jhonnybuccia ha scritto:colpo ha scritto:noce a volte a milano
grande noce.
bella johnny
Noce, il più folle rooftop bomber italiano. Dopo MadBob nessuno si era curato più di certe superfici; ma dire che Noce aveva solo preso il testimone sarebbe limitativo.
Nel giro di un anno era riuscito a diventare un fenomeno di cui si discuteva sui giornali, qualsiasi persona a Milano sapeva di lui e si chiedeva chi fosse. Perfino la Polizia, per cui era diventato il ricercato N1, quello da prendere per dare un esempio.
A Quarto, il suo quartiere, aveva messo in ginocchio qualsiasi forza dell'ordine: e non sono leggende metropolitane. Trattandosi di un quartiere periferico con molte imprese, è pieno di tetti di fabbricati industriali, su cui Noce aveva iniziato la propria "carriera" e che conosceva come le sue tasche.
Trattandosi di aziende, ben presto iniziarono controlli continui e rimozione dei pezzi. Niente da fare: Noce proseguì per più di un anno a ridipingere sempre gli stessi tetti che venivano cancellati, in un pazzo teatrino di inseguimenti con le forze dell'ordine. Alla fine molte imprese rinunciarono a cancellare i tetti.
Ma davvero prendere Noce si rivelava impresa ardua: più che un writer era un funambolo, uno che si addormentava tranquillamente su un cornicione al sesto piano e vi faceva colazione. Uno che per anni si rifiutó di entrare in qualsiasi crew ( ed immaginatevi quante offerte piovvero da ogni lato...), che quasi sempre dipinse da solo. Un freeclimber che sceglieva i suoi spot solo in base a quanto fosse difficile arrivarvi.
Dopo il suo passaggio crebbero naturalmente una miriade di emuli: mai nessuno, fino ad ora, neanche lontanamente paragonabile.
Inutile dire che molti dei suoi flop - questo erano in larga parte - sono ancora tutti sopra ai tetti su cui furono dipinti: chi ha il coraggio di salire per cancellarli?
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