Le confessioni
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Le confessioni
Salve a tutti,
ho già avuto modo di presentarmi e complice anche il fatto che sono coperto da quell'anonimato che la rete mi dona, cercheró di essere il più onesto possibile.
Spero non mi giudicherete troppo severamente dato che già lo sto autofacendo da solo.
In un passato a causa di gravi problemi ho avuto una terribile depressione che mi ha portato a perdere tutta l'adolescenza. Mi sono perso le cotte, i primi amori e tutto il resto. Ora ho una compagna (considerate ho 34 anni), una coetanea ma sento che tutto questo mi è mancato.
Ho sempre amato le ragazze giovani (intendo ventenni non sono un pedofilo eh!) e sinceramente quando ne vedo una vorrei chiavarmela, è quasi un pensiero ossessivo.
La mia vita sessuale non mi soddisfa, o meglio di per se è pure appagante, ma voglio carne fresca, semplicemente carne fresca.
Solo che non so proprio da dove cominciare, se fare il coglione in discoteca oppure anche andare a troie.
Insomma mi creo, causa il non aver vissuto, una valanga di problemi assurdi. Non sono mai andato a troie per, diciamolo pure, paura.
Paura delle malattie, di chissà qualunque altra cosa, tipo se si rompe il preservativo, se mi attacca le piattole, se puzza di pesce o di sperma di quello prima. Lo vivrei anche come un fallimento, perchè odiavo mio padre che andava a puttane cornificando mia madre e mi sembrerebbe di fare lo stesso.
Immagino mi reputerete un povero coglione, come darvi torto, ma purtroppo mi trovo a non aver vissuto, in preda a una serie di desideri prorompenti che mi portano letteralmente ad ammazzarmi dalle seghe.
Sono stato il più onesto possibile, non è uno scherzo e sinceramente ho parlato con la massima sincerità . Spero che qualcuno possa aiutarmi veramente con dei consigli o alternative che non ho considerato.
Grazie
ho già avuto modo di presentarmi e complice anche il fatto che sono coperto da quell'anonimato che la rete mi dona, cercheró di essere il più onesto possibile.
Spero non mi giudicherete troppo severamente dato che già lo sto autofacendo da solo.
In un passato a causa di gravi problemi ho avuto una terribile depressione che mi ha portato a perdere tutta l'adolescenza. Mi sono perso le cotte, i primi amori e tutto il resto. Ora ho una compagna (considerate ho 34 anni), una coetanea ma sento che tutto questo mi è mancato.
Ho sempre amato le ragazze giovani (intendo ventenni non sono un pedofilo eh!) e sinceramente quando ne vedo una vorrei chiavarmela, è quasi un pensiero ossessivo.
La mia vita sessuale non mi soddisfa, o meglio di per se è pure appagante, ma voglio carne fresca, semplicemente carne fresca.
Solo che non so proprio da dove cominciare, se fare il coglione in discoteca oppure anche andare a troie.
Insomma mi creo, causa il non aver vissuto, una valanga di problemi assurdi. Non sono mai andato a troie per, diciamolo pure, paura.
Paura delle malattie, di chissà qualunque altra cosa, tipo se si rompe il preservativo, se mi attacca le piattole, se puzza di pesce o di sperma di quello prima. Lo vivrei anche come un fallimento, perchè odiavo mio padre che andava a puttane cornificando mia madre e mi sembrerebbe di fare lo stesso.
Immagino mi reputerete un povero coglione, come darvi torto, ma purtroppo mi trovo a non aver vissuto, in preda a una serie di desideri prorompenti che mi portano letteralmente ad ammazzarmi dalle seghe.
Sono stato il più onesto possibile, non è uno scherzo e sinceramente ho parlato con la massima sincerità . Spero che qualcuno possa aiutarmi veramente con dei consigli o alternative che non ho considerato.
Grazie
- vertigoblu
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Re: Le confessioni
rassegnatiElogiatore ha scritto:Salve a tutti,
ho già avuto modo di presentarmi e complice anche il fatto che sono coperto da quell'anonimato che la rete mi dona, cercheró di essere il più onesto possibile.
Spero non mi giudicherete troppo severamente dato che già lo sto autofacendo da solo.
In un passato a causa di gravi problemi ho avuto una terribile depressione che mi ha portato a perdere tutta l'adolescenza. Mi sono perso le cotte, i primi amori e tutto il resto. Ora ho una compagna (considerate ho 34 anni), una coetanea ma sento che tutto questo mi è mancato.
Ho sempre amato le ragazze giovani (intendo ventenni non sono un pedofilo eh!) e sinceramente quando ne vedo una vorrei chiavarmela, è quasi un pensiero ossessivo.
La mia vita sessuale non mi soddisfa, o meglio di per se è pure appagante, ma voglio carne fresca, semplicemente carne fresca.
Solo che non so proprio da dove cominciare, se fare il coglione in discoteca oppure anche andare a troie.
Insomma mi creo, causa il non aver vissuto, una valanga di problemi assurdi. Non sono mai andato a troie per, diciamolo pure, paura.
Paura delle malattie, di chissà qualunque altra cosa, tipo se si rompe il preservativo, se mi attacca le piattole, se puzza di pesce o di sperma di quello prima. Lo vivrei anche come un fallimento, perchè odiavo mio padre che andava a puttane cornificando mia madre e mi sembrerebbe di fare lo stesso.
Immagino mi reputerete un povero coglione, come darvi torto, ma purtroppo mi trovo a non aver vissuto, in preda a una serie di desideri prorompenti che mi portano letteralmente ad ammazzarmi dalle seghe.
Sono stato il più onesto possibile, non è uno scherzo e sinceramente ho parlato con la massima sincerità . Spero che qualcuno possa aiutarmi veramente con dei consigli o alternative che non ho considerato.
Grazie
l'adolescenza non torna,sei pure sposato,secondo me ti ficchi solo in grossi casini.
"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
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E allora comincia a non illudere la tua compagna, visto che nemmeno sei soddisfatto a livello sessuale, lasciala o metti in chiaro le cose. In questo modo sarai libero di un peso e potrai tentare esperienze nuove. Magari poi scoprirai che tali esperienze non ti hanno dato nulla piu' di quello che hai gia' ora e forse lo rimpiangerai, ma sono comunque esperienze da fare.
Per quanto riguarda l'amare se stessi non e' una cosa facile, ma se non riesci ad amare nessun altro e' difficile anche tu riesca ad amare te stesso, e viceversa. Si, questo punto e' un po' un casino da risolvere.
Per quanto riguarda l'amare se stessi non e' una cosa facile, ma se non riesci ad amare nessun altro e' difficile anche tu riesca ad amare te stesso, e viceversa. Si, questo punto e' un po' un casino da risolvere.
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vero vero vero vero, e ancora vero. Elogiatore, dai ascolto a Umpa.UmpaLumpa ha scritto:E allora comincia a non illudere la tua compagna, visto che nemmeno sei soddisfatto a livello sessuale, lasciala o metti in chiaro le cose. In questo modo sarai libero di un peso e potrai tentare esperienze nuove. Magari poi scoprirai che tali esperienze non ti hanno dato nulla piu' di quello che hai gia' ora e forse lo rimpiangerai, ma sono comunque esperienze da fare.
Per quanto riguarda l'amare se stessi non e' una cosa facile, ma se non riesci ad amare nessun altro e' difficile anche tu riesca ad amare te stesso, e viceversa. Si, questo punto e' un po' un casino da risolvere.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Non ha senso fare a 34 anni quello che non hai fatto a 18 - 20.
"Per ogni cosa c'è la sua stagione, c'è un tempo per ogni situazione sotto il cielo (...) un tempo per amare e un tempo per odiare (...)
non vi si puó aggiungere nulla e nulla vi si puó togliere (...)c'è un tempo stabilito per ogni cosa e per ogni opera " (ECCLESIASTE 3:1-17).
"Per ogni cosa c'è la sua stagione, c'è un tempo per ogni situazione sotto il cielo (...) un tempo per amare e un tempo per odiare (...)
non vi si puó aggiungere nulla e nulla vi si puó togliere (...)c'è un tempo stabilito per ogni cosa e per ogni opera " (ECCLESIASTE 3:1-17).
"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- Drogato_ di_porno
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Io la vedo diversamente...UmpaLumpa ha scritto:E allora comincia a non illudere la tua compagna, visto che nemmeno sei soddisfatto a livello sessuale, lasciala o metti in chiaro le cose. In questo modo sarai libero di un peso e potrai tentare esperienze nuove. Magari poi scoprirai che tali esperienze non ti hanno dato nulla piu' di quello che hai gia' ora e forse lo rimpiangerai, ma sono comunque esperienze da fare.
Per quanto riguarda l'amare se stessi non e' una cosa facile, ma se non riesci ad amare nessun altro e' difficile anche tu riesca ad amare te stesso, e viceversa. Si, questo punto e' un po' un casino da risolvere.
Beh, prima di lasciare la tua compagna pensaci bene... Soppesa bene tutti gli aspetti non solo il sesso... Passa in esame bene i motivi per cui ci stai assieme. Per fare un colpo di testa senza pensarci troppo ci vuol poco... Se ci si pente per rimediarne le conseguenze occorre molta fatica...
Se non si ama almeno un po' se stessi non so se si riesca a dare amore a qualcun'altro...
Oddio sembro il Libro Cuore...
Fine
Ogni comodità ha un prezzo. La condizione dell'animale domestico si porta dietro quella della bestia da macello.
(Ernst Junger, Trattato del ribelle)
(Ernst Junger, Trattato del ribelle)