theathxxx ha scritto:tecnicamente Sampras mi è parso il migliore degli ultimi anni...peccato che aveva quel vizio orribile di tirare fuori la lingua quando tornava alla sedia: inguardabile
Immaggino non sarai un fan di Del Piero.....
sono juventino e considero l'Alex il talento per eccellenza
ma Sampras ero 1000 a 1 per le lingue che ci ha fatto vedere...e poi lo faceva con un aria strana bambinesca, un po' handi...molto strana per una tecnica e una concentrazione così eccellenti.,..
"ti prego, Amore! non ce la faccio piu'! basta!"
"godi, puttana!! godi ancora!! apri bene la bocca e lascia uscire tutto quello che ti senti dentro!"
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
non si gioca perchè ero io in campo e toglievo a loro i riflettori
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
Ciao a tutti,
ho appena sconfitto Nicolas Kiefer nel terzo turno di Wimbledon. Sto scrivendo sul mio blog subito dopo la seduta con il fisioterapista e dopo aver parlato con i media. Un sacco di domande a proposito di una possibile finale qui a Wimbledon... Di già ! Se mi seguite, sapete che dico sempre che affronto una partita alla volta, senza nemmeno guardare il tabellone, perchè considero tutti gli avversari molto difficili. L'altro giorno ho detto che Gulbis era pericoloso e infatti ha vinto il primo set e il secondo, fondamentale per la partita, si è concluso al tie break. Se avesse vinto anche quel set sarebbe stata una partita molto diversa. Ecco perchè dico queste cose.
PERICOLO RUSSO - La mia prossima partita sarà contro il russo Mikhail Youzhny. Un giocatore che mi ha battuto in tornei importanti. Ricordo l'anno in cui mi ha sconfitto nei quarti dell'Us Open. Colpisce molto forte e con lui gioco sempre partite durissime sulle superfici veloci. Non c'è bisogno di andare troppo indietro nel tempo: l'anno passato, qui a Wimbledon, ero in svantaggio due set a zero sul campo numero 2 ed è stata davvero una battaglia. E' stata una partita epica, che ha fatto crescere ancora di più la fiducia in me stesso. Penso di aver giocato davvero alla grande nei tre set successivi e di aver meritato la vittoria. Una vittoria fondamentale. Quelle partite su quei campi sono molto importanti. Sono difficili da risolvere, e gli avversari lo sanno: è da tanto che lo volevo dire.
FORZA VITTORIO - Vorrei mandare un grande saluto e il mio sostegno a Vittorio Selmi. E' un impiegato dell'Atp e uno degli uomini che conoscono davvero questo sport. E' un libro aperto. Conosce la storia del gioco, ne ha fatto parte, ne è stato uno dei pilastri insieme ad altri: è una persona che ti stava sempre vicino. Beh, sta affrontando un momento difficile della sua vita, da quando l'Atp l'ha messo da parte. Una persona che ha lavorato per trent'anni nel tennis non merita questo trattamento. E' una cosa davvera brutta dal punto di vista umano, che mostra che genere di persone stanno al vertice di quest'organizzazione, la nostra organizzazione, che si suppone dovrebbe rappresentarci. Coraggio Vitto, speriamo di vederti presto. Ti vogliamo al massimo della forma!
SPAGNA-GERMANIA - E certo, non posso concludere il mio post quotidiano senza menzionare la finale di domani (oggi, ndr). No, no, niente tennis domani (per quelli che seguono solo il tennis). Intendo la finale dell'Europeo di calcio. Spagna 2 Germania 1 è il mio pronostico. Finora non ho azzeccato i punteggi delle partite, ma se tutto va bene domani sarà la prima volta. Sono fiducioso e molto nervoso allo stesso tempo. Più di quando gioco io!!! Il giorno dopo le semifinali ho parlato con Casillas e sono sicuro che vinceranno. Credono davvero in loro stessi e ce la possono fare. Questo è molto importante. Sono convinti che ce la possono fare, e ce la faranno. Credetemi quando dico che questo è molto importante anche per la Spagna. Abbiamo bisogno di vincere. E così... forza Spagna!!! Grazie,
Rafa
Rafael Nadal
Non avevo più avuto occasione di rivolgere la parola a Marco Baghdatis dopo la finale degli Australian Open 2006, che aveva perduto contro Federer. Oggi mi sono ritrovato solo con lui, in una press room disertata dai più, dopo che era stato sommerso da Simone Bolelli, che gli aveva lasciato otto stracci games. «Cosa ne pensi di Bolelli?» gli ho chiesto con tutta la cautela possibile, incapace come sono di picchiare sulle ferite. Marco mi ha rivolto un'occhiata a metà interrogativa, a metà irritata: poi è parso riconoscermi, e ha sorriso. «Ha una velocità di braccio incredibile, soprattutto sul diritto, apre angoli spaventosi. Ma, anche di rovescio, non è male. Certe volte, mi ricorda Federer». «Fatte le giuste proporzioni», avrei aggiunto, riflettendo. Di fatto, nell'essere battuti tanto duramente, si prova qualche conforto a sopravvalutare gli avversari. E anch'io, con quel po' di patriottismo che mi rimane, non potevo far altro che sperare in una reincarnazione di Nicola Pietrangeli. Ma pare giusto andarci piano, come peraltro mi diceva quell'eccellente allenatore di Claudio Pistolesi, che dopo il match era venuto in conferenza stampa, per sentirsi chiedere da me: «Scrivi ancora sull'Unità ?». Saranno due anni che Claudio mi ripete che Simone c'è. Sappiamo tutti che nell'affermazione di uno sportivo, al di là di casi paranormali, contano le ascendenze, i luoghi di educazione, i maestri. E' nato a Budrio, Simone, tanto che, nel presentarsi a Marco Tomba, si sentì dire: «Vengo dalle colline lì sopra. Quando c'era ancora la neve, ci ho fatto le prime curve». E' figlio di papa e mammà borghesi-e il nostro ne dica quel che vuole il povero Bertinotti, è un gioco borghese - borghese la sorellina Simona che tiene l'indispensabile Elog, borghesi una cerchia di amici originar! dall'ottimo Country Club di Villanova. Ci sono anche altre premesse, che oso definire storiche, poichè da Bologna sono usciti non meno di tre grandi tennisti. Vanni Canepele, che fu campione d'Italia sia nel tennis che nel basket, il folle Neuro Canè, e il campione mondiale di tennis da fermo, Ornar Camporese. Città dunque eguagliata soltanto da Roma, che è un pochino più grande. E' forse corretto, per il lettore affrettato, ricordare gli ultimi risultati di Simone, almeno per chi non sappia collegarsi al sito della Atp (Associazione Tennisti Professionisti). Ha battuto in Davis Karlovic 18. A Montecarlo Chela 36, a Monaco Mathieu 18, a Roma Simon 34 e a Dusseldorf Kiefer 38 e Lopez 34. Mi pare ovvio che l'attuale n. 47 stia strettino a Simone. Nell'istante in cui il malandato Volandri rischia di uscire, con la sconfitta odierna, dai Cento, ci si puó augurare un ragazzo di casa tra i Primi Venti. E, in fiduciosa attesa, mi trattengo dall'eccedere in ottimismo.
theathxxx ha scritto:tecnicamente Sampras mi è parso il migliore degli ultimi anni...peccato che aveva quel vizio orribile di tirare fuori la lingua quando tornava alla sedia: inguardabile
Immaggino non sarai un fan di Del Piero.....
sono juventino e considero l'Alex il talento per eccellenza
ma Sampras ero 1000 a 1 per le lingue che ci ha fatto vedere...e poi lo faceva con un aria strana bambinesca, un po' handi...molto strana per una tecnica e una concentrazione così eccellenti.,..
La mia era chiaramente una battuta di spirito
Sono d'accordo con te che Del Piero sia un bel talento ed è pure una gran persona, come dimostró rimanendo a Torino anche in B
Insomma, è di quei campioni "trasversali" che si apprezzano a prescindere dalla casacca indossata
Peccato solo che in nazionale non abbia reso per quelle che erano le sue possibilità ; ma è in buona compagnia (Mancini, Totti, lo stesso Toni....)
"Dentro un grande uomo c'è sempre un bambino che vuole giocare"
"Non darmi del Voi prima di tutto. Quando parli con un interlocutore rivolgiti a lui e non generalizzare" (Il Fede)
si murray ha giocato bene, prima guardavo ancic - verdasco sono al 5°, 10-9 verdasco, la partita è intensa.
spero che baghdatis riesca a vincere oggi, e giocarsi la semi contro safin
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)