http://it.youtube.com/watch?v=YMvAHm4yT7A&feature=user
Ed intanto fumo.
http://it.youtube.com/watch?v=FEDGnjBcVTo&feature=user
Questa dopo aver fumato.
[O.T.] Tabacco & Celluloide (il salotto buono di SZ)
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Belle Lilith , ma io sono più "antico" : ti dispiace se ti presento due vecchi amici ?Lilith ha scritto:http://it.youtube.com/watch?v=YMvAHm4yT7A&feature=user
Ed intanto fumo.
http://it.youtube.com/watch?v=FEDGnjBcVTo&feature=user
Questa dopo aver fumato.
http://it.youtube.com/watch?v=NWmK9Xl82CU
La generosità, roba rara, è ormai un evento "perturbante", che stupisce, spiazza, cerca un equilibrio, che poi si riassume in una unica parola: grazie (CanellaBruneri)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
L'intuizione di una donna è molto più vicina alla verità della certezza di un uomo. (Rudyard Kipling)
[...segue da pag. 157]
"-Sei proprio tu?" "-e chi se no?" "-perchè ti sei interessata di me? sembrava mi odiassi!!" "- ció che sembra, a volte - spesso anzi direi- non collima con ció che è"
E così mi muovo verso di lei un pó impacciato, cercando di reperire rapidamente qualche frase ad effetto per assicurarmi che abbia intenzioni positive. Lei mi osserva rilassata con il suo sguardo felino ipnotico.
"- chi è che mi ha scritturato per la parte di bruce willis nel sequel dell'esercito delle 12 scimmie? Vorrei ricordargli dell'acconto. Sempre senza un soldo e diamine anche nel cinema ti fanno prima lavorare e poi, se e quando decidono, ti pagano?"
"- ma che cinema! lo vedi che sei tonto? Come tutti i tondi pensi di essere chissà chi ed invece non ti accorgi nemmeno se piove o se è bel tempo!"
Spegne la cicca della Marlboro Light nella ceneriera di cristallo a forma di foglia che si trovava sul tavolino di vetro alla sua sinistra.
"allora straccione, che ne dici di lavarti?" mi dice alzandosi. E' alta ed imponente ma ha ugualmente movimenti armonici. Il suo tessuto di seta ondeggia ed io annuisco, calando il capo in gesto di approvazione.
Mi fa strada verso la tenda alle sue spalle ed, aprendola riesco a scorgere la rampa di scale ripide che conducono verso il basso. Seguo la scia verde che mi scivola avanti e, giunto giù, mi trovo ad ammirare estasiato una immensa piscina illuminata ad ognuno dei suoi quattro angoli da una candela poggiata su una colonnetta di marmo chiaro. L'acqua è immobile ed arredata con vassoi galleggianti e cuscini. Senza parlare lei si toglie la vestaglia, mostrandomi il suo corpo fasciato da un costume intero nero e si avvia verso la scaletta. A mia volta, convulsamente mi libero da quegli stracci, che un tempo erano vestiti fashion pagati un capitale, e rimasto con gli slip bianchi mi tuffo in acqua.
Sprofondo in una tiepida freschezza e mi libero delle energie per amplificare al massimo la sensazione di una caduta dolce nel riposo. Trattenendo l'aria, resto immerso per qualche decina di secondi e poi, riaffiorato in superficie, mi sdraio lasciando galleggiare il mio corpo inerme.
"- che bello!" penso ad occhi chiusi. Ora sono davvero senza ricordi, senza passato. Ora sono sospeso nell'eternità .
"-sveglia tonto!" ora percepisco la sua presenza dietro di me. il contatto umido dei corpi bagnati. Avverto l'abbraccio delle sue braccia che mi cingono le spalle. Sento le sue dita premere le mie tempie e fare pressione circolare. "uhmmm" mi scappa mentre sono in suo possesso. "stai godendo vero tontone?" "- certo. con te ho sempre goduto. solo saperti presente mi procura orgasmi. Ti avevo cercata a lungo dopo averti intravista nel SUV del presidente regionale. Ero appena un ragazzetto e quando servii la benzina calandomi ti strizzai l'occhio ma tu sbuffasti anche se lui era dentro l'ufficio della stazione di servizio per pagare con la carta di credito. I ricchi sempre senza soldi sono. Possono contare sempre sull'appoggio di soldi fantasma che proprio quando a loro occorre si materializzano. a centinaia proprio come i morti."
"-non pensare a cose inutili. Hai visto cosa è successo? la vita reale è stata risucchiata dalle macchine ed ora i padroni del mondo sono dominatori incontrastati. Vivono solo loro in pratica e controllano il territorio con l'aiuto di belve feroci. Aria, terra, mare ovunque vi sono terribili guardiani che azzannano ogni cosa si muove. Solo le jeep supercorazzate dei figli del nobile spirito sono inattacabili e possono circolare senza correre rischi. Inoltre, per spostarsi prima fanno disinfestare l'area, ordinando ai loro servi guerrieri di addormentare con anestetici i grossi animali per rendere il percorso più sicuro. Quindi, hanno eliminato la possibilità per eventuali sopravvissuti al contagio del morbo virtuale di spostarsi. moriranno di fame di sicuro"
"- e tu come hai fatto a sopravvivere?"
"- sopravviveró a tutto, stupido. La seduttività è un arma magnetica, l'hai forse scordato? Attrae sempre ció che voglio appena ne avverto il desiderio e per tutto il tempo da me richiesto.ed io sono seduttiva"
"- ah se fossi nato figa come te mi sarei masturbato dalla mattina alla sera!!!!" "ma se già lo fai!!" "sì ma toccare le tue tette che sarebbero state mie mi avrebbe dato certamente più piacere." "-mi sa che sia giunta l'ora di salutarci. Ti tocca andare incontro alla storia. il mio bacio ti farà sparire per condurti dove la strada dovrà proseguire." "- ma come ? mi lasci di nuovo? visto che mi vorrebbero far recitare nel ruolo di ulisse avrebbero potuto assegnarti la parte della maga circe!! sai che sballo divenire il tuo porcello!!!" "- dai stupidino, ci rivedremo se riuscirai a restare in vita. Sei pronto?"
"- fa almeno che sia lungo"
Le labbra unite alle sue iniziarono a bruciarmi, chiusi gli occhi come d'istinto e sentivo una forte puzza di plastica squagliata.
Un tremore persistente. La puzza aumentava. Sentivo un contatto soffice. Creeeeeek. La frenata brusca mi ridesta e precipito a testa in giù insieme a tante buste di rifiuti, scatoli, pacchi verdure marce. Cerco l'appoggio e mi aggrappo ad un grande blocco bianco di ferro. Sembrerebbe un frigo ben incastrato tra il cumulo di rifiuti. Riesco a fermare la caduta, rialzandomi in mutande bianche proprio nel bel mezzo di una discarica fumante di odore putrido, e mi accorgo che la mia ancora di salvezza era, in realtà , un case di un pc gigantesco ....
continua...
"-Sei proprio tu?" "-e chi se no?" "-perchè ti sei interessata di me? sembrava mi odiassi!!" "- ció che sembra, a volte - spesso anzi direi- non collima con ció che è"
E così mi muovo verso di lei un pó impacciato, cercando di reperire rapidamente qualche frase ad effetto per assicurarmi che abbia intenzioni positive. Lei mi osserva rilassata con il suo sguardo felino ipnotico.
"- chi è che mi ha scritturato per la parte di bruce willis nel sequel dell'esercito delle 12 scimmie? Vorrei ricordargli dell'acconto. Sempre senza un soldo e diamine anche nel cinema ti fanno prima lavorare e poi, se e quando decidono, ti pagano?"
"- ma che cinema! lo vedi che sei tonto? Come tutti i tondi pensi di essere chissà chi ed invece non ti accorgi nemmeno se piove o se è bel tempo!"
Spegne la cicca della Marlboro Light nella ceneriera di cristallo a forma di foglia che si trovava sul tavolino di vetro alla sua sinistra.
"allora straccione, che ne dici di lavarti?" mi dice alzandosi. E' alta ed imponente ma ha ugualmente movimenti armonici. Il suo tessuto di seta ondeggia ed io annuisco, calando il capo in gesto di approvazione.
Mi fa strada verso la tenda alle sue spalle ed, aprendola riesco a scorgere la rampa di scale ripide che conducono verso il basso. Seguo la scia verde che mi scivola avanti e, giunto giù, mi trovo ad ammirare estasiato una immensa piscina illuminata ad ognuno dei suoi quattro angoli da una candela poggiata su una colonnetta di marmo chiaro. L'acqua è immobile ed arredata con vassoi galleggianti e cuscini. Senza parlare lei si toglie la vestaglia, mostrandomi il suo corpo fasciato da un costume intero nero e si avvia verso la scaletta. A mia volta, convulsamente mi libero da quegli stracci, che un tempo erano vestiti fashion pagati un capitale, e rimasto con gli slip bianchi mi tuffo in acqua.
Sprofondo in una tiepida freschezza e mi libero delle energie per amplificare al massimo la sensazione di una caduta dolce nel riposo. Trattenendo l'aria, resto immerso per qualche decina di secondi e poi, riaffiorato in superficie, mi sdraio lasciando galleggiare il mio corpo inerme.
"- che bello!" penso ad occhi chiusi. Ora sono davvero senza ricordi, senza passato. Ora sono sospeso nell'eternità .
"-sveglia tonto!" ora percepisco la sua presenza dietro di me. il contatto umido dei corpi bagnati. Avverto l'abbraccio delle sue braccia che mi cingono le spalle. Sento le sue dita premere le mie tempie e fare pressione circolare. "uhmmm" mi scappa mentre sono in suo possesso. "stai godendo vero tontone?" "- certo. con te ho sempre goduto. solo saperti presente mi procura orgasmi. Ti avevo cercata a lungo dopo averti intravista nel SUV del presidente regionale. Ero appena un ragazzetto e quando servii la benzina calandomi ti strizzai l'occhio ma tu sbuffasti anche se lui era dentro l'ufficio della stazione di servizio per pagare con la carta di credito. I ricchi sempre senza soldi sono. Possono contare sempre sull'appoggio di soldi fantasma che proprio quando a loro occorre si materializzano. a centinaia proprio come i morti."
"-non pensare a cose inutili. Hai visto cosa è successo? la vita reale è stata risucchiata dalle macchine ed ora i padroni del mondo sono dominatori incontrastati. Vivono solo loro in pratica e controllano il territorio con l'aiuto di belve feroci. Aria, terra, mare ovunque vi sono terribili guardiani che azzannano ogni cosa si muove. Solo le jeep supercorazzate dei figli del nobile spirito sono inattacabili e possono circolare senza correre rischi. Inoltre, per spostarsi prima fanno disinfestare l'area, ordinando ai loro servi guerrieri di addormentare con anestetici i grossi animali per rendere il percorso più sicuro. Quindi, hanno eliminato la possibilità per eventuali sopravvissuti al contagio del morbo virtuale di spostarsi. moriranno di fame di sicuro"
"- e tu come hai fatto a sopravvivere?"
"- sopravviveró a tutto, stupido. La seduttività è un arma magnetica, l'hai forse scordato? Attrae sempre ció che voglio appena ne avverto il desiderio e per tutto il tempo da me richiesto.ed io sono seduttiva"
"- ah se fossi nato figa come te mi sarei masturbato dalla mattina alla sera!!!!" "ma se già lo fai!!" "sì ma toccare le tue tette che sarebbero state mie mi avrebbe dato certamente più piacere." "-mi sa che sia giunta l'ora di salutarci. Ti tocca andare incontro alla storia. il mio bacio ti farà sparire per condurti dove la strada dovrà proseguire." "- ma come ? mi lasci di nuovo? visto che mi vorrebbero far recitare nel ruolo di ulisse avrebbero potuto assegnarti la parte della maga circe!! sai che sballo divenire il tuo porcello!!!" "- dai stupidino, ci rivedremo se riuscirai a restare in vita. Sei pronto?"
"- fa almeno che sia lungo"
Le labbra unite alle sue iniziarono a bruciarmi, chiusi gli occhi come d'istinto e sentivo una forte puzza di plastica squagliata.
Un tremore persistente. La puzza aumentava. Sentivo un contatto soffice. Creeeeeek. La frenata brusca mi ridesta e precipito a testa in giù insieme a tante buste di rifiuti, scatoli, pacchi verdure marce. Cerco l'appoggio e mi aggrappo ad un grande blocco bianco di ferro. Sembrerebbe un frigo ben incastrato tra il cumulo di rifiuti. Riesco a fermare la caduta, rialzandomi in mutande bianche proprio nel bel mezzo di una discarica fumante di odore putrido, e mi accorgo che la mia ancora di salvezza era, in realtà , un case di un pc gigantesco ....
continua...
Ultima modifica di docu il 05/07/2008, 3:15, modificato 2 volte in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
mongo per favore una birra, bella fre...
ma non c'è nessuno!
ah no, qualcuno c'è.
ma chi è?
governatore??
http://it.youtube.com/watch?v=YJRg5fGN-sQ
mh, ok ok
prima il governatore, ora il duca..
http://it.youtube.com/watch?v=gOlpcJhNy ... re=related
un altro duca??
oddio hai visto???
c'ha un occhio diverso dall'altro!!!
http://it.youtube.com/watch?v=muMcWMKPE ... re=related
ma non c'è nessuno!
ah no, qualcuno c'è.
ma chi è?
governatore??
http://it.youtube.com/watch?v=YJRg5fGN-sQ
mh, ok ok
prima il governatore, ora il duca..
http://it.youtube.com/watch?v=gOlpcJhNy ... re=related
un altro duca??
oddio hai visto???
c'ha un occhio diverso dall'altro!!!
http://it.youtube.com/watch?v=muMcWMKPE ... re=related
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
[..segue da pag. 158...]
"-e così un pc mi ha salvato,evitandomi di spofondare nei rifiuti. ma ora dovró darmi da fare"
Avvertito il rumore del camion allontanarsi, mi avvio verso l'ingresso del cratere. I miei passi affondano sul pendio molle ma sembrerebbe mi senta meglio. Come se l'acqua ed il suo contatto mi avessero temprato.
Salendo con cautela per scongiurare qualche taglio ai piedi nudi, scorgo panni sporchi ammucchiati e così indosso una felpa ed un pantalone militare. Sopra di me vedo anche due scarpe nike di modelli differenti ma è importante coprirsi ora. Dopo averle indossate a piedi nudi, la mia andatura acquista velocità .
Raggiungo, così, dopo poco la cima della discarica e mi accorgo che starebbe per spuntare l'alba.
"-dove cazzo sono? ma diamine quello è il vesuvio". mi incammino, quindi, per strade deserte a me sconosciute ma ho come la sensazione di essere tornato a casa.
"-hey ci sei?" "-dove? dove sei?" "-nella tua mente stupido. Posso parlarti senza essere con te. Telepatia dovuta forse al fatto che tu sia mezzo sordo" "-grazie di essere sempre così gentile con me" "- sono realista stupido. sei una mezza sega sarà difficile per te riuscire a sopravvivere ma tuttavia ti indicheró come fare per superare agevolmente gli ostacoli. e tra poco arriverà la tua prima prova. ascoltami senza interrompermi. La tua prima prova sarà la fedeltà al tuo destino. Qualsiasi cosa accadrà dovrai procedere. Non fermarti. trova un posto dove nasconderti anche se sarai disturbato. meglio girare di notte per le strade ora. di giorno i pericoli aumentano e pure le mosche."
Le strade da me percorse me le ricordo intanto. Il reticolato degradato che incornicia napoli. Credo che tra poco camminando spedito possa raggiungere il palazzo della prefettura. Lì forse troverei una pistola, un fucile, insomma qualcosa per fare del male.
brrr..zzz.z...z...brr
"-hey tu sgualdrina siamo arrivati. Ora ci farai godere finchè lo vorremmo"
una voce di uomo rude nella mia testa. Risa isteriche.
"-che cazzo succede? hey tutto ok?" chiedo convulso attendendo una risposta.
"-cammina non preoccuparti. Cammina qualsiasi cosa dovessi vedere o sentire"
brrrr..csre... bzzz "-dai iniziamo le danze."
"noooo lasciatela stare !!! brutti figli di puttana.."
"- stupidello cammina o vorrai morire tu divorato ed io dovrei morire di fame?? pensa ai cazzi tuoi e supera la prima prova."
Mi rendo conto che la strada è lunga e che il cielo è quasi chiaro. difficile riesca a raggiungere il palazzo della prefettura prima che il mattino non si sia impossessato del giorno già da tempo. Ma scorgo un distributore con un camion a rimorchio fermo. E' distante una ventina di metri e la strada nel punto è praticamente vuota. Così corro accovacciato e raggiungo il retro del camion. Sento voci convulse.
brrr...czzrerere "ahhhh .... arghhh che mignottona che sei"
"- continua e vai avanti ...."
"-cerrto ghe vado avanti ... fino all'esaurimento"
"vaiiii non pensaaaare a me"
Cazzo è difficilissimo evitare di pensare che una donna importantissima per te stia subendo una violenza plurima da mostri aggressivi. Non riesco a procedere.
ma il camion è vicino. mi riparo dietro la colonnina del metano ed appena salgono su mi infilo sotto per appendermi all'asse delle ruote posteriori. Il camion va in breve tempo in moto e si inizia a camminare con me che mi reggo con tutte le mie forze alla mia presa. ma mi rendo conto che si sta fermando il veicolo.
L'autista, accostato al marciapiede di destra, si arresta e dopo un discorso concitato che non riesco a decifrare scende dall'abitacolo ed apre lo sportello del rimorchio. Intanto io mi avvedo di una piccola botola che dal centro del camion sale verso l'alto e tirando l'apertura mi infilo in questo anfratto metallico. Dopo poco riprendiamo la corsa e la mia nuova posizione mi risulta più comoda. Infatti riuscendo a mantenere i piedi sul metallo della base del camion riesco a conservare un buon equilibrio statico.
brrr.czzz....
"arghh succhiamelo ... aghhh sì mentre lui ti incula con il suo cazzone"
"ahh bello sto cazzone"
Voci si alternano nella mia testa, trasmesse dal mio orecchio bionico. Perchè avrei ste cose qui?, rifletto toccandomi un ferro che mi fuoriesce poco sopra le tempie ed è celato dai capelli. non ricordo.
"ahhh sì scopatemi"
avrei voglia di piangere ma mi accorgo che il metallo bucato mi permette di vedere dentro il camion. Vedo una ragazza circondata da vecchi. Ma quella lì è .... sì è proprio lei quella per cui mi so segato tanto. Quella dei flussi di immagini. Sì dai come cazzo si dice? pocostan ?? beh non ricordo. Ma sì è lei quella famosa.. ma cazzo quei vecchi che la baciano...
mi verrebbe da gridare...
"- stupidoohh non rovinare tutto! ahhh resta in silenzio"
Le mie lacrime scorrono silenziose assistendo immobili ad una duplice violenza, una visiva ed una uditiva.
vorrei distruggere tutto ma mi accorgo di essere impotente mentre la luce filtra da sotto la lamiera.
"E' giorno, è giorno" affermo, cercando di indovinare dove sia arrivato.
"ahhh come sto godendo"
tiro un cazzotto nel ferro che rimbomba. e grido con tutta l'aria che ho in gola
YAHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
i vecchi fermano la loro tortura viscida alla mia popcar più amata e il ferro ove ero prigioniero si arresta.
Sganciatomi e guadagnata la strada, in piedi mi rendo conto di aver fatto calcoli giusti riguardo il posto in cui eravamo. Eravamo presso un bosco. Infatti, il veicolo aveva preso la direzione opposta al centro cittadino. Forse meglio così pensai e mi diressi correndo verso il verde.
"ahhh ... ahhh - sentivo - che macchina da guerra sei. Mi hai portato la crema di salmone che tanto mi piace?"
"-arghh certo. a te dovremmo riempirti di crema."
vorrei fermarmi ma invece corro ed i vecchi non si rendono nemmeno conto, mentre che scendono tutti penetro nel verde e prendo a respirare un fumo terroso. Presto capisco che per vivere ancora avrei dovuto guadagnare l'altezza dal suolo.
Così scelgo il pino più grande e pur sforzandomi per la salita su per il suo corpo nodoso riesco a sistemarmi sul terzo ramo.
Non sentendo più niente, quindi, mi addormento.
continua ...
"-e così un pc mi ha salvato,evitandomi di spofondare nei rifiuti. ma ora dovró darmi da fare"
Avvertito il rumore del camion allontanarsi, mi avvio verso l'ingresso del cratere. I miei passi affondano sul pendio molle ma sembrerebbe mi senta meglio. Come se l'acqua ed il suo contatto mi avessero temprato.
Salendo con cautela per scongiurare qualche taglio ai piedi nudi, scorgo panni sporchi ammucchiati e così indosso una felpa ed un pantalone militare. Sopra di me vedo anche due scarpe nike di modelli differenti ma è importante coprirsi ora. Dopo averle indossate a piedi nudi, la mia andatura acquista velocità .
Raggiungo, così, dopo poco la cima della discarica e mi accorgo che starebbe per spuntare l'alba.
"-dove cazzo sono? ma diamine quello è il vesuvio". mi incammino, quindi, per strade deserte a me sconosciute ma ho come la sensazione di essere tornato a casa.
"-hey ci sei?" "-dove? dove sei?" "-nella tua mente stupido. Posso parlarti senza essere con te. Telepatia dovuta forse al fatto che tu sia mezzo sordo" "-grazie di essere sempre così gentile con me" "- sono realista stupido. sei una mezza sega sarà difficile per te riuscire a sopravvivere ma tuttavia ti indicheró come fare per superare agevolmente gli ostacoli. e tra poco arriverà la tua prima prova. ascoltami senza interrompermi. La tua prima prova sarà la fedeltà al tuo destino. Qualsiasi cosa accadrà dovrai procedere. Non fermarti. trova un posto dove nasconderti anche se sarai disturbato. meglio girare di notte per le strade ora. di giorno i pericoli aumentano e pure le mosche."
Le strade da me percorse me le ricordo intanto. Il reticolato degradato che incornicia napoli. Credo che tra poco camminando spedito possa raggiungere il palazzo della prefettura. Lì forse troverei una pistola, un fucile, insomma qualcosa per fare del male.
brrr..zzz.z...z...brr
"-hey tu sgualdrina siamo arrivati. Ora ci farai godere finchè lo vorremmo"
una voce di uomo rude nella mia testa. Risa isteriche.
"-che cazzo succede? hey tutto ok?" chiedo convulso attendendo una risposta.
"-cammina non preoccuparti. Cammina qualsiasi cosa dovessi vedere o sentire"
brrrr..csre... bzzz "-dai iniziamo le danze."
"noooo lasciatela stare !!! brutti figli di puttana.."
"- stupidello cammina o vorrai morire tu divorato ed io dovrei morire di fame?? pensa ai cazzi tuoi e supera la prima prova."
Mi rendo conto che la strada è lunga e che il cielo è quasi chiaro. difficile riesca a raggiungere il palazzo della prefettura prima che il mattino non si sia impossessato del giorno già da tempo. Ma scorgo un distributore con un camion a rimorchio fermo. E' distante una ventina di metri e la strada nel punto è praticamente vuota. Così corro accovacciato e raggiungo il retro del camion. Sento voci convulse.
brrr...czzrerere "ahhhh .... arghhh che mignottona che sei"
"- continua e vai avanti ...."
"-cerrto ghe vado avanti ... fino all'esaurimento"
"vaiiii non pensaaaare a me"
Cazzo è difficilissimo evitare di pensare che una donna importantissima per te stia subendo una violenza plurima da mostri aggressivi. Non riesco a procedere.
ma il camion è vicino. mi riparo dietro la colonnina del metano ed appena salgono su mi infilo sotto per appendermi all'asse delle ruote posteriori. Il camion va in breve tempo in moto e si inizia a camminare con me che mi reggo con tutte le mie forze alla mia presa. ma mi rendo conto che si sta fermando il veicolo.
L'autista, accostato al marciapiede di destra, si arresta e dopo un discorso concitato che non riesco a decifrare scende dall'abitacolo ed apre lo sportello del rimorchio. Intanto io mi avvedo di una piccola botola che dal centro del camion sale verso l'alto e tirando l'apertura mi infilo in questo anfratto metallico. Dopo poco riprendiamo la corsa e la mia nuova posizione mi risulta più comoda. Infatti riuscendo a mantenere i piedi sul metallo della base del camion riesco a conservare un buon equilibrio statico.
brrr.czzz....
"arghh succhiamelo ... aghhh sì mentre lui ti incula con il suo cazzone"
"ahh bello sto cazzone"
Voci si alternano nella mia testa, trasmesse dal mio orecchio bionico. Perchè avrei ste cose qui?, rifletto toccandomi un ferro che mi fuoriesce poco sopra le tempie ed è celato dai capelli. non ricordo.
"ahhh sì scopatemi"
avrei voglia di piangere ma mi accorgo che il metallo bucato mi permette di vedere dentro il camion. Vedo una ragazza circondata da vecchi. Ma quella lì è .... sì è proprio lei quella per cui mi so segato tanto. Quella dei flussi di immagini. Sì dai come cazzo si dice? pocostan ?? beh non ricordo. Ma sì è lei quella famosa.. ma cazzo quei vecchi che la baciano...
mi verrebbe da gridare...
"- stupidoohh non rovinare tutto! ahhh resta in silenzio"
Le mie lacrime scorrono silenziose assistendo immobili ad una duplice violenza, una visiva ed una uditiva.
vorrei distruggere tutto ma mi accorgo di essere impotente mentre la luce filtra da sotto la lamiera.
"E' giorno, è giorno" affermo, cercando di indovinare dove sia arrivato.
"ahhh come sto godendo"
tiro un cazzotto nel ferro che rimbomba. e grido con tutta l'aria che ho in gola
YAHIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
i vecchi fermano la loro tortura viscida alla mia popcar più amata e il ferro ove ero prigioniero si arresta.
Sganciatomi e guadagnata la strada, in piedi mi rendo conto di aver fatto calcoli giusti riguardo il posto in cui eravamo. Eravamo presso un bosco. Infatti, il veicolo aveva preso la direzione opposta al centro cittadino. Forse meglio così pensai e mi diressi correndo verso il verde.
"ahhh ... ahhh - sentivo - che macchina da guerra sei. Mi hai portato la crema di salmone che tanto mi piace?"
"-arghh certo. a te dovremmo riempirti di crema."
vorrei fermarmi ma invece corro ed i vecchi non si rendono nemmeno conto, mentre che scendono tutti penetro nel verde e prendo a respirare un fumo terroso. Presto capisco che per vivere ancora avrei dovuto guadagnare l'altezza dal suolo.
Così scelgo il pino più grande e pur sforzandomi per la salita su per il suo corpo nodoso riesco a sistemarmi sul terzo ramo.
Non sentendo più niente, quindi, mi addormento.
continua ...
Ultima modifica di docu il 06/07/2008, 20:46, modificato 1 volta in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
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-
Giulio Tremonti
- Impulsi superiori
- Messaggi: 2102
- Iscritto il: 16/04/2008, 1:20
Ma che? Mongo è il tuo cameriere?teostrato ha scritto:mongo per favore una birra, bella fre...
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
è il gestore di questo locale no?Giulio Tremonti ha scritto:Ma che? Mongo è il tuo cameriere?teostrato ha scritto:mongo per favore una birra, bella fre...
http://it.youtube.com/watch?v=6zsR5z33j ... re=related
Non vorrei andare fuori topic dando un significato a questo 3d.
lustriniesevizie
Il tempo vola come una freccia, la frutta vola come una banana (G.Marx)
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Giulio Tremonti
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Vecchia spugnateostrato ha scritto:è il gestore di questo locale no?Giulio Tremonti ha scritto:Ma che? Mongo è il tuo cameriere?teostrato ha scritto:mongo per favore una birra, bella fre...
http://it.youtube.com/watch?v=6zsR5z33j ... re=related
...mostrando la medaglia appuntata al bavero: "Il Duce m'ha fatto l'onore di darmi questo grande titolo. E io me ne fregio". (Ettore Petrolini)
[url=http://www.youtube.com/watch?v=b63FTD58nKU]Un posticino tutto speciale[/url]
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The Mongoxxx
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- Località: Isole Fær Øer
teostrato ha scritto:è il gestore di questo locale no?Giulio Tremonti ha scritto:Ma che? Mongo è il tuo cameriere?teostrato ha scritto:mongo per favore una birra, bella fre...
Esatto. Insieme a 3 soci ormai stranoti.
Al banco c'è un barman.
E' tedesco, come sanno tutti coloro che hanno frequentato questo locale.
Nessuno di noi soci si occupa di servire da bere, al limite offriamo un giro.
Più spesso osserviamo le cose standocene nell'ombra.
E' uno strano posto, questo.
E presto i meno adatti verranno epurati nel vicolo qui dietro...
La verità non si pulisce i piedi prima di entrare in salotto. (Derek Raymond)
"- VECCHI!!! STUPIDI VEE-CCH-II siete! Farvi scappare un omoide non imbalsamato da sotto gli occhi! Guardatelo, guardatelo pure! Sessantachili di ossa coperte di stracci che scappano. Dopo essersi preso un passaggio a scrocco con un taxi governativo top secret ed essersi segato guardando le vostre schifose manifestazioni libidinose!"
Il possente Maresciallo dell'Ordine Immutevole dell'intrattenimento trasgressivo uniformato, Orco dei Penis, commenta con occhi incandescenti le immagini registrate dalle telecamere poste sul veicolo corazzato, che i dieci viedeo lasciano scorrere ai bordi della sua gigantesca scrivania.
"-Ma Sig. Orco quella infoiata ci strizzava i "gambi", che quasi sembrava magicamente avessero ritrovato il vigore perduto. Come mai potevamo essere lucidi?"
"- Taci brutto scarto di giovinezza. E pensare che vi avevo permesso di commemorare la ventesima elezione consecutiva donandovi la gioia del sesso itinerante con l'emergente divetta del settore proibito attuale. Ora chi riferirà al Comandante Billona che è stata rinvenuta forma di esistenza ribelle? E, per di più, che con alto grado di probabilità è stato testimone delle orge private del personale impegnato nel partito con la divetta? Allertate subito il reparto anfibio e fate preparare l'allagamento della zona interessata dalla presenza dell'omoide. Questo capitolo ho deciso che si chiamerà : la Natura Assassina".
"- Sarà presto fatto come Lei desidera Sig. Orco. Quel bosco sarà la sua tomba."
"- ah dimenticavo Senatore Nanasso. Per il prosieguo della proficuità dei nostri rapporti, le suggerirei di aprire le labbra in una smorfia muta quando udirà le mie prossime parole colleriche. Credo che, come minimo, dovrà essere incredulo di poterle ascoltare e non essersi trasformato nello spuntino pomeridiano dei miei doberman cacciatori. Intesi?"
"- ...."
continua ...
Il possente Maresciallo dell'Ordine Immutevole dell'intrattenimento trasgressivo uniformato, Orco dei Penis, commenta con occhi incandescenti le immagini registrate dalle telecamere poste sul veicolo corazzato, che i dieci viedeo lasciano scorrere ai bordi della sua gigantesca scrivania.
"-Ma Sig. Orco quella infoiata ci strizzava i "gambi", che quasi sembrava magicamente avessero ritrovato il vigore perduto. Come mai potevamo essere lucidi?"
"- Taci brutto scarto di giovinezza. E pensare che vi avevo permesso di commemorare la ventesima elezione consecutiva donandovi la gioia del sesso itinerante con l'emergente divetta del settore proibito attuale. Ora chi riferirà al Comandante Billona che è stata rinvenuta forma di esistenza ribelle? E, per di più, che con alto grado di probabilità è stato testimone delle orge private del personale impegnato nel partito con la divetta? Allertate subito il reparto anfibio e fate preparare l'allagamento della zona interessata dalla presenza dell'omoide. Questo capitolo ho deciso che si chiamerà : la Natura Assassina".
"- Sarà presto fatto come Lei desidera Sig. Orco. Quel bosco sarà la sua tomba."
"- ah dimenticavo Senatore Nanasso. Per il prosieguo della proficuità dei nostri rapporti, le suggerirei di aprire le labbra in una smorfia muta quando udirà le mie prossime parole colleriche. Credo che, come minimo, dovrà essere incredulo di poterle ascoltare e non essersi trasformato nello spuntino pomeridiano dei miei doberman cacciatori. Intesi?"
"- ...."
continua ...
Ultima modifica di docu il 07/07/2008, 0:32, modificato 3 volte in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
[...continua...]
SZI..SZI...
"-Svegliati stupido. Ancora dormi?"
"- Chi è?"
"- E chi potrebbe? La fata turchina?"
"- Sai? Sono contento. Avevo da tempo desiderato svegliarmi con il suono della tua voce. Mi hai sempre maltrattato, non mi hai mai voluto vicino? Ma perchè?"
"- Ma smettila! Tu sei una nullità . Uno che dorme su un albero. Un ebete che nemmeno si accorge dell'acqua crescente. Ti stanno inondando con le loro piscine mobili se non te ne fossi ancora accorto. E le acque sono infestate da piranhas e da serpenti di ogni specie e misura ma era intuitivo, non trovi? Credo che, molto probabilmente, tra poco sarai morto. Ma non prendertela tanto a male. Facendo ricorso, ad una metafora elegante, lascerai un semplice silenzio, un foglio bianco. Una benefica perdita di ispirazione portatrice di pace e sollievo a quegli eventuali quattro lettori che ti meriteresti, se la tua stupida avventura fosse solamente un romanzo scadente. Cavatela da te.
Addio."
continua...
SZI..SZI...
"-Svegliati stupido. Ancora dormi?"
"- Chi è?"
"- E chi potrebbe? La fata turchina?"
"- Sai? Sono contento. Avevo da tempo desiderato svegliarmi con il suono della tua voce. Mi hai sempre maltrattato, non mi hai mai voluto vicino? Ma perchè?"
"- Ma smettila! Tu sei una nullità . Uno che dorme su un albero. Un ebete che nemmeno si accorge dell'acqua crescente. Ti stanno inondando con le loro piscine mobili se non te ne fossi ancora accorto. E le acque sono infestate da piranhas e da serpenti di ogni specie e misura ma era intuitivo, non trovi? Credo che, molto probabilmente, tra poco sarai morto. Ma non prendertela tanto a male. Facendo ricorso, ad una metafora elegante, lascerai un semplice silenzio, un foglio bianco. Una benefica perdita di ispirazione portatrice di pace e sollievo a quegli eventuali quattro lettori che ti meriteresti, se la tua stupida avventura fosse solamente un romanzo scadente. Cavatela da te.
Addio."
continua...
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-
"CAZZO! C'è un mare sotto di me! Dovró affrettarmi a raggiungere la riva!"
Strappato un rametto con forza improvvisa, in modo da renderlo acuminato, mi tuffo nel lago silvestre. Il mio orizzonte è formato da alberi che emergono sopra acqua nera e, pertanto, prendo a muovermi nel liquido denso ed irto di arbusti duri, di plastica quasi. Le scarpe vecchie in poco si riempiono d'acqua e, così, perdo quella sinistra mentre nuoto, cercando di orientarmi al miglior modo. Sono lento, appesantito nel movimento dai panni zuppi che mi trascino dietro. Le mie bracciate sono squilibrate e poco forti perchè impugnavo nella mano destra la rudimentale arma ed ero impossibilitato a tagliare la superficie dell'acqua con il vigore adeguato.
D'improvviso, avverto un formicolio al piede sinistro e sento tirare la mia felpa da dietro.
"Eccoli sono loro. I piranhas sono in poco arrivati alla loro cena."
Inizio una lotta disperata ma dinanzi a me una massa d'acqua si muove, lasciando apparire due grandi tagli gialli rigati da una striscia nera. Colpisco d'istinto con le residue energie il centro dell'occhio, che si spappola all'impatto in una emorragia maleodorante e viscida. Inaspettatamente emergo dall'acqua, sbalzato in alto dal movimento doloroso dell'immenso serpente, e, facendo leva e presa sul bastone conficcato nel suo occhio, riesco ad aggrapparmi sul suo dorso ed a sistemarmi sopra la sua testa come fossi al galoppo.
"Ora ci divertiamo" penso mentre inizia la mia corsa veloce su montagne russe viventi. Vedo tronchi d'albero avvicinarsi minacciosi verso il mio viso, vado sott'acqua, riemergo, spicchiamo insieme salti e giravolte.
"I piranhas ora sarebbero un lontano ricordo se non fosse per quello che è rimasto incastrato nel mio tallone sinistro sanguinante. E rosicchia anche sto bastardo. Non è ancora morto!"
La corsa si fa intensa e tento di dirigerla facendo leva e pressione diversa con il bastone. Come fosse un joistick.
"andiamo di là coglionazzo. A destra a destra. Vedo un argine azzurro e vedo una coda rossa di pelle spinosa. Dai ci potrebbe essere la nostra salvezza lì."
Il serpentone gigante si dirige proprio verso la coda rossa.
"Ecco ci siamo. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh"
Un gigantesco coccodrillo proprio quando siamo a pochissimi metri da lui ci attende con le enormi fauci spalancate. Tiro dìistinto il bastone dall'occhio ferito del serpente e lui proprio giunto a mezzo metro dalla vorace bocca del coccodrillo muove la testa verso sinistra ad aggirare la inevitabile presa. In quell'istante salto grazie a quello slancio e raggiungo la riva con gli occhi chiusi.
Appena li riapro, vedo la testa tranciata dal tronco del serpente che inchioda con un enorme canino il coccodrillo morto.
Non ho nemmeno più il piranha attaccato al mio piede!
Inizio a guardandomi intorno con circospezione, rimasto in mutande, liberandomi di quell'umido e sporco peso dei vestiti, e noto un'asta di ferro poggiata sul terreno. Con molta certezza si sarà trattato di una dei pali metallici occorrenti per l'edificazione delle piscine mobili che, per fortuna, era risultata di avanzo. La prendo insieme ad una grossa pietra ed avvicinandomi alle due bestie morte, spacco la mandibola del rettile e con calma sradico il grandissimo canino acuminato, incastrandolo sopra al palo metallico.
Ora ho la mia prima vera arma.
La lama del coraggio.
Br...CZZZ
"-Stupidone credevi davvero che le tue sciagure fossero finite? Ma se siamo appena all'inizio!!"
continua....
nota del miserabile autore
(p.s. la mia scrittura è immediata.
Vogliate, pertanto, perdonare le mie torture al linguaggio. Ma sarete sempre i primi a leggerlo, in pratica. Tenteró successivamente di porre rimedio per quanto mi sarà possibile.
Ma ecco è improvvisazione pura. Per il web. Dovrete essere partecipi e testimoni fin dalla genesi dell'insieme di parole, tentativo maldestro di dare vita ad una forma di prosa, lo so. Dal momento creativo poi assisterete alla pulizia del tutto. Poi leggerete tutto d'un fiato.
Tutti gli aiuti e le critiche saranno, dunque, accettate con serenità .
I personaggi sono tuttidi fantasia ovvio ed ogni riferimento a fatti e/o persone realmente esistenti è puramente casuale.
Gli stessi sono, infatti, frutto esclusivodella mia fantasia.
ma su non perdiamoci in chiacchiere sterili ... non sono ancora morto.
Quindi proseguiamo il viaggio nei miei incubi?? )
Strappato un rametto con forza improvvisa, in modo da renderlo acuminato, mi tuffo nel lago silvestre. Il mio orizzonte è formato da alberi che emergono sopra acqua nera e, pertanto, prendo a muovermi nel liquido denso ed irto di arbusti duri, di plastica quasi. Le scarpe vecchie in poco si riempiono d'acqua e, così, perdo quella sinistra mentre nuoto, cercando di orientarmi al miglior modo. Sono lento, appesantito nel movimento dai panni zuppi che mi trascino dietro. Le mie bracciate sono squilibrate e poco forti perchè impugnavo nella mano destra la rudimentale arma ed ero impossibilitato a tagliare la superficie dell'acqua con il vigore adeguato.
D'improvviso, avverto un formicolio al piede sinistro e sento tirare la mia felpa da dietro.
"Eccoli sono loro. I piranhas sono in poco arrivati alla loro cena."
Inizio una lotta disperata ma dinanzi a me una massa d'acqua si muove, lasciando apparire due grandi tagli gialli rigati da una striscia nera. Colpisco d'istinto con le residue energie il centro dell'occhio, che si spappola all'impatto in una emorragia maleodorante e viscida. Inaspettatamente emergo dall'acqua, sbalzato in alto dal movimento doloroso dell'immenso serpente, e, facendo leva e presa sul bastone conficcato nel suo occhio, riesco ad aggrapparmi sul suo dorso ed a sistemarmi sopra la sua testa come fossi al galoppo.
"Ora ci divertiamo" penso mentre inizia la mia corsa veloce su montagne russe viventi. Vedo tronchi d'albero avvicinarsi minacciosi verso il mio viso, vado sott'acqua, riemergo, spicchiamo insieme salti e giravolte.
"I piranhas ora sarebbero un lontano ricordo se non fosse per quello che è rimasto incastrato nel mio tallone sinistro sanguinante. E rosicchia anche sto bastardo. Non è ancora morto!"
La corsa si fa intensa e tento di dirigerla facendo leva e pressione diversa con il bastone. Come fosse un joistick.
"andiamo di là coglionazzo. A destra a destra. Vedo un argine azzurro e vedo una coda rossa di pelle spinosa. Dai ci potrebbe essere la nostra salvezza lì."
Il serpentone gigante si dirige proprio verso la coda rossa.
"Ecco ci siamo. Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh"
Un gigantesco coccodrillo proprio quando siamo a pochissimi metri da lui ci attende con le enormi fauci spalancate. Tiro dìistinto il bastone dall'occhio ferito del serpente e lui proprio giunto a mezzo metro dalla vorace bocca del coccodrillo muove la testa verso sinistra ad aggirare la inevitabile presa. In quell'istante salto grazie a quello slancio e raggiungo la riva con gli occhi chiusi.
Appena li riapro, vedo la testa tranciata dal tronco del serpente che inchioda con un enorme canino il coccodrillo morto.
Non ho nemmeno più il piranha attaccato al mio piede!
Inizio a guardandomi intorno con circospezione, rimasto in mutande, liberandomi di quell'umido e sporco peso dei vestiti, e noto un'asta di ferro poggiata sul terreno. Con molta certezza si sarà trattato di una dei pali metallici occorrenti per l'edificazione delle piscine mobili che, per fortuna, era risultata di avanzo. La prendo insieme ad una grossa pietra ed avvicinandomi alle due bestie morte, spacco la mandibola del rettile e con calma sradico il grandissimo canino acuminato, incastrandolo sopra al palo metallico.
Ora ho la mia prima vera arma.
La lama del coraggio.
Br...CZZZ
"-Stupidone credevi davvero che le tue sciagure fossero finite? Ma se siamo appena all'inizio!!"
continua....
nota del miserabile autore
(p.s. la mia scrittura è immediata.
Vogliate, pertanto, perdonare le mie torture al linguaggio. Ma sarete sempre i primi a leggerlo, in pratica. Tenteró successivamente di porre rimedio per quanto mi sarà possibile.
Ma ecco è improvvisazione pura. Per il web. Dovrete essere partecipi e testimoni fin dalla genesi dell'insieme di parole, tentativo maldestro di dare vita ad una forma di prosa, lo so. Dal momento creativo poi assisterete alla pulizia del tutto. Poi leggerete tutto d'un fiato.
Tutti gli aiuti e le critiche saranno, dunque, accettate con serenità .
I personaggi sono tuttidi fantasia ovvio ed ogni riferimento a fatti e/o persone realmente esistenti è puramente casuale.
Gli stessi sono, infatti, frutto esclusivodella mia fantasia.
ma su non perdiamoci in chiacchiere sterili ... non sono ancora morto.
Quindi proseguiamo il viaggio nei miei incubi?? )
Ultima modifica di docu il 07/07/2008, 0:34, modificato 6 volte in totale.
Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-
-Kahlil Gibran-