Questa invece la mia su Cairo e il Torino:Urbano Cairo ha scritto:Questa è la mia opinione su Inter e Moratti:
Il petroliere acquista la società per affetto, dopo 2 anni negativissimi di gestione Pellegrini (gli altri anni era limitatamente andati bene vista la possibilità economica dell'industriale e lo strapotere del Milan e la bravura di Mantovani a Genova e del periodo maradonesco del Napoli)
Trova una squadra alla deriva, gli unici giocatori di un certo nome erano Bergkamp (che all'Inter fallì miseramente nell'ambientarsi) Berti e Pagliuca.
Il buon Massimo compra vagonate di giocatori ma non sa come farli giocare e a chi affidarli.
Hodgson (tecnico discreto), Simoni (buon motivatore ma tatticamente nulla di che) e poi Suarez, Giaguaro Castellini, Tardelli (mai visto un allenatore così incapace, quando andavano a giocare in trasferta non sapeva nemmeno i nomi degli avversari e le loro caratteristiche!) Lippi (che in fondo, con una squadra inferiore per tasso tecnico alle altre ha raggiunto un 4° posto in campionato davanti, ad es., ad un Parma colmo di grandi nomi... pur se con scelte a dir poco pazzesche, vedi Cirillo, Macellari, Domoraud ha demolito una squadra costruita neanche male)
Ma il vero problema era: L'ORGANIZZAZIONE SOCIETARIA!
Ebbene sì... permettetemi ma con nomi come Mazzola (sa' un menga di calcio il baffetto) e Velasco l'Inter ha vissuto periodi di assoluta incertezza nel muoversi sul mercato.
La vera fortuna dell'Inter è stata la consapevolezza di SPENDERE BENE I TANTI SOLDI A DISPOSIZIONE: metti Branca in questa funzione e il gioco è fatto.
E' lui che ha portato Cambiasso, Dacourt, Vieira, Ibra (vabbè gli ultimi 2 non ci voleva molto) Samuel, ma soprattutto Maxwell e Maicon (oh Maicon!) più molti altri importanti (es. il più forte attaccante degli ultimi anni IMHO: Crespo)
Ci ha messo 10 anni ma infine ha capito: spendere bene, ma BENE = vincere
Altro che "poteri occulti", se c'hai i grani falli girare come devi e vedi che vinci qualsiasi cosa
Una squadra che vivrà sempre nel ricordo dei fasti del passato e non avrà mai un futuro.
Un presidente che vorrebbe copiare Berlusconi (che lo umilia pubblicamente) e ha la disponibilità economica del tabaccaio sotto casa mia.
