[O.T.] BERLUSCONI: "SONO IL MESSIA"
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
quando sento parlare di cristo come il primo comunista della storia mi viene da pensare che qualcuno pensa ancora che gli asini volano.
scusatemi. non voglio offendere nessuno, ma la storia è storia e non ho mai visto qualcuno definire Cesare Augusto fascista, solo perchè aveva i fasci romani schierati davanti per le battaglie....
scusatemi. non voglio offendere nessuno, ma la storia è storia e non ho mai visto qualcuno definire Cesare Augusto fascista, solo perchè aveva i fasci romani schierati davanti per le battaglie....
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
zio ha scritto:canella il 1879 non fu proprio un naturale sbocco, ma una vera rivoluzione che portó si alla costruzione di un uomo educato, urbanizzato e fondamentalmente appartenente alla classe borghese. infatti la vandea è il territorio dove quest'uomo non conforme fu represso.CanellaBruneri ha scritto:La critica è, naturalmente fondata, per lo meno sul piano storico.zio ha scritto: peró naturalmente ti devo fare una critica.
e consiste nel fatto che per come lo descrivi il noi sostituisce l'io e, nelle ideologie, finisce per annullarlo.
ora, dimmi, come si salva l'io nel noi? il socialismo, o se preferisci, alcune sue applicazioni, trova proprio qui il suo limite estremo.
Su di un piano più esteso, pre-storico e pre-politico, si potrebbe dire che una evoluzione umana debba precedere qualsiasi prospettiva di cambiamento delle strutture dei rapporti sociali.
Per fare un esempio classico: laddove, in Francia, il 1789 fu un quasi naturale sbocco di un nuovo tipo di uomo (urbanizzato, terziarizzato, educato), invece in URSS osserviamo il fenomeno opposto, in cui la molla rivoluzionaria si pone come fondamenta per la costruzione di un "Uomo Nuovo".
I risultati dei due esempi sono sotto gli occhi di tutti, ma, voglio sottolineare il fatto, che già prima ed intorno al 1917 si consumó, proprio su questo tema,una delle spaccature più profonde e decisive del Movimento Operaio
ecco che il noi non solo azzera l'io, ma fa fuori l'io che non si realizza in quel tipo di noi.
Marxianamente parlando, la Rivoluzione è un passaggio naturale al maturare di determinate condizioni sociali, economiche, politiche.
Ovviamente non ho citato a caso l'89: quel che tu descrivi ricorda molto di più il 1792-93 allorchè ci fu la decisa e spietata accelerazione Giacobina
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- Antonchik
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16184
- Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
- Località: Sul mare di nebbia
concordo appieno, meno male che quel professore rimase soltanto un anno.zio ha scritto:quando sento parlare di cristo come il primo comunista della storia mi viene da pensare che qualcuno pensa ancora che gli asini volano.
scusatemi. non voglio offendere nessuno, ma la storia è storia e non ho mai visto qualcuno definire Cesare Augusto fascista, solo perchè aveva i fasci romani schierati davanti per le battaglie....

comunità è diverso da società comunista.
come pure la solidarietà è sempre solidarietà tuttavia.
non vedo come possano combaciare le teorie di Lenin con le teorie di Cristo.
ma la solidarietà è solidarietà .
E Cristo è stato un innovatore e sostenitore della solidarietà .
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
appartieni alla corrente di quelli che ritengono il messaggio di Cristo usato in maniera distorta dalla chiesa ufficialeAntonchik ha scritto:x tiffany (quoto alla balkan che ci manca tanto e so che avrebbe avuto parecchio da dire)
il mio professore di filosofia in terza liceo mi disse che Cristo è stato il primo comunista della Storia.
Su alcuni principi, e sull'idea di comunità che Canella ha esplicato prima, diciamo sulla solidarietà , c'è concordanza.
Ma parliamo sempre delle prime comunità cristiane, quelle dove i sacerdoti potevano ancora sposarsi, senza timore che poi i loro figli ereditassero le terre di un'istituzione superiore come il Vaticano (che ovviamente allora non esisteva ancora).
Diciamo che non la vivo con il campanilismo e/o opportunismo dei cattocomunisti...
La vivo come uno che crede in Dio, ho una fede che metto periodicamente in discussione ed ho un rapporto confittuale con il peccato che mi aiuta anche a trovare espiazione e profonda meditazione, ma...
Date a Cesare quel che è di Cesare
il governo deve assicurarmi un futuro economico e creare uno stabile sistema sociale, non deve darmi direttive religiose, puó essere ateo come cazzo gli pare.
Per chi mi dice che in Russia si abbattevano le Chiese, dico che hanno continuato a credere anche senza Chiese.
anche il comunismo allora è stato distorto nelle sue applicazioni reali, fondamentalmente è cosa buona e giusta
mettiamo assieme Cristo e Lenin ed avremmo la società perfetta
peccato che la natura umana rifiuti tutto ció, pura utopia, il mondo reale è rappresentazione della vera natura dell'uomo
saró pessimista ma almeno sono realista
e poi a dire la verità la città del sole non mi piace....
- Neil McCauley
- Veterano dell'impulso
- Messaggi: 3230
- Iscritto il: 11/06/2008, 23:28
- Antonchik
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 16184
- Iscritto il: 08/03/2008, 14:32
- Località: Sul mare di nebbia
non appartengo a quella categoria, almeno non completamente.tiffany rayne ha scritto:appartieni alla corrente di quelli che ritengono il messaggio di Cristo usato in maniera distorta dalla chiesa ufficialeAntonchik ha scritto:x tiffany (quoto alla balkan che ci manca tanto e so che avrebbe avuto parecchio da dire)
il mio professore di filosofia in terza liceo mi disse che Cristo è stato il primo comunista della Storia.
Su alcuni principi, e sull'idea di comunità che Canella ha esplicato prima, diciamo sulla solidarietà , c'è concordanza.
Ma parliamo sempre delle prime comunità cristiane, quelle dove i sacerdoti potevano ancora sposarsi, senza timore che poi i loro figli ereditassero le terre di un'istituzione superiore come il Vaticano (che ovviamente allora non esisteva ancora).
Diciamo che non la vivo con il campanilismo e/o opportunismo dei cattocomunisti...
La vivo come uno che crede in Dio, ho una fede che metto periodicamente in discussione ed ho un rapporto confittuale con il peccato che mi aiuta anche a trovare espiazione e profonda meditazione, ma...
Date a Cesare quel che è di Cesare
il governo deve assicurarmi un futuro economico e creare uno stabile sistema sociale, non deve darmi direttive religiose, puó essere ateo come cazzo gli pare.
Per chi mi dice che in Russia si abbattevano le Chiese, dico che hanno continuato a credere anche senza Chiese.
anche il comunismo allora è stato distorto nelle sue applicazioni reali, fondamentalmente è cosa buona e giusta
mettiamo assieme Cristo e Lenin ed avremmo la società perfetta
peccato che la natura umana rifiuti tutto ció, pura utopia, il mondo reale è rappresentazione della vera natura dell'uomo
saró pessimista ma almeno sono realista
e poi a dire la verità la città del sole non mi piace....
Se i papi non si fossero muniti di anelli, ricchezze e proprietà , sarebbero periti nello scontro con gli altri Signori medioevali, e oggi il Cristianesimo non esisterebbe più.
Ergo nel Medioevo un comportamento così imho era un adattamento.
Il mantenimento nei secoli di tale atteggiamento è un errore, come pure la strumentalizzazione e la burocraticizzazione del messaggio religioso (leggi indulgenze plenarie e cavilli penali piuttosto che fini escatologici).
Sono queste le due cose che odio di più, strumentalizzazione e burocrazia. Distolgono l'attenzione dalla metafisica, perchè sono troppo pragmatiche. La Chiesa è un'organizzazione che agisce nei meandri della politica, con fare Machiavellico piuttosto che Cristiano.
In verità ti dico, Lenin non ha distorto, ma ha bensì aggiornato il messaggio di Marx. L'ha contestualizzato alla realtà , non mai realizzato appieno l'utopia comunista, ma ha realizzato un capitalismo di stato funzionante che ha retto mentre a Wall Street si buttavan giù dai balconi, prima di decadere nei '70 e smettere di funzionare e fallire per un troppo rapido riarrangiamento del sistema nel 1989, mentre la Cina già dal 1985 iniziava furbamente ad adeguarsi gradualmente e mai totalmente al capitalismo.
Il realismo dice che oggi l'occidente va verso il liberalismo, verso l'aumento di benessere eccetera...
Di sistemi alternativi alla democrazia oggi non ne vedo, i totalitarismi non sembrano essere di successo, siamo nel pieno turbocapitalismo, nel darwinismo sociale al 100%.
ecco come la penso!

marxianamente parlando, le rivoluzioni sono state pagate dalle classi deboli (terzo stato e proletariato) e gestite dalla borghesia illuminata o comunista. il potere poi è passato dalla monarchia (e dalla corte) alla classe borghese. il terzo stato prima e il proletariato poi è sempre rimasto alla finestra a questuare difronte a intellettuali borghesi che si riempivano la bocca con quel "noi".CanellaBruneri ha scritto:zio ha scritto:canella il 1879 non fu proprio un naturale sbocco, ma una vera rivoluzione che portó si alla costruzione di un uomo educato, urbanizzato e fondamentalmente appartenente alla classe borghese. infatti la vandea è il territorio dove quest'uomo non conforme fu represso.CanellaBruneri ha scritto:La critica è, naturalmente fondata, per lo meno sul piano storico.zio ha scritto: peró naturalmente ti devo fare una critica.
e consiste nel fatto che per come lo descrivi il noi sostituisce l'io e, nelle ideologie, finisce per annullarlo.
ora, dimmi, come si salva l'io nel noi? il socialismo, o se preferisci, alcune sue applicazioni, trova proprio qui il suo limite estremo.
Su di un piano più esteso, pre-storico e pre-politico, si potrebbe dire che una evoluzione umana debba precedere qualsiasi prospettiva di cambiamento delle strutture dei rapporti sociali.
Per fare un esempio classico: laddove, in Francia, il 1789 fu un quasi naturale sbocco di un nuovo tipo di uomo (urbanizzato, terziarizzato, educato), invece in URSS osserviamo il fenomeno opposto, in cui la molla rivoluzionaria si pone come fondamenta per la costruzione di un "Uomo Nuovo".
I risultati dei due esempi sono sotto gli occhi di tutti, ma, voglio sottolineare il fatto, che già prima ed intorno al 1917 si consumó, proprio su questo tema,una delle spaccature più profonde e decisive del Movimento Operaio
ecco che il noi non solo azzera l'io, ma fa fuori l'io che non si realizza in quel tipo di noi.
Marxianamente parlando, la Rivoluzione è un passaggio naturale al maturare di determinate condizioni sociali, economiche, politiche.
Ovviamente non ho citato a caso l'89: quel che tu descrivi ricorda molto di più il 1792-93 allorchè ci fu la decisa e spietata accelerazione Giacobina
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
Forse ti sfugge il significato di "terzo stato", la qual cosa è perlomeno curiosa.zio ha scritto:marxianamente parlando, le rivoluzioni sono state pagate dalle classi deboli (terzo stato e proletariato) e gestite dalla borghesia illuminata o comunista. il potere poi è passato dalla monarchia (e dalla corte) alla classe borghese. il terzo stato prima e il proletariato poi è sempre rimasto alla finestra a questuare difronte a intellettuali borghesi che si riempivano la bocca con quel "noi".CanellaBruneri ha scritto:zio ha scritto:canella il 1879 non fu proprio un naturale sbocco, ma una vera rivoluzione che portó si alla costruzione di un uomo educato, urbanizzato e fondamentalmente appartenente alla classe borghese. infatti la vandea è il territorio dove quest'uomo non conforme fu represso.CanellaBruneri ha scritto: La critica è, naturalmente fondata, per lo meno sul piano storico.
Su di un piano più esteso, pre-storico e pre-politico, si potrebbe dire che una evoluzione umana debba precedere qualsiasi prospettiva di cambiamento delle strutture dei rapporti sociali.
Per fare un esempio classico: laddove, in Francia, il 1789 fu un quasi naturale sbocco di un nuovo tipo di uomo (urbanizzato, terziarizzato, educato), invece in URSS osserviamo il fenomeno opposto, in cui la molla rivoluzionaria si pone come fondamenta per la costruzione di un "Uomo Nuovo".
I risultati dei due esempi sono sotto gli occhi di tutti, ma, voglio sottolineare il fatto, che già prima ed intorno al 1917 si consumó, proprio su questo tema,una delle spaccature più profonde e decisive del Movimento Operaio
ecco che il noi non solo azzera l'io, ma fa fuori l'io che non si realizza in quel tipo di noi.
Marxianamente parlando, la Rivoluzione è un passaggio naturale al maturare di determinate condizioni sociali, economiche, politiche.
Ovviamente non ho citato a caso l'89: quel che tu descrivi ricorda molto di più il 1792-93 allorchè ci fu la decisa e spietata accelerazione Giacobina
Ti sfuggono anche le dinamiche storiche del proletariato, dalla rivoluzione industriale al wellfare, passando per l'Ottobre e due guerre Mondiali, e già questo è meno curioso.
Fortunatamente esistono diverse pubblicazioni in merito, anche di fonte liberale, che possono facilmente snebbiare perlomeno le basi
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77938
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
-
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 24091
- Iscritto il: 29/02/2008, 22:25
il Berlusconi di questi giorni è tornato quello solito, adesso ricomincia a perdere punti nei sondaggi
nel 2013, se ci saranno ancora le elezioni, capace di presentarsi indietro nei sondaggi anche a questa opposizione.....anche se sono convinto che dopo aver sistemato i propri affari proverà a svernare al Quirinale.....
chissà chi sarà il suo delfino....Fini, Calderoli, la Carfagna, Schifani, Gasparri oppure la Brambilla ?
nel 2013, se ci saranno ancora le elezioni, capace di presentarsi indietro nei sondaggi anche a questa opposizione.....anche se sono convinto che dopo aver sistemato i propri affari proverà a svernare al Quirinale.....
chissà chi sarà il suo delfino....Fini, Calderoli, la Carfagna, Schifani, Gasparri oppure la Brambilla ?
ha ha ha.CanellaBruneri ha scritto: Forse ti sfugge il significato di "terzo stato", la qual cosa è perlomeno curiosa.
Ti sfuggono anche le dinamiche storiche del proletariato, dalla rivoluzione industriale al wellfare, passando per l'Ottobre e due guerre Mondiali, e già questo è meno curioso.
Fortunatamente esistono diverse pubblicazioni in merito, anche di fonte liberale, che possono facilmente snebbiare perlomeno le basi


studieró canella prima di scrivere con te...te lo prometto....
"L'ho imparato molto tempo fa, non combattere mai con un maiale! Tu ti sporchi, e inoltre, al maiale piace". G. B. Shaw
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77938
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
sì zio, l' hai sparata grossa, mi schiero col socialista libertario Kompagno Kanella.
dimostrami che l' emancipazione di schiavi e proletari è avvenuta per un processo endogeno, auto-correttivo, spontaneo della tradizione liberale.
Dimostrami che senza il radicalismo giacobino e il 1917 saremmo al punto attuale.
e per favore, quando citi lo sterminio girondino e vandeano (la borghesia russa no?), non rimuovere quello scoto-irlandese o quello dei nativi nord-americani...
dimostrami che l' emancipazione di schiavi e proletari è avvenuta per un processo endogeno, auto-correttivo, spontaneo della tradizione liberale.
Dimostrami che senza il radicalismo giacobino e il 1917 saremmo al punto attuale.
e per favore, quando citi lo sterminio girondino e vandeano (la borghesia russa no?), non rimuovere quello scoto-irlandese o quello dei nativi nord-americani...
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77938
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00