poco tempo (in due anni si liberalizza tutto, se c'è la volontà politica)...ha avuto ostruzione dal suo stesso gruppo parlamentare...anche a sinistra esitono lobbies e gruppi di potere...taxisti, farmacisti, notai, assicuratori, liberi professionisti, commercianti, artigiani votano tanto anche a sinistra...e vogliono difendere i loro interessi...!!!alex1jd1 ha scritto: ma presentato dal capogruppo del PDL al senato, e la dice lunga sulle idee che circolano lì dentro. Bersani puó essere accusato di aver fatto troppo poco in tal senso, ma ha anche avuto poco tempo a disposizione

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
Ecco dove Brunetta deve tagliare la spesa pubblica...!!!
http://iltempo.ilsole24ore.com/2008/07/ ... ento.shtml

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"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
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Non sarà la nuova Francesca Zenobi, ma siamo lì. Leggete e ridete (o piangete, a seconda del caso):
Leonardo Iannacci per "Libero"
Evelina Manna è una bellissima ragazza con un rimpianto: «La laurea in filosofia: non sono arrivata in fondo e mi dispiace molto. Ma nella vita non si può far tutto». Per il resto questa statua romana con Dna pugliese nelle vene, è un simpatico fiume in piena. Modella e attrice, ora sta ripartendo: molto è alle spalle e tutto deve ancora accadere. «Sto portando a termine un progetto americano.
Dopo quanto successo, rappresenta la definitiva ripresa. Ma è stata dura». Evelina è una delle attrici il cui nome è emerso, mesi fa, nelle intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e Agostino Saccà , l'ex direttore di Rai Fiction. Attrice con film importanti alle spalle ("Alexander" di Oliver Stone, "Casomai" di D'Alatri e "Una bellissima bambina" di Calopresti in concorso a Venezia 2004) e interprete di fiction di successo ("Padre Pio" e "La guerra è finita"), ha molti sassolini da togliersi dalle scarpe con i tacchi a spillo.
Dicono a Napoli: è passata 'a nuttata.
«Vero. Ho fatto per dieci anni la modella, ho sfilato per i più grandi stilisti e sono stata immortalata dai più importanti fotografi del mondo. Poi ho seguito la mia vera vocazione, quella per la settima arte: amo recitare. L'incidente delle intercettazioni, chiamiamolo così, ha complicato le cose. Io volevo soltanto incontrare una grande regista come Liliana Cavani per chiederle un provino per la fiction "Einstein". Mi sono rivolta a Saccà ma non è stato possibile conoscere la Cavani».
Lei ha conosciuto Berlusconi?
«è un grande innovatore con un'energia disumana per il lavoro. Ma anche con il passatempo della gnocca».
L'hanno definita una sgallettata, soubrettina, cortigiana. Chi le ha fatto più male?
«Una certa stampa e alcuni colleghi comunisti. Il cinema di sinistra non ha neppure visto come è fatta una borgata ma sbandiera il vento del radical-chic. è una lobby potente: se non sei nel branco, non lavori. Penso a registi come Tullio Giordana, Bellocchio, Piccioni. In quel fatidico e brutto momento anche Alessandro D'Alatri, con cui avevo lavorato, ha preso le distanze da me».
Altre pugnalate alle spalle?
«Da Caterina Murino. Ha dichiarato: come si svilisce l'Italia con certe colleghe... Non ricorda, però, quando sculettava nei quiz di Jerry Scotti su Canale 5? All'epoca ero sui set dei fotografi più importanti del mondo».
Si è sentita con le altre tre ragazze coinvolte?
«Non le conosco neppure».
Dica la verità : a lei una telefonata non ha allungato la vita.
«No, me l'ha massacrata. Per fortuna per pochi mesi».
La cosa che l'ha ferita maggiormente?
«Mi hanno persino definito una "donnetta". Ma come? Donnetta a me? Sono alta 1,80... E, dalle foto, vi sembro forse una donnetta?».
No.
Dagospia 05 Settembre 2008
Leonardo Iannacci per "Libero"
Evelina Manna è una bellissima ragazza con un rimpianto: «La laurea in filosofia: non sono arrivata in fondo e mi dispiace molto. Ma nella vita non si può far tutto». Per il resto questa statua romana con Dna pugliese nelle vene, è un simpatico fiume in piena. Modella e attrice, ora sta ripartendo: molto è alle spalle e tutto deve ancora accadere. «Sto portando a termine un progetto americano.
Dopo quanto successo, rappresenta la definitiva ripresa. Ma è stata dura». Evelina è una delle attrici il cui nome è emerso, mesi fa, nelle intercettazioni telefoniche tra Silvio Berlusconi e Agostino Saccà , l'ex direttore di Rai Fiction. Attrice con film importanti alle spalle ("Alexander" di Oliver Stone, "Casomai" di D'Alatri e "Una bellissima bambina" di Calopresti in concorso a Venezia 2004) e interprete di fiction di successo ("Padre Pio" e "La guerra è finita"), ha molti sassolini da togliersi dalle scarpe con i tacchi a spillo.
Dicono a Napoli: è passata 'a nuttata.
«Vero. Ho fatto per dieci anni la modella, ho sfilato per i più grandi stilisti e sono stata immortalata dai più importanti fotografi del mondo. Poi ho seguito la mia vera vocazione, quella per la settima arte: amo recitare. L'incidente delle intercettazioni, chiamiamolo così, ha complicato le cose. Io volevo soltanto incontrare una grande regista come Liliana Cavani per chiederle un provino per la fiction "Einstein". Mi sono rivolta a Saccà ma non è stato possibile conoscere la Cavani».
Lei ha conosciuto Berlusconi?
«è un grande innovatore con un'energia disumana per il lavoro. Ma anche con il passatempo della gnocca».
L'hanno definita una sgallettata, soubrettina, cortigiana. Chi le ha fatto più male?
«Una certa stampa e alcuni colleghi comunisti. Il cinema di sinistra non ha neppure visto come è fatta una borgata ma sbandiera il vento del radical-chic. è una lobby potente: se non sei nel branco, non lavori. Penso a registi come Tullio Giordana, Bellocchio, Piccioni. In quel fatidico e brutto momento anche Alessandro D'Alatri, con cui avevo lavorato, ha preso le distanze da me».
Altre pugnalate alle spalle?
«Da Caterina Murino. Ha dichiarato: come si svilisce l'Italia con certe colleghe... Non ricorda, però, quando sculettava nei quiz di Jerry Scotti su Canale 5? All'epoca ero sui set dei fotografi più importanti del mondo».
Si è sentita con le altre tre ragazze coinvolte?
«Non le conosco neppure».
Dica la verità : a lei una telefonata non ha allungato la vita.
«No, me l'ha massacrata. Per fortuna per pochi mesi».
La cosa che l'ha ferita maggiormente?
«Mi hanno persino definito una "donnetta". Ma come? Donnetta a me? Sono alta 1,80... E, dalle foto, vi sembro forse una donnetta?».
No.
Dagospia 05 Settembre 2008
- danny_the_dog
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 7968
- Iscritto il: 29/03/2007, 14:05
Copertina dell'Economist del 2001. Berlusconi perde la causa legale
da Repubblica.it
ROMA - Il periodico inglese The Economist annuncia di aver vinto una causa contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dopo che questi aveva citato il settimanale britannico per diffamazione, a seguito di una famosa copertina che, prima delle elezioni del 2001, titolava 'Why Silvio Berlusconi is unfit to lead italy' (perchè Silvio Berlusconi non è in grado di guidare l'italia).
"Nel luglio 2001 - si legge in una nota diffusa per conto dell'Economist - Silvio Berlusconi, attualmente premier italiano, ha avviato una causa legale accusando l'Economist di averlo diffamato in un articolo dal titolo 'an italian story', apparso nel nostro numero del 26 aprile 2001.
"Siamo lieti di annunciare - si legge nella nota - che una corte milanese ha emesso un giudizio che rigetta tutte le accuse di mr.Berlusconi, obbligando lui ad assumersi tutti i costi legali sostenuti dall'Economist. Il giudizio in forma integrale è disponibile sul nostro sito internet.
http://www.repubblica.it/2008/09/sezion ... omist.html
da Repubblica.it
ROMA - Il periodico inglese The Economist annuncia di aver vinto una causa contro il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi dopo che questi aveva citato il settimanale britannico per diffamazione, a seguito di una famosa copertina che, prima delle elezioni del 2001, titolava 'Why Silvio Berlusconi is unfit to lead italy' (perchè Silvio Berlusconi non è in grado di guidare l'italia).
"Nel luglio 2001 - si legge in una nota diffusa per conto dell'Economist - Silvio Berlusconi, attualmente premier italiano, ha avviato una causa legale accusando l'Economist di averlo diffamato in un articolo dal titolo 'an italian story', apparso nel nostro numero del 26 aprile 2001.
"Siamo lieti di annunciare - si legge nella nota - che una corte milanese ha emesso un giudizio che rigetta tutte le accuse di mr.Berlusconi, obbligando lui ad assumersi tutti i costi legali sostenuti dall'Economist. Il giudizio in forma integrale è disponibile sul nostro sito internet.
http://www.repubblica.it/2008/09/sezion ... omist.html
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
Esponente del "Salutoconiglismo (cit. fritz)"
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