[O.T.] .......e basta criticare l'Italia
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
Ripeto, probabilmente l'arroganza, la tracotanza e l'autoreferenzialità in cui sono cresciuto e vivo hanno pervertito la mia visione.
ottimo l'orsetto misha
arroganti senza le basi cazzo
quando un inglese fa l'arrogante ha dietro l'impero britannico e ci infila sempre una battutaccia antiinglese e autoironica
quando un itagliano fa l'arrogante ha dietro il vuoto ( roma era roma e il rinascimento era firenze... l'italia è un altra cosa ) e ci crede davvero
gli itaGliani se la tirano di brutto e non possono permetterselo
quante volte all'estero abbiamo visto individui esteticamente sotto la media europea darsi arie da playboy???
quante volte abbiamo sentito impiegati che non arrivano ai 2000 al mese parlare come top manager???
dio mio sono terribili
ho conosciuto slavi padroni del mondo veri con l'umiltà di un contadino
ho conosciuto inglesi con tre lauree ridersi addosso dicendo "io sono un povero pirla"
ho conosciuto fighe stellari di est umili e autoironiche "si ho le gambone lunghe ma non ho le tette della jolie cazzo non sono poi così figa"
x helmut
l'ultimo paese che ho visitato è stata la repubblika ceka
ok mi va benissimo come alternativa
perchè???
perchè i ricconi col macchinone inchiodano per farti attraversare
perchè basta uscire di 50kilometri da praga e ti ritrovi nel vero medioevo tradizionale europeo coi castelli il verde e l'aria buona
perchè le gnoccone tipo private si vestono male e pesante perchè hanno freddo al culo e di fare le fighe non gli interessa
perchè i ragazzini sono alti magri e chiari parlano a bassa voce e non hanno la postura da gorilla col culo basso e il vocione igrossato
perchè le fighette tornano dalle disco col tram ubriache marce e sempre sorridenti tra ragazze invece che aspettare il corona col macchinone che le porti a casa
perchè in centro di praga ci sono i palazzoni di monteco general elettric bayer che ti dicono chiaramente "tranquillo questo paese sta crescendo non avere paura del futuro"
perchè nella totale cospopoliticità della capitale non vedi cmq. un kebbabbaro arabo di merda
perchè vai al bordello col metró non paghi un cazzo e ti fanno un video porno con una professionista tra le risate tranquille dei nonnini ceki che usano i bordelli per berse na birretta
perchè se entri in ufficio turistico e chiedi di una cattedrale splendida e di un bordello la ragazzina sorride non ti guarda come un appestato e ti risponde con la stessa serietà in inglese perfetto su entrambi i siti
perchè sul seconda mano ceko ci sono le 18 enni model type con la foto in chiaro e che fanno skat come se fosse la cosa più normale del mondo senza vergogne
perchè il barocco praghese non ha un cazzo da invidare alle città d'arte italiane
ecc... ecc...
ok non sarà il mondo perfetto avranno sicuramente mille difetti nascosti ma io la differenza la vedo cristo se la vedo
qua in sto paese del cazzo la gente puzza di merda un puzzo nauseabondo cristo di dio
ottimo l'orsetto misha
arroganti senza le basi cazzo
quando un inglese fa l'arrogante ha dietro l'impero britannico e ci infila sempre una battutaccia antiinglese e autoironica
quando un itagliano fa l'arrogante ha dietro il vuoto ( roma era roma e il rinascimento era firenze... l'italia è un altra cosa ) e ci crede davvero
gli itaGliani se la tirano di brutto e non possono permetterselo
quante volte all'estero abbiamo visto individui esteticamente sotto la media europea darsi arie da playboy???
quante volte abbiamo sentito impiegati che non arrivano ai 2000 al mese parlare come top manager???
dio mio sono terribili
ho conosciuto slavi padroni del mondo veri con l'umiltà di un contadino
ho conosciuto inglesi con tre lauree ridersi addosso dicendo "io sono un povero pirla"
ho conosciuto fighe stellari di est umili e autoironiche "si ho le gambone lunghe ma non ho le tette della jolie cazzo non sono poi così figa"
x helmut
l'ultimo paese che ho visitato è stata la repubblika ceka
ok mi va benissimo come alternativa
perchè???
perchè i ricconi col macchinone inchiodano per farti attraversare
perchè basta uscire di 50kilometri da praga e ti ritrovi nel vero medioevo tradizionale europeo coi castelli il verde e l'aria buona
perchè le gnoccone tipo private si vestono male e pesante perchè hanno freddo al culo e di fare le fighe non gli interessa
perchè i ragazzini sono alti magri e chiari parlano a bassa voce e non hanno la postura da gorilla col culo basso e il vocione igrossato
perchè le fighette tornano dalle disco col tram ubriache marce e sempre sorridenti tra ragazze invece che aspettare il corona col macchinone che le porti a casa
perchè in centro di praga ci sono i palazzoni di monteco general elettric bayer che ti dicono chiaramente "tranquillo questo paese sta crescendo non avere paura del futuro"
perchè nella totale cospopoliticità della capitale non vedi cmq. un kebbabbaro arabo di merda
perchè vai al bordello col metró non paghi un cazzo e ti fanno un video porno con una professionista tra le risate tranquille dei nonnini ceki che usano i bordelli per berse na birretta
perchè se entri in ufficio turistico e chiedi di una cattedrale splendida e di un bordello la ragazzina sorride non ti guarda come un appestato e ti risponde con la stessa serietà in inglese perfetto su entrambi i siti
perchè sul seconda mano ceko ci sono le 18 enni model type con la foto in chiaro e che fanno skat come se fosse la cosa più normale del mondo senza vergogne
perchè il barocco praghese non ha un cazzo da invidare alle città d'arte italiane
ecc... ecc...
ok non sarà il mondo perfetto avranno sicuramente mille difetti nascosti ma io la differenza la vedo cristo se la vedo
qua in sto paese del cazzo la gente puzza di merda un puzzo nauseabondo cristo di dio
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77970
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
l' italiano ha dietro il vuoto perchè la nazione inglese esiste da alcuni secoli (facilitata dall' insularità ) quella italiana dal 1861 (ammesso che sia mai esista)balkan wolf ha scritto:quando un itagliano fa l'arrogante ha dietro il vuoto ( roma era roma e il rinascimento era firenze... l'italia è un altra cosa ) e ci crede davvero
allora un romano di oggi cosa dovrebbe dire? anche "bastardodentro" alias legionario2007 ha l' avatar del gladiatore e fa il bullo e allora? non ha alle spalle 500 anni di dominio, il più longevo ed esteso stato che l' eurasia occidentale abbia mai conosciuto? 500 anni per l' inghilterra ci riporterebbero ai tempi della regina elisabetta I.
lui puó fare l' arrogante ma l' itagliano no??? eppure oggi roma è considerata la città della pennichella, del parassitismo, del clientelismo della politica ecc.
due incisi: fu palmerston in un famoso discorso ai comuni del 1850 a definire l' impero inglese erede di quello romano.
il rinascimento non fu "firenze"
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
- Husker_Du
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13931
- Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
- Località: United Kingdom
Sono d'accordo......ma questo non toglie il fatto che vi siano settori a piu' alto contenuto tecnologico di altri e che spendono di piu' in ReD di altri....Helmut ha scritto: Caro Huskere,
il software di elevatissimo livello per comunicare con tutto il mondo non funziona un cazzo se non stendi un cavo nella nuda terra o se non costruisci torri di volgare ferro zincato sul quali montare apparecchiature sofisticate...
...il treno superveloce a levitazione magnetica non viaggia se non buchi le montagne e non mandi qualcuno nel buio delle gallerie...
...il prosciutto di Pata Negra spagnolo non arriva sulla tavola del buongustaio che disquisisce di settori "maturi" o meno "maturi" se nell'allevamento non ci sono impianti adeguati per nutrire i maiali...
Il fatto che un paese tenda specializzarsi maggiormente in uno anziche' un'altro e' un altro dato di fatto....
Non ho mica detto che sia una cosa negativa...ma in prospettiva crescita economica secondo me lo e'....

Poi possiamo disquisire di quanto sia ancora importante il manovale edile nella struttura produttiva italiana, o di quanto sia buono il prosciutto spagnolo.....ma non cambia il succo del discorso....

"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
- Aquariusbros
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1988
- Iscritto il: 25/11/2005, 23:24
- Località: This is not an exit
Re: (((O.T.))) .......e basta criticare l'Italia
Con la differenza, che l'interazione sociale (esagerata, bullistica..quel cazzo che vuoi) non deriva solo dall'essere fuori.Helmut ha scritto:Perchè noi beviamo acqua minerale, succhi di frutta, tè, red bull, coca-cola...Aquariusbros ha scritto: Tristi...popoli tristi, senza l'acool avrebbero l'interazione sociale di un attaccapanni.
![]()
Produzione di vino nel mondo 2006
1-Francia 88 mln di hl. dei quali il 30% consumo interno
2-Italia 85 mln di hl. 55% consumo interno
3-Spagna 70 mln hl. 40% consumo interno
4-Usa 45 mln hl. 20% consumo interno
Fonte: IL VINO ottobre 2007
Cmq, apprezzo che ne sia venuta fuori una discussione socio-filosofica, come sempre un balkan ottimo con spunti interssanti, peró su alcune cose concordo, su altre molto meno.
Esalti a volte uno stereotipo di super-tedesco o super-inglese Nietzschiano , ma porco cazzo, lupè nella realtà di tutti i giorni..9 su 10, sono dei perfetti sfigati!!
E non lo dico perchè lo vedo in TV, te lo dico perchè li ho attorno...
Sul fatto poi che noi non sappiamo lavorare in team...ho mooolto da ridire.
Hai mai visto Husker un ufficio americano? Silenzio, testa bassa..un cazzo di panino merdoso mentre lavorano..e ognuno si fa i cazzi suoi.
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
no drugy bastardodentro è un simpatico pirlott ( alla lumbard
) ovv.
parliamo di popoli unitari no di chi c'era in questa terra prima
son discorsi diversi e soprattutto son discorsi del cazzo
lo sabbiamo entrambi
ma se un inglese è davvero un inglese un itaGliano non è un romano o un fiorentino o un veneziano suvvia
lo spirito di popolo italiano non esiste siamo un collage di grandi realtà del passato tenuto insieme con lo sputo piemontese e pompato col falso mito della romanità mussoliniano

parliamo di popoli unitari no di chi c'era in questa terra prima
son discorsi diversi e soprattutto son discorsi del cazzo


ma se un inglese è davvero un inglese un itaGliano non è un romano o un fiorentino o un veneziano suvvia
lo spirito di popolo italiano non esiste siamo un collage di grandi realtà del passato tenuto insieme con lo sputo piemontese e pompato col falso mito della romanità mussoliniano
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
lupè nella realtà di tutti i giorni..9 su 10, sono dei perfetti sfigati!!
agua abbiamo un concetto troppo diverso di sfigato
gli anglo tedeschi menano gli extracomunitari con sana ed energica passione ad esempio noi molto di meno

prob. tu non reputi sfigato il galletto impomatato e un pó frocio di c.so como ma sfigato il buzzo malvestito co la birra in mano
io il contrario
è troppo soggettivo cazzo
diciamo che i nordici hanno altri limiti è innegabile solo che i limiti itaGliani sono per me molto più opprimenti
le sensazioni di degrado umano che provo a milano non le ho mai provate ne in nord europa ne in est europa ( e gli slavi so dei bei testoni di minkia su tante cose ricordo )
agua abbiamo un concetto troppo diverso di sfigato
gli anglo tedeschi menano gli extracomunitari con sana ed energica passione ad esempio noi molto di meno


prob. tu non reputi sfigato il galletto impomatato e un pó frocio di c.so como ma sfigato il buzzo malvestito co la birra in mano
io il contrario
è troppo soggettivo cazzo
diciamo che i nordici hanno altri limiti è innegabile solo che i limiti itaGliani sono per me molto più opprimenti
le sensazioni di degrado umano che provo a milano non le ho mai provate ne in nord europa ne in est europa ( e gli slavi so dei bei testoni di minkia su tante cose ricordo )
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- Husker_Du
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13931
- Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
- Località: United Kingdom
Re: (((O.T.))) .......e basta criticare l'Italia
In inghilterra e' esattamente la stessa cosa....il panino tra l'altro fa anche abbastanza cagare, tipo prawn mayonnaise, tuna and sweetcorn, bacon and eggs etc. etc....Aquariusbros ha scritto: Sul fatto poi che noi non sappiamo lavorare in team...ho mooolto da ridire.
Hai mai visto Husker un ufficio americano? Silenzio, testa bassa..un cazzo di panino merdoso mentre lavorano..e ognuno si fa i cazzi suoi.
ma quello a che fare piu' che con la cultura del lavoro con una cultura alimentare scarsa.....il pranzo e' visto come un perdita di tempo....ed il mangiare solo il modo di infilarsi qualcosa nello stomaco....con poca rilevanza sul cosa ci infili....
Sul team working invece credo sia proprio una questione filosofica....qui (ed anche in US) fin dalle scuole inferiori ti insegnano a lavorare in gruppo....in italia, nei miei lontani ricordi (ma puo' essere che adesso e' diverso...) non era cosi'....il lavoro era principalmente individuale....
Una delle caratteristiche principali che viene valutata in sede lavorativa e' non solo la capacita' tecnica individuale ma la capacita' di lavorare in gruppo, la capacita' di perseguire gli obiettivi di un team etc. etc.....
da quello che vedo io.....in media gli inglesi hanno una capacita' superiore nel lavorare in gruppo che non gli italiani.....l'italiano anche se messo in un gruppo ha una tendeza all'individualismo maggiore.....forse perche' in media si sente molto preparato o sovrastima le sue reali capacita' o per mille altri motivi....
Ripeto, io ho lavorato in Italia ed in inghilterra e le differenze nel campo lavorativo mi sono sembrate enormi....anche se l'italiano e' individualmente piu' capace di un inglese....
Altra cosa importante: le procedure lavorative in UK sono di solito piu' semplificate che in italia.....in Italia si tende spesso ad arrivare al limite delle deadlines ed a livello organizzativo siamo piu' complicati.....questo ovviamente incide....
"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
- Husker_Du
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13931
- Iscritto il: 30/11/2003, 21:56
- Località: United Kingdom
p.s. Tutto quanto detto a favore degli itagliani puo' essere tranquillamente essere detto per i Greci.....grande storia (anche superiore alla nostra), grado di sboronaggine simile al nostro, approccio con le ragazze molto simile: ciao, vedi come so figo...so greco...., buona cultura alimentare etc. etc....
Ciononostante credo siamo tutti d'accordo che la grecia e' una paese della minkia molto simile all'italia.....ci sara' un motivo????

Ciononostante credo siamo tutti d'accordo che la grecia e' una paese della minkia molto simile all'italia.....ci sara' un motivo????


"Signori benpensanti, spero non vi dispiaccia,
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
se in cielo in mezzo ai Santi, Dio fra le sue braccia, soffochera' il singhiozzo di quelle labbra smorte che all'odio e all'ignoranza preferirono la morte"
- spin off
- Bannato
- Messaggi: 303
- Iscritto il: 28/04/2008, 19:48
- Località: Köpenickerstraße-Berlin-Mitte
Premessa, non è di parte.
Il miglior popolo mondiale, come civiltà , cultura et simili è quello Nord Europeo.
Per il mio lavoro sono a contatto con molti popoli, culture diverse, civiltà diverse. Ció che penso dell'Italia, ma soprattutto dell'italiano medio è riassunto nel codice della vita italiano.
Siete pronti :
1. I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
2. Non c'è una definizione di fesso. Peró: se uno paga il biglietto intero in ferrovia, non entra gratis a teatro; non ha un commendatore zio, amico della moglie e potente nella magistratura, nella Pubblica Istruzione ecc.; non è massone o gesuita; dichiara all'agente delle imposte il suo vero reddito; mantiene la parola data anche a costo di perderci, ecc. questi è un fesso.
3. I furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.
4. Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.
5. Il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità , ma per la sua abilità a fingere di averle.
6. Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.
7. Segni distintivi del furbo: automobile, restaurant, donne.
8. I fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.
9. Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro.
10. L'Italia va avanti perchè ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono.
11. Il fesso, in generale, è stupido. Se non fosse stupido avrebbe cacciato via i furbi da parecchio tempo.
12. Il fesso, in generale, è incolto per stupidaggine. Se non fosse stupido, capirebbe il valore della cultura per cacciare i furbi.
13. Ci sono fessi intelligenti e colti, che vorrebbero mandar via i furbi. Ma non possono: 1) perchè sono fessi; 2) perchè gli altri fessi sono stupidi e incolti, e non li capiscono.
14. Per andare avanti ci sono due sistemi. Uno è buono, ma l'altro è migliore. Il primo è leccare i furbi. Ma riesce meglio il secondo che consiste nel far loro paura: 1) perchè non c'è furbo che non abbia qualche marachella da nascondere; 2) perchè non c'è furbo che non preferisca il quieto vivere alla lotta, e la associazione con altri briganti alla guerra contro questi.
15. Il fesso si interessa al problema della produzione della ricchezza. Il furbo soprattutto a quello della distribuzione.
16. L'Italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno. Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la propria furbizia, ma per la reverenza che l'italiano in generale ha della furbizia stessa, alla quale principalmente fa appello per la riscossa e per la vendetta. Nella famiglia, nella scuola, nelle carriere, l'esempio e la dottrina corrente - che non si trova nei libri - insegnano i sistemi della furbizia. La vittima si lamenta della furbizia che l'ha colpita, ma in cuor suo si ripromette di imparare la lezione per un'altra occasione. La diffidenza degli umili che si riscontra in quasi tutta l'Italia, è appunto l'effetto di un secolare dominio dei furbi, contro i quali la corbelleria dei più si è andata corazzando di una corteccia di silenzio e di ottuso sospetto, non sufficiente, peró, a porli al riparo delle sempre nuove scaltrezze di quelli.
17. In Italia non esiste giustizia distributiva. Ne tiene le veci l'ingiustizia distribuita.
18. Non è vero, in modo assoluto, che in Italia, non esista giustizia. E' invece vero che non bisogna chiederla al giudice, bensì al deputato, al Ministro, al giornalista, all'avvocato influente ecc. La cosa si puó trovare: l'indirizzo è sbagliato.
19. In Italia non si puó ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.
20. L'Italia non è, democratica nè aristocratica. E' anarchica.
21. Tutto il male dell'Italia viene dall'anarchia. Ma anche tutto il bene.
22. In Italia contro l'arbitrio che viene dall'alto non si è trovato altro rimedio che la disobbedienza che viene dal basso.
23. In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
24. Per le cose grosse non si cade mai, per quelle piccine spesso.
Ció corrisponde al carattere italiano che subisce le grosse ingiustizie, ma è intollerantissimo per le piccole.
25. L'Italiano non dice mai bene di quello che fa il Governo, anche se è fatto bene; peró non c'è italiano il quale non affiderebbe qualunque cosa al governo e non si lagni perchè il Governo non pensa a tutto.
26. I ministri non sono scelti perchè persone competenti nell'agricoltura, nei lavori pubblici, nelle finanze, nelle poste e telegrafi, bensì perchè piemontesi, liguri, lombardi, toscani, siciliani, abruzzesi, o perchè appartenenti al gruppo a, b, c. Si è ministri non per quel che si è fatto, ma per il dialetto che si capisce, per il gergo parlamentare che si parla. Questo deriva in gran parte dal concetto della ingiustizia distribuita
27. Il valore degli incarichi non corrisponde sempre alla realtà . Molto spesso il piantone conta più del colonnello, l'usciere ne sa più del ministro, il segretario puó quello che il cardinale non osa, e così via. Nelle piazze e nei salotti la conoscenza di questo " annuario segreto " delle potenze, forma uno dei punti indispensabili per poter fare carriera. Rivolgersi al principale senza passare per la succursale, è uno dei più comuni errori di tutti i novizi della vita italiana.
28. L'autorità del grado non conta. L'italiano non si inchina davanti al berretto. Nulla lo indispone più dell'uniforme. Ma obbedisce al prestigio personale ed alla capacità di interessare sentimentalmente o materialmente la folla.
29. L'uomo politico in Italia è uomo avvocato. Il dire niente in molte parole è stata sempre la prima qualità degli uomini politici; che se hanno sommato il dire niente al parlare fiorito, hanno raggiunto la perfezione.
30. La Monarchia resiste in quanto non esiste. I repubblicani non esistono in quanto non esiste l'oggetto della loro lotta.
31. L'Italia si divide in due parti: una europea che arriva all'incirca a Roma, e una africana o balcanica, che va da Roma in giù. L'Italia africana o balcanica è la colonia dell'Italia Europea.
32. In Italia l'uomo è sempre poligamo. La donna è poliandra (quando puó).
33. In Italia nove decimi delle relazioni sociali e politiche non sono regolate da leggi, contratti o parole date. Si fondano sopra accomodamenti pratici ai quali si arriva mediante qualche discorso vago. una strizzatina d'occhio e il tacito lasciar fare fino a un certo punto. Questo genere di relazioni si chiama compromesso.
34. Tutto ció che è proibito per ragioni pubbliche si puó fare quando non osta un interesse privato.
35. In Italia nulla è stabile fuorchè il provvisorio.
36. C'è un ideale assai diffuso in Italia: guadagnar molto faticando poco. Quando questo è irrealizzabile, subentra un sottoideale: guadagnar poco faticando meno.
37. La scuola è fatta per avere il diploma. E il diploma? Il diploma è fatto per avere il posto. E il posto? Il posto è fatto per guadagnare. E guadagnare? E' fatto per mangiare. Non c'è che il mangiare che abbia fine a se stesso, sia cioè un ideale. Salvo in coloro, in cui ha per fine il bere
38. In generale in Italia nessuna professione è sufficiente per vivere, da sola. Perció si vede l'insegnante che fa anche il giornalista; l'impiegato che fa il rappresentante di case commerciali; il ragioniere dello Stato che va a curare la sera aziende private; il giornalista che scrive commedie. Un solo impiego non basta a sbarcare il lunario. Con due ci si riesce. Con tre si vive bene. Bisogna essere furbi per averne quattro. Se fra questi ve n'è uno almeno da trascurare, la preferenza vien fatta a quello dello Stato, in base al principio che segue.
39. La roba di tutti (uffici. mobili dei medesimi, vagoni, biblioteche, giardini, musei, tempo pagato per lavorare, ecc.) è roba di nessuno.
40. L'Italia è il giardino del mondo. L'Italia è un paese naturalmente povero, senza petrolio, con poco ferro, molto scoglio, troppo popoloso. Esso dipende e dipenderà sempre economicamente dagli stranieri.
41. L'italiano è un popolo che si fa guidare da imbecilli i quali hanno fama di essere machiavellici, riuscendo così ad aggiungere al danno la beffa, ossia l'insuccesso alla disistima, per il loro paese. Da molti anni il programma degli uomini che fanno la politica estera sembra riassumersi in questo: mani vuote, ma sporche.
42. I veri italiani sono pochissimi. La maggior parte di coloro che si fanno passare per italiani, sono in realtà piemontesi, toscani, veneti, siciliani, abruzzesi, calabresi, pugliesi e via dicendo. Appena fuori d'Italia, l'italiano torna ad essere quello che è: piemontese, toscano veneto ecc. L'italiano sarà un prodotto dell'Italia, mentre l'Italia doveva essere un prodotto degli italiani.
43. L'ammirazione degli stranieri per tutte quelle cose che ci urtano nella vita italiana (il lazzaronismo, l'indisciplina, il sentimentalismo, la musica da serenate, la statueria ecc.), indica che in tutti questi difetti c'è qualche cosa di gradevole e di simpatico. Ma per chi va a fondo delle cose, vede che si tratta di una permanente insidia al carattere italiano, già inclinato a ció che è più gradevole, ma meno pericoloso per gli stranieri.
44. Se per ingegno si intende la facilità nelle cose facili, l'arte di esprimersi con abbondanza, la capacità di intendersi senza troppo precisare. la vernice di tutti i talenti esterni. il canto piacevole, la poesia sonora, l'arrivare d'un colpo a comprendere le cose senza sforzarsi, dopo, di compiere un passo più avanti per approfondirsi in ció che si è imparato, l'italiano è un popolo intelligente. Se per ingegno si intende invece ...
45. L'Italiano è di tanto inferiore al giudizio che porta di se stesso di quanto è superiore al giudizio che ne danno gli stranieri. Le sue qualità migliori sono le ignorate e i suoi difetti peggiori sono i pubblicati da tutta la fama.
56. La famiglia è l'unico aggregato sociale solido in Italia. Il comune è l'unico organismo politico sentito in Italia. Tutto il resto è sentimento generico di classi intellettuali, come la patria; o astrattismo burocratico, come la provincia; o mito vago, che nasconde spinte economiche molto ristrette ed egoistiche, come l'internazionale.
57. Alcune massime e parole italiane hanno una origine dialettale e regionale, che significa che una qualità particolare d'una data gente s'è andata allargando a tutta l'Italia. Per esempio : tira a campà è massima eminentemente romana; non ti compromettere è precetto squisitamente toscano; fare fesso è pratica particolarmente meridionale; peró tutti gli italiani ormai le capiscono e i furbi le hanno adottate come regola di vita sociale.
58 Il tempo è la cosa che più abbonda in Italia, visto lo spreco che se ne fa.
59 Tutto è in ritardo in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
60 Non è vero che l'Italia sia un paese disorganizzato. Bisogna intendersi : qui la forma di organizzazione è la camorra, la mafia. Il Partito come la religione, la vita comunale come la economica prendono inevitabilmente questo aspetto. Non manca disciplina ma è la disciplina propria della camorra, l'ultra disciplina che va dal fas al nefas.
61. Tutti i principali difetti degli italiani, e soprattutto i più vergognosi : la mancanza di parola, il servilismo, l'individualismo esagerato, l'abitudine dei piccolo inganno e della corruzione, derivano dalla povertà italiana, come la sporcizia di tanti loro paesi dalla mancanza di acqua. Quando in Italia correrà più denaro vero e più acqua pulita, la redenzione d'Italia sarà in buona parte compiuta.
Ciao Jostein
Il miglior popolo mondiale, come civiltà , cultura et simili è quello Nord Europeo.
Per il mio lavoro sono a contatto con molti popoli, culture diverse, civiltà diverse. Ció che penso dell'Italia, ma soprattutto dell'italiano medio è riassunto nel codice della vita italiano.
Siete pronti :
1. I cittadini italiani si dividono in due categorie: i furbi e i fessi.
2. Non c'è una definizione di fesso. Peró: se uno paga il biglietto intero in ferrovia, non entra gratis a teatro; non ha un commendatore zio, amico della moglie e potente nella magistratura, nella Pubblica Istruzione ecc.; non è massone o gesuita; dichiara all'agente delle imposte il suo vero reddito; mantiene la parola data anche a costo di perderci, ecc. questi è un fesso.
3. I furbi non usano mai parole chiare. I fessi qualche volta.
4. Non bisogna confondere il furbo con l'intelligente. L'intelligente è spesso un fesso anche lui.
5. Il furbo è sempre in un posto che si è meritato non per le sue capacità , ma per la sua abilità a fingere di averle.
6. Colui che sa è un fesso. Colui che riesce senza sapere è un furbo.
7. Segni distintivi del furbo: automobile, restaurant, donne.
8. I fessi hanno dei principi. I furbi soltanto dei fini.
9. Dovere: è quella parola che si trova nelle orazioni solenni dei furbi quando vogliono che i fessi marcino per loro.
10. L'Italia va avanti perchè ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi che non fanno nulla, spendono e se la godono.
11. Il fesso, in generale, è stupido. Se non fosse stupido avrebbe cacciato via i furbi da parecchio tempo.
12. Il fesso, in generale, è incolto per stupidaggine. Se non fosse stupido, capirebbe il valore della cultura per cacciare i furbi.
13. Ci sono fessi intelligenti e colti, che vorrebbero mandar via i furbi. Ma non possono: 1) perchè sono fessi; 2) perchè gli altri fessi sono stupidi e incolti, e non li capiscono.
14. Per andare avanti ci sono due sistemi. Uno è buono, ma l'altro è migliore. Il primo è leccare i furbi. Ma riesce meglio il secondo che consiste nel far loro paura: 1) perchè non c'è furbo che non abbia qualche marachella da nascondere; 2) perchè non c'è furbo che non preferisca il quieto vivere alla lotta, e la associazione con altri briganti alla guerra contro questi.
15. Il fesso si interessa al problema della produzione della ricchezza. Il furbo soprattutto a quello della distribuzione.
16. L'Italiano ha un tale culto per la furbizia, che arriva persino all'ammirazione di chi se ne serve a suo danno. Il furbo è in alto in Italia non soltanto per la propria furbizia, ma per la reverenza che l'italiano in generale ha della furbizia stessa, alla quale principalmente fa appello per la riscossa e per la vendetta. Nella famiglia, nella scuola, nelle carriere, l'esempio e la dottrina corrente - che non si trova nei libri - insegnano i sistemi della furbizia. La vittima si lamenta della furbizia che l'ha colpita, ma in cuor suo si ripromette di imparare la lezione per un'altra occasione. La diffidenza degli umili che si riscontra in quasi tutta l'Italia, è appunto l'effetto di un secolare dominio dei furbi, contro i quali la corbelleria dei più si è andata corazzando di una corteccia di silenzio e di ottuso sospetto, non sufficiente, peró, a porli al riparo delle sempre nuove scaltrezze di quelli.
17. In Italia non esiste giustizia distributiva. Ne tiene le veci l'ingiustizia distribuita.
18. Non è vero, in modo assoluto, che in Italia, non esista giustizia. E' invece vero che non bisogna chiederla al giudice, bensì al deputato, al Ministro, al giornalista, all'avvocato influente ecc. La cosa si puó trovare: l'indirizzo è sbagliato.
19. In Italia non si puó ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto ecc.
20. L'Italia non è, democratica nè aristocratica. E' anarchica.
21. Tutto il male dell'Italia viene dall'anarchia. Ma anche tutto il bene.
22. In Italia contro l'arbitrio che viene dall'alto non si è trovato altro rimedio che la disobbedienza che viene dal basso.
23. In Italia il Governo non comanda. In generale in Italia nessuno comanda, ma tutti si impongono.
24. Per le cose grosse non si cade mai, per quelle piccine spesso.
Ció corrisponde al carattere italiano che subisce le grosse ingiustizie, ma è intollerantissimo per le piccole.
25. L'Italiano non dice mai bene di quello che fa il Governo, anche se è fatto bene; peró non c'è italiano il quale non affiderebbe qualunque cosa al governo e non si lagni perchè il Governo non pensa a tutto.
26. I ministri non sono scelti perchè persone competenti nell'agricoltura, nei lavori pubblici, nelle finanze, nelle poste e telegrafi, bensì perchè piemontesi, liguri, lombardi, toscani, siciliani, abruzzesi, o perchè appartenenti al gruppo a, b, c. Si è ministri non per quel che si è fatto, ma per il dialetto che si capisce, per il gergo parlamentare che si parla. Questo deriva in gran parte dal concetto della ingiustizia distribuita
27. Il valore degli incarichi non corrisponde sempre alla realtà . Molto spesso il piantone conta più del colonnello, l'usciere ne sa più del ministro, il segretario puó quello che il cardinale non osa, e così via. Nelle piazze e nei salotti la conoscenza di questo " annuario segreto " delle potenze, forma uno dei punti indispensabili per poter fare carriera. Rivolgersi al principale senza passare per la succursale, è uno dei più comuni errori di tutti i novizi della vita italiana.
28. L'autorità del grado non conta. L'italiano non si inchina davanti al berretto. Nulla lo indispone più dell'uniforme. Ma obbedisce al prestigio personale ed alla capacità di interessare sentimentalmente o materialmente la folla.
29. L'uomo politico in Italia è uomo avvocato. Il dire niente in molte parole è stata sempre la prima qualità degli uomini politici; che se hanno sommato il dire niente al parlare fiorito, hanno raggiunto la perfezione.
30. La Monarchia resiste in quanto non esiste. I repubblicani non esistono in quanto non esiste l'oggetto della loro lotta.
31. L'Italia si divide in due parti: una europea che arriva all'incirca a Roma, e una africana o balcanica, che va da Roma in giù. L'Italia africana o balcanica è la colonia dell'Italia Europea.
32. In Italia l'uomo è sempre poligamo. La donna è poliandra (quando puó).
33. In Italia nove decimi delle relazioni sociali e politiche non sono regolate da leggi, contratti o parole date. Si fondano sopra accomodamenti pratici ai quali si arriva mediante qualche discorso vago. una strizzatina d'occhio e il tacito lasciar fare fino a un certo punto. Questo genere di relazioni si chiama compromesso.
34. Tutto ció che è proibito per ragioni pubbliche si puó fare quando non osta un interesse privato.
35. In Italia nulla è stabile fuorchè il provvisorio.
36. C'è un ideale assai diffuso in Italia: guadagnar molto faticando poco. Quando questo è irrealizzabile, subentra un sottoideale: guadagnar poco faticando meno.
37. La scuola è fatta per avere il diploma. E il diploma? Il diploma è fatto per avere il posto. E il posto? Il posto è fatto per guadagnare. E guadagnare? E' fatto per mangiare. Non c'è che il mangiare che abbia fine a se stesso, sia cioè un ideale. Salvo in coloro, in cui ha per fine il bere
38. In generale in Italia nessuna professione è sufficiente per vivere, da sola. Perció si vede l'insegnante che fa anche il giornalista; l'impiegato che fa il rappresentante di case commerciali; il ragioniere dello Stato che va a curare la sera aziende private; il giornalista che scrive commedie. Un solo impiego non basta a sbarcare il lunario. Con due ci si riesce. Con tre si vive bene. Bisogna essere furbi per averne quattro. Se fra questi ve n'è uno almeno da trascurare, la preferenza vien fatta a quello dello Stato, in base al principio che segue.
39. La roba di tutti (uffici. mobili dei medesimi, vagoni, biblioteche, giardini, musei, tempo pagato per lavorare, ecc.) è roba di nessuno.
40. L'Italia è il giardino del mondo. L'Italia è un paese naturalmente povero, senza petrolio, con poco ferro, molto scoglio, troppo popoloso. Esso dipende e dipenderà sempre economicamente dagli stranieri.
41. L'italiano è un popolo che si fa guidare da imbecilli i quali hanno fama di essere machiavellici, riuscendo così ad aggiungere al danno la beffa, ossia l'insuccesso alla disistima, per il loro paese. Da molti anni il programma degli uomini che fanno la politica estera sembra riassumersi in questo: mani vuote, ma sporche.
42. I veri italiani sono pochissimi. La maggior parte di coloro che si fanno passare per italiani, sono in realtà piemontesi, toscani, veneti, siciliani, abruzzesi, calabresi, pugliesi e via dicendo. Appena fuori d'Italia, l'italiano torna ad essere quello che è: piemontese, toscano veneto ecc. L'italiano sarà un prodotto dell'Italia, mentre l'Italia doveva essere un prodotto degli italiani.
43. L'ammirazione degli stranieri per tutte quelle cose che ci urtano nella vita italiana (il lazzaronismo, l'indisciplina, il sentimentalismo, la musica da serenate, la statueria ecc.), indica che in tutti questi difetti c'è qualche cosa di gradevole e di simpatico. Ma per chi va a fondo delle cose, vede che si tratta di una permanente insidia al carattere italiano, già inclinato a ció che è più gradevole, ma meno pericoloso per gli stranieri.
44. Se per ingegno si intende la facilità nelle cose facili, l'arte di esprimersi con abbondanza, la capacità di intendersi senza troppo precisare. la vernice di tutti i talenti esterni. il canto piacevole, la poesia sonora, l'arrivare d'un colpo a comprendere le cose senza sforzarsi, dopo, di compiere un passo più avanti per approfondirsi in ció che si è imparato, l'italiano è un popolo intelligente. Se per ingegno si intende invece ...
45. L'Italiano è di tanto inferiore al giudizio che porta di se stesso di quanto è superiore al giudizio che ne danno gli stranieri. Le sue qualità migliori sono le ignorate e i suoi difetti peggiori sono i pubblicati da tutta la fama.
56. La famiglia è l'unico aggregato sociale solido in Italia. Il comune è l'unico organismo politico sentito in Italia. Tutto il resto è sentimento generico di classi intellettuali, come la patria; o astrattismo burocratico, come la provincia; o mito vago, che nasconde spinte economiche molto ristrette ed egoistiche, come l'internazionale.
57. Alcune massime e parole italiane hanno una origine dialettale e regionale, che significa che una qualità particolare d'una data gente s'è andata allargando a tutta l'Italia. Per esempio : tira a campà è massima eminentemente romana; non ti compromettere è precetto squisitamente toscano; fare fesso è pratica particolarmente meridionale; peró tutti gli italiani ormai le capiscono e i furbi le hanno adottate come regola di vita sociale.
58 Il tempo è la cosa che più abbonda in Italia, visto lo spreco che se ne fa.
59 Tutto è in ritardo in ritardo in Italia, quando si tratta di iniziare un lavoro. Tutto è in anticipo quando si tratta di smetterlo.
60 Non è vero che l'Italia sia un paese disorganizzato. Bisogna intendersi : qui la forma di organizzazione è la camorra, la mafia. Il Partito come la religione, la vita comunale come la economica prendono inevitabilmente questo aspetto. Non manca disciplina ma è la disciplina propria della camorra, l'ultra disciplina che va dal fas al nefas.
61. Tutti i principali difetti degli italiani, e soprattutto i più vergognosi : la mancanza di parola, il servilismo, l'individualismo esagerato, l'abitudine dei piccolo inganno e della corruzione, derivano dalla povertà italiana, come la sporcizia di tanti loro paesi dalla mancanza di acqua. Quando in Italia correrà più denaro vero e più acqua pulita, la redenzione d'Italia sarà in buona parte compiuta.
Ciao Jostein
Nessun uomo puó essere amico di una donna che trova attraente.vuole sempre portarsela a letto.
Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?
No, di norma vuole farsi anche quella.
Disclaimer: non conviene fare sesso.Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
Allora stai dicendo che un uomo riesce ad essere amico solo di una donna che non è attraente?
No, di norma vuole farsi anche quella.
Disclaimer: non conviene fare sesso.Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
- Parakarro
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 13538
- Iscritto il: 04/02/2008, 11:27
- Località: Mi sono perso da anni
balkan wolf ha scritto:
arroganti senza le basi cazzo
ho conosciuto slavi padroni del mondo veri con l'umiltà di un contadino
ho conosciuto inglesi con tre lauree ridersi addosso dicendo "io sono un povero pirla"
Ecco questo riassume benissimo il mio stato di patriota ferito....
Ricordo quando ero giovane e inesperto e difendevo il mio paese.... Poi conosci "imprenditori" (so' tutti imprenditori caxxo!) che non sanno fare nulla e stanno in piedi con aiuti statali e società fittizie, gente che si copre del marchio MADE IN ITALY ostentando superiorità senza sapere manco caxxo stanno vendendo....
PURE SULLA CUCINA E GL IALIMENTI STIAMO PERDENDO COLPI!!!
Con massaie, pseudo cuochi e aziende alimentari che parlano di dieta mediterranea e di cucina tradizionale (pure all'estero!!) e poi usano olio di semi, grassi animali e porcate pseudo americane..... Lasciamo perdere il patriottismo... Almeno per un po...
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77970
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
il fatto è che durante la guerra dei 30 anni si è svolta una lotta mortale fra il nord e il sud dell' europa, dalla quale il sud è uscito rovinosamente sconfitto.
tanto che di quella sconfitta portiamo ancora le tracce
i tercios ispano-italiani (per 150 anni il più potente esercito del mondo) non ce l' anno fatta (troppi nemici)

ma helmut torneremo: canada 63% cattolico, francia cattolica, spagna-belgio italia austria belgio germania meridionale parte di cekia e ungheria...torneremo e ti staneremo
tanto che di quella sconfitta portiamo ancora le tracce
i tercios ispano-italiani (per 150 anni il più potente esercito del mondo) non ce l' anno fatta (troppi nemici)

ma helmut torneremo: canada 63% cattolico, francia cattolica, spagna-belgio italia austria belgio germania meridionale parte di cekia e ungheria...torneremo e ti staneremo

“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
- balkan wolf
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 32697
- Iscritto il: 07/07/2003, 23:26
- Località: Balkan caverna
- Contatta:
maggico herr spin
devo uscire e ti leggo dopo con calma ma ti aspettavo al varco in sto topic
la premessa è gustosissima
"Il miglior popolo mondiale, come civiltà , cultura et simili è quello Nord Europeo."
FACCE ER DOKTROR KRANZ!!!

soliti italiani sempre canta canzone di toto cotugno sempre vince partita di mondiali sempre lascia cartacce in terra
WE LOVE SPIN OFF
p.s.
io sono un germanico alpino terrone ma pangermanista convinto
p.p.s.
non ti prendo per il culo credimi
coi limiti della "personaggizzazione da forum" mi trovo daccordissimo su molte posizioni antiitaGliane
devo uscire e ti leggo dopo con calma ma ti aspettavo al varco in sto topic
la premessa è gustosissima
"Il miglior popolo mondiale, come civiltà , cultura et simili è quello Nord Europeo."
FACCE ER DOKTROR KRANZ!!!


soliti italiani sempre canta canzone di toto cotugno sempre vince partita di mondiali sempre lascia cartacce in terra
WE LOVE SPIN OFF

p.s.
io sono un germanico alpino terrone ma pangermanista convinto
p.p.s.
non ti prendo per il culo credimi

coi limiti della "personaggizzazione da forum" mi trovo daccordissimo su molte posizioni antiitaGliane
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Alan Moore the killing joke
- CanellaBruneri
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14923
- Iscritto il: 13/04/2007, 18:10
- Località: tra la Via Emilia e il West
E stasera c'e' pure Corona in prima serata.
Il topic cade a fagiuolo
Il topic cade a fagiuolo
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
- DiscoBall
- Impulsi superiori
- Messaggi: 1167
- Iscritto il: 07/08/2006, 7:49
- Località: dovunque tu vuoi che io sia
Re: [O.T.] .......e basta criticare l'Italia
Sì, questo è verissimo. Andando su e giù per Lione l anno scorso, effetivamente, è questo lo spirito che ho visto.Aquariusbros ha scritto:
Gente che iniza a lavorare alle 8 in puntio e alle 17.01, con la mentalità da impiegatuccio, chiude il pc e scappa dall'ufficio..tipo la scena di Fantozzi.
Ma non lo trovo assolutamente un difetto.
Sai quanto cazzo gliene poteva fregare di lavorare ? Zero
La loro vita iniziava alle 17.01 con il loro vini, i loro formaggi, con la loro grande città a misura d uomo.

Everybody needs a bosom for a pillow
Io posso essere d'accordo con tutto il male che si dice degli italiani. Basta viverci e le cose le hai sotto gli occhi.
Peró che rimanga fra noi. Un pó di orgoglio cazzo! Perchè ci autodenigriamo ogni volta che parliamo con degli stranieri?
Viaggio in Turchia: la comitiva parla con la guida turca e comincia a dire come Balkan: l'Italia è un paese di merda... Non si puó andare avanti cosi'...
C'è delinquenza, droga, mafia, pizza, mandolino...
Reazione della guida? Allibita. Continuava a dire: "Non capisco, non capisco".
Quella ragazza viveva in un paese pieno di problemi e ascoltava un gruppo di italiani di cui la maggiorparte con i soldi che gli uscivano dal buco del sedere che frignavano.
Ma voi avete mai visto un americano, un francese, un inglese che parla male del suo paese con gli stranieri?
Ma dov'è l'orgoglio nazionale?
I panni sporchi si lavano in famiglia.
Voi andate a raccontare a degli sconosciuti i difetti di vostra moglie?
La verità è che l'Italia innanzitutto è un popolo di piagnoni che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto.
Quanti di voi all'assegnazione dell'Expo 2015 hanno commentato: tanto sarà un fallimento...
Vediamo come avrebbe reagito un turco di Smirne all'assegnazione della manifestazione.
Io a Smirne ci sono passato, hanno le baraccopoli su una collina dove vivono migliaia di persone senza luce nè acqua. Ma il turco non te lo viene a dire...
Peró che rimanga fra noi. Un pó di orgoglio cazzo! Perchè ci autodenigriamo ogni volta che parliamo con degli stranieri?
Viaggio in Turchia: la comitiva parla con la guida turca e comincia a dire come Balkan: l'Italia è un paese di merda... Non si puó andare avanti cosi'...
C'è delinquenza, droga, mafia, pizza, mandolino...
Reazione della guida? Allibita. Continuava a dire: "Non capisco, non capisco".
Quella ragazza viveva in un paese pieno di problemi e ascoltava un gruppo di italiani di cui la maggiorparte con i soldi che gli uscivano dal buco del sedere che frignavano.
Ma voi avete mai visto un americano, un francese, un inglese che parla male del suo paese con gli stranieri?
Ma dov'è l'orgoglio nazionale?
I panni sporchi si lavano in famiglia.
Voi andate a raccontare a degli sconosciuti i difetti di vostra moglie?
La verità è che l'Italia innanzitutto è un popolo di piagnoni che vede sempre il bicchiere mezzo vuoto.
Quanti di voi all'assegnazione dell'Expo 2015 hanno commentato: tanto sarà un fallimento...
Vediamo come avrebbe reagito un turco di Smirne all'assegnazione della manifestazione.
Io a Smirne ci sono passato, hanno le baraccopoli su una collina dove vivono migliaia di persone senza luce nè acqua. Ma il turco non te lo viene a dire...
everybody needs somebody to love.