[O.T.] Elezione 2008
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- balkan wolf
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e pure materialismo cazzone disonesto e aggressivo anto
almeno lo yankee al sogno amerikano del poco ma giusto e meritato ci crede davvero
una villetta a schiera un lavoro onesto una moglie sempre sorridente e il rispetto del vicino di casa
qua er macchinone la velina coi soldi rubbati vantandosene pure e nell'astio degli "sfigati de sinistra" che non capiscono un cazzo della vita
il minimo dei minimi cristo
almeno lo yankee al sogno amerikano del poco ma giusto e meritato ci crede davvero
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“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
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- vertigoblu
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benvenuto tra noi "compagno"balkan.........balkan wolf ha scritto:a cane ormai stamo tutti nella stessa barca su un oceano de mmmerda
dos butta a mare i manifestini nordkoreani che stamo stretti
mitico cmq. antiberluskoniano=de sinistra
e poi si incazzano se gli si da degli "stupidini"
robb de matt

è una vita forumistica che sogno di dirtelo.........

"Se è vero che l'arte commerciale rischia sempre di finire prostituta, non è meno vero che l'arte non commerciale rischia di finire zitella"
Erwin Panofsky
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- Antonchik
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Colgo l'occasione per commentare ulteriormente, portando un esempio semplice semplice ma di sicuro effetto.
Lo yankee segue il sogno americano ok
Parliamo di un tipo di imprenditore che è senza dubbio il più abile e il più potente. L'imprenditore russo.
Qualcuno mi tirerà in ballo la storia della mafia ecc... Ma vi stendo con un proverbio "internazionale": <<Il mafioso russo gioca a scacchi, il mafioso italiano gioca a bocce>>.
Questo per far capire l'abilità dell'imprenditore russo e le sue immense capacità .
L'imprenditore italiano chiede i finanziamenti a Berlusca strisciando come un verme, sparando a zero sui "mancini", leccando culi e muovendosi con ridicole mosse tipo "ora intesto l'azienda a mia moglie così mi becco il finanziamento, cazzo sono un mago dell'economia!".
Il russo si chiude per tre giorni in una capanna di legno cibandosi di vodka e polvere da sparo, sceglie il campo d'azione, fa due telefonate e inizia i commerci. E sottolineo commerci. Non sotterfugi della minchia e banalità fiscali. Compra e vende come detta legge il capitalismo. Dopo qualche anno si ritrova con un capitale esagerato che investirà in petrolio e azioni, fino all'arrivo di Putin, allora la sua sopravvivenza dipenderà da un ennesimo fattore: se è pro Russia allora sopravvive, se è pro cazzi sua allora perisce.
Bel confronto, voi itaGliani sapete "campare", siete degli economisti nati, degli imprenditori british del 1800, avete fatto la rivoluzione industriale....
Per non parlare del risultato "cafone".
Il russo si ritrova in un locale di sua proprietà con decine di fighe a sua disposizione (fighe russe bone, non le fighette russe che arrivano in italia, fidatevi è un'altro pianeta), immerso nei soldi che regala a destra e a manca. Ha la limousine per andare al cesso e la bentley come utilitaria. L'auto per i viaggi importanti è la navicella Sojuz con tutta probabilità .
L'italiano? è registrato su escortforum ed è un taccagno di prima categoria, usa i soldi solo per spararsi le pose contro i nemici di sinistra, e se non avesse il mafioncello bulletto che gli para il culo non farebbe manco una lira.
PERDETE MORALMENTE E CULTURALMENTE
Lo yankee segue il sogno americano ok
Parliamo di un tipo di imprenditore che è senza dubbio il più abile e il più potente. L'imprenditore russo.
Qualcuno mi tirerà in ballo la storia della mafia ecc... Ma vi stendo con un proverbio "internazionale": <<Il mafioso russo gioca a scacchi, il mafioso italiano gioca a bocce>>.
Questo per far capire l'abilità dell'imprenditore russo e le sue immense capacità .
L'imprenditore italiano chiede i finanziamenti a Berlusca strisciando come un verme, sparando a zero sui "mancini", leccando culi e muovendosi con ridicole mosse tipo "ora intesto l'azienda a mia moglie così mi becco il finanziamento, cazzo sono un mago dell'economia!".
Il russo si chiude per tre giorni in una capanna di legno cibandosi di vodka e polvere da sparo, sceglie il campo d'azione, fa due telefonate e inizia i commerci. E sottolineo commerci. Non sotterfugi della minchia e banalità fiscali. Compra e vende come detta legge il capitalismo. Dopo qualche anno si ritrova con un capitale esagerato che investirà in petrolio e azioni, fino all'arrivo di Putin, allora la sua sopravvivenza dipenderà da un ennesimo fattore: se è pro Russia allora sopravvive, se è pro cazzi sua allora perisce.
Bel confronto, voi itaGliani sapete "campare", siete degli economisti nati, degli imprenditori british del 1800, avete fatto la rivoluzione industriale....
Per non parlare del risultato "cafone".
Il russo si ritrova in un locale di sua proprietà con decine di fighe a sua disposizione (fighe russe bone, non le fighette russe che arrivano in italia, fidatevi è un'altro pianeta), immerso nei soldi che regala a destra e a manca. Ha la limousine per andare al cesso e la bentley come utilitaria. L'auto per i viaggi importanti è la navicella Sojuz con tutta probabilità .
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Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
Ho vissuto per molto tempo nell'oscurità perché mi accontentavo di suonare quello che ci si aspettava da me, senza cercare di aggiungerci qualcosa di mio.
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- balkan wolf
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zitto tu che vai a parigi ma rimani il solito barbone di sinistra

che poi tralaltro in una logica di bipolarismo moderno e in una democrazia capitalista ideale e perfetta io sarei tendenzialmente social-democratico e non libedral-democratico
dato che per mia indole prediligo la qualità della vita allo sviluppo economico
eggia perchè nei paesi civili ste cazzate apocalitiche mica si sentono sapete???
la sinistra fa star bene la gente nel quotidiano e la destra fa tirare l'economia ci si alterna a seconda delle esigenze del momento... altro che la nostra logica del cazzo da stadio


che poi tralaltro in una logica di bipolarismo moderno e in una democrazia capitalista ideale e perfetta io sarei tendenzialmente social-democratico e non libedral-democratico
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- Antonchik
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osi negare la pochezza dell'abilità economica degli imprenditori itaGliani?jhonnybuccia ha scritto:è arrivato l'imprenditore russo.
che monte di cazzate...

Ultima modifica di Antonchik il 16/04/2008, 23:22, modificato 1 volta in totale.
Guarda attentamente, poichè ciò che stai per vedere non è più ciò che hai appena visto.
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- vertigoblu
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no no cazzo dici?balkan wolf ha scritto:zitto tu che vai a parigi ma rimani il solito barbone di sinistra![]()
che poi tralaltro in una logica di bipolarismo moderno e in una democrazia capitalista ideale e perfetta io sarei tendenzialmente social-democratico e non libedral-democratico
dato che per mia indole prediligo la qualità della vita allo sviluppo economico
eggia perchè nei paesi civili ste cazzate apocalitiche mica si sentono sapete???
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ora vado a salutare l'amico di stealth che mi introdurrà in un mondo nuovo e a breve torneró xcol mio nuovo suv e apriró un locale in val padana lampadandomi pure i gomiti ed indossando vaporose camice blu su giacche nere.

Ultima modifica di vertigoblu il 16/04/2008, 23:25, modificato 2 volte in totale.
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- balkan wolf
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anto imho ( ti ricordo che con gli "imprenditori" est euro ce magnavo fino a ieri ) i russi sono dei pirla...
in bulgaria sdi sono fatti inculare dai locali e dai serbi per un motivo elementare...
troppo inutilmente duri e rigidi
il serbo una volta all'anno quando serve è più cattivo di 100 russi ma durante il resto del tempo si mescola si integra si adatta al luogo si trasforma... il russo rimane sempre rigido e rischia di prendersela in culo ogni 2 per 3 ma soprattutto ti spaventa il cliente
non sono flessibili e non sanno adattarsi agli altri
proverbio bulgaro
"la sola cosa che puó fare un uomo da solo è andare al cesso"
in cekia o in bulgaria le mafie ( opps. dimenticavo il 90% degli imprenditori turbocapitalisti sono anche minimanente collegati con la criminalità organizzata mi pare ovvio ) gli occidentali se li coccolano in russia li terrorizzano.... risultato??? il grano da farci sfilare lo portiamo a sofia o a praga e non certo a moska
in generale il modello turbocapitalista è la prova provata che il capitalismo funziona... zero regole e chi rende vince ci non rende muore
tralaltro è anche la prova provata che il comunismo non era egalitario... tutti gli "imprenditori" est euro vengono dall'elitè del precedente sistema ( esercito partito servizi segreti ) tutti i morti di fame est euro vengono dal popolo
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troppo inutilmente duri e rigidi
il serbo una volta all'anno quando serve è più cattivo di 100 russi ma durante il resto del tempo si mescola si integra si adatta al luogo si trasforma... il russo rimane sempre rigido e rischia di prendersela in culo ogni 2 per 3 ma soprattutto ti spaventa il cliente
non sono flessibili e non sanno adattarsi agli altri
proverbio bulgaro
"la sola cosa che puó fare un uomo da solo è andare al cesso"
in cekia o in bulgaria le mafie ( opps. dimenticavo il 90% degli imprenditori turbocapitalisti sono anche minimanente collegati con la criminalità organizzata mi pare ovvio ) gli occidentali se li coccolano in russia li terrorizzano.... risultato??? il grano da farci sfilare lo portiamo a sofia o a praga e non certo a moska
in generale il modello turbocapitalista è la prova provata che il capitalismo funziona... zero regole e chi rende vince ci non rende muore
tralaltro è anche la prova provata che il comunismo non era egalitario... tutti gli "imprenditori" est euro vengono dall'elitè del precedente sistema ( esercito partito servizi segreti ) tutti i morti di fame est euro vengono dal popolo

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le immense capacita' degli imprenditori russi sono così grandi che il prodotto interno lordo della russia è inferiore a quello del portogallo..Parliamo di un tipo di imprenditore che è senza dubbio il più abile e il più potente. L'imprenditore russo.
Qualcuno mi tirerà in ballo la storia della mafia ecc... Ma vi stendo con un proverbio "internazionale": <<Il mafioso russo gioca a scacchi, il mafioso italiano gioca a bocce>>.
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me li ci vedo i russi senza le risorse naturali che madre natura gli ha dato..
anto,se posso permettermi..direi che il paragone è fuori luogo..

Un popolo che ignora il proprio passato non saprà mai nulla del proprio presente
Ithkuil:Progetto filosofico a priori basato sull'ipotesi di Sapir-Whorf
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- Antonchik
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ecco era questa la cosa che volevo esprimere e sulla quale volevo fare leva. L'imprenditore non itaGliano è di un'altro pianeta.balkan wolf ha scritto:
tralaltro è anche la prova provata che il comunismo non era egalitario... tutti gli "imprenditori" est euro vengono dall'elitè del precedente sistema ( esercito partito servizi segreti ) tutti i morti di fame est euro vengono dal popolo
Qui si ritorna al discorso degli avvoltoi e degli opportunisti itaGliani.
Il contraddittorio sussiste.
p.s. parlo solo dei russi perchè per ora solo in russia son stato. Da solo non ho mai viaggiato e quei froci dei miei amici si scazzano di girare in questi posti. Son tutti "ibiza e formentera"
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anto imho è l'imprenditore itaGliano che salvo rare eccezzioni di imprenditoria creativa e artigiana ( vedi moda ) è un poverino
i krukki sono delle belve come classe dirigente gli unici europei ad aver fatto penetrazione seria di peso in russia o in cina
gli yankees poi non ne parliamo... scemotti finchè si vuole ma il businness lo sanno fare sanno creare richiesta e soddisfarla come nessun altro
i russi imho hanno avuto un momento fortunato e indubbiamente il loro stile "kgb" li ha aiutati a sfruttarlo... ma messi in condizioni normali rispetto ai grandi capitalisti occidentali ( usa germania uk giappone ) hanno ancora tanto da imparare
noi itaGlioti as usual siamo cialtroni provinciali tiriamo a campare con mafie e mafiette e non ci frega un cazzo di competere davvero con le palle contro i grandi avversari del capitalismo mondiale...
a noi basta il contentino per crederci vincenti la macchinina le due lirette e via
solito problema culturale
ci crediamo chissà chi ma siamo totalmente autoreferenziali e incapaci al confronto
i nostri manager a tokio o a berlino li metterebbero a fare le fotocopie
p.s.
qualcuno mi elenca le sedi di grosse multinazionali aperte negli ultimi 10 anni a roma o milano???
i krukki sono delle belve come classe dirigente gli unici europei ad aver fatto penetrazione seria di peso in russia o in cina
gli yankees poi non ne parliamo... scemotti finchè si vuole ma il businness lo sanno fare sanno creare richiesta e soddisfarla come nessun altro
i russi imho hanno avuto un momento fortunato e indubbiamente il loro stile "kgb" li ha aiutati a sfruttarlo... ma messi in condizioni normali rispetto ai grandi capitalisti occidentali ( usa germania uk giappone ) hanno ancora tanto da imparare
noi itaGlioti as usual siamo cialtroni provinciali tiriamo a campare con mafie e mafiette e non ci frega un cazzo di competere davvero con le palle contro i grandi avversari del capitalismo mondiale...
a noi basta il contentino per crederci vincenti la macchinina le due lirette e via
solito problema culturale
ci crediamo chissà chi ma siamo totalmente autoreferenziali e incapaci al confronto
i nostri manager a tokio o a berlino li metterebbero a fare le fotocopie

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qualcuno mi elenca le sedi di grosse multinazionali aperte negli ultimi 10 anni a roma o milano???
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Anton leggiti questo libro di chi nella Russia del tuo amato Putin ci era nata e ci viveva...
http://www.adelphi.it/diario/1984/2375/2377/diario.asp
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tiffany lo so Putin che combina, ma penso che 180 milioni di persone non si governano con la democrazia.
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