il mio discorso si riferisce a quelli che in questo topic votano per Berlusconi, nessuno difende il nano quando viene attaccato e gli viene dato del ladro, tutti parlano solo dei disastri combinati dalla sinistra, lo votano per scegliere quello che per loro rappresenta il male minore......balkan wolf ha scritto:se togliete questi argomenti alla destra mi dite che cosa rimane ?
a voja se ne rimane de rrobbba tiffany
il generico civettare con un "male assoluto" per 50 anni
lo snobbismo borghese iperideologizzato in totale antitesi con la sensibilità del popolo
ma soprattutto una totale incapacità a proporsi con vera efficacia post 89
novità recente la più o meno totale omologazione ai modelli sociali REALI ( no le chiacchere la vita di tutti i giorni ) della cosiddetta "destra"
anzomma se abbiamo una "non destra" ma sostanzialmente una pseudo tirannide individuale ( re silvio ) che fa da casa a ridicoli postfascisti pretacci nerissimi e reazionari e padronacci beceri non è che dall'altro lato abbiamo una reale e credibile forza politica di stampo social-postmarxista o ancora meglio democratico laburista suvvia
questo è il dramma di questo paese.....mandi al governo Veltroni oppure Berlusconi, e la logica del meno peggio.....
non penso che con un po' di buonsenso si possa ancora credere alle parole di Berlusconi, chi ci crede veramente forse in questi 14 anni e vissuto sulla luna......
io personalmente ho votato Veltroni, che aveva un programma simile in alcuni punti a quello di Berlusconi, un programma che di sinistra aveva ben poco, per cui votare Veltroni non significava portare i comunisti al governo, si e preferito Berlusconi di cui si conoscono tutti i difetti e che aveva dato saggio del suo modo di governare nei 5 anni precedenti
questa è la cosa che non capisco, come si possa avere fiducia in questo personaggio.....
adesso qualcuno ribadira che Prodi e Veltroni erano peggio.....un cane che si morde la coda....
) alle successive elezioni del Luglio '68 ha votato a destra...e il loro '68 è morto lì.
) di Mario Capanna, ha generalizzato un falso egualitarismo (che è cosa ben diversa dall'uguaglianza), ha messo i lavoratori salariati l'uno contro l'altro creando assurdi privilegi (si pensi al lavoro pubblico ipergarantito e a quello privato soggetto alle leggi di mercato), ha creato una abominevole alleanza tra cattolici e comunisti...