Essa consiste nell'utilizzo, all'interno del testo, di parole prive di referente, ma dal suono familiare alla lingua a cui appartiene il testo stesso. Dal suono e dalla posizione all'interno del testo si possono attribuire significati più o meno arbitrari a tali parole.
Un altro autore che usava questa tecnica è stato lo scrittore Lewis Carroll nel suo poemetto Jabberwocky.
da recitare ad alta voce:
Il Lonfo
Il Lonfo non vaterca nè gluisce
e molto raramente barigatta,
ma quando soffia il bego a bisce bisce
sdilenca un poco e gnagio s'archipatta.
E' frusco il Lonfo! E' pieno di lupigna
arrafferia malversa e sofolenta!
Se cionfi ti sbiduglia e ti arrupigna
se lugri ti botalla e ti criventa.
Eppure il vecchio Lonfo ammargelluto
che bete e zugghia e fonca nei trombazzi
fa lègica busìa, fa gisbuto;
e quasi quasi in segno di sberdazzi
gli affarferesti un gniffo. Ma lui zuto
t' alloppa, ti sbernecchia; e tu l'accazzi.
Fosco Maraini