[O.T.] .......e basta criticare l'Italia
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- GaiusBaltar
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L'erba del vicino è sempre più verde.
Da noi ci sono un sacco di problemi vero, molti sono ridicoli, molti sarebbero risolvibili in pochi minuti basterebbe avere le palle, ma abbiamo tante cose buone, dopotutto siamo il bel paese.
All'estero pure là hanno i loro cazzi, e spesso che cazzi. Solo che fa più notizia il successo del vicino che l'insuccesso. Anche perchè noi proviciali itaglioti facciamo prima a inchiappettarci tra di noi piuttosto che fare squadra (odio dirlo ma Luca Cordero aveva ragione su sto punto), cosa che all'estero riesce meglio. Senza contare che poi i nostri mass media in nome della libertà di informazione (ahhahh) premono l'acceleratore in direzione "sputtanamento nazionale totale" mentre all'estero si cerca di mantenere un basso profilo su disastri e i casini.
Gli scioperi generali, le proteste di piazza anche violente le hanno pure i nostri vicini europei, magari noi vantiamo più esperienza certo ma non ne sono immuni suvvia!
Da noi ci sono un sacco di problemi vero, molti sono ridicoli, molti sarebbero risolvibili in pochi minuti basterebbe avere le palle, ma abbiamo tante cose buone, dopotutto siamo il bel paese.
All'estero pure là hanno i loro cazzi, e spesso che cazzi. Solo che fa più notizia il successo del vicino che l'insuccesso. Anche perchè noi proviciali itaglioti facciamo prima a inchiappettarci tra di noi piuttosto che fare squadra (odio dirlo ma Luca Cordero aveva ragione su sto punto), cosa che all'estero riesce meglio. Senza contare che poi i nostri mass media in nome della libertà di informazione (ahhahh) premono l'acceleratore in direzione "sputtanamento nazionale totale" mentre all'estero si cerca di mantenere un basso profilo su disastri e i casini.
Gli scioperi generali, le proteste di piazza anche violente le hanno pure i nostri vicini europei, magari noi vantiamo più esperienza certo ma non ne sono immuni suvvia!
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
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http://www.youtube.com/watch?v=KLaTmro5MfE
- CianBellano
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Tranne quel rompicoglioni di Moore.GaiusBaltar ha scritto:mentre all'estero si cerca di mantenere un basso profilo su disastri e i casini.
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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Marcatura a uomo
Marcare a uomo significa prendere in consegna un giocatore della squadra avversaria.
Più l'avversario si avvicina alla nostra porta (o alla palla) e più la marcatura dovrà essere stretta. Se, viceversa, l'avversario si trova lontano dalla palla, la marcatura sarà più larga e quindi meno assillante.
Marcare a uomo significa prendere in consegna un giocatore della squadra avversaria.
Più l'avversario si avvicina alla nostra porta (o alla palla) e più la marcatura dovrà essere stretta. Se, viceversa, l'avversario si trova lontano dalla palla, la marcatura sarà più larga e quindi meno assillante.
"Nel torbido si pesca meglio" Il Direttorino
"La cattiveria dei buoni è pericolosissima" G. Andreotti
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i|dio|zì|a
s.f.
1a imbecillità , stupidità
1b discorso o azione da idiota: dire, fare idiozie
2 TS med., grave ritardo dello sviluppo mentale caratterizzato da carenza delle capacità affettive e difficoltà a comunicare per mezzo del linguaggio
s.f.
1a imbecillità , stupidità
1b discorso o azione da idiota: dire, fare idiozie
2 TS med., grave ritardo dello sviluppo mentale caratterizzato da carenza delle capacità affettive e difficoltà a comunicare per mezzo del linguaggio
Luttazzi sembra una di quelle cose che scappa quando sollevi una pietra. (Renato Schifani)
se hai tipo 40 anni e stappi lo spumante tutto convinto, senza tradire nemmeno una punta di ironia, ti trovo ridicolo. (Fuente)
Scrivi fistola anale (dboon)
Trez (Trez)
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Dal sito di Repubblica del 30 giugno 2008.
Il duomo è il bersaglio preferito. Sanzioni per tutti al rientro: licenziato un insegnante
Il terzo caso in pochi giorni. Grande eco nei media nipponici. "Italiani, ci dispiace"
Giapponesi imbrattano Firenze
Pizzicati dai connazionali e puniti
FIRENZE - Turisti e "writers". Un fenomeno crescente tra i giapponesi. Arrivano perfino dalla "Firenze del Sol levante", Kyoto, per imbrattare la Firenze originale. Sfuggono alla giustizia italiana, ma non all'occhio vigile e alla coscienza civile - evidentemente globale - dei propri connazionali, che li segnalano, nel loro Paese, con conseguenze che vanno fino al licenziamento, se il "writer" svolge una mansione che riveste funzioni di controllo o educazione sociale. Casi che si sono ripetuti con crescente frequenza, fino al punto di scatenare forme di "controllo diretto" da parte della maggioranza nipponica che va in giro per il mondo senza lasciare tracce scritte di sè. Un fenomeno da bollare come una "vergogna", in una cultura così attenta anche alla componente formale delle relazioni umane e sociali.
Nel capoluogo toscano, è il terzo caso segnalato in pochi giorni. Pizzicati dai concittadini mentre lasciavano ricordi sul Duomo, cinque giovani sono stati prontamente segnalati in patria e sanzionati. L'ultimo a essere scoperto è stato un insegnante trentenne di una scuola superiore che, subito rimosso dalla carica di allenatore di baseball della squadra dell'istituto, rischia ora addirittura il licenziamento in tronco. Nonostante quella dei graffiti, nel Paese del Sol Levante, sia un'arte come e forse più che in Occidente - li chiamano Rakugaki, nello slang giovanile Rackgaki.
Quello del giovane insegnante è l'ultimo di tre episodi venuti alla luce nell'ultima settimana. Nel primo caso, una studente del primo anno del College femminile della città di Gifu si è "limitata" a scrivere la data, il proprio nome e quello di altri amici sul marmo. La liceale, che studia design contemporaneo, è stata segnalata direttamente al college da altri turisti. Il college le ha impartito un duro "avvertimento" verbale, poi ha contattato l'Opera di Santa Maria: avendo appreso che la direzione della chiesa non intendeva avanzare richieste di risarcimento, ha costretto la studente a inviare una lettera di scuse, cui ha allegato quelle dell'Istituto.
Nel secondo caso, a imbrattare una colonna della chiesa sono stati tre studenti universitari in economia e lingue, tutti del secondo anno, dell'Università Sangyo di Kyoto. Per loro è arrivata una sospensione di due settimane, accompagnata dalle lettere, sia dei protagonisti dell'episodio che del rettorato. "Ho fatto una cosa tremenda, mi vergogno profondamente" ha detto - o è stato invitato a dire - uno dei tre.
Sui media nipponici si è scatenata una vera e propria "caccia ai vandali" con tanto di speciali televisivi sui principali network. Yomiuri e Asahi, i due maggiori quotidiani del Sol Levante, chiedono nell'edizione odierna scusa per il comportamento a dir poco "scorretto" dei propri connazionali.
Il duomo è il bersaglio preferito. Sanzioni per tutti al rientro: licenziato un insegnante
Il terzo caso in pochi giorni. Grande eco nei media nipponici. "Italiani, ci dispiace"
Giapponesi imbrattano Firenze
Pizzicati dai connazionali e puniti
FIRENZE - Turisti e "writers". Un fenomeno crescente tra i giapponesi. Arrivano perfino dalla "Firenze del Sol levante", Kyoto, per imbrattare la Firenze originale. Sfuggono alla giustizia italiana, ma non all'occhio vigile e alla coscienza civile - evidentemente globale - dei propri connazionali, che li segnalano, nel loro Paese, con conseguenze che vanno fino al licenziamento, se il "writer" svolge una mansione che riveste funzioni di controllo o educazione sociale. Casi che si sono ripetuti con crescente frequenza, fino al punto di scatenare forme di "controllo diretto" da parte della maggioranza nipponica che va in giro per il mondo senza lasciare tracce scritte di sè. Un fenomeno da bollare come una "vergogna", in una cultura così attenta anche alla componente formale delle relazioni umane e sociali.
Nel capoluogo toscano, è il terzo caso segnalato in pochi giorni. Pizzicati dai concittadini mentre lasciavano ricordi sul Duomo, cinque giovani sono stati prontamente segnalati in patria e sanzionati. L'ultimo a essere scoperto è stato un insegnante trentenne di una scuola superiore che, subito rimosso dalla carica di allenatore di baseball della squadra dell'istituto, rischia ora addirittura il licenziamento in tronco. Nonostante quella dei graffiti, nel Paese del Sol Levante, sia un'arte come e forse più che in Occidente - li chiamano Rakugaki, nello slang giovanile Rackgaki.
Quello del giovane insegnante è l'ultimo di tre episodi venuti alla luce nell'ultima settimana. Nel primo caso, una studente del primo anno del College femminile della città di Gifu si è "limitata" a scrivere la data, il proprio nome e quello di altri amici sul marmo. La liceale, che studia design contemporaneo, è stata segnalata direttamente al college da altri turisti. Il college le ha impartito un duro "avvertimento" verbale, poi ha contattato l'Opera di Santa Maria: avendo appreso che la direzione della chiesa non intendeva avanzare richieste di risarcimento, ha costretto la studente a inviare una lettera di scuse, cui ha allegato quelle dell'Istituto.
Nel secondo caso, a imbrattare una colonna della chiesa sono stati tre studenti universitari in economia e lingue, tutti del secondo anno, dell'Università Sangyo di Kyoto. Per loro è arrivata una sospensione di due settimane, accompagnata dalle lettere, sia dei protagonisti dell'episodio che del rettorato. "Ho fatto una cosa tremenda, mi vergogno profondamente" ha detto - o è stato invitato a dire - uno dei tre.
Sui media nipponici si è scatenata una vera e propria "caccia ai vandali" con tanto di speciali televisivi sui principali network. Yomiuri e Asahi, i due maggiori quotidiani del Sol Levante, chiedono nell'edizione odierna scusa per il comportamento a dir poco "scorretto" dei propri connazionali.
- Paperinik
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- Iscritto il: 31/08/2002, 2:00
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Non solo le piattole cinesi, mó pure i giapponesi.
"E' impossibile", disse il cervello.
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
"Provaci!", sussurrò il cuore.
"Vai via, brutto!", urlò la ragazza.
06/06/2019 FIRENZE LIBERA
https://www.youtube.com/watch?v=0Zp9AmCfWbI
☪️ancer of humanity
papero i giapponesi sono a firenze da fare casino da quando avevo 3 anni (i primi ricordi di firenze)
i cinesi il visto turistico senza troppe rotture di coglioni lo possono fare da credo 3 anni...(5 ce li ho portati pure io a firenze...tutto pagato, ristoranti e mancetta dal negozio a ponte vecchio di 80 euro perche' hanno acquistato dell'oro....)
voelvano comprarmi pure le scarpe (140- euro) ma non c;era il mio numero

i cinesi il visto turistico senza troppe rotture di coglioni lo possono fare da credo 3 anni...(5 ce li ho portati pure io a firenze...tutto pagato, ristoranti e mancetta dal negozio a ponte vecchio di 80 euro perche' hanno acquistato dell'oro....)
voelvano comprarmi pure le scarpe (140- euro) ma non c;era il mio numero

E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
Now I lay me down to sleep,Pray the lord my soul to keep.And if I die before I wake pray the lord my soul to take.
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- pan
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- Iscritto il: 22/01/2005, 3:12
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Lo sfregio permanente di un'opera d'arte o di artigianato di qualità e d'epoca è l'unico caso in cui potrei essere d'accordo per la pena di morte.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
no..io nemmeno in questo caso..mai..pan ha scritto:Lo sfregio permanente di un'opera d'arte o di artigianato di qualità e d'epoca è l'unico caso in cui potrei essere d'accordo per la pena di morte.
la "pena di morte" la puo attuare un cittadino, non lo stato, in leggitima difesa della sua persona.
io li farei stare a pulire fino a che non torna come prima..e fino a che non torna la notte se ne devono dormire in galera...
che siao giapponesi o italiani o chicchessia...
E' la vecchia guardia e i suoi interventi sul darkside sono imprescindibili, affronta il lato oscuro del sesso estremo con l'approccio dostojeschiano dell'uomo che soffre, mitizza e somatizza.UN DEMONE
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si purtroppo hai ragione.neo2000 ha scritto:Mi limito ad affermare che, secondo me, in questo paesuccio che ha tanti pregi si disconoscono quasi del tutto i valori del rispetto e dell'educazione
Senso civico vicino allo zero assoluto
io mi prendo dello stupido perchè cerco di fare tutte le cose che conviene fare per senso civico (fermarsi agli attraversamenti stradali, guidare nei limiti di velocità , fare le file,...) perchè penso....ma se un extracomunitario vede me che faccio filotto per strada, come puó imparare ad andare correttamente in macchina?
coraggio. si riparte dall'educazione, che nel frattempo lo stato se l'era dimenticata nel sottoscala.
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
Impressioni dopo una decina di giorni. (riparto Sabato, mi tratteró laggiù ancora un mese).Husker_Du ha scritto:Inanzitutto, spero ti divertirai....Helmut ha scritto:Domani parto per il profondo Sud della Spagna, vicino a Gibilterra. Trattasi di un survey che mi terrà laggiù almeno tre settimane.
Sul fatto di mitizzare la spagna.......purtroppo i dati parlano chiaro...e non i dati dell'istituto di statistica spagnolo, ma quelli di eurostat o dell'oecd....
Così a vista, nel Sud (50 km. da Gibilterra),non mi pare di trovare un Paese a noi superiore. Tanti edifici fatiscenti, auto vecchiotte, consumi nettamente inferiori, qualità non elevata delle merci, numero impressionante di immigranti ciondolanti.
Corruzione diffusa ("favori" sottobanco agli appaltatori locali, testati personalmente), strenua difesa del mercato nazionale, cartello tra fornitori per alzare i prezzi ai contractor stranieri.
Tre giorni e tre notti di casino infernale e traffico impazzito per la vittoria a Euro 2008.
Sul fatto che ci superino sul Pil pro-capite, probabilmente è vero.
Ma leggiamo bene i dati. Cito a memoria dall'annuario 2007 dell'Economist. La produzione industriale italiana resta il doppio della spagnola. Consumi delle famiglie +20% da noi. Quota di risparmio 15% contro il 10% spagnolo. Esportazioni (partite visibili, quindi prodotti industriali) +60% dell'Italia.
Spesa pubblica spagnola: 10 punti inferiore. Incidenza settore costruzioni sul Pil totale: Spagna 23%, Italia 11%. Crescita annuale: 0,8% contro 3,6%.
Spiegato il fenomeno: meno spesa improduttiva e maggiori investimenti. Ma si tratta di un momento passeggero.
Veniamo alle note positive.
Ambiente accogliente, lingua apprendibile in 30 gg., comunicazioni facili, cucina e vini di gran qualità , buon livello di servizi, rimorchio femminile apparentemente semplice, nugolo di culi perizomati stretti dentro pantaloni attilattissimi in giro per le vie. (su puttane non posso informarvi, ho smesso

Ai forumisti incazzati neri che vogliono cambiare Paese ritenendo il Nostro di merda, consiglio vivamente il trasferimento. Se in possesso di maturità per geometri o laurea in ingegneria civile o operai edili specializzati in 24 ore si trova lavoro. Le grosse imprese spagnole (Dragados, Ferrovial, Acciona) non riescono a tener testa alle commesse e ricorrono a personale straniero (sopratutto portoghesi e maltesi, in parte rumeni).
Un breve corso di spagnolo, un minimo di esperienza vendibile e il gioco è fatto.
Informo i numerosi fedeli di stretta osservanza zapateriana, santificanti in tutti i post

Coraggio amici, Sua Santità Zapatero questo giro non lo faranno sedere ai G8.

"Innalzare templi alla virtù e scavare oscure e profonde prigioni al vizio."
- Antonchik
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- Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
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thanksHelmut ha scritto:http://www.chimici.it/cnc/index.phpAntonchik ha scritto:Helmut che mi dici dei chimici?



Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.