In verità non andó così. Ford aumentó la paga (5 USD/ora) nel 1911 perchè, aumentata considerevolmente la produzione in catena di montaggio, doveva anche aumentare il bacino di compratori. Che in quel caso furono i suoi operai.Antonchik ha scritto: un capitalismo dove Ford raddoppiava gli stipendi degli operai per contrastare una crisi economica di portata nazionale, per esempio, che differisce da un capitalismo dove il guadagno del padrone speso in cocaina viene prima della salute economica del paese.
un capitalismo sano moralmente è un capitalismo che non sfocia in un imperialismo che verte sulla conquista della dignità delle persone, nelle quali è instillato un continuo senso di inferiorità per via di modelli presentati mediaticamente e ripetuti secondo tali schemi.
Fortuna che dai modelli mediatici non mi faccio inculare.
Al limite mi faccio fare sangue da un bel pornazzo, ma almeno non è ipocrita e borghese.
Non fu una concessione, ma un calcolo utilitaristico.
Lo stesso che gli fece ottenere La Gran Croce del Nazismo da Hitler in persona nel 1938, per le forniture belliche all'esercito nazista.
Croce che gli venne perdonata nel 1943 dal governo Usa per il suo sostegno al 2° massacro mondiale.
Il capitalismo sfocia per forza di cose nell'imperialismo, secondo i dettami di Lenin.
La pornografia è un prodotto dell'economia capitalista: il produttore anticipa i capitali (rendita) gli attori trombano e sono pagati (salario) i DVD vengono venduti (profitto).
NB in ogni caso il capitalismo è comunque destinato a soccombere:
Anche i mercanti della terra piangono e gemono su di lei, perchè nessuno compera più le loro merci: carichi d'oro, d'argento e di pietre preziose, di perle, di lino, di porpora, di seta e di scarlatto; legni profumati di ogni specie, oggetti d'avorio, di legno, di bronzo, di ferro, di marmo; cinnamómo, amómo, profumi, unguento, incenso, vino, olio, fior di farina, frumento, bestiame, greggi, cavalli, cocchi, schiavi e vite umane.
«I frutti che ti piacevano tanto,tutto quel lusso e quello splendore sono perduti per te, mai più potranno trovarli». I mercanti divenuti ricchi per essa, si terranno a distanza per timore dei suoi tormenti; piangendo e gemendo, diranno:«Guai, guai, immensa città , tutta ammantata di bisso,di porpora e di scarlatto,adorna d'oro,di pietre preziose e di perle!In un'ora sola è andata dispersa sì grande ricchezza!».
APOCALISSE 18, 11-17