balkan wolf ha scritto:approfitto per fare outing
tra le possibili strade future sto contemplando il matrimonio classico
solido tattico rassicurante e fottutamente comodo penso di aver sottovalutato seriamente i vantaggi quotidiani sociali e economici della coppia
ovv. è solo il piano nr.4 che sta tra il nr.3 ( produrre porno nazista con giovani skinhead russi ) e il nr.5 ( comperare una piantagione con tanto di negri ai tropici )
Tropici, luogo imprecisato, data imprecisata
Tre giovani skinheads dall'accento russo marciano lungo un sentiero, fieri nelle loro uniformi da SS così ben pulite e stirate.
Al termine del sentiero, una grande casa colonica si affaccia su una piantagione di caffè dove - sotto un sole incendiato - un nutrito gruppo di negri sta lavorando.
I tre giovani cominciano a spogliarsi, complice forse il caldo, tenendosi addosso solo i berretti, gli stivali e una sferza di cuoio. Giunti alla piantagione, afferrano una giovane negra dai lineamenti incredibilmente delicati e la trascinano lontano, mentre intorno a loro nessuno osa alzare la testa o intervenire.
La grande casa colonica ha una balconata in marmo lunga quasi 50 metri.
Una giovane donna bianca dai seni pronunciati sta sorseggiando il primo thè del mattino, seduta su una sedia di canapa all'ombra di una palma.
Da lontano, si odono urla di donna e volgari incitamenti maschili a sfondo sessuale. Qualcuno grida parole incomprensibili, del tipo "Ciak! Azione!", poi le urla di donna ricominciano.
Un giovane uomo bianco si affaccia dalla balconata.
Da lassù puó vedere e sentire ogni cosa.
"
Un po' di thè ghiacciato?" gli domanda la donna seduta all'ombra a pochi metri da lui.
"
Sì, grazie."
"
Tesoro," dice la donna, alzandosi e porgendogli un bicchiere pieno di una sostanza ambrata, "
Siamo sposati da quanto? Due anni?"
L'uomo sorride e annuisce, fissandola per un istante in quei suoi grandi occhi color cobalto.
"
Credi che dovremmo sopportarla ancora a lungo, 'sta storia?"
"
Lo so," dice l'uomo, "
Le urla già dal mattino un po' infastidiscono anche me".
La donna sorride, accarezzandogli la nuca rasata. "
Le urla non mi fanno nè caldo nè freddo," dice, "
Io mi riferivo ai negri".

La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)