Sesso cosa per teen-ager? Mi voglio aprire

[Gabriele79]

Il problema è trovarla una donna che si ami, e con ció voglio dire una che fisicamente ti faccia dire: non la cambierei per nessun altro, anche se sai che ci saranno sempre donne più belle, ma a te piace quella; e detto questo una anche con cui si riesca a convivere senza incazzarsi ogni minuto per i propri legittimi spazi, che possono essere anche i porno come ogni tanto è saltato fuori riguardo i rapporti di coppia. I porno o qualsiasi altra cosa che non si vuole condividere.
A parte che io da buon lettore de Il gene egoista considero il matrimonio e la convivenza forzata che ne consegue una "anormalità " dal punto di vista evolutivo.
Dal punto di vista evolutivo si scopa e basta, al massimo si puó dire che, per favorire la sopravvivenza dei propri figli il maschio aiuta la femmina durante lo svezzamento, ma questo non dovrebbe significare che i due sono perennemente legati, tanto meno che debbono convivere, ma tant'è, la famiglia ideale è quella. Ma forse sono di parte essendo vissuto in una famiglia "ristretta" solo con mia madre, comunque non è certo per questo che tendo a giustificare la mia situazione anzi.
Ad ogni modo, fare figli è l'unico modo per sopravvivere al tempo, certo non rimarranno i nostri ricordi, il nostro carattere, forgiato da una vita di esperienza particolari ed irripetibili, ma rimarrà  l'informazione che ci ha reso l'essere che siamo, rimodulata naturalmente assieme a quella di un essere di sesso opposto. In effetti la riproduzione sessuale è tale che è altamente verosimile sostenere che anche i figli altrui, sono parte di noi, in quanto con noi condividono gran parte del patrimonio genetico. I secoli lavano via rapidamente le parentele nella coscienza umana, ma biologicamente permangono, anche se sepolte.

[Romeo]

La famiglia, i figli e in subordine il sesso sono figli dell'insoddisfazione.

Dell'incompleta realizzazione.

E sopratutto della solitudine.

Prova a pensare di essere realizzato mentalmente, moralmente, fisicamente, spiritualmente.

Con un lavoro stabile, gratificante, remunerativo.

Con un corpo decente, con un viso decente.

In quelle condizioni non ti infogni certo in una famiglia, non limiti la tua liberta', non ti assumi delle responsabilita', non cedi parte del tuo tempo.

Appunto perche' sei realizzato.

Ciao War,
spero non sia troppo confidenziale chiamarti War ma ci tenevo a dirti qualcosa e questo mi sembra il modo migliore per cominciare.
Hai espresso un mio convincimento: alla tua maniera dura, netta e amara, ma è un pensiero che condivido e che ho da tempo.
Fin da quando ero molto giovane pensavo di volere per me un certo tipo di futuro, e quest'immagine che io avevo, della me che sarei divenuta (e che in parte sono diventata davvero) non ha mai compreso una me moglie e madre.
Essere una madre, scegliere di essere una madre, comporta delle responsabilità  immani: a meno che tu non sia una disgraziata incosciente, s'intende. L'unica ragione valida per mettere al mondo dei bambini è perchè li si desidera, ma se questo desiderio manca, o se per qualche ragione ci si sente (o si sa di essere) inadeguate al ruolo genitoriale, meglio astenersi. E' più responsabile.
Ma tornando a te e alla tua visione della cosa, rimarco che tu non parlavi soltanto dei figli, ma della visione allargata di una "Famiglia"...
Non so, War. Non so.
Alla lunga la solitudine sfianca. Lo so ben io che vivo questa condizione da molti anni, e ho dovuto constatare che no, la scrittura non è tutto, (sostituisci la parola scrittura con lavoro o passione a tua scelta).
Prendi questa sera: è sabato sera, io sono davanti al mio pc a lavorare (ehm, e a leggiucchiare Sz), non sarebbe stato più carino avere un compagno di vita accanto, e decidere insieme che fare del ns. sabato sera?

Ma la mia visione e' oscurata ovviamente dal fatto di non essere per niente contento di stare al mondo.
(...) Qui..anche l'aria che entra nei polmoni e' dolorosa.

Ti voglio bene, War.
Anche se non conosco di te che il tuo ardimento e la tua pena, che spesso trapela.
Non badare a chi vorrebbe da te l'adesione a uno stereotipo, un'immagine sempre uguale buona giusto per fare scena...
A me la tua umanità  dolente tocca il cuore, e ti sento vicino.

SIL

Silente, io penso che una donna sia veramente predisposta ad avere figli, anzi di più perchè molte donne dopo che li hanno avuti dicono: "quanto ero coiona prima che non volevo".

Come evidenzi c'è un grave problema nella ricerca del partner, uno dei punti di questo topic.

[Romeo]

Diró la mia e saró come al solito originale e provocatorio e scintillante


io viaggio verso i 45 e chiavo sempre volentieri

Ho dato il mio ricco contributo al dibattito?

Sei immaturo?

Comunque non si dice che non si chiava volentieri, ma che lo si fa come reminiscenza dei piaceri da teen-ager

[Romeo]

Il problema è trovarla una donna che si ami, e con ció voglio dire una che fisicamente ti faccia dire: non la cambierei per nessun altro, anche se sai che ci saranno sempre donne più belle, ma a te piace quella; e detto questo una anche con cui si riesca a convivere senza incazzarsi ogni minuto per i propri legittimi spazi, che possono essere anche i porno come ogni tanto è saltato fuori riguardo i rapporti di coppia. I porno o qualsiasi altra cosa che non si vuole condividere.
A parte che io da buon lettore de Il gene egoista considero il matrimonio e la convivenza forzata che ne consegue una "anormalità " dal punto di vista evolutivo.
Dal punto di vista evolutivo si scopa e basta, al massimo si puó dire che, per favorire la sopravvivenza dei propri figli il maschio aiuta la femmina durante lo svezzamento, ma questo non dovrebbe significare che i due sono perennemente legati, tanto meno che debbono convivere, ma tant'è, la famiglia ideale è quella. Ma forse sono di parte essendo vissuto in una famiglia "ristretta" solo con mia madre, comunque non è certo per questo che tendo a giustificare la mia situazione anzi.
Ad ogni modo, fare figli è l'unico modo per sopravvivere al tempo, certo non rimarranno i nostri ricordi, il nostro carattere, forgiato da una vita di esperienza particolari ed irripetibili, ma rimarrà  l'informazione che ci ha reso l'essere che siamo, rimodulata naturalmente assieme a quella di un essere di sesso opposto. In effetti la riproduzione sessuale è tale che è altamente verosimile sostenere che anche i figli altrui, sono parte di noi, in quanto con noi condividono gran parte del patrimonio genetico. I secoli lavano via rapidamente le parentele nella coscienza umana, ma biologicamente permangono, anche se sepolte.

Non solo fisicamente, ma in tante cose.
Non dovrebbere essere difficile trovarla, ma oggi c'è un qualcosa di distorto che impedisce questo. Come 70 anni fa c'era la violenza ideologica, la gente veniva sterminata, e nessuno poteva opporsi.

ADESSO LA GENTE NON VIENE STERMINATA, VENGONO IMPEDITE LE NASCITE DI MIRIADI DI PERSONE DELLA NUOVA GENERAZIONE.

Stipendi da fame (che sia maledetto Montezemolo e la sua genia, compreso Berlusconi), lavoro precario, cultura impazzita.

Meglio 70 anni fa. Meglio le politiche di infoltimento della razza

[The Mongoxxx]

non si dice che non si chiava volentieri, ma che lo si fa come reminiscenza dei piaceri da teen-ager

Messa in questi termini, sembra quasi che si parli di un virus mai debellato.

Io non credo.

La differenza, come in tutte le cose della vita, la fanno due fattori: la fortuna e le persone (e non necessariamente in quest'ordine).

Azzeccarle entrambe è merce rara. Ed è roba per pochi.
Ma questo non significa che chiunque non possa ritagliarsi la sua fortuna e imparare a conoscere meglio la gente.

Puoi scegliere di non volere nè figli nè una famiglia, oppure scoprire che entrambe le cose potrebbero essere le sole in grado di salvarti.

Anche questo è merce rara per poche persone.

La solitudine è tutt'altra faccenda. Per conoscere la solitudine basta poco. Per apprezzarla occorre almeno un po' di sano egoismo.

In ogni caso il sesso resta sempre una gran cosa.
Anche se a volte è sopravvalutato.
Sei su SuperZeta: tutti quei topic OT non ti suggeriscono niente?

[Kronos]

La famiglia, i figli e in subordine il sesso sono figli dell'insoddisfazione.

Dell'incompleta realizzazione.

E sopratutto della solitudine.

Prova a pensare di essere realizzato mentalmente, moralmente, fisicamente, spiritualmente.

Con un lavoro stabile, gratificante, remunerativo.

Con un corpo decente, con un viso decente.

In quelle condizioni non ti infogni certo in una famiglia, non limiti la tua liberta', non ti assumi delle responsabilita', non cedi parte del tuo tempo.

mi fermo qui perche' sinceramente ne ho abbastanza di cazzate, soprattutto a quest'ora e dopo aver passato un'ottima serata con persone a me care che han avuto un anno difficile ma ben superato.

wardog se parli da personaggio ci si fa una risata e ti si sfancula, se parli da persona concordo con chi li ha qualificati come deliri adolescenziali e meriti solo disprezzo, nemmeno compassione per un malato di depressione.

Trovo abbastanza noiose e superficiali queste ennesime lamentazioni da parte di uno che molto probabilmente ha avuto dalla vita' piu' di quanto meritasse e che passa il tempo a frignare dell'universo e di qualsiasi cazzata gli dia apparentemente fastidio solo perche' alla fine pensa solo a nutrire la propria voglia di autodistruzione portando nella merda tutti quelli che possono essergli vicino.
Mi ricorda molto i bambini viziati (ed un po' coglioni) che, dato che la partita non va come vorrebbero loro, prendono il pallone e se lo portano via.
Francamente ne ho le palle piene di sentire 40enni del genere lacrimare sulla miseria di una vita che non han saputo e voluto vivere solo perche' han creduto alle solite cazzate dei soldi, della bellezza e del successo a tutti i costi.

Hai paura di vivere (che poi fossi il solo, ma almeno c'e' gente che reagisce e che cazzo)?

Piantati un ferro in bocca e stop: il mondo soffrira' la tua dipartita nell'esatta misura in cui hai provato a far qualcosa per gli altri, ovvero zero.

E poi basta con le cazzate marinettiane nazionalpopolari: datti un obiettivo serio, tira fuori le palle e datti da fare: il coraggio, se non te lo han ancora spiegato, ce l'hanno quelli che, pur facendo un lavoro di merda, si alzano tutte le mattine per costruire qualcosa per se e per chi han vicino, non gli sfigati che lustrano i fucili pensando al fatto che un giorno forse accopperanno qualcuno.

Non ami stare al mondo?
Ribadisco, ferro in bocca e via: tutto il resto che racconti son cazzate fotoniche e vigliaccheria nei tuoi confronti ed in quelli del resto del mondo.

Scappa con un bel suicidio rituale tanto stupido quanto inutile e stop, liberiamo un account qui dentro e soprattutto risparmiamo risorse del pianeta che altrimenti consumeresti ad minchiam la' fuori.

Per il resto, se decidi invece di finirla di fare il piangina, comincia pure visitando un bel reparto oncologico: magari finalmente impari qualcosa di concreto nell'inutilita' dei tuoi cicli biologici fino ad ora buttati e sul senso vero del termine "combattere".

Ti do' un indizio: spesso aiutare chi e' in forte difficolta' e' un modo anche per aiutare se stessi, non tanto per sentirsi buoni, ma per darsi un direzione, una finalita'.

Di gente nella merda e piu' che meritevole di essere aiutata la' fuori ne trovi a mazzi, sia in italia che all'estero: dipende solo da te e dal tuo egocentrismo alzare il culo e cambiare.

[WARDOG]

pensa solo a nutrire la propria voglia di autodistruzione portando nella merda tutti quelli che possono essergli vicino.

E' l'esatto contrario Kron...

Mah, rispetto il vostro punto di vista, ovviamente da cio' che si vede qui si giudica, e cosi' in effetti deve essere.

comincia pure visitando un bel reparto oncologico: magari finalmente impari qualcosa di concreto nell'inutilita' dei tuoi cicli biologici fino ad ora buttati e sul senso vero del termine "combattere".

Il reparto l'ho visitato per cinque anni, amico mio, ogni singola notte e ogni singolo giorno, l'ho fatto con sacrificio ma anche con devozione e sicuramente senza lamentele.

Ripeto, da qui si ha una visione tutto sommato falsata di molte cose, ergo mi asterro' d'ora innanzi dall'intervenire su questi temi.

Comunque amico mio, ti do' sostanzialmente ragione su tutto.

Libero l'account.

[cytherea]

La famiglia, i figli e in subordine il sesso sono figli dell'insoddisfazione.

Dell'incompleta realizzazione.

E sopratutto della solitudine.

Prova a pensare di essere realizzato mentalmente, moralmente, fisicamente, spiritualmente.

Con un lavoro stabile, gratificante, remunerativo.

Con un corpo decente, con un viso decente.

In quelle condizioni non ti infogni certo in una famiglia, non limiti la tua liberta', non ti assumi delle responsabilita', non cedi parte del tuo tempo.

mi fermo qui perche' sinceramente ne ho abbastanza di cazzate, soprattutto a quest'ora e dopo aver passato un'ottima serata con persone a me care che han avuto un anno difficile ma ben superato.

wardog se parli da personaggio ci si fa una risata e ti si sfancula, se parli da persona concordo con chi li ha qualificati come deliri adolescenziali e meriti solo disprezzo, nemmeno compassione per un malato di depressione.

Trovo abbastanza noiose e superficiali queste ennesime lamentazioni da parte di uno che molto probabilmente ha avuto dalla vita' piu' di quanto meritasse e che passa il tempo a frignare dell'universo e di qualsiasi cazzata gli dia apparentemente fastidio solo perche' alla fine pensa solo a nutrire la propria voglia di autodistruzione portando nella merda tutti quelli che possono essergli vicino.
Mi ricorda molto i bambini viziati (ed un po' coglioni) che, dato che la partita non va come vorrebbero loro, prendono il pallone e se lo portano via.
Francamente ne ho le palle piene di sentire 40enni del genere lacrimare sulla miseria di una vita che non han saputo e voluto vivere solo perche' han creduto alle solite cazzate dei soldi, della bellezza e del successo a tutti i costi.

Hai paura di vivere (che poi fossi il solo, ma almeno c'e' gente che reagisce e che cazzo)?

Piantati un ferro in bocca e stop: il mondo soffrira' la tua dipartita nell'esatta misura in cui hai provato a far qualcosa per gli altri, ovvero zero.

E poi basta con le cazzate marinettiane nazionalpopolari: datti un obiettivo serio, tira fuori le palle e datti da fare: il coraggio, se non te lo han ancora spiegato, ce l'hanno quelli che, pur facendo un lavoro di merda, si alzano tutte le mattine per costruire qualcosa per se e per chi han vicino, non gli sfigati che lustrano i fucili pensando al fatto che un giorno forse accopperanno qualcuno.

Non ami stare al mondo?
Ribadisco, ferro in bocca e via: tutto il resto che racconti son cazzate fotoniche e vigliaccheria nei tuoi confronti ed in quelli del resto del mondo.

Scappa con un bel suicidio rituale tanto stupido quanto inutile e stop, liberiamo un account qui dentro e soprattutto risparmiamo risorse del pianeta che altrimenti consumeresti ad minchiam la' fuori.

Per il resto, se decidi invece di finirla di fare il piangina, comincia pure visitando un bel reparto oncologico: magari finalmente impari qualcosa di concreto nell'inutilita' dei tuoi cicli biologici fino ad ora buttati e sul senso vero del termine "combattere".

Ti do' un indizio: spesso aiutare chi e' in forte difficolta' e' un modo anche per aiutare se stessi, non tanto per sentirsi buoni, ma per darsi un direzione, una finalita'.

Di gente nella merda e piu' che meritevole di essere aiutata la' fuori ne trovi a mazzi, sia in italia che all'estero: dipende solo da te e dal tuo egocentrismo alzare il culo e cambiare.

Questo è un ottimo esempio di come, nella vita, quasi tutti siano portati a giudicare fermandosi alle apparenze.

Immagino, Kronos, che tu conosca bene e soprattutto di persona, l'utente Wardog. Simili sentenze credo sia possibile emetterle solo con una conoscenza diretta dei fatti.

Tutto il resto è semplicemente ridicolo o grottesco, scegli tu.

[Shosholoza]

i figli di wardog ,che mai nasceranno, ringraziano.



PS da quando wardog ha bisogno di avvocati difensori, donne poi?!?!?!

[cytherea]

i figli di wardog ,che mai nasceranno, ringraziano.



PS da quando wardog ha bisogno di avvocati difensori, donne poi?!?!?!

(ot: Copriti le chiappe Shosholoza che oggi fa freddo! )

[Drogato_ di_porno]

Mi dispiace Cytherea, i figli SONO la piu' grande gioia.
Il problema e' che ci sono persone talmente nulle che non riescono nemmeno a riconoscerla (prima ancora di gustarla) questa gioia.

ad majora

questa tua affermazione mi fa parecchio incazzare duck. manca il rispetto per le scelte di vita altrui (Helmut, niente figli? e il precetto biblico? ) e la conoscenza delle situazioni altrui.

l' ideale cattolico-borghese (matrimonio-figli) esaurisce l' orizzonte

sì duck, i figli SONO sempre la più grande gioia di mammà  e papà , anche se sono delinquenti o, peggio, dei rompicoglioni. siamo nel paese d' o sole, i figli so piezz' e core, gli si perdona tutto.

al mondo ci sono troppi stronzi che non sarebbero mai dovuti nascere. possiamo spingerci oltre: al mondo ci sono molti genitori di stronzi che non sarebbero a loro volta dovuti nascere.

parlo di quelli che mettono al mondo i figli per competizione, conformismo borghese, ambizioni frustrate (che i "figggi" devono risanare), incoscienza, noia

per quanto mi riguarda, cerco prima di tutto la stabilità  emotiva, poi, se verrà , penseró ad altro. altrimenti rischio di mettere al mondo degli sbandati

[Romeo]

pensa solo a nutrire la propria voglia di autodistruzione portando nella merda tutti quelli che possono essergli vicino.

E' l'esatto contrario Kron...

Mah, rispetto il vostro punto di vista, ovviamente da cio' che si vede qui si giudica, e cosi' in effetti deve essere.

comincia pure visitando un bel reparto oncologico: magari finalmente impari qualcosa di concreto nell'inutilita' dei tuoi cicli biologici fino ad ora buttati e sul senso vero del termine "combattere".

Il reparto l'ho visitato per cinque anni, amico mio, ogni singola notte e ogni singolo giorno, l'ho fatto con sacrificio ma anche con devozione e sicuramente senza lamentele.

Ripeto, da qui si ha una visione tutto sommato falsata di molte cose, ergo mi asterro' d'ora innanzi dall'intervenire su questi temi.

Comunque amico mio, ti do' sostanzialmente ragione su tutto.

Libero l'account.

Noooooooo dai, Wardog: il tuo intervento è stato bellissimo, ogni volta che ci si apre è duro sopportare i giudizi superficiali degli altri.
Non liberare l'account, ti prego.

[cytherea]

Mi dispiace Cytherea, i figli SONO la piu' grande gioia.
Il problema e' che ci sono persone talmente nulle che non riescono nemmeno a riconoscerla (prima ancora di gustarla) questa gioia.

ad majora

questa tua affermazione mi fa parecchio incazzare duck. manca il rispetto per le scelte di vita altrui (Helmut, niente figli? e il precetto biblico? ) e la conoscenza delle situazioni altrui.

l' ideale cattolico-borghese (matrimonio-figli) esaurisce l' orizzonte

sì duck, i figli SONO sempre la più grande gioia di mammà  e papà , anche se sono delinquenti o, peggio, dei rompicoglioni. siamo nel paese d' o sole, i figli so piezz' e core, gli si perdona tutto.

al mondo ci sono troppi stronzi che non sarebbero mai dovuti nascere. possiamo spingerci oltre: al mondo ci sono molti genitori di stronzi che non sarebbero a loro volta dovuti nascere.

parlo di quelli che mettono al mondo i figli per competizione, conformismo borghese, ambizioni frustrate (che i "figggi" devono risanare), incoscienza, noia

per quanto mi riguarda, cerco prima di tutto la stabilità  emotiva, poi, se verrà , penseró ad altro. altrimenti rischio di mettere al mondo degli sbandati

(ot: Drogato, grazie alla tua risposta mi sono accorta che Duck mi ha definito "persona nulla"... Azz... che colpo basso! )

[cicciuzzo]

Facciuomo mi aveva definito "il buono del forum", ma a leggere questa compilation di interventi illogici ed incoerenti (a cominciare da chi ha aperto il topic) vorrei togliermi questa etichetta...... ma meglio tacere.....

[Oscar63]

sinceramente sarei l'ultima persona in grado di capire queste idiozie riguardo al giusto o sbagliato sulle interpetrazioni date al messaggio di chi ha aperto il 3d...

il mio personalissimo pensiero è questo...

al mondo esistono tre tipi di persone

gli incoscienti...

i vigliacchi...

e gli uomini...

bisogna solo scegliere con chi schierarsi...

senza criticare gli altri schieramenti...

p.s.

gradirei che gli interventi si facciano su eperienze personali e non sulle esperienze di altri...

d'altronde come fai a sapere se il fuoco brucia se non ci metti la mano sopra???

tutto il resto è carta straccia.