Romeo ha scritto:Grazie Nick e Dostum!
Dostum, ma secondo te sono stati i Kennedy? Poi entrambi sforacchiati? Non credo.
Wardog: anche a me non ha fatto mai impazzire, peró riguardandola adesso in DVD,.. Forse una bellezza per uomini maturi??
Per il papero: a chi ti riferisci è senz'altro molto meno Komunista di te: infatti Della Valle -> Montezemolo -> Komunisti maximi. Per fortuna la sere B per loro

COMPAGNA MARILYN
Un nuovo libro su Marilyn Monroe. Questa volta la storia della vita e della morte dell'attrice più famosa del mondo è raccontata nei suoi risvolti più oscuri e meno noti, sulla base di nuovi documenti inediti, finora secretati negli archivi dell' Fbi. Così è stato possibile ricostruire gli episodi che hanno portato la Monroe verso una fine tragica, per molti aspetti orribile e oltraggiosa. Nella ricostruzione della sua carriera di attrice a Hollywood, emergono i rapporti con alcuni celebri personaggi degli studios, primo fra tutti Frank Sinatra, noto amico di boss della malavita organizzata e intimo della famiglia Kennedy. E poi, le sue pericolose amicizie con alcuni dei più spietati boss di Cosa Nostra con i quali intrecciava temerarie relazioni sessuali; gli amori folli con i fratelli John e Robert Kennedy e le frequentazioni appassionate e incaute con alcuni esponenti di spicco del Partito comunista americano.
Controllata dall' Fbi sin dai tempi del matrimonio con lo scrittore Arthur Miller, sospettato di simpatie comuniste, e della discussa relazione con l'attore e chansonnier Yves Montand, che aveva aderito al Partito comunista francese, la Monroe venne messa sotto speciale sorveglianza quando fu nota la sua amicizia particolare con Sinatra che sosteneva la scalata di John Kennedy alla Casa Bianca con i soldi della mafia di Chicago. Coinvolta, suo malgrado, in un infernale intreccio di affari e malaffare di politici ambiziosi, di sanguinari mafiosi e di servizi segreti deviati, ignorava di essere sottoposta a uno spionaggio assillante. Di lei l' Fbi sapeva tutto. Contava il numero, davvero incredibile dei suoi amanti; registrava ogni incontro nelle sue case, negli alberghi, nei motel e nelle dimore ospitali di amici che volevano compiacere qualche personaggio di riguardo. Negli archivi supersegreti dell' Fbi finivano le registrazioni delle sue notti bollenti, delle telefonate con il senatore e poi presidente John Kennedy, e poi qualsiasi notizia, voce, indiscrezione, sulla vita intima e delle sue relazioni con i potenti d'America
